sabato 29 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: IL BORDELLO IN... IL BUNKER - LIOCORNITE (ALBO N.18)


Lo scorso aprile presentavo, per la prima volta su ZERO IN CONDOTTA, l'albo n.4 de "IL BORDELLO" edito dalla Ediperiodici, contenente un'unica, lunga storia di ben 186 tavole, con protagonista "Culio Cesare" (per poterla rileggere CLICCA QUI). Avendo recuperato un altro albo, grazie alla mia impareggiabile Boss, ho deciso di proporlo a voi lettori per questo ultimo weekend di maggio. Si tratta dell'albo n.18, in pratica l'ultimo, contenente ben due storie, datate dicembre 1987 e che vede ancora una volta come protagonista, nella prima, il "cazzuto" Culio Cesare, sempre disegnato dal bravo MARIO JANNÌ, mentre nella seconda il protagonista è il leggendario RE ARTÙ, con i suoi cavalieri della "Tavola Quadrata"... si, lo so, sarebbe dovuta essere "Rotonda", ma leggendo capirete poi quale sia stato il disguido relativo alla forma, il tutto corredato dai disegni di ALBERTO DEL MESTRE.

Le scan sono opera del nostro fornitore di fiducia, nonché amico e compagno d'armi CHARLES, un nome, una garanzia, al quale vanno i nostri ringraziamenti. Sembra però che le scansioni sia state effettuate non dall'albo originale, ma da una ristampa dello stesso, contenuto nella Raccolta n.7 di "Sesso Spinto", della quale troverete la copertina a fine fumetto.

"Il Bunker" e "Liocornite" sono due storie leggere, ricche di humour e sesso che si lasciano leggere molto volentieri, strappando momenti di eccitazione a sorrisi. Sul versante erotico, trovo che funzionino molto meglio i disegni di Jannì con il suo Culio Cesare, mentre Del Mestre, sebbene sia stato un grande professionista, tra l'altro molto prolifico, non riesco proprio a farmelo piacere, questione di gusti. Fateci sapere cosa ne pensate al riguardo.

BUONA LETTURA

ISI


venerdì 28 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: ATTUALITA' FLASH in.... MORTE, SESSO E FANTASIA - ESSERE DONNA (ALBO N.21 - II SERIE)


MORTE, SESSO E FANTASIA: Fabio Tosti è un talentuoso giovane pianista, estroso, giramondo ma anche squattrinato. Vive continuamente alla giornata, preferendo suonare in locali di terz’ordine piuttosto che fare carriera in una prestigiosa orchestra. E’ cresciuto allevato dalle amorevoli attenzioni della sola madre, non avendo mai avuto possibilità di conoscere il suo padre naturale. Un sera rientrando nel suo modesto appartamento, tra la posta trova una misteriosa lettera con allegato un assegno:”Egregio Maestro, abbiamo sentito molto parlare di lei e vorremmo che suonasse alla festa che si terrà nel nostro Castello in Valle D’Aosta. Firmato Conte Arnaud”. Incuriosito ed allettato dal generoso assegno, Fabio decide di accettare e dopo pochi giorni lo vediamo solcare il maestoso cancello della splendida residenza degli Arnaud. Non immaginando che da quel momento inizieranno per lui solo delle inspiegabili disavventure…

ESSERE DONNA: Rolando Matri, in arte Marisa, è un trans che batte nei pressi della stazione centrale di Genova. A vederla in un primo momento, nessuno si accorgerebbe che Marisa sia in realtà un “maschietto”: ha un corpo da sballo, belle gambe, due tette fantastiche ed un fondoschiena da urlo…. Se non ci fosse quel piccolo “difetto” in mezzo alle gambe. Ed è proprio quello che sta diventando per lei una autentica ossessione. Una ossessione da togliere, da eliminare…

Il nostro SUPER CHARLES, ci omaggia di due interessanti storie tratte dagli albi  di ATTUALITA’ FLASH: il primo disegnato dal Grande GIOVANNI ROMANINI ( quando ancora “imitava” il tratto del suo Maestro MAGNUS), mentre il secondo dovrebbe essere disegnato da un altro grande del fumetto italiano: LUCIO FILIPPUCCI… Notevole e divertente il primo fumetto: un triller che miscela, mistero, giallo, alta tensione e tanto sesso…

Buon fine settimana cari amici e amiche

Il vostro Daice

P.S: Dopo un attenta verifica, grazie soprattutto alla preziosa collaborazione del nostro ISI, possiamo affermare con assoluta certezza che il disegnatore del secondo fumetto è GINO VERCELLI (non, come erroneamente detto all'inizio,.. FILIPPUCCI)

mercoledì 26 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: TELENOVELA VIETATA in....UNO SPORCO INTRIGO (ALBO n.4)



IN QUESTO EPISODIO: A Rio de Janeiro, Raul giovane e rampante avvocato si fa assumere dallo zio, famoso avvocato del posto, nel suo studio. In realtà sta escogitando uno sporco intrigo per vendicarsi di quello che molti anni prima lo zio fece a suo padre estromettendolo dalla famiglia. Vittima predestinata sarà la bella moglie Bruna dello zio, che l'aitante ragazzo arriverà a sedurre per poi ricattarlo....

PS: Grazie allo scan del nostro amico CHARLES, torna un episodio della sexy antologica TELENOVELA VIETATA. Storia intrigante con un buon potenziale erotico anche, forse penalizzata da disegni non proprio memorabili di FRANCESCO PESCADOR e dai dialoghi un po' troppo fiacchi, specie nei momenti sexy. Voi che ne pensate? 



lunedì 24 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: PALLE SPAZIALI in...LIVELLI PROGRESSIVI DI GODURIA (EPISODIO 3/4- ULTIMO EPISODIO- SERIE COMPLETATA)



Carissime lettrici e carissimi lettori del blog, oggi, grazie allo scan e donazione del nostro amico e collega CHARLES, completiamo un'altra serie : PALLE SPAZIALI !! L'antologica sexy-comico fantascientifica che se vorrete rileggervi tutta potete farlo da oggi CLICCANDO QUI . L'ultimo episodio della mini serie durata appunto 3 albi più un supplemento è intitolato LIVELLI PROGRESSIVI DI GODURIA, ma personalmente lo avrei intitolato "POMPE SPAZIALI" a questo punto vista la quasi totale mancanza di scene erotiche con penetrazioni, ma solo abbondanza di sesso orale (che dopo un po' stufa). Cosa alquanto strana, giustificata certo dall'intreccio della trama, molto spiritoso e curioso, però sceneggiatori almeno per la puntata finale un po' di scene hot in più non limitate al blowjob o a fugaci momenti gay, potevano metterle...no? Anche perché quel manzo di Elvis, il protagonista lo meritava, così come lo meritavano i bei disegni del bravo MARIO JANNI. La trama è simpatica, siamo in un futuro dispotico stile "Black Mirror" (la celebre serie tv NDR) dove i poveracci vivono nel sottosuolo, senza vedere il sole e sono costretti a fare i lavori più degradanti, mentre i ricchi vivono in superficie e fanno ciò che vogliono, godendosi la vita. Elvis un giovane dei "livelli bassi" spera di fare sesso con la bellissima Mady, ma questa è interessata solo ai vibratori elettronici e vorrebbe un tipo che le offra una vita migliore... Un giorno però Elvis vince la lotteria e diventato ricco può accedere a livelli superiori, ma una volta giunto dove splende il sole si accorge che non tutto oro quello che luccica...
L'espediente della società futuristica distribuita a livelli ricorda molto anche la trama del cult movie Metropolis, di Fritz Lang. 
Nel fumetto però non ci sono ribellioni e momenti drammatici, ma il tutto è raccontato con una cinica ironia.
L'episodio è numerato come 3/4 perché fu pubblicato nel periodo estivo, probabilmente la casa editrice prospettava poi un continuo della serie che invece non c'è stato. 
Comunque sia quando si completa una serie dobbiamo sempre festeggiare!! Noi del blog speriamo di completarne altre, ma dovete aiutarci anche voi, non strettamente con le donazioni di scan, ma anche con i commenti e le discussioni. Il blog ve lo ripetiamo vive di questi vostri interventi e se latitano (come ultimamente accade) a noi che ci lavoriamo proprio per questo e non per certo  guadagnarci (vista la totale assenza di pubblicità) dopo un po' cala anche l'entusiasmo...

BUONA LETTURA!






sabato 22 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: AMORI SCANDALOSI IN... IL MARCHETTARO - IL RACCOMANDANTE (ALBO N.10)



Fumettino per questo weekend senza infamia e senza lode, ma a volte ci si deve pur accontentare. Chi mi conosce sa bene quanto impegno e dedizione io dedichi alle serie che amo e, se potessi, mi dedicherei esclusivamente a quelle. Dico questo, perché, spesse volte, la scelta del fumetto da pubblicare non è sempre facile, editing complessi come quelli degli albi di Biancaneve, più altre cose che realizzo insieme alla nostra Tippy, mi portano via tantissimo tempo che scegliere qualcosa che mi piaccia davvero e che penso potrà piacere anche ai lettori di questo blog, diventa complicato proprio per la mancanza di tempo nel cercare nel nostro archivio digitale qualche albo carino e con dei bei disegni, soprattutto per quanto riguarda le testate antologiche dei più disparati generi. A volte, la scelta capita un po' a caso, scegliendo il fumetto da pubblicare non perché meriti in modo particolare, ma perché magari sono in grado di editarlo e prepararlo in tempi strettissimi ed è giusto il caso del fumetto di oggi, parliamo del n.10 di "Amori Scandalosi", albo datato settembre 1985,  scansionato dal mitico CHARLES che doverosamente ringraziamo.

La prima storia "Il Marchettaro", disegnata da PIERLUIGI CERVEGLIERI, ci narra la storia di Walter, uno spirito libero dedito alla professione di cameriere ad ore in occasione di feste private organizzate da persone facoltose dell'ambiente "bene", ma a fruttare a Walter molti più soldini è la doppia attività di gigolò per uomini e negli ambienti che frequenta di viziosi pieni di soldi ce ne sono fin troppi. L'incontro casuale con una ragazza, Caterina, che sfocia subito in un rapporto di sesso, sembra dare un attimo di respiro alla natura eterosessuale del ragazzo. Le cose iniziano a complicarsi un po' quando Caterina, insospettita dai continui appuntamenti di Walter a qualsiasi ora, decide di vederci chiaro....

La seconda storia "Il Raccomandante", per i disegni di GINO VERCELLI, ha invece come protagonista Don Ferrante, un uomo di scarsa cultura che vive in un paesino del meridione, ma che è conosciuto da tutti per il fatto di avere un fratello a Roma che fa il ministro. Tipo molto furbo e scaltro, Don Ferrante gioca a fare il ruolo di colui che raccomanda le persone per i più svariati problemi, il tutto, ovviamente, all'insaputa di suo fratello. La cosa gli frutta soldi, gratificazioni e omaggi che provengono da ogni parte e gli consentono di fare la bella vita, ma un giorno, stanco delle solite gran puttane, decide di ricevere per le sue "raccomandazioni" solo donne, dalle quali esige in anticipo prestazioni sessuali in cambio dei suoi favori. Malato di sesso, l'uomo ha così l'occasione di sfogare tutti i propri desideri e le proprie perversioni con le donne più avvenenti del paese, fino a quando....

Sulle due storie evito di esprimere il mio solito parere critico sulla qualità delle sceneggiature e le idee (piuttosto povere) che sono alla base dei soggetti. Riguardo l'aspetto prettamente erotico, relativo alle varie (in realtà poche) situazioni rappresentate, direi che si va appena sulla sufficienza, sia per la qualità dei disegni che per la scelta delle scene realizzate che non fanno certo gridare al miracolo. CERVEGLIERI è sicuramente un autore di esperienza che ha anche realizzato due o tre albi di "Hostess", una delle mie serie preferite con protagonista la mia adorata Tippy Conte (quella originale), subentrando a GIANNI PINAGLIA, ma il suo stile non mi ha mai pienamente convinto. Riguardo GINO VERCELLI, ho sempre ritenuto che il suo stile fosse poco adatto al genere erotico (opinione del tutto personale), infatti quando ha poi cominciato a lavorare per la Sergio Bonelli Editore su Martin Mystère, sono venute fuori le sue reali capacità, in un ambito sicuramente più affine alle sue corde.

Bene, il tempo delle chiacchiere è finito, vi lascio alla lettura e... se potete, commentate.

ISI


venerdì 21 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: MAFIA IN... UNA BIONDA AL PLATINO (Episodio N.20)




Il nostro boss, Baby Lupano è a Las Vegas in incognito assieme alla bellissima moglie Lorena, quando all’uscita del casinò si trova davanti una banda di spietati sicari che tentano di sommergerlo di una pioggia impazzita di pallottole. Per fortuna in soccorso del boss, intervengono le sue guardie del corpo; tra queste viè pure Charlie, una delle più devote, il quale ormai in fin di vita chiede al Padrino di New York un ultimo desiderio: “ La prego di prendersi cura della mia nipotina Sue… Non ha che me al mondo…!”.  Prendendo a cuore l’ultima richiesta di Charlie, Baby decide di recarsi di persona a fare visita a Sue... e con sua grande sorpresa si ritrova di fronte una splendida bionda da mozzare il fiato: ”Hoo!Lei è Mister Lupano! Grazie per l’aiuto che mi stà dando…  Anche se il mio grande sogno sarebbe quello di diventare  una stella del cinema!”. Udite tali parole, il boss eccitato da tale graziosa visione… : ”Tranquilla piccola, io ti aiuterò ad entrare ad Hollywood! Ma prima però, dobbiamo andare a fare una visitina a colui che ha assassinato tuo zio Charlie! ”

Questo è senz’altro uno degli episodi migliori della collana dedicata al boss di New York Baby Lupano, splendidamente disegnato dal bravissimo FRANK VEROLA. Seppur si tratti di un fumetto ancora abbastanza casto (tranne le pagine finali dove stranamente VEROLA si è “buttato” oltre…, illustrando scene di sesso decisamente esplicite!)  la storia è comunque davvero tra le più sexy e divertenti; merito soprattutto della bella presenza della nipotina, aspirante attricetta, Sue. E sono strasicuro che una volta terminata la lettura, sarete senz'altro tutti d'accordo con me...

E siii… Il boss Lupano in fatto di donne ha sempre avuto buon gusto.

Buona lettura cari amici e amiche

Il vostro Daice



mercoledì 19 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: WALLESTEIN in...UNO STRANO RAPPORTO DI PARENTELA (Episodio N.68)


Dopo avervi proposto nei mesi scorsi gli episodi della stagione finale di WALLESTEIN, compreso il gran finale, oggi grazie a questo scan del nostro amico CHARLES, torniamo indietro e dalla serie "classica"  (e ancora purtroppo priva di contenuti hard) vi proponiamo questo episodio n.68 della quarta stagione disegnato splendidamente dal mitico GIOVANNI ROMANINI. L'avventura è un classico noir, abbastanza prevedibile, ma piacevole da leggere, dove stavolta, la coppia Wallestein e Sara indaga e cerca di fermare,  un'altra coppia di delinquenti che da tempo raggira povere anziane signore indifese, per poi derubarle e ucciderle. Ci sono buoni momenti intriganti e erotici che purtroppo sono solo accennati e risolti in tutta fretta, ma che con l'aggiunta di qualche tavola in più (non per forza hard, ma anche soft ,come per esempio faceva la serie IL TROMBA negli anni'70) avrebbe fatto si che l'erotismo sarebbe risultato assai più bollente (vedete la scena con Sara versione cameriera sexy e sottomessa o quella tra la spregiudicata Isabel e Wallestein...). Peccato... 
Per fortuna i disegni di ROMANINI sono efficaci e sensuali e alla fine anche la storia si lascia leggere con piacere...




lunedì 17 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: KARZAN in...IL GRANDE BUCO (EPISODIO N.17)


Torniamo indietro di un episodio della serie KARZAN che ci era sfuggito precedentemente, ovvero il 17. Il nostro amico e grande collezionista PAGUROSELVAGGIO ci ha gentilmente offerto, rieditandolo da una ristampa anni '80 del fumetto rinominato SCIMMY. Nome e titolo lezioso e alquanto scemo, per il personaggio in questione tanto che il nostro PAGURO si è impegnato con il lettering a cambiarlo ogni volta che compariva nelle pagine ristabilendo il giusto nome originale al protagonista.
L'episodio spiega il buco temporale rimasto in sospeso nei mesi scorsi, svelando finalmente cosa diavolo ha partorito il povero Karzan e il perché alla fine lui e la sorellastra Jane sono finiti prigionieri del "grande buco"....Lascio quindi alla lettura tutti i fan di questa serie sexy avventurosa e al piacere di riallacciare i punti rimasti in sospeso....










sabato 15 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: BIANCANEVE IN... BIANCANEVE MAMMA (EPISODIO N.10)



IN QUESTO EPISODIO: In seguito alla "particolare" richiesta di Biancaneve, Re Kurt  convoca a corte chiunque possegga i requisiti richiesti per poter sposare sua figlia  (per vedere episodio precedente CLICCA QUI) Dopo un piccolo imprevisto, la scelta della principessa ricade su un modesto sarto di nome Anacleto, i due convoleranno a nozze e la nostra, dopo nove mesi, darà alla luce il suo primogenito, Mirko. Qualcuno però, desideroso di vendetta, trama nell'ombra per infrangere la felicità della nostra che, ancora una volta, sarà costretta a richiedere l'aiuto dei suoi amici nani...


Dopo due mesi di assenza, torniamo ad occuparci della serie regolare di Biancaneve che con questo n.10 "Biancaneve Mamma", datato agosto 1973, vi terrà compagnia durante questo weekend. Due mesi dicevo, perché pubblicare quest'albo (assolutamente introvabile nel formato originale italiano sul web) ha comportato da parte del sottoscritto un impegnativo lavoro di editing. Per le scan mi sono servito di due edizioni che circolavano in rete, una francese e una portoghese. Il problema di entrambe le edizioni difettava in una cosa che non mi garbava assolutamente, la forma dei balloon, le classiche "nuvolette" dove va inserito il lettering, ossia il testo del fumetto. Può sembrare un problema di relativa importanza, ma vi assicuro che non lo è affatto. Leone Frollo ha fornito alla sua Biancaneve un'identità grafica unica, eccellente, come tutti sappiamo, sotto il profilo dei disegni, ma anche i balloon, e quindi la loro forma e posizionamento all'interno delle vignette, così come lo stile del lettering, hanno una loro importanza fondamentale, in quanto contribuiscono all'equilibrio grafico di ogni tavola realizzata ed hanno costituito, all'interno di questa serie, due elementi distintivi di stile. Per cui mi sono interstardito ed ho deciso di rifarli tutti, uno ad uno, in puro Biancaneve Style, non solo... ma con Font Editor, un software che consente di creare dei propri caratteri e salvarli poi in formato .ttf (True Type Font), tali poi da essere riconosciuti da qualsiasi programma che giri sotto Windows dal Word di Microsoft Office a Photoshop di Adobe, mi sono creato il mio bel font stile Biancaneve.  Realizzare tutti i balloon a mano in digitale sarebbe stata un'impresa, anche considerato che non dispongo più della mia tavoletta grafica digitale della Wacom, prematuramente "defunta", così li ho semplicemente "rubati", ritagliandoli dai vari albi della serie, ingrandendoli o riducendoli a seconda della necessità del testo da inserire, modificandoli, adattandoli agli spazi giusti senza che questi potessero deturpare in qualche modo i disegni del maestro veneziano. Alcuni balloon dell'edizione portoghese, ma veramente pochi, li ho mantenuti così com'erano, poiché di base erano già abbastanza buoni, andavano solo leggermente modificati, alla fine, aggiungendo il lettering da me creato, la magia era quella giusta. Aggiungete a tutto questo l'aver dovuto ribordare tutte le tavole, poiché i bordi erano tutti mangiucchiati e fuori asse, ripulire ogni tavola di vari pixel indesiderati, livellare i bianchi, equilibrare e ritoccare a mano tutti i neri...insomma, un lavoraccio della Madonna!!! Per i testi mi sono servito di quelli originali in italiano di Rubino Ventura, ricavati da una ristampa della Edifumetto dove questo l'episodio di oggi era contenuto all'interno di una edizione di grande formato, ma con quelle odiose tavole smontate, rimontate e tagliuzzate barbaramente, con disegni mutilati alle due estremità di ogni vignetta, che mortificavano non poco il lavoro di Frollo. Il risultato lo avete davanti agli occhi, un'edizione in italiano, nuova di zecca, realizzata per voi lettori di ZERO IN CONDOTTA. Fatemi sapere nei commenti se vi sarà piaciuta.

Riguardo la storia, il livello della sceneggiatura si rivela ottimo come sempre, il tutto è sempre ben bilanciato, dai siparietti comici alle scene di sesso e permane quell'atmosfera tipica da favola che accompagna il tutto, resa dai disegni dello scomparso artista veneziano sempre in modo splendido. Biancaneve diventa sempre più spregiudicata in ambito sessuale e Frollo a bravissimo a tracciare sul suo volto quella malizia che caratterizza il personaggio, ma anche la sua disperazione per quello che accade e il carattere forte e deciso quando si tratta di agire di persona, laddove l'aiuto richiesto sembra venire meno. Una storia che, come al solito, si legge in maniera scorrevole e piacevole, forse meno avventurosa rispetto alle precedenti, dove la trama è principalmente basata sul desiderio di Biancaneve di diventare madre, Ventura, comunque, non rinuncia all'occasione di introdurre uno dei suoi tanti bizzarri personaggi come il mago Fato Fanè dagli evidenti gusti omosessuali e a creare un simpatico siparietto tra questi e Biancaneve che tenterà (invano) addirittura di sedurlo pur di ottenere il suo aiuto,  salvo poi sentirsi dire: "Mi prendi forse per uno di quei maschiacci brutaloni che pensano solo a quella cosa là?" - il pensiero della principessa che gli farà da eco racchiude un po' l'evoluzione psicologica del personaggio già in atto da diversi albi: "Ho capito...questo è come Chiappolo!"

BUONA LETTURA A TUTTI

ISI


venerdì 14 maggio 2021

I MITICI FUMETTI : OLTRETOMBA in... LA FIGLIA DELLA MORTE (Albo N.228)


Nel 1903 a Galway, un piccolo e sperduto villaggio fra le verdi campagne di Irlanda, si stanno celebrando i funerali di Angy la giovane figlia del becchino. Ma chi era in realtà Angy?  Scorrendo a ritroso nei meandri del tempo, scopriamo che da piccola perse la madre prematuramente, ed accettò suo malgrado che oltre la vita , possa esistere pure la morte, con i suo aspetto crudele ma sincero. La ragazzina crebbe con il padre becchino: un uomo sordo e non del tutto normale, che le mostrò da subito il crudo lavoro di sistemazione dei cadaveri. Cadaveri che pian piano che passavano gli anni, nella ormai cresciuta ragazza, iniziavano a suscitare in lei un fascino morboso e allo stesso tempo malvagio. Una crudeltà che vedremo poi, trasformarsi pure in spietata vendetta… soprattutto nei confronti di uomini e donne che per un motivo o per l’altra l’avevano derisa o trattata con disprezzo.

Delirante e inquietante albo questo che vi presento oggi, cari lettori amanti del sexy-horror, tratto dalla super-longeva-mitica OLTRETOMBA (gentilmente offerto dall’altrettanto mitico AKUJO). 

Storia dai chiari riferimenti alle atmosfere gotiche-anglosassoni, in cui gli artisti dello STUDIO IF sono stati davvero bravi nell’illustrare  con quelle loro particolari chine e inchiostri, i personaggi e le ambientazioni che i più esperti non potranno non notare ispirarsi, senza ombra di dubbio, ai racconti di EDGAR ALLAN POE

Il fumetto poi, ha uno sviluppo narrativo particolare; con frequenti flashback che ci mostrano frammenti di vita della giovane Angy, ragazza sfortunata e con un destino beffardo… quasi segnato sin dalla nascita. E con un finale che sono certo, lascerà il lettore con diversi interrogativi irrisolti...

Buona lettura cari amici e amiche.

Il vostro Daice

mercoledì 12 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: PIERINO in....CASINI E CASOTTI (Episodio Supplemento al N.16)



IN QUESTO EPISODIO: Nella scuola dell'eterno ripetente Pierino, il preside sta organizzando per gli studenti l'annuale visita medica in un ambulatorio di radiografie. Occasione per Pierino e i suoi amici arrapati per spiare le loro belle compagne semi nude, ma non solo per loro, visto che pure il viscido preside ne approfitta e viene colto in fragrante proprio da Pierino. Tornato a casa il ragazzo viene avvertito dalla portinaia allarmata che suo padre è stato ricoverato d'urgenza in ospedale. Per fortuna è solo un piccolo incidente, la portinaia ha capito male, ma nel reparto Pierino conosce una bella e sexy infermiera. Purtroppo per lui riceve un rifiuto scoprendo che la ragazza è lesbica. A scuola il preside corrompe Pierino affinché mantenga il riserbo su ciò che gli ha visto fare all'ambulatorio, ma la Prof Bonazzi che ha scoperto tutto vorrebbe ricattare il preside sperando così di non dover più subire le molestie una volta per tutte, da quel maiale e spera nella testimonianza di Pierino. Il ragazzo però è intento a spupazzarsi la sua bella compagna Nuccia e la Bonazzi ha la peggio... Ma i casini nella scuola non sono certo finiti qua...

PS: Episodio speciale, più lungo del solito, uscito come supplemento al n. 16 della serie PIERINO, gentilmente offerto e scansionato dal nostro amico CHARLES che ringraziamo. Sorvolando sulla lunga serie di contenuti e linguaggi che oggi verrebbero definiti scorretti, disseminati quasi in ogni pagina del fumetto, l'episodio è denso di momenti erotici, soprattutto di una bella scena lesbo ottimamente disegnata da STELIO FENZO. Purtroppo c'è anche una lunga scena di sesso geriatrico tra il vecchio padre di Pierino e l'anziana e corpulenta portinaia.. Per carità magari trai lettori del blog c'è chi apprezzerà anche questo genere erotico più agée.... 
L'intreccio commedia potrebbe anche funzionare se pur infarcito dai soliti momenti barzelletta del protagonista che personalmente non mi fanno ridere, ma posso comprendere che l'umorismo anni '80 fosse molto diverso da quello attuale forse. Confermo invece che il personaggio del preside sia uno dei personaggi più squallidi e viscidi mai letti in una delle serie sexy comiche della Squalo e in questo episodio raggiunge alte vette di squallore e antipatia.... Voi che ne pensate?









lunedì 10 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: SCIACALLO in...CENTO DI QUESTE MORTI (Episodio N.15)

Dopo parecchio tempo, l'ultimo episodio uscito di questa serie risale all'ottobre del 2016, torna finalmente SCIACALLO, il fumetto sexy noir creato da RENZO BARBIERI con disegni di ALESSANDRO CHIAROLLA. Se non avete letto le puntate precedenti e non conoscete ancora il personaggio CLICCATE QUI . Torna grazie allo scan del nostro carissimo CHARLES che ci ha inviato la ristampa denominata SUPER SCIACALLO contenente proprio gli ultimi due episodi della serie, questo che leggerete oggi di seguito e il prossimo, dove scopriremo proprio la fine del protagonista, che pubblicheremo a Giugno. L'intera serie è composta da soli 16 episodi e qua sul blog trovate i primi 7 più l'episodio 9.... Adesso si vanno aggiungere gli ultimi due capitoli, ma speriamo prossimamente di trovare anche gli altri mancanti perché la serie, a mio parere, è una delle migliori del filone sexy noir, morbosa e avvincente al punto giusto e con due bellissimi protagonisti, lo Sciacallo e la sensuale giornalista Barbara. Anche in questo crudelissimo e violento episodio il loro tira e molla erotico-amoroso è sempre intrigante. 
Buona lettura quindi e il prossimo mese leggeremo il finale incredibile di questa mini saga...





sabato 8 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: I CASI DELLA VITA IN...LA SIGNORA DEI FALÒ - ACCIDENTI AL BANCOMAT (ALBO N.81)



Per questo primo weekend di maggio torna una delle testate della Ediperiodici più gettonate all'epoca e della quale, ultimamente, mi sto occupando sempre più spesso, non che mi piaccia particolarmente, chi mi legge sa bene quanto io sia in genere abbastanza critico sulla qualità delle storie contenute in queste collane antologiche dove trovare delle storie che mi colpiscano sotto l'aspetto erotico e dei disegni e, naturalmente, della trama è piuttosto raro, ma non nego che in qualche modo ci sono affezionato, sia per ricordì di gioventù che professionali, senza contare che esse, come ho ribadito più volte, rappresentano comunque un enorme serbatoio a cui attingere. L'albo in questione fa parte della Prima Serie de "I Casi della Vita", per la precisione il n.81 pubblicato nel gennaio del 1990. Le scan sono opera di CHARLES che ringraziamo, mentre l'editing è del sottoscritto.

La storia a) "La Signora dei Falò", disegnata da PAUL BENNET, pseudonimo di ANGELO TODARO, ci narra la storia di Giulia, sposata con Sandro che di professione fa l'autotrasportatore. I continui viaggi di Sandro su e giù per l'Italia, danno modo alla donna di vivere una storia passionale con Enrico, un poco di buono, di cui Giulia sembra essersi seriamente innamorata, al punto da decidere, durante l'ennesimo viaggio di lavoro del marito, di raccogliere tutti i risparmi da questi accumulati e di fuggire con l'amante con il sogno di una nuova vita. Enrico però è davvero un bastardo e figlio di puttana che di Giulia se ne frega altamente e quello che attende in realtà la poverina è qualcosa di totalmente diverso da quello che immaginava...

La storia b) "Accidenti al Bancomat", per i disegni dello STUDIO MONTANARI, ci racconta invece di Federico Aniello, arrestato e condannato per violenza carnale, ratto ai fini di libidine, atti osceni, violenza privata e atti di libidine violenta. Attraverso una serie di flashback, si viene a conoscenza della storia di Agnese, una sexy studentessa universitaria, prima vittima del maniaco sessuale che risponde alle inserzioni delle baby sitter attirandole poi nella sua tela. La sfilza di vittime si suppone sia bella lunga e l'uomo riesce a farla franca per diverso tempo, fino a quando...

La prima storia è di una banalità disarmante che non ci racconta proprio nulla di nuovo, siamo alle prese con la solita situazione trita e ritrita di una donna sposata, innamorata di un altro uomo, ingannata dalle sue lusinghe e raggirata per tutti altri scopi. La sceneggiatura è piuttosto lineare e i momenti erotici non risultano molto esaltanti, un po' per il modo in cui le situazioni vengono esposte e un po' per i disegni di Paul Bennet che raggiungono, a mio avviso. appena la sufficienza.

Anche la seconda storia si avvale di una sceneggiatura piuttosto "scolastica" dove si fa un uso abbondante di flashback, ma che, se non altro, a differenza della prima offre sicuramente più scene erotiche che risultano, per i miei gusti, molto più eccitanti e dove i disegni dello Studio Montanari appaiono di buon livello per tagli, inquadrature e ottimo equilibrio di bianchi e neri. Riguardo questo mitico studio capitanato da Giuseppe Montanari, vorrei sottolineare che erano molti gli artisti dei quali non si conoscono i nomi che lavoravano sotto la sua ala, motivo per cui a volte si possono notare svariate differenze di stile nella enorme quantità di storie prodotte da questo studio sia per la Ediperiodici che per la Edifumetto, ma che mantengono comunque delle caratteristiche in fase di inchiostratura e impostazione delle tavole piuttosto compatte e riconoscibili, tanto da farne una sorta di "marchio di fabbrica", cosa un po' diversa se ci riferiamo ad altri studi come quello di Dino Leonetti, Alberto Giolitti, Graziano Origa e altri che operavano nel settore dei tascabili erotici e non solo. La prolificità di Montanari è davvero impressionante per numero di tavole a fumetti disegnate per i più svariati editori, Sergio Bonelli compreso, per il quale l'artista bolognese, in coppia con Ernesto Grassani, darà vita a una sterminata serie di albi di uno dei  personaggi di punta della più nota "fabbrica delle idee" italiana: Dylan Dog.

Vi aspetto nei commenti, fateci sapere quale delle due storie vi è piaciuta di più.

ISI

venerdì 7 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: IL TROMBA in... OH, MIO BEL PARA' METTIMELO QUA (Episodio N.7 Speciale Fuori Serie /FUMETTI FOLK)



IN QUESTO EPISODIO: Il Capitano Caciotta è convocato da un suo superiore, lui spera per la solita sospirata promozione, invece è l'ennesima noia. Dovrà partire per Pisa con un gruppo di soldati scelti per fare un'esercitazione di paracadutismo e ottenere i brevetti di specializzazione. Tra questi militari anche il Tromba viene scelto e quindi il bel Lentano si ritrova nella caserma dei Parà in Toscana pronto a godersi nuove piccanti avventurette erotiche....

PS: Grazie alla donazione del buon PAOLONE, alla scansione del mio magnifico socio DAICE e all'editing della sottoscritta, ecco qua un episodio fuori serie de IL TROMBA inserito nella collana EDIFUMETTO denominata FUMETTI FOLK, che nei primi anni '80 proponeva appunto episodi inediti delle migliori serie targate SQUALO. Questo è l'albo numero 7 della collana e contiene una lunga e "sessosa" avventura di Adriano Lentano, in trasferta a Pisa per esercitarsi come paracadutista.  Forse per la prima volta in questa serie si intravvede il "prodigioso" membro del Tromba, fino a quel momento tenuto nascosto dall'autocensura che si imponevano i sexy pocket negli anni '70 e che pian piano nei primi anni '80 andrà a scemare facendoli diventare sempre più espliciti e mostrando gli attributi maschili e i dettagli più hard nelle scene di sesso. A parte questo l'episodio è uno dei più divertenti della serie, anche se per la prima volta ho provato un po' di compassione per il povero Capitano Caciotta che come leggerete è veramente molto sfortunato. Molto hot i momenti erotici del protagonista che stavolta sembrano prediligere specialmente la pratica "anal"...

AVVISO IMPORTANTE: Abbiamo notato ultimamente che se qualcuno cancella o cerca di modificare il proprio commento già postato sotto un fumetto, automaticamente blogspot blocca tutti i commenti già postati di quel fumetto, impedendo di fatto agli altri poi di commentare. Quindi fin quando non si risolve la situazione non cancellate il vostro commento, se fate un errore magari scrivete un ulteriore post di rettifica, ma non premete il tasto elimina o. Ci scusiamo per il disagio non dipendente da noi, ma voi continuate a commentare perché per noi i vostri commenti, pareri, proposte, domande, saluti ecc sono l'unica nostra ricompensa per quello che facciamo. GRAZIE!


mercoledì 5 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: STORIE BLU in... RAPIMENTO ( Albo N.101)



Siamo a Sprinfield (eh sii, avete capito bene: è la città dei… Simpson.. he he!), Dasy e Marsha sono due graziose  ragazze che dividono assieme un piccolo appartamentino nel centro della città. DRIINN !!! Suona il campanello! “Forza Daisy vai di là in cucina a nasconderti! Ho invitato un ragazzo e non ti voglio tra i piedi!” Arrabbiata e confusa, l’amica nascosta dietro una porta osserva la scena che le si presenta davanti; un biondo bell’imbusto dopo neanche dieci secondi che è entrato  è già belle e pronto a chiavarsi una eccitata Marsha… E così dopo aver assistito come una guardona qualsiasi, al focoso amplesso della coppia, una volta che l’uomo ha lasciato l’appartamento, Daisy si scaglia furibonda contra l’amica: ”Dannazione, Marsha, potevi dirmelo che aspettavi visite! Mi hai rinchiusa di là come una sfigata ad aspettare che terminassi i tuoi porci comodi…”. Dopo una breve e non tanto accesa discussione, le due ragazze si coricano a letto.  E’ notte a Springfield e una sinistra figura si aggira per i vicoli della città. La vediamo poi salire tra i muri e penetrare all’interno di un'appartamento: è quello di Daisy e Marsha. L’essere in realtà è un mostruoso alieno... che rapisce Daisy e la porta con sé all’interno della sua astronave. 

Ma che intenzioni avrà…?

Il grandioso duo, creatore di un classico del “fumettacci” come PIG, al secolo: CARMELO GOZZO e PIER CARLO MACCHI, li ritroviamo oggi in un questo interessante e originalissimo albo ( ma con GOZZO l’originalità è un sorta di marchio di fabbrica) della superlongeva STORIE BLU

I temi sono i classici del genere fanta-sexy, ovvero; sesso, mostri alieni, violenza, splatter, tortura e stupro… Ma con un intreccio narrativo che senza ombra di dubbio accenderà la curiosità anche del lettore più esperto: fino al finale quasi tragicomico …

Ma che dire di più, se non chè… GOZZO era davvero geniale!

Buona lettura cari amici e care amiche.

 Il vostro Daice

P.S.: Non sò chi sia l'autore dello scan...!? Come al solito l'ho scaricato dal blog dall'amico CHARLES. Anche se sò che il fumetto era parecchi anni che girava in rete... Grazie comunque, chiunque tu sia!

lunedì 3 maggio 2021

I MITICI FUMETTI: IL CAMIONISTA in...CAVALCA E CAVALCA... (EPISODIO n.38)



IN QUESTO EPISODIO: Dopo una calda avventuretta erotica con la bionda e bella Silvana, una giovane ragazza conosciuta in una tavola calda per camionisti, il superdotato Mario Vergone si ritrova senza lavoro! Dopo una visita medica infatti viene dichiarato inabile al lavoro per dei gravi problemi di salute! Ma come è possibile, vista la perfetta prestanza fisica del Vergone?! Di fatto il direttore della clinica ha ribaltato i risultati delle analisi per vendicarsi del camionista. Giorni prima lo stesso direttore era stato umiliato davanti a tutti da Mario  nella tavola calda, dopo che aveva molestato la bella Silvana e ora quel vigliacco ha deciso di fargliela pagare. Il povero Mario quindi si ritrova a fare le consegne per un lattaio, ma durante una di queste commissioni conosce un'altra biondina molto vogliosa che oltre a tirargli su il morale (e non solo quello) tornerà utile al nostro eroe per risolvere il guaio nel quale si è cacciato...

PS: Grazie al fantastico DONATO CAZZESE, che ringrazio, torna anche questo mese sul blog il mitico Vergone in una divertente e caldissima avventura de IL CAMIONISTA. Ringrazio anche l'ottimo lavoro di editing fatto dal mio socio ISI. Al momento questo è l'ultimo episodio che abbiamo di questa bella seri. Nella speranza che nei prossimi mesi ne arriveranno altri per il momento ce lo godiamo tutto e incrociamo le dita...





sabato 1 maggio 2021

I MICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...SI LEVANO I MORTI - L'ARCIDUCHESSA SONIA (ALBO N.21)



IN QUESTI EPISODI: Zora, Frau Murder e Dracula giungono a Mosca, il loro obiettivo non è facile: avvicinare l'Arciduchessa Sonia, la figlia dello Zar di tutte le Russie, per poi trovare il modo di portarla in Italia per soddisfare il "capriccio" di Satana, poiché solo così il Signore degli Inferi consentirà alle due vampire di restare ancora sulla terra, restituendole definitivamente le proprie anime (per vedere episodio precedente CLICCA QUI). Il piano di Frau è quello di introfularsi in una compagnia di ballerini italiani giunta a Mosca e che prima della loro esibizione al Bolscioi, il celebre Centro teatrale di Mosca, sarà ricevuta a corte. Con la complicità di Dracula, le due, seminando, come loro solito, non poco scompiglio a corte, riescono a portare avanti il loro piano. Terminata l'avventura con l'Arciduchessa, le due amiche (Dracula, stranamente, non si sa che fine abbia fatto), proseguono per la loro strada e trovano riparo da un temporale in una casa disabitata dove faranno conoscenza (e non solo quella) con il proprietario, un tipo che realizza macabri pupazzi di scena per uso teatrale. Ripreso il loro viaggio, le due amiche giungono a Napoli, dove dovranno fare i conti con un'avida locandiera che deciderà di sfruttare la bellezza delle due a modo suo, ma la sete di sangue di Frau Murder le farà commettere un 'imprudenza che la caccerà seriamente nei guai...

Iniziamo il mese di maggio, coincidente con il weekend, in compagnia della nostra bionda e sexy vampira: Zora Pabst.
L'albo di oggi merita un po' di chiarezza riguardo il contenuto delle due storie pubblicate all'interno, ma procediamo con ordine. Super Zora è una ristampa che la Edifumetto fa partire dall'ottobre del 1976 "ospitandola" in una collana già esistente in precedenza, intitolata: "I Fumettoni ", tale collana, che riportava come sottotitolo "Storie di amore e di sangue", esordiva nel maggio del 1972 per concludersi nel dicembre del 1973 con un totale di 20 albi pubblicati, contenenti storie autoconclusive. Dopo quasi tre anni di assenza nelle edicole, la collana ritorna per l'appunto nell'ottobre del 1976 con una nuova dicitura interna: "I Fumettoni - Nuova Serie - Anno V" che ospiterà la ristampa della serie regolare di Zora, pubblicando due episodi per albo. I motivi del perché "riesumare" una vecchia collana, assente dalle edicole per tanto tempo, dandogli come denominazione "Nuova Serie" e dedicandola interamente a Zora, sono legati a problemi amministrativi e di registrazione della pubblicazione presso il Tribunale di Milano, per risparmiare. evidentemente, un po' di soldini al posto di registrarne una nuova di zecca, tutte magagne editoriali di uso molto comune. Super Zora, quindi, partendo dal n.1, inizia a ristampare, in ordine cronologico, le avventure di Zora tratte dalla serie regolare. Partendo dal n.1 e arrivando al n.20 (pubblicato qui sul blog lo scorso mese) si arriva a ristampare gli episodi della serie regolare che vanno dal n.1 al n.40, di conseguenza questo albo n.21 avrebbe dovuto contenere gli episodi nn.41 e 42 e invece non è così. Questo albo contiene invece gli episodi nn.41 e 44, in quanto la Edifumetto, non si sa per quale motivo, decise di escludere da questa ristampa gli episodi nn. 42 e 43 (parlo sempre in ordine cronologico) corrispondenti alle storie "Il Castello delle Rose Nere" (Anno III n.13 del luglio 1974) e "Nascaz" (Anno III n.14 dell'agosto 1974), entrambe disegnate da una guest star: Giovanni Romanini. 

Grazie alla mia segnalazione, Aquila della Notte (che ringraziamo insieme a Mal32 per le scansioni di questo albo), nel portare avanti il suo progetto della riedizione digitale di questa serie, decide quindi di inserire anche i due albi esclusi che era riuscito a recuperare dalla serie regolare. Io però, seguendo un certo ordine cronologico, ho deciso, momentaneamente di saltare queste due storie. Il motivo è che esse rappresentano una breve parentesi narrativa, assolutamente scollegata dalla vicenda che stiamo seguendo. Vi troverete a leggere, quindi, nell'albo di oggi, la storia "Si levano i morti" (Anno III n.12 - luglio 1974), perfettamente agganciata all'ultima da noi pubblicata il mese e scorso e poi "L'Arciduchessa Sonia" (Anno III n.15 - Agosto 1974) notando che l'aggancio non è proprio perfetto, ma prosegue esattamente la nostra trama principale. In futuro, spero di riuscire a trovare un buco dove infilare le due storie saltate e a farvele leggere come una sorta di avventura extra. Diversamente, avrei dovuto smontare questo albo pubblicando solo la prima storia, aggiungere come seconda l'albo originale della prima soria saltata e fare l'operazione inversa il mese prossimo, invece ho preferito continuare con l'edizione integrale di questa ristampa. Vi assicuro che non vi siete persi niente, le due storie saltate non sono un granché, non si capisce perché siano state realizzate creando una parentesi del tutto inutile che spezza la trama principale, probabilmente si trattava di un'idea per un albo fuori serie che per qualche motivo non vide luce. Anche i disegni di Romanini, all'epoca molto giovane, pur essendo molto più belli e dettagliati di quelli di Birago Balzano, li trovo un po' come una "nota stonata", opinione del tutto personale sia chiaro, come deve essere chiaro che io sono un grande estimatore dello scomparso artista bolognese, ma ne parleremo a tempo debito.

Essendomi dilungato parecchio per cercare di fornire quante più informazioni possibili ai collezionisti e amanti di questa serie, vi risparmio le mie osservazioni sui due episodi di oggi, a mio avviso, comunque, molto godibili, senza contare che c'è quella particolarità riguardante il sesso dell'Arciduchessa Sonia che a distanza di quasi cinquant'anni mi fa ancora sorridere per la fervida fantasia dello sceneggiatore Rubino Ventura,

Buona lettura a tutti.

ISI

venerdì 30 aprile 2021

I MITICI FUMETTI: MONDO CORROTTO in.... LAGER PER VECCHI - L'INGOIO (Albo n.2)



LAGER PER VECCHI: Una giovane  coppia del centro-sud della penisola, vive la condizione molto simile a tantissime famiglie italiane: marito, moglie, con figlioletto e l’anziano di lui… tutti sotto lo stesso tetto. Una situazione che ahimè,… priva alla coppia  dei propri spazi ma soprattutto della propria intimità. Così come sovente capita, spesso a pagarne le conseguenze è sempre il nonno: “ Qui ci vuole una bella casa di riposo, che costi poco e che ci levi dalle palle il vecchio!”-pensa la giovane nuora. E così, facendo leva sul proprio fascino (a cui l’arzillo vecchietto proprio non riesce a resistere) la sposina riesce a convincere l’anziano a trasferirsi in una “ridente e gioiosa” residenza per la "terza età" nella sperduta campagna del Molise. Ma come spesso capita, non è tutto oro quel che luccica…

L’INGOIO : In un Istituto per andicappati del sud Italia, vi lavora Zeno con la qualifica di assistente sociale. Ma l’uomo dietro a quella apparente figura di umana benevolenza, nasconde in realtà una personalità da vero maniaco sessuale. Infatti sfruttando la fragilità mentale di due ragazze dell’istituto, ha escogitato un “ingegnoso” metodo per farsi fare dei pompini con l’ingoio. Sperando di averla fatta franca, Zeno parte per le vacanze, non immaginando che…

Torniamo a presentarvi dopo parecchio tempo, le storie di cronaca della collana MONDO CORROTTO, firmate da due dei migliori disegnatori del panorama fumettistico italiano, GIOVANNI ROMANINI e CARLO PANERAI. Due storie un po’ tristi, ma che hanno il coraggio di denunciare uno dei tanti mali del sistema sanitario nazionale; come appunto i cosiddetti LAGER-OSPIZI… E 36 anni dopo, possiamo tranquillamente affermare che nulla è cambiato da quando fu pubblicato questo albo.

Approfitto per ricordare con un pizzico di nostalgia l’autore di questo scan: il mitico MIKE CEK. Amico mio che fine hai fatto? Ci manchi un casino! Spero che tu te la stia passando alla grande  e se un giorno avrai modo e voglia di farlo,… passa nel blog a salutarci! Ci farebbe piacere MIKE…

Il vostro Daice

mercoledì 28 aprile 2021

I MITICI FUMETTI: I CASI DELLA VITA in... MADRI E FIGLIE - CI VEDIAMO AL BAR (Albo n.25 )




IN QUESTI EPISODI: Nel primo episodio, tra l'affascinante nuovo professore di un liceo italiano, Roberto e la giovane studentessa Angela scoppia la passione. Ma poi il tempo passa e i due sono costretti a separarsi. 25 anni dopo l'uomo in crisi con la sua ambizione di diventare scrittore incontra Giuliana, che scopre essere la figlia della sua ex amante e studentessa perfettamente identica alla madre. Nel secondo, durante gli anni 70 in una città di provincia un gruppo di ragazzetti di un bar si divertono a fare gli spacconi e scommettere sulle solite conquiste femminili, ma la bella Rina farà perdere la testa a uno di loro particolarmente più sensibile...

PS: Grazie alla scansione di CHARLES, tornano dopo un po' di tempo, due episodi completi dell'antologica I CASI DELLA VITA. Stavolta con due storie quasi romantiche per certi versi, anche se non mancano i risvolti erotici e morbosetti. Il primo fumetto è firmato da GIANFRANCO GIORGI, ha uno stile di disegno molto vintage, che richiama certi fumetti degli anni 40 o 50 quasi...Il secondo ad opera di ITALO PERATELLO invece ha un tratto più ruvido e moderno, non sempre efficace soprattutto nell'espressività facciale. Le trame sono piacevoli entrambe anche se un senso di disagio e pesantezza sminuisce l'aspetto più piccante dell'intreccio erotico. E voi che ne pensate?



lunedì 26 aprile 2021

I MITICI FUMETTI: WALLESTEIN in...LA FINE DI WALLESTEIN (Episodio N. 10 - Nuova Serie - EPISODIO FINALE)



Siamo giunti, grazie allo scan del nostro amico e collega CHARLES, all'ultimissimo episodio che conclude la lunga saga sexy horror di WALLESTEIN. Come spesso accade in serie come questa, il finale pare anche in questo caso un po' affrettato, del tipo: dobbiamo chiudere la testata facciamo morire il protagonista. Però come leggerete è una "morte" molto romantica, per amore, magari ci si poteva aspettare un'ultima 'avventura più complessa, epica e tragica per un "eroe" così tanto amato all'epoca, però la vicenda risulta comunque, almeno a livello erotico, abbastanza eccitante e a me i disegni di MARCO BIANCHINI piacciono un sacco. In questo episodio si fa la breve, ma intensa, conoscenza di una maliziosa lolita, Lara Craford, ospite a casa Wallestein, ma che rimarrà poi coinvolta nella  morbosa e terribile rete dell'affascinante e vizioso Principe Albert. Ci sono molti momenti erotici potenzialmente bollenti, ma poco sfruttati, a mio parere qualche tavola in più avrebbe giovato. Dispiace anche che gli ultimi momenti hot della vita di Wallestein e della sua amata e bellissima Lady Sara siano alquanto affrettati, però tutto sommato non è un bruttissimo finale per la saga. Nei prossimi mesi, cercherò , se è possibile ,di fare una selezione dei migliori vecchi episodi pre anni '80 (privi di contenuti hard) della serie, magari quelli più intriganti a livello sexy e pubblicarli, in modo da riscoprire anche le origini di questo mostruoso eroe, mascherato da figo, che ho rivalutato grazie proprio agli episodi della nuova serie disegnata da Bianchini pubblicati fino ad oggi....Se voi lettori più esperti avete degli episodi da suggerirmi vedrò se sono rintracciabili da qualche parte!



sabato 24 aprile 2021

I MITICI FUMETTI: CRONACHE BOLLENTI IN...LA LIBIDINE È CIECA - KAMASUTRA (ALBO N.3)



Ancora un weekend in compagnia di un'antologica targata Ediperiodici. Trattasi di "Cronache Bollenti", collana che esordisce nel 1993 e andrà avanti fino al 1995 per un totale di 14 albi dalla periodicità irregolare; la testata esce come supplemento a A porte Chiuse Special (nn.1,2,4 e 14), A Porte Chiuse Ultra Hard (n.6), Giarrettiere (n.3), I Casi Della Vita Special (n.7), Malizia Special (n.8) e Ultimissime della Nera (nn. 9/13). Ennesimo colpo basso della Ediperiodici di mandare nelle edicole una testata, spacciandola per nuova, ma che in realtà all'interno ristampa storie già pubblicate in altre serie e questo albo n.3 di "Cronache Bollenti" ne è la prova vivente, dal momento che all'interno vi sono ristampate le due storie apparse nel n.50 di A Porte Chiuse Special, uscito nel maggio del 1992: alla fine del fumetto troverete la copertina originale dell'albo da dove sono state tratte le storie, confrontatela con quella in alto e noterete che è stata semplicemente stampata al contrario, in gergo "effetto mirror", sono stati virati i colori in maniera diversa ed è stata abolita la "mascherina" che rappresenta il classico buco della serratura. C'è da dire che in questo tipo di operazioni la Ediperiodici era davvero scandalosa nel non farsi alcuni scrupoli nel riproporre ai lettori materiale già edito in precedenza, saranno state anche....chiamiamole pure "strategie editoriali", ma non posso certo dare torto alla mia amica Tippy quando usa, scherzosamente, il termine "mascalzoni", poiché sfornando una miriade di albi ricopertinati e modificando spesso i titoli delle storie, si è andati avanti per un bel periodo con uno scellerato riciclaggio per fare un po' di soldini a costo quasi zero.

Le scan dell'albo sono opera del solito CHARLES che ringraziamo, come faccia resterà per sempre un mistero, ma di certo ha scansionato più albi lui che quelli stampati dalle stesse case editrici di cui ci occupiamo.

E veniamo ai contenuti:

La storia a) intitolata "La libidine è cieca", disegnata da MARIO JANNÌ, ci racconta la storia di Oronzo Innocenti, un Professore di Letteratura e Filosofia, non vedente, che si ritrova improvvisamente catapultato in un incubo. Viene, infatti, arrestato e accusato di aver commesso atti di libidine, ratto e violenza carnale continuata ai danni di due giovani studentesse alle quali aveva dato delle lezioni private. Sottoposto agli arresti domiciliari, l'uomo non si dà pace e si attiva per scoprire in che modo è stato incastrato e perché.

La storia b) intitolata invece "Kamasutra", disegnata da VINCENZO MACCHITELLI, ha come protagonista l'affascinante e sexy Professor Howard, insegnante di storia e letteratura orientale. Spinto dai propri studenti a impartirgli una lezione sul "Kamasutra", l'antico  testo di origine indiana sul comportamento sessuale umano, noto soprattutto per le sue stravaganti 64 posizioni sessuali, il bel professore accende le fantasie di una sua allieva, Donna Russel. Conteso da più donne e visto di malocchio dal Preside dell'Istituto che ha fama di essere un severo "moralista" (le virgolette sono d'obbligo, poi capirete perché), Howard vivrà da vicino un'intricata storia di sesso e di sangue, sulla quale indagherà l'Ispettore Shamsi...

Diciamo subito che la prima storia non offre un granché sotto il profilo erotico e anche la trama scorre in maniera banale e alquanto noiosa fino all'imprevisto finale. Tutto sa di già visto o letto, ma si poteva almeno sfruttare meglio la parte erotica che è quasi totalmente assente. I disegni, come già detto, vengono attribuiti a Mario Jannì, ma io, personalmente ho qualche dubbio al riguardo. Già è complicatissimo distinguere il suo stile da quello di un suo emulatore, tale Marco Cimaroli, per via delle differenze di stile davvero minime, tanto che i due vengono spesso confusi dai più. Jannì, comunque, era un veterano dalla lunga esperienza che, sebbene avesse basato il suo stile ricalcando la maggior parte dei suoi disegni direttamente da foto, in special modo quelle dei fotoromanzi, difficilmente si metteva a copiare disegni di suoi colleghi, mentre in questa storia c'è un copia copia continuo da diversi disegnatori che mi fanno più pensare all'opera di un giovane e sconosciuto apprendista, piuttosto che al buon Jannì come indicato su uno dei volumi di "Immaginario Sexy" di Luca Mencaroni, ma potrei sbagliarmi.

La seconda storia è invece sicuramente costruita meglio, molto più articolata e si tinge persino di "Giallo", o meglio...rosso sangue, oltre ad offrire molte più scene erotiche e qui ne approfitto per spendere qualche parola sul disegnatore, il mio amico fraterno Vincenzo Macchitelli, in arte Macwin, con il quale ho collaborato per quasi vent'anni. I disegni di "Kamasutra", ci tengo a dirlo,  sono Macchitelli al cento per cento per matite e chine, in quel periodo, infatti, dal 1992 al 1993, il sottoscritto si prese una pausa dalle chine, poiché impegnato su altri fronti che nulla avevano a che vedere coi fumetti, ma questa, come altre sue storie alle quali non ho collaborato (poche, in realtà), gliel'ho vista disegnare e la ricordo benissimo, poiche Enzo mollò per un breve periodo il pennello per passare al pennino e provare questo tratto più "Ligne Claire", sfornando delle tavole, a mio avviso, davvero molto belle e godibili e lo fece proprio partendo da questa storia. Altro motivo per il quale la ricordo benissimo è che fui io stesso a fornire a Macchitelli un mio libro sul "Kamasutra" dal quale sono state tratte, ridisegnate da lui, alcune delle posizioni che trovate nella storia. Eh...bei tempi!!!!

Non mi dilungo oltre, me ne vado a nanna, mentre auguro a voi tutti una buona lettura.

ISI


venerdì 23 aprile 2021

I MITICI FUMETTI: TERROR IN... IL VISITATORE (Albo N.213)




Siamo a Miami (Florida), nelle vicine paludi i coniugi biologi Fred e Jean, assieme alla loro figlioletta Suzi, vivono nella loro casa laboratorio, quando giunge a far loro visita il vecchio Professor Baumgarten, il quale trasporta all’interno della sua vettura un enorme blocco di ghiaccio. “Dammi una mano a scaricarla nel tuo laboratorio, Fred!”- esordisce il Professore – “Questo blocco contiene ben conservato, il corpo di un umanoide dell’epoca mesozoica; il chè è impossibile ! Proprio per questo vorrei che tu scoprissi a che razza di uomo appartiene…!?” . Salutato il Professore, Fred e Jean eccitati per la scoperta si buttano a capofitto a scopare… , non curandosi di Suzi, che presa dalla curiosità inizia a smanettare la cella frigorifera nel cui interno è racchiuso il blocco di ghiaccio. Un gesto che da lì a poco innescherà una serie di reazioni a catena dall’esito… davvero mostruoso… 

Il nostro infallibile CHARLES, anche questo mese ci regala un appetitoso albo della collana TERROR. E che albo cari amanti del genere sexy-fantasy !! Qui tocchiamo il massimo della genialità horror e della anti-politically correct! A cosa mi riferisco? Beh, dopo che avrete letto il fumetto, ammetterete senza ombra di dubbio che oggigiorno una storia del genere sarebbe davvero impossibile da pubblicare! Ma ripeto, la storia merita davvero: ottima sceneggiatura e disegni del bravo JUAN APARICI, davvero stupendi...
Quindi non mi resta altro che augurarvi una felice, "splatterosa"...lettura cari amici e care amiche.

Il vostro Daice


mercoledì 21 aprile 2021

I MITICI FUMETTI: SUKIA in....GARY CI RICASCA (Episodio N. 107)



IN QUESTO EPISODIO: Gary, tramutato in "etero" grazie a Sukia, è ora in crociera con quest'ultima per trovare un po' di pace e relax...Peccato però che la nave sulla quale viaggiano subisca un terribile naufragio e i due amici si ritrovino alla fine gli unici due superstiti sulle rive dell'Isola di Pasqua. Come se non bastasse si accorgono che gli abitanti del primo villaggio che trovano sembrano essere tutti morti!! Cosa è successo? E chi sono gli strani selvaggi che catturano i due amici e mettono a dura prova l'eterosessualità di Gary?!...


PS: Grazie al nostro collega e amico CHARLES, torna dopo diversi mesi di assenza, un episodio della mora vampirona SUKIA. Sfortunatamente torna con un'avventura horror alquanto sconclusionata, con un Gary "convertito" all'eterosessualità (pare grazie a Sukia, che gli ha pagato le cure presso una clinica "miracolosa"...Il tutto è spiegato in un precedente episodio, il 105, intitolato LA CLINICA ANTICHECCA), però ben poco convincente. Ma soprattutto torna con un episodio facente parte dei primi 126, quelli cioè disegnati dal "legnosissimo" FLAVIO BOZZOLI della scuderia STUDIO DEL PRINCIPE, l'unico disegnatore di quel team veramente poco portato per il genere erotico e l'espressività facciale...
Non si sa poi il perché, RENZO BARBIERI (o chi per lui...) abbia insistito anche in questo episodio a rendere poco attiva sessualmente la protagonista che spreca numerose occasioni di bei momenti hot tra i quali il finale, affrettatissimo, buttato via e ridotto ad un unica vignetta. Al solito la ribalta erotica di questo fumetto è tutta per Gary che però disegnato così male e con partner ancora meno attraenti di lui non credo riesca a eccitare neanche lo stesso pubblico di lettori gay o di lettrici che apprezzano le scene omosex... Lodi invece alla bella copertina ad opera del maestro EMANUELE TAGLIETTI molto "cinematografica"...



lunedì 19 aprile 2021

I MITICI FUMETTI: SERIE INFERNO - MISTER COCCODRILLO in.... SENZA QUARTIERE (Albo 9 - SECONDA PARTE)



Ecco il secondo episodio contenuto nell'albo n. 9 della SERIE INFERNO dedicata al personaggio di MISTER COCCODRILLO che il mese scorso vi abbiamo presentato sul blog con la sua prima avventura  ( per rileggerla  CLICCATE QUI ). Personaggio come abbiamo già riscontrato precedentemente, sfruttato poco (solo in questi due episodi) e soprattutto sfruttato malissimo, con trame avventurose, ma eccessivamente drammatiche e noiosette e purtroppo con le parti erotiche molto frettolose e accennate. Lascio giudicare a voi questa seconda parte, che rispetto alla prima, forse è leggermente migliore, ma che accusa una certa fiacchezza e personaggi non ben delineati a cominciare dal protagonista spesso contraddittorio...Ringraziamo CHARLES per aver scovato comunque questa mini-serie rara e comunque interessante per la nostra collezione e archivio.






sabato 17 aprile 2021

I MITICI FUMETTI: IL BORDELLO IN...CULIO CESARE (ALBO N.4)



Per questo weekend ho pensato di tirare fuori dall'archivio un albo che avrei voluto pubblicare già da tempo e per due motivi: il primo, per prendermi una breve pausa dalle solite collane antologiche di cui mi occupo, alternandomi a Tippy e a Daice, quando non sono alle prese con le serie con personaggi fissi che però, come ben sapete, su questo blog hanno  una "periodicità" (per dirla come se fossimo una casa editrice) mensile; il secondo: perché trattasi di una collana mai apparsa qui su Zero in Condotta. Sto parlando de "Il Bordello", una testata che l'Ediperiodici pubblica dal maggio del 1986 al dicembre del 1987, per un totale di 18 numeri, più uno Speciale Estivo, supplemento al n.13, dal titolo pirandelliano  "Quattro personaggi in cerca di..." La collana, di genere sexy-umoristico, contiene all'interno due episodi per albo, ma a rotazione vengono presentate le avventure di quattro diversi protagonisti, parodie di noti personaggi storici: Napoleon Cognac, Penelope e Ulisse, Re Artù e Culio Cesare (al quale l'albo che leggerete oggi è dedicato). 

Non deve trarre in inganno il titolo della testata, per "bordello" non si intende affatto un postribolo o una casa di tolleranza, il termine è più semplicemente riferito al disordine, scompiglio o casino che questi illustri personaggi semineranno, nel corso delle loro sgangherate avventure, nelle loro rispettive epoche storiche. Quando un albo è dedicato a uno di questi personaggi, la sua avventura occuperà totalmente tutte le pagine dell'albo, Riguardo gli autori, le avventure narrate in questa serie vengono realizzate dallo Studio Giolitti tramite i disegnatori Luca Vannini che si occupa di Napoleone, Mario Jannì di Ulisse e Cesare e Alberto Del Mestre di Re Artù. Le copertine sono realizzate dalla coppia Jannì-Vannini che si firmano con la sigla "Malu", composta dalle iniziali dei loro nomi.

L'albo che vi apprestate a leggere è il n.4 della collana, le scan risultano anonime e chiediamo al nostro amico CHARLES, dato che la fonte di provenienza di questo fumetto è proprio il suo blog vintagecomix, se può darci lumi in proposito, in modo da poter ringraziare l'autore.

"Culio Cesare" ci offre una divertente storia con protagonista il celebre imperatore romano, disegnata da un Mario Jannì in ottima forma. L'umorismo è un po' di bassa lega, abbastanza "pecoreccio" se vogliamo, ma riesce comunque a strappare più di una risata, accompagnato da scene di sesso molto crude e violente. Cesare vince tutte le sue battaglie (o quasi) grazie alle esagerate dimensioni del suo "arnese". Tutta la storia verte su chi siano in realtà i più cazzuti (come avrete capito, non solo in termini di più potenti e spietati come guerrieri) tra romani, galli e elvezi. Insomma, alla fine vince chi ce l'ha più grosso. Ma sarà davvero Cesare ad avere il "fallo" più lungo, grosso e duro di tutti e a rappresentare i romani come "I più grandi chiavatori di tutta la terra?" Perché si vocifera che un certo Vercingetorige, principe e condottiero dei galli...

Non aggiungo altro, lasciandovi al piacere della lettura. Ci "acchiappiamo" nei commenti.

ISI