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venerdì 21 aprile 2023

I MITICI FUMETTI: JOLANKA in...IL SACRIFICIO DI RONA (Episodio n.12)


Torna la nostra amica e scrittrice appassionata ed esperta di "pirati e corsare" VEDOVA ROSSA, per presentarci un altro episodio della serie JOLANKA e ragionare poi su alcuni aspetti della trama in una maniera piuttosto originale... Lascio a lei quindi "la parola" (ringraziandola di cuore per la presentazione)  e a voi lettrici e lettori i commenti...



mercoledì 8 marzo 2023

I MITICI FUMETTI: JOLANKA in...LA MASCHERA DEL FALCO - ORRORE NELLE SEGRETE (Episodio n. 1 e n 4 Edizione A Colori)


Il fumetto di oggi verrà introdotto da un'amica scrittrice del blog che è una grande appassionata non solo di narrativa erotica e fumetti, ma sopratutto di romanzi, fumetti, film di avventura con protagoniste donne corsare o pirata. Lei è LA VEDOVA ROSSA, molto attiva su facebook (dove potete iscrivervi al suo gruppo dedicato al racconto erotico      CLICCANDO QUI  ), autrice de LE CORSARE DELLE ANTILLE E L'ISOLA DELLE SIRENE, un bel romanzo che mescola erotismo, avventura, umorismo, mito e fantasy. Un soggetto veramente accattivante e di piacevole lettura che potrebbe benissimo diventare materia per una serie a fumetti erotica (se volete saperne di più  CLICCATE QUI ) . 




Proprio per questo, vista la sua grande passione e cultura verso il genere "piratesco", le ho chiesto di presentare e introdurci una serie cult dei vintage erotici, ancora inedita al blog JOLANKA. Scorrendo il post, troverete quindi  la presentazione alla serie scritta da Vedova Rossa seguita da ben due episodi, il primo nella sua ristampa  in bianco e nero e il quarto invece nella primissima edizione originale a colori. 
Lascio quindi a lei la parola ringraziandola e sperando che in futuro, vista la sua passione e talento nello scrivere, possa magari tornare qui sul blog a presentarci e proporci altri fumetti erotico avventurosi simili a questo...chissà...

mercoledì 21 dicembre 2022

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...SANDOKAZ IL PIRATA - L'ARREMBAGGIO (ALBO N.43)


IN QUESTI EPISODi: Sfuggita ai pirati del temerario Sandokaz (per leggere episodio precedente CLICCA QUI), Zora approda su un'isola della Malesia. Purtroppo, la vampira non sa che proprio su quest'isola è situato uno dei rifugi di Sandokaz, per cui...l'incontro risulterà inevitabile. Il pirata però, convinto che anche Zora sia una nemica degli inglesi, la accoglie tra la sua gente e soprattutto nel proprio letto. Le cose iniziano a complicarsi quando il pirata, dopo essere caduto in una trappola, viene fatto prigioniero dal suo acerrimo nemico Brook. Riuscirà Zora a liberare il suo amato?

Ultimo post prima delle tante agognate vacanze natalizie, durante le quali tutti noi della redazione ne approfitteremo per tirare un po' il fiato dopo un intero anno trascorso a pubblicare e a presentare i vostri (e i nostri) fumettacci preferiti. 

Secondo appuntamento di questo mese di dicembre, quindi, con Zora la Vampira. L'albo n.43 di questa ristampa che vi presentiamo oggi contiene le storie: "Sandokaz il Pirata" e "L'Arrembaggio". Ringraziamo come sempre la coppia costituita da Aquila della Notte e Mal32 per le scan e l'editing.

Le due storie proseguono la trama iniziata nel secondo episodio dello scorso numero, dove Zora aveva solo incrociato Sandokaz sulla nave, durante l'assalto dei pirati. La nostra si era poi data alla fuga tuffandosi in mare e il pirata aveva deciso di abbandonarla al proprio destino, convinto che non sarebbe sfuggita ai pescecani. Ma come potrete vedere nei due episodi di oggi, i due personaggi saranno destinati ad incontrarsi di nuovo e a diventare... amanti (avevate dubbi?). Lo sceneggiatore costruisce una storia ad ampio respiro, ricca di elementi avventurosi e colpi di scena (il più clamoroso di tutti, vi attende il mese prossimo con la conclusione di questa avventura "piratesca"), situando alcuni ed immancabili momenti erotici nei punti giusti, qualcuno persino divertente come avrete modo di scoprire leggendo e che però non riguarda Zora. Il tutto scorre con la solita leggerezza in maniera estremamente veloce, tanto che a fine albo ci si dispiace dover attendere il numero successivo per sapere come andrà a finire la storia. A costo di ripetermi, vorrei per l'ennesima volta fare un plauso al disegnatore, il compianto Birago Balzano, per aver disegnato una Zora ancora più bella e sensuale del solito (vi basta vedere la prima tavola del primo episodio dove Zora è disegnata di spalle a figura intera, una vera delizia!) e, fortunatamente, continuerà a farlo ancora per un po' di anni, prima che si giunga al periodo degli anni '80, dove il suo segno inizierà ad essere caratterizzato dai primi cedimenti (eh...la vecchiaia, brutta cosa!).

Buona lettura

ISI

mercoledì 7 dicembre 2022

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...STREGONERIA NERA - NON IN BOCCA (ALBO N.42)



IN QUESTI EPISODI: Riuscita a fuggire dal pianeta Bab-ilon (per leggere episodio precedente CLICCA QUI), Zora finisce in Africa e viene ospitata dai Watussi. Su questa tribù si è abbattuta la maledizione di uno stregone esiliato, motivo per il quale tutte le donne sono diventate sterili. La vampira intende scovare lo stregone e ucciderlo per annullare l'incantesimo, confidando sulla cintura aliena rimasta in suo possesso che, azionata tramite il pensiero, spara un raggio paralizzante, in grado di pietrificare le vittime. Purtroppo, la cosa non si rivelerà così semplice... in seguito, giunta a Fort Victoria, la nostra deve trovare un modo per imbarcarsi, ma presa di mira da un corteggiatore troppo focoso, viene difesa da un ricco piantatore, Alfred Gordons, il quale, ammaliato dalla sua bellezza, la ospita a casa sua. Purtroppo, anche in questa circostanza, Zora dovrà riuscire a districarsi da una situazione complicata. La sfortuna però non le darà tregua, poiché quando finalmente riuscirà a imbarcarsi su una nave, questa verra assalita dai pirati capitanati dal famigerato Sandokaz, soprannominato "La Tigre della Malesia"...

E siamo giunti a questo mese di Dicembre, con il Natale ormai alle porte, in compagnia della nostra vampira preferita. L'albo n. 42 di Super Zora che vi apprestate a leggere contiene le storie "Stregoneria Nera" e "Non in Bocca". Scan e Editing a cura di Aquila della Notte e Mal32 che ringraziamo.

Tranquillizzatevi subito, quel "Non in bocca", ovvero il titolo del secondo episodio, non è in alcun modo riferito alla nostra procace biondona dagli aguzzi canini, notoriamente amante del sesso orale, i suoi gusti in tal senso restano immutati (e ci mancherebbe). Certo, però, che scegliere un titolo del genere, solo per risaltare una piccolissima scena (scoprirete poi quale) e non avere poi nessunissima attinenza con quella che sarà la storia vera e propria è una di quelle stranezze molto comuni a cui gli autori di questa serie ci hanno ormai abituati. Ad ogni modo, i due episodi di oggi sono davvero molto piacevoli da leggere. Lo sceneggiatore, Rubino Ventura, si diverte a non dare tregua al suo personaggio e a farle vivere tutta una serie di situazioni, l'una dietro l'altra, con un bel senso del ritmo. Non mancano neppure le scene di sesso, seppur ancora prive di dettagli espliciti, dove Zora fa sfoggio di tutta la sua sfolgorante bellezza, tratteggiata dalla mano del suo creatore grafico, Birago Balzano, che sa renderla davvero irresistibile, anche quando non è impegnata in qualcuna delle sue performance bollenti e il mio pensiero va ad alcune vignette, in particolar modo le prime delle tavole 23 e 28 del secondo episodio,  dove ci viene mostrato il lato B della nostra, attraverso una sottana da notte trasparente, due inquadrature veramente da incorniciare. O per dirla con parole più terra terra... un culo davvero pazzesco!!!! E vabbè, non mi sono trattenuto, con Zora non ci riesco.

Nello stesso anno in cui furono pubblicati originariamente questi due episodi, la RAI, da gennaio a febbraio del 1976,  mandava in onda la miniserie "Sandokan", tratta dai romanzi del ciclo malese di Emilio Salgari, diretta da Sergio Sollima, con l'attore indiano Kabir Bedi nel ruolo del protagonista. Sorprendente come, sia l'editore, Renzo Barbieri che i suoi autori, avessero saputo immediatamente cavalcare l'onda del successo televisivo, riproponendo nella serie di Zora il personaggio della "Tigre della Malesia", ribattezzandolo "Sandokaz", tutto questo ad appena qualche mese dopo la conclusione degli episodi andati in onda, una velocità davvero incredibile!!! Chi ha seguito come il sottoscritto questa mitica serie TV all'epoca, potrà infatti notare che il disegnatore di Zora si era ispirato esattamente alle fattezze degli attori, il già citato Kabir Bedi, nel ruolo di Sandokan, Adolfo Celi, nel ruolo di James Brook, l'acerrimo nemico di  Sandokan e l'attore francese Philippe Leroy, nel ruolo di Yanez De Gomera, fedele braccio destro del pirata, li vedrete entrambi nel prossimo numero, mentre in questo episodio potrete vedere uno dei tigrotti di Sandokan, il corpulento Sambiglieng che nella serie TV era interpretato da Mohammed Azad, il gigante pelato e coi baffi che era solito spaccare noci di cocco servendosi della propria testa, i miei complimenti a Balzano Birago per la somiglianza quasi perfetta

"Sandokaz", in realtà, come nome fa parecchio trash, ma all'epoca queste "invenzioni" (chiamiamole così) divertivano non poco, ammettiamolo, così come mi ha molto divertito, rileggendolo, il pensiero di Zora quando il pirata si presenta dopo aver abbordato la nave sulla quale si trovava: "Io sono Sandokaz..." - "Bel nome!" . E in me, un ragazzino di appena 12 anni, gli ormoni causavano un'esplosione a livello atomico!!! Perché Zora, con la sua troiaggine acuta, rappresentava davvero la donna dei miei sogni!!!

Buona lettura

ISI



venerdì 11 dicembre 2020

I MITICI FUMETTI: TELENOVELA VIETATA in... IL PIANTATORE - I PIRATI DEL SESSO (SPECIAL N.1)


IL PIANTATORE: Siamo a Rio, nella famosa spiaggia di Ipanema.. E tra i turisti che si godono il sole e il mare vi è pure Moreno Mendes, ambizioso "piantatore" agricolo del nord del Brasile.
"Guarda che splendida ragazza esce dall'acqua..!", esclama Moreno ammirando, estasiato il corpo perfetto della splendida Isabel Oreiro, giovane figlia di un ricchissimo commerciante di pietre preziose.
E così tra i due nasce ben presto una certa passione, che scaturisce dopo poco tempo in uno splendido matrimonio. 
Il padre di Isabel essendo un uomo potente ma anche giusto, ben contento che la sua giovane figlia si sia felicemente sistemata, decide di dare una mano economica al neo-genero finanziando di conseguenza l'espansione della sua azienda agricola posta nel lontano nord del paese. Non immaginando che ....

I PIRATI DEL SESSO: Mar dei Caraibi, vicino alle Piccole Antille. Alfonso e Liviana sono una coppia di fidanzati in procinto di sposarsi e osservando da lontano la bandiera nera con il teschio, simbolo dei pirati, innalzata sull'albero maestro dello splendido veliero "Jolly Rogers", iniziano a porsi diverse domande:" Che diavolo è?!  Sono tornati i pirati..."- esclama divertito l'uomo. Mentre la bella fidanzata, appurata la vera ragione di quella carnevalata, ribatte :" Dicono che a bordo ne succedano di cotte e di crude; bevute di rum e orgette tra i turisti accompagnati dai canti della ciurma. Il "Jolly Rogers" è chiamata la nave del sesso... Ed io caro Alfonso, ho tutta l'intenzione di andarci!" 

Eccoci qua con un pò di Brasile (che bello! che ricordi...SIGH!) e un pò di clima torrido ma davvero sensuale del Mar dei Caraibi; con questi due fumetti, davvero piccanti, tratti dalla infallibile collana "Squaletto", TELENOVELA VIETATA, sempre gentilmente regalata dal nostro amico CHARLESSS....
Tralasciando la prima storia, ambientata in un paese che conosco ormai meglio dei vicoli nascosti della mia città (fumetto carino, ma con un finale decisamente scontato); mi soffermerei di più sul secondo, disegnato splendidamente dal bravo TITO MARCHIORO, gran maestro nell'illustrare avventure di chiare ambientazioni di costume, miscelate sempre con una buona dose di sesso (LA PECCATRICE, non vi dice niente?); ne scaturisce cosi,  una storia davvero piccante, eccitante, con una giovane  e sexy protagonista disposta a tutto pur di gustare tutti i piacere del sesso, prima di convolare a giuste nozze con il suo promesso sposo... SLURP!!!

Buona "picaresca" lettura, cari amici e amiche.

Il vostro Daice

sabato 3 ottobre 2020

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...WUDU - LO SPOSALIZIO DI SATANA (ALBO N.14)



IN QUESTI EPISODI: A bordo della mongolfiera di Marlon Karlyte (per vedere episodio precedente CLICCA QUI), Zora e Frau Murder ascoltano il racconto delle avventure dell'uomo che conosce il segreto Wudu per ridare la vita ai cadaveri. Resesi conto che l'uomo è un pazzo pericoloso, le due vampire lo spingono giù dalla mongolfiera e l'uomo precipita in mare dove viene divorato dagli squali. Il vento spinge la mongolfiera fino in Grecia, dove le nostre, finalmente sbarcano. Qui fanno la conoscenza del principe  Costantino Kavafis che le invita al proprio castello. Al principe risulta chiarissimo che interessa Zora, così Frau finge di partire per lasciare campo libero all'amica, la quale, avendo capito che il principe è molto ricco, spera di farsi sposare. Purtroppo, Costantino nasconde un terribile segreto. Dopo i tagici avvenimenti accaduti al castello, Zora raggiunge Frau al Pireo e le due si imbarcano su una nave diretta a Barcellona. A bordo, Zora conosce Jean Villon, un famoso medium milionario e la sera stessa, insieme a Frau Murder, la nostra partecipa ad una seduta spiritica che metterà in pericolo il loro segreto. Smascherate, le due amiche stanno per essere giustiziate a bordo, ma la nave subisce un abbordaggio da parte dei pirati che salvano le nostre, ma poi le rapiscono. Il capo dei pirati, Uncino (nessuna parentela con l'omonimo Capitano di Peter Pan), dopo essersi sollazzato con Zora, decide di venderla, insieme a Frau, come schiave al Pascià di Algeri.

Ed eccoci arrivati al n.14 della ristampa Super Zora che contiene gli episodi 27 e 28 (in ordine cronologico) delle avventure della nostra bionda e sexy vampira. Due episodi davvero molto succosi a livello di eventi e di sesso. Ringraziamo, come sempre, l'amico Aquila della Notte per l'ottimo lavoro di scan e editing e Mal32 per la donazione. A livello storico, vi ricordo invece che le due storie, riferite alla serie originale, corrispondono ai numeri 21 e 22 della seconda annata; alla fine del fumetto troverete le due copertine originali.

Prosegue, quindi, il nostro viaggio insieme alla vampira più amata dei nostri fumettacci. Le storie sono un continuo crescendo, ricchissimo di eventi avventurosi tutti concatenati e senza respiro, sicuramente uno dei periodi più felici della storia di questo personaggio che quando si trova in coppia con la sua amica Frau Murder, riesce a regalare tante emozioni ai suoi fan più fedeli, insieme a momenti erotici che hanno fatto un po' la storia di questa lunghissima serie. Anche i disegni di questo periodo appaiono più curati, probabilmente perché insieme alle matite del suo creatore grafico Balzano Birago, collaborava alle chine Saverio Micheloni. Entrambe le storie hanno un buon ritmo e, finalmente, l'elemento sesso comincia ad essere molto più presente. L'autore dei testi, Rubino Ventura, già sceneggiatore di Biancaneve e Lucifera, personaggi entrambi disegnati dall'indimenticabile Leone Frollo, è solito ripetere certe stuazioni all'interno delle serie da lui curate, fidatevi, io che ho letto tutte le sue opere ho ravvisato molte similitudini che, citarle tutte ora sarebbe impossibile, ma posso sottolineare che il fatto che Zora e Frau vengono vendute come schiave è successo anche a Biancaneve e Lucifera, così come anche Biancaneve e Lucifera hanno viaggiato entrambe a bordo di una mongolfiera nel corso delle loro avventure. Cliché che si ripetono, quindi (e sono tantissimi), evidentemente davvero molto cari allo sceneggiatore. 

A completare questo albo, trovate poi una storia extra, sempre di Zora, dal titolo "La Chiromante di Biarritz", disegnata dal maestro Stelio Fenzo. Storia apparsa originariamente sul n.3 della testata "ORROR". Personalmente, non mi piace l'interpretazione che Fenzo dà di Zora, trovo che il suo segno sia davvero poco adatto a questo personaggio, ma sul fatto che sia stato un maestro del fumetto, su questo non si discute. Fatemi sapere che cosa ne pensate al riguardo. Vi lascio al piacere della lettura.

ISI