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lunedì 13 settembre 2021

I MITICI FUMETTI : OLTRETOMBA in... FASCINO SEPOLCRALE (Albo N.262)


Innsbruck (Austria) 1905. Nella periferia della città si è insediato il circo. E nell’ufficio del proprietario, Herr Mayer, il talentuoso ventriloquo Oswald Talenz è raggiante di felicità ; è stato appena assunto grazie al suo curioso numero; si tratta di esibirsi con in mano un teschio,… con il quale riesce a far emettere divertentissime e spassosissime battute piene di ironia  e doppi sensi… suscitando le risate gioiose del pubblico…  Ma la sera della prima, un inaspettato incidente provocato da un gatto nero (che sfiga dico io..!!) fa cadere a terra il teschio rompendo la mandibola. “Che guaio! Ora come faccio? Non si aggiusterà mai… Sono rovinato!”  pensa affranto Talenz… Ma la bella Erna, una bionda sexy che anche lei lavora nel circo, gli viene incontro suggerendo una audace e alquanto bizzarra soluzione….: ” Oswald, perché non andiamo al cimitero, scaviamo una vecchia tomba e da li preleviamo un nuovo… teschio !!”. E così fanno… E tutto pare svolgersi secondo i piani. Il giorno dopo però, durante la sua prima esibizione davanti al pubblico con il mano il suo “nuovo” teschio… accade qualcosa di inspiegabile  e davvero inquietante…

Delizioso numero della storica, leggendaria collana della EDIPERIODICI,  OLTRETOMBA … regalataci dal sempre prolifico, impareggiabile, amico CHARLES. La firma delle splendide tavole che ricordano le atmosfere gotiche e lugubri dei classici film horror della britannica casa di produzione HAMMER, sono ( ma ve ne sarete già resi conto)  del Maestro LORENZO LEPORI.  Storia davvero intrigante e coinvolgente, che miscela con un ottimo dosaggio… horror , erotismo e splatter senza eccedere mai in un senso o nell’altro, ma lasciando il lettore con il fiato sospeso fino all’immancabile , tragico finale… in pieno stile OLTRETOMBA.

Buona lettura cari amici e care amiche

Il vostro Daice 


mercoledì 3 febbraio 2021

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...LA MIA AMICA FRAU MURDER - SANGUE BLU (ALBO N.18)


IN QUESTI EPISODI: Dopo aver sedotto e vampirizzato il sedicenne figlio dell’anziana contessa, presso la quale Zora aveva trovato lavoro come governante (per leggere episodio precedente CLICCA QUI), la nostra lascia Genova e, in compagnia del ragazzo, giunge a Milano. Nell’albergo dove prendono alloggio, Zora e il ragazzo vengono drogati durante la cena dalla diabolica coppia di gestori che si impossessano della valigetta contenente il denaro, per poi sbarazzarsi dei due. Salvatasi fortunosamente da morte certa, mentre il ragazzo annega nel fiume, la vampira torna all’albergo decisa a vendicarsi della coppia e recuperare i propri soldi. I due gestori fanno una brutta fine, ma della valigetta non vi è traccia. Rassegnata, mentre sta per lasciare l’albergo, Zora si imbatte, con sorpresa, nella sua amica Frau Murder. Le due vampire, felici di essersi finalmente ricongiunte, ma entrambe senza un soldo, trovano lavoro in un circo, ma la cosa dura poco. In giro per le strade di Milano, Zora e Frau scorgono tra i passanti il commissario Pepe, l’uomo che spedì Frau Murder a San Vittore e a Frau non sembra vero che gli sia capitata l’occasione per potersi finalmente vendicare. Dopo che Frau, con la complicità dell’amica, ottiene la propria vendetta, Zora propone di cambiare aria e di dirigersi verso sud. Durante il viaggio, le due si imbattono in un uomo in fin di vita che asserisce di essere stato derubato di un prezioso pugnale. Convinte che il pugnale possa essere tempestato di pietre preziose, le due vampire, sfruttando i pochi indizi che gli ha lasciato il moribondo, riescono a  recuperare l’arma, ma questa sembra solo un comunissimo coltello di nessun valore. Mentre attraversano la Toscana, le due amiche vengono assalite da un gruppo di briganti e usando il pugnale rubato per difendersi, Zora scopre che questi ha proprietà magiche. Facendo tappa a Firenze, le due donne apprendono dal direttore dell’albergo dove hanno preso alloggio che è pericoloso andarsene in giro per le strade della città dopo il tramonto, poiché da alcune settimane sembra che ci sia  in circolazione un vampiro che avrebbe già fatto ben tre vittime. Per Zora non può che trattarsi di Dracula e infatti…

Nuovo appuntamento con Super Zora, grazie allo splendido lavoro di AQUILA DELLA NOTTE e MAL32. Questo mese tocca al n.18 che contiene le due storie “La mia amica Frau Murder” e “Sangue Blu”. Alla fine del post troverete le copertine dei due albi originali e i dati relativi all’annata e le date di pubblicazione delle storie pubblicate nella serie regolare.

Zora si è finalmente ricongiunta con la sua amica Frau Murder e insieme vivono nuove avventure condite da sangue e sesso. Non solo…alle due si aggiunge anche Dracula che non si vedeva da un bel po’. Insieme, i tre si allontanano da un cimitero a bordo di un carro funebre (nessun mezzo sarebbe risultato più appropriato) e sembrano destinati a una sorta di coalizione diabolica atta a fare strage di vittime innocenti per soddisfare la loro inestinguibile sete di sangue. Come già ho avuto modo di dire in precedenza, è questo forse il periodo più “caldo” di questa serie, quando la nostra bionda vampira è affiancata nelle sue avventure da due personaggi del calibro di Frau Murder e Dracula. Le atmosfere gotico-horror a cui attinge lo sceneggiatore Rubino Ventura sono efficacissime, condite a scene di sesso che, seppur non mostrando particolari espliciti, come era in uso all’epoca, assumono sempre più rilievo, conquistando sempre più lettori. I disegni di Birago Balzano, sembrano reggere bene il tutto, siamo ben lontani dalla grazia e dall’eleganza del segno di un disegnatore come Leone Frollo, ma, almeno in questa fase anni ’70, il disegnatore di origini pugliesi si difende bene, rispetto al tratto fin troppo frettoloso di cui farà poi sfoggio negli anni ’80. Zora, come è ben noto, era uno dei fumetti più letti e le due storie presentate oggi restano, a distanza di quasi cinquant’anni, un vero e proprio cult per gli amanti di questa mitica serie.

A completare questa ristampa, troverete poi la storia “Per L’Eternità”, apparsa sul n.8 di “Orror”. Vi aspetto nei commenti.

BUONA LETTURA

ISI