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mercoledì 29 giugno 2022

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN....COPROLAGNIA - QUALE EBREZZA IL SUCCHIO CON CAREZZA (ALBO N.34)


IN QUESTI EPISODI: Nell'ospedale di Parigi dove è ricoverata, Zora scampa all'agguato del nano Philip che intendeva eliminarla. La sera stessa, la vampira tenta la fuga dall'ospedale, con lo scopo di ritrovare il nano e vendicarsi così della morte di Milo, purtroppo le forze vengono meno e Zora sviene. Viene raccolta dal medico dell'ospedale che ne approfitta per portarsela a casa, l'uomo è preda di un vizietto segreto e Zora sembra ispirarlo in modo particolare...in seguito, la nostra riuscirà a rintracciare il nano, ma per qualche motivo (indovinate quale?), decide di rinunciare alla sua vendetta e ne diviene addirittura l'amante, anche se la cosa è destinata a durare poco. A Copenaghen, Zora viene attratta da un annuncio su un quotidiano: "Cercasi attrice per interpretare il ruolo di una vampira"...

Ed eccoci qui, dopo solo 15 giorni, con un nuovo albo doppio della ristampa Super Zora, per la precisione il n.34 contenente gli episodi "Coprolagnia" e "Quale ebrezza il succhio con carezza", grazie alle scan e all'editing di Aquila della Notte e Mal32 che ringraziamo.

Per la goia di tutti i fans della vampira, vi comunico ufficialmente che la pubblicazione delle sue avventure avverrà da ora in poi con cadenza quindicinale, per cui ogni due settimane potrete leggere un albo doppio di questa ristampa che, come riportato nel post dell'ultimo albo pubblicato, servirà a dimezzare i tempi di pubblicazione di questi primi 91 albi doppi.

Con le due storie che leggerete oggi si giunge alla conclusione della carriera di agente segreto della nostra vampira, pronta però ad imbarcarsi in nuove e imprevedibili avventure, la prima di queste la vedrà addirittura calarsi nei panni di un'attrice per interpretare a teatro il ruolo di una...vampira! Lo sceneggiatore, Rubino Ventura, continua a dare sfogo alla sua fantasia, sorretto da un Birago Balzano in gran forma, ma ahimè, rimane vittima di alcuni cliché dell'epoca che sinceramente non incontrano la mia approvazione. Il vizietto segreto del medico dell'ospedale, tanto per citare l'esempio più eclatante, smorza di parecchio l'aspetto erotico, almeno secondo i miei gusti, d'altronde il titolo del primo episodio fa ben capire quale sarà il tema trattato e sul quale Ventura tornerà, com'è sua abitudine,anche in altre serie da lui sceneggiate, segno che evidentemente l'argomento doveva stargli molto a cuore. Ma questo non per avere la cosìddetta "puzza sotto al naso" (in questo caso, mai frase potrebbe essere più azzeccata), ma perché per me l'erotismo è tutt'altro e un personaggio come Zora andrebbe sempre calato in situazioni erotiche, secondo me, di tutt'altra natura, come difatti avviene in moltissime storie di questo periodo e anche future. Vedere la nostra sexy vampira fare una certa "cosina" a tavola 83 del primo episodio, sinceramente non mi ha entusiasmato per niente, ma come si dice? "De Gustibus..." Altra cosa che avrei evitato è la solita vecchia tiritera del nano superdotato al quale si perdona tutto. E basta...davvero non se ne può più. Boccerei, pertanto, le tematiche erotiche affrontate in questi due episodi, ma che comunque risultano gradevoli per altri aspetti, non certo ultimo l'abilità del disegnatore di tratteggiare una Zora sempre più bella e sensuale, ma su questo credo che ci troveremo tutti d'accordo.

Vi aspetto nei commmenti per accogliere le vostre sensazioni al riguardo.

ISI




sabato 3 aprile 2021

I MITICI FUMETTI: FUMETTI FOLK IN...BIANCANEVE CONTRO MICCIOLINA (ALBO N.4)


Per questo weekend pasquale vi lasciamo in compagnia della bella e sexy principessa Biancaneve di Kurtlandia, nonché grande "mascalzoncella", amante del sesso, che tutti conoscete. Lo facciamo con un albo fuori serie, spezzando momentaneamente (almeno per questo mese) il prosieguo delle avventure del ciclo di Leone Frollo sulla serie regolare. Questo succede quando un albo richiede più tempo del solito per l'editing e il numero 10 "Biancaneve Mamma", di prossima pubblicazione, mi sta impegnando davvero parecchio, ma ne parleremo a tempo debito. Desidero ringraziare il mio socio Daice per le scan di questo albo e l'amico Paolone per la donazione, io mi sono limitato a fare un leggerissimo lavoro di editing in quanto il materiale inviatomi dal mio socio era già ottimo di per sè, bravo Daice.

La storia "Biancaneve contro Micciolina" viene pubblicata nel maggio del 1981 all'interno della collana "Fumetti Folk - Grandi Successi Comici Inediti", pubblicata dalla Edifumetto da febbraio a dicembre del 1981 per un totale di 11 albi a cadenza mensile, tranne i numeri 2 e 3 che ebbero invece un'uscita quattordicinale. La collana ospita episodi inediti de "Il Tromba" (nn.1,7), "Lando" (nn.2,10), Biancaneve (nn.4,8), "Il Camionista" (nn.5,9) e altri liberi (nn.3,6 e 11).

Riguardo la nostra principessa, quindi, all'interno di questa collana è presente un'altra storia inedita, pubblicata nel n.8 e intitolata "Il Mago Nero" di Rubino Ventura e Mario Jannì, storia che sto cercando inutilmente da anni, ma come dice sempre il mio caro amico Pontellino, prima o poi tutto viene alla luce, bisogna solo saper aspettare.

E veniamo alla nostra storia: Annoiata dalla vita monotona che si svolge al castello, Biancaneve si reca da suo padre, Re Kurt, per proporgli di organizzare un torneo e lo sorprende a masturbarsi mentre sfoglia una rivista erotica. Preoccupata, la giovane principessa decide di trovare una donna al suo papà, radunando a sua insaputa tutte le donne nobili che vivono al castello. Scelta la donna con le caratteristiche fisiche migliori, Biancaneve la conduce da suo padre, ma questi non mostra alcun entusiasmo, ormai l'arnese gli tira solo se pensa a una donna in particolare: l'attrice Ficona Starter, in arte "Micciolina".  Convinta che sia una fissazione passeggera, Biancaneve decide di considerare chiusa la faccenda, anche perché non c'è alcun modo che Micciolina possa recarsi a Kurtlandia per far felice il genitore, in quanto il suo reame ha rotto le relazioni diplomatiche con l'Italia, paese in cui la pornoattrice vive. Purtroppo Re Kurt non sembra rassegnarsi e continua a farsi seghe dalla mattina alla sera, trascurando gli affari di stato e deperendo in maniera molto grave il suo fisico. A questo punto, Biancaneve decide di scrivere personalmente una lettera per Micciolina per convincerla a suon di ducati d'oro a fare sesso con suo padre. La cosa purtroppo non sortisce l'esito sperato e la nostra è costretta a recarsi personalmente in Italia. Riuscirà Biancaneve a convincere quella che Re Kurt ritiene essere la fica più fica del mondo e condurla dall'amato genitore per guarirlo dalla sua malattia?

Storia molto divertende e carina, sceneggiata dal solito Rubino Ventura per i disegni di Mario Jannì. Jannì aveva già collaborato nella serie regolare, in coppia con un certo Riso, dopo l'abbandono di Edoardo Morricone (che era subentrato a Leone Frollo), realizzando gli albi che vanno dal n.52 "Primo premio Biancaneve" del maggio del 1977 al n.68 "Magia d'Oriente" del settembre del 1978, albo che chiuderà definitivamente la serie. È un Jannì un po' diverso da come siamo abituati a vederlo in certe storie di attualità apparse  in serie della concorrente Ediperiodici come "A Porte Chiuse", "I Casi della Vita" e altre testate. Il segno, pur essendo molto lontano dalla finezza ed eleganza di Leone Frollo, risulta comunque gradevole, Biancaneve è disegnata abbastanza bene e Micciolina appare somigliantissima alla sua controparte reale Cicciolina, al secolo Ilona Staller. Lo sceneggiatore riesce a tirare fuori dal suo cappello a cilindro una storia piuttosto corposa di ben 206 tavole, rendendola scorrevole e divertente, ricca di sesso e di riferimenti anacrostici che prendono in giro costume, politica e religione del nostro paese, caratteristica che diventerà, da un certo punto della serie regolare, un elemento abbastanza dominante che si rivelerà poi essere un autentico punto di forza che contribuirà ancora di più al successo della serie.


Vi lascio al piacere della lettura. Il blog si prenderà una breve vacanza pasquale e tornerà mercoledì 7 Aprile con una bella sorpresa. Quale? Dobbiamo aspettare l'apertura delle uova altrimenti che sorpresa sarebbe. 
Per ora vi auguriamo di cuore: Buona Pasqua!!

ISI


mercoledì 3 febbraio 2021

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...LA MIA AMICA FRAU MURDER - SANGUE BLU (ALBO N.18)


IN QUESTI EPISODI: Dopo aver sedotto e vampirizzato il sedicenne figlio dell’anziana contessa, presso la quale Zora aveva trovato lavoro come governante (per leggere episodio precedente CLICCA QUI), la nostra lascia Genova e, in compagnia del ragazzo, giunge a Milano. Nell’albergo dove prendono alloggio, Zora e il ragazzo vengono drogati durante la cena dalla diabolica coppia di gestori che si impossessano della valigetta contenente il denaro, per poi sbarazzarsi dei due. Salvatasi fortunosamente da morte certa, mentre il ragazzo annega nel fiume, la vampira torna all’albergo decisa a vendicarsi della coppia e recuperare i propri soldi. I due gestori fanno una brutta fine, ma della valigetta non vi è traccia. Rassegnata, mentre sta per lasciare l’albergo, Zora si imbatte, con sorpresa, nella sua amica Frau Murder. Le due vampire, felici di essersi finalmente ricongiunte, ma entrambe senza un soldo, trovano lavoro in un circo, ma la cosa dura poco. In giro per le strade di Milano, Zora e Frau scorgono tra i passanti il commissario Pepe, l’uomo che spedì Frau Murder a San Vittore e a Frau non sembra vero che gli sia capitata l’occasione per potersi finalmente vendicare. Dopo che Frau, con la complicità dell’amica, ottiene la propria vendetta, Zora propone di cambiare aria e di dirigersi verso sud. Durante il viaggio, le due si imbattono in un uomo in fin di vita che asserisce di essere stato derubato di un prezioso pugnale. Convinte che il pugnale possa essere tempestato di pietre preziose, le due vampire, sfruttando i pochi indizi che gli ha lasciato il moribondo, riescono a  recuperare l’arma, ma questa sembra solo un comunissimo coltello di nessun valore. Mentre attraversano la Toscana, le due amiche vengono assalite da un gruppo di briganti e usando il pugnale rubato per difendersi, Zora scopre che questi ha proprietà magiche. Facendo tappa a Firenze, le due donne apprendono dal direttore dell’albergo dove hanno preso alloggio che è pericoloso andarsene in giro per le strade della città dopo il tramonto, poiché da alcune settimane sembra che ci sia  in circolazione un vampiro che avrebbe già fatto ben tre vittime. Per Zora non può che trattarsi di Dracula e infatti…

Nuovo appuntamento con Super Zora, grazie allo splendido lavoro di AQUILA DELLA NOTTE e MAL32. Questo mese tocca al n.18 che contiene le due storie “La mia amica Frau Murder” e “Sangue Blu”. Alla fine del post troverete le copertine dei due albi originali e i dati relativi all’annata e le date di pubblicazione delle storie pubblicate nella serie regolare.

Zora si è finalmente ricongiunta con la sua amica Frau Murder e insieme vivono nuove avventure condite da sangue e sesso. Non solo…alle due si aggiunge anche Dracula che non si vedeva da un bel po’. Insieme, i tre si allontanano da un cimitero a bordo di un carro funebre (nessun mezzo sarebbe risultato più appropriato) e sembrano destinati a una sorta di coalizione diabolica atta a fare strage di vittime innocenti per soddisfare la loro inestinguibile sete di sangue. Come già ho avuto modo di dire in precedenza, è questo forse il periodo più “caldo” di questa serie, quando la nostra bionda vampira è affiancata nelle sue avventure da due personaggi del calibro di Frau Murder e Dracula. Le atmosfere gotico-horror a cui attinge lo sceneggiatore Rubino Ventura sono efficacissime, condite a scene di sesso che, seppur non mostrando particolari espliciti, come era in uso all’epoca, assumono sempre più rilievo, conquistando sempre più lettori. I disegni di Birago Balzano, sembrano reggere bene il tutto, siamo ben lontani dalla grazia e dall’eleganza del segno di un disegnatore come Leone Frollo, ma, almeno in questa fase anni ’70, il disegnatore di origini pugliesi si difende bene, rispetto al tratto fin troppo frettoloso di cui farà poi sfoggio negli anni ’80. Zora, come è ben noto, era uno dei fumetti più letti e le due storie presentate oggi restano, a distanza di quasi cinquant’anni, un vero e proprio cult per gli amanti di questa mitica serie.

A completare questa ristampa, troverete poi la storia “Per L’Eternità”, apparsa sul n.8 di “Orror”. Vi aspetto nei commenti.

BUONA LETTURA

ISI

martedì 6 ottobre 2020

I MITICI FUMETTI: TERROR SPECIAL IN... SCIENZA E CRIMINE (ALBO NR.14)


Siamo nei primi anni del 1900 a Innsbruck (Austria). All'interno di un tendone da circo, come tanti ce ne sono nelle fiere di paese, si stanno esibendo i coniugi Zolan e Welda. I loro numeri consistono in quelli classici da tutti conosciuti, come; la donna nel "baule dei supplizi" dove viene infilzata dalle spade; oppure quella dove viene rinchiusa in una cassa blindata e immersa in una vasca colma d'acqua.
Ma tra gli spettatori entusiasti, ve ne sono due alquanto bizzarri: un nano di nome Alex e il suo padrone, il sinistro e ambiguo Professore Moranius.
Qualche giorno dopo Zolan e Welda, tornano ad esibirsi nel numero della cassa nell'acqua. Ma qualcosa sembra andare storto: la bella Welda  non riesce a liberarsi e sembra ormai che il suo destino sia segnato. Ma ecco giungere in soccorso Alex, che con una colpo preciso di mazza, manda in frantumi la vasca e salva la bella Welda da una morte sicura...

Grazie al mio fido compare di avventure esotiche, PAOLONE, oggi vi presentiamo con estremo orgoglio, questo inedito e avvincente TERROR SPECIAL, uscito nel lontano Dicembre 1985 e disegnato dal uno specialista del genere horror-fantasy, il prolifico FRANCESCO BLANC.
Devo dire che non sono un amante dei fumetti realizzati da questo autore; non mi piace come ritrae le donne, ... sempre uguali e decisamente poco sexy... Però per fortuna, la storia è davvero interessante e si snoda in una intricata vicenda che mischia horror, scienza, psicosi e anatomia... E per certi versi, leggendo il fumetto noterete certi richiami a dei classici dei film horror anni '30, come "Freaks"(1932, di Tod Browning) o "Frankestein" (1931, di James Whale).
Bene, non mi resta altro che augurarvi una buona lettura, cari amici e amiche.

Il vostro Daice


venerdì 22 novembre 2019

I MITICI FUMETTI: STORIE BLU IN... GLI UNTORI (NUMERO 114)




IN QUESTO NUMERO: Nella città di Cleveland stanno succedendo cose "strane": la popolazione pare vittima di un "virus" che colpisce gli oggetti e le cose e le trasforma in allucinanti creature (che paiono uscite da libri di fantascienza o racconti fiabeschi) che assalgono le persone, massacrandole in modo atroce.
Ma nei laboratori della CIA, analizzando i cadaveri delle vittime i medici governativi non riscontrano nulla di anormale. 
E allora la convinzione che inizia ad insediarsi nelle menti degli esperti è che queste trasformazioni sarebbero opera di "qualcuno" che starebbe compiendo... una specie di mostruoso esperimento collettivo di trasformazione della materia... E questo "qualcuno" per gli esperti, viene battezzato come "L'Untore"!
E cosi una squadra composta di due uomini e una donna, viene inviata nella città di Cleveland per indagare... 

Davvero interessante questo numero della mitica collana STORIE BLU, che vi presentiamo oggi. Scritto dal solito, genialoide, prolifico, birichino, misogino... "CARMELONE" GOZZO e disegnato dall'altrettanto onnipresente (sempre su Storie Blu) AUGUSTO CHIZZOLI.
Una bella storie di fantascienza, originale per costruzione della trama e per come alla fine si conclude: in pratica, un "dono" che viene fatto da esseri alieni, in tutta sincera e buona volontà, alla popolazione terrestre,... può trasformarsi nel subconscio dell'uomo , come un'arma terribile e priva di controllo... 
E non mi voglio soffermare in ulteriori particolari, per non fare troppo... spoiler...  He, he!!!!

Ah! Lo scan è opera del "mitico" PAGUROSELVAGGIO... con la collaborazione del nostro altrettanto "mitico"... CHARLINO.. (ha ha! perdonami amico... ma ormai và di moda così!! :D)

Buona lettura amiche e amici.

Il vostro Daice.


lunedì 1 luglio 2019

I MITICI FUMETTI: STORIE BLU IN... ELMER IL BOIA


IN QUESTO EPISODIO: Città di Colchester al nord di Londra: nel laboratorio del Proff.Garwood e della sua bella assistente Deborha, si sta portando al termine un rivoluzionario esperimento: un apparecchio in grado di conferire poteri telepatici al cervello umano. Il guao è che per valutare se l'esperimento funzioni, ci vorrebbe un soggetto che faccia da cavia.... 
"Lo faccio io Professore!!!"- esclama sicura la bella assistente -"Sono certa che funzionerà e presto noi saremo ricchi e famosi!" 
Così Deborha inizia la fase sperimentale, sotto l'attenta supervisione di Garwood. 
Ma che succede? All'improvviso l'assistente del Professore rimane shoccata e sconvolta dalle immagine che le trasmette l'apparecchio...: "Vedo una donna! Ed un nano che la stà violentando e torturando! Dio Mio ma è terribile!! E come se la mia mente si fosse, ... si fosse trasferita nel cervello di un boia dell'epoca medioevale...."

Il nostro grande fan della serie STORIE BLU, l'amico PAGUROSELVAGGIO, ci regala oggi questo "curioso" episodio, il nr.108, uscito nell'Estate del 1988.
Perchè parlo di episodio "curioso"? Perchè lo ritengo per lo meno divertente, intrigante e originale: poi leggendo la storia lo noterete anche voi... Sopratutto quando la bella assistente del Proff.Garwood, Deborha, si troverà ad immedesimarsi nella testa del boia Elmer e ha provare, per esempio,.. una piacevole e originale sensazione quando dovrà soddisfare le esigenze sessuali della devota consorte.... Oppure, la sensazione di pietà e ribrezzo, quando dovrà torturare le sue povere vittime... accusate ingiustamente di stregoneria da un implacabile e perfido inquisitore...
Insomma, storia che curiosamente fà più sorridere che spaventare... 

I disegni sono dell'instancabile Francesco Blanc, mentre la sceneggiatura, originale e divertente di chi potrebbe essere, se non del "mitico" Carmelo Gozzo...!!?

Buona Lettura amici e amiche

Il vostro Daice

martedì 22 gennaio 2019

I MITICI FUMETTI: DOTTORESSA in... NANO BOLLENTE (Episodio n.35)



IN QUESTO EPISODIO: Un simpatico nanetto di nome Mr.Troxel, si reca nella prestigiosa Candy Clinic di Miami. Infatti lo scopo della sua visita è quello di convincere la nostra Dottoressa Blondie Sprint a sottoporlo ad una cura innovativa da lei inventata. 
Si tratta di una terapia a base di "ormoni dell'ipotalamo" che possono curare il nanismo ereditario ed Mr.Troxel vuole essere il primo al mondo a sperimentarlo.
Dopo una iniziale titubanza, Blondie accetta suo malgrado e una volta disteso il simpatico nanetto sul lettino, inizia a visitarlo: "Si spogli Mr.Troxel, devo prelevare un certo quantitativo del suo sperma per analizzarlo in laboratorio!". 
Ma una volta denudato, la nostra Dottoressa nota con stupore che il suo "minuscolo" paziente è dotato di un membro di un certo livello:" Santa bisturi !! Guarda che cazzone! Come tutti i nani di un certo tipo, anche questo ha l'elefantiasi del pene!!"....
Nel frattempo due loschi individui fanno irruzione nell'ala dell'ospedale dove sono alloggiati i laboratori:" Fermi tutti! Questa è una rapina! Dateci tutta la morfina che avete...!"

Episodio nr.35, anno IV, uscito nel Luglio del 1986, dal titolo un pò forzato: NANO BOLLENTE ( Bollente perchè poi...?!)
Classica storia figlia della prima parte della serie; ove lo splatter e le scene di orrido apparivano già, ma ancora con una certa moderazione... 
Come in questa avventura, dove il sadismo dei due psicopatici ladri si accanisce (Ahinoi, poveri maschietti !! BRRR..!!) sugli attributi dello sfortunato dottore... Ma a parte questo, in realtà la storia è divertente e si legge volentieri; per i soliti splendidi disegni del bravo Laurenti, ma sopratutto per la dirompente presenza del simpatico Mr.Troxel...

Buona lettura amici

Il vostro Daice.


martedì 8 gennaio 2019

I MITICI FUMETTI: FUMETTI FLASH - PORNOSTAR in...HORROR PORNO SHOW (SPECIALE FUORI SERIE)


IN QUESTO EPISODIO : Strano ma vero,... Beba e Fiona stanno girando un film a "luci rosse" negli studi di Los Angeles... 
La sceneggiatura è davvero "interessante" e "originale": 
c'è Beba che và dal dottore perchè si sente male... e il medico che fà? Visita la bella pornostar utilizzando il suo... cazzone come termometro! 
Accidenti,... che storia geniale !!!...
Una volta rientrate nella loro villa stanche e morte dopo una "dura giornata di lavoro", manco a farlo apposta, all'improvviso fà irruzione un energumeno con la faccia da Frankestein,... che le rapisce! 
" Tanto per cambiare! " direte voi!?! 
Infatti, Beba e Fiona anche se i guai non se li cercano..., per uno strano gioco del destino (ma và..?!) spesso sono proprio loro che vanno in cerca delle sorellone Fucker...

Brevissimo episodio della serie PORNOSTAR dal titolo HORROR PORNO SHOW
Scovato per caso su internet in un sito che vendeva online i lucidi originali del Maestro Giovanni Romanini (infatti se notate bene le tavole sono disegnate con chine color nero e seppia e firmate infondo Gio'Romanini). 
Facendo una rapida ricerca con CHARLES, crediamo che in realtà questo breve episodio fosse stato disegnato per la collana FUMETTI FLASH o SELEZIONE FUMETTI FLASH NR.16 (è indicato in piccolo in alto nella prima tavola).
Tralasciando la sceneggiatura,... per il resto che vi posso dire? E' una "chicca rara" inedita che per i fan della serie e ammiratori di Romanini, è assolutamente da gustare...

Faccio notare... che la cover è stata deliberatamente "censurata" dalla mia socia, ... per paura di incorrere (giustamente e ahimè...!) nelle "forche zuckerberghiane", "tribunalizie, inquisitorie" di Facebook....

Buona Horror Porno lettura amici.

Il vostro Daice.