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venerdì 28 febbraio 2020

I MITICI FUMETTI: AMICHE MIE IN... LUI, LEI E L'ALTRA (N.4)





Scandagliando un po’ il blog, un po’ di giorni fa, avevo notato che della collana che vi presento oggi non era mai stato pubblicato nessun numero, così ho pensato di porvi rimedio. “Amiche Mie” è una rivista contenitore edita dalla Edifumetto dal giugno del 1986 all’aprile del 1988, per un totale di 23 numeri pubblicati. All’interno si trovano diverse storie a fumetti in un formato diverso da quello al quale siamo abituati, inframezzate da inserti fotografici ritraenti modelle “hot”, quelle che la nostra Tippy chiama “strappone” e che, per la delusione di tutti voi, ho deciso di non pubblicare. Come riportato sulla Guida  del Fumetto italiano a cura di Gianni Bono, i disegnatori di questa collana vedono i nomi di GIOVANNI ROMANINI (Goblin G.R.), STELIO FENZO, BRUNO MARRAFFA, ANGELO MARIA RICCI, BIRAGO BALZANO (Serie PRONTO RAFFA), ROSSI, SERGIO MONTIPÒ, DANILO GROSSI (Maxwell), STUDIO MONTANARI, CARLO SAVI, LUIGI PICCATTO, LUCIO FILIPPUCCI, GINO D'AURO e altri. Curiosamente, non viene citato il nome di TITO MARCHIORO, il disegnatore della prima storia.


I fumetti che trovate all’interno di questo n.4 datato dicembre 1987 sono ben quattro, vediamoli nei dettagli. 

“LUI, LEI E L’ALTRA” (disegni di Tito Marchioro): Aurelio è un incallito donnaiolo che passa continuamente da una conquista all’altra, ma quando sua moglie Graziella lo becca sul fatto, il loro matrimonio rischia di andare all’aria. Aurelio propone a Graziella la sua idea per salvare capra e cavoli e la cosa sembra funzionare bene, anzi…benissimo, se non fosse che Graziella ha un cervello di tutto rispetto.

 “PORNO TINAIA” (disegni di Danilo Grossi): Tazio Spazi è uno scapolo impunito che vive a Roma, in un condominio. Un giorno come tanti, l’uomo viene attirato dalle voci di una coppia siciliana, marito  e moglie: i nuovi portinai del condominio. Al primo impatto, a Tazio sembra che i due siano la solita coppia sicula di stampo antico. Turi, prepotente, tratta la moglie come una schiava e Carmela abbassa la testa solo perché è “femmena”. Certo è che la nuova portinaia è proprio un gran tocco di figa. In un cinema porno, Tazio, mentre guarda il film, si imbatte in una coppia che, eccitata dalla visione, si dà da fare proprio sotto i suoi occhi. Lo spettacolo è eccitantissimo, ma lo è ancora di più la sopresa. La donna, sebbene camuffata, è Carmela la portinaia, ma l’uomo che è con lei non è certo suo maritoTuri. Tazio sfrutterà a proprio vantaggio la cosa per farsi la bella Carmela, peccato che non abbia tenuto conto di un “piccolo” particolare.

“LA MANIPOLATRICE SOLITARIA” (disegni di Giovanni Romanini):  Susanna, 18 anni, ancora vergine, è una patita della masturbazione solitaria. La ragazza si masturba in qualsiasi luogo, poiché il rischio la eccita ancora di più. Dopo una prima esperienza con una sua amica, Susanna decide che è arrivato il momento di farsi sverginare da qualcuno e la scelta cade su Aldo, un suo compagno di Università. Oltre al dolore fisico, però, Susanna non prova alcuno stimolo e giudicando Aldo una delusione, si mette alla ricerca di un uomo più maturo. La ragazza intreccia così una relazione con un vedovo e per un po’ i due hanno frequenti rapporti sessuali nei luoghi più disparati che Susanna, di volta in volta, sceglie per eccitarsi, ma purtroppo il risultato è sempre lo stesso, solo il membro maschile non è sufficiente a farla godere e sebbene continui a passare da un’esperienza all’altra, Susanna capisce  che il suo destino non può essere che uno.

"PER UN FILTRO D'AMORE": Antonio e Lucia sono una coppia di giovani sposi. Lucia non ha mai voluto avere rapporti prima del matrimonio e ora, alle prese con la “prima notte”, non vede l’ora di darci dentro. Purtroppo, Antonio si rivela una delusione, non solo ha problemi di erezione, ma sembra affetto da eiaculazione precoce. Lucia si impegna al massimo per tentare di risolvere il problema di suo marito, ma dopo tre mesi dove non riesce ad avere un orgasmo, lo sconforto ha il sopravvento su entrambi. Antonio addirittura propone di separarsi per non fare soffrire ulteriormente Lucia per via di una situazione divenuta davvero pesante. Ma Lucia non si arrende, vuole provare a portare Antonio in Svizzera, dove ha lo studio un sedicente mago che, stando alla pubblicità, sarebbe in grado di risolvere vari problemi di natura sessuale.

Di quest’ultima storia non sono riuscito a risalire al disegnatore, se qualcuno sa di chi si tratti, è pregato di scriverlo nei commenti.

Prima di fare un veloce riepilogo, ringrazio come sempre il nostro amicone CHARLES, autore delle scan di questo albo.

4 storie non eccesivamente lunghe che rompono un po’ lo schema tradizionale delle classiche 2 vignette per tavola tipico dei “tascabili” erotici, dove i temi trattati sono diversi e dove l’erotismo la fa da padrone. Fatta eccezione per la seconda storia che parte bene, ma poi viene “inquinata”, a mio avviso, da un finale drammatico quanto scontato, le altre tre storie sono più leggerine, con trame agili e veloci, condite da scene hot davvero niente male. Fateci sapere se vi sono piaciute che se scovo qualche altro numero di questa collana che mi ispira, non mancherò di pubblicarlo.

BUONA LETTURA

ISI