I MITICI FUMETTI: SBARRE in...IL BRACCIO DEGLI ORRORI - CULO E CAMICIA - IL GOBBO (Albo n.4 Seconda Serie)

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I MITICI FUMETTI: LA POLIZIOTTA in...UN LUPO MANNARO A MARYSVILLE (Episodio n.68)

IN QUESTO EPISODIO: La Polizia di Marysville si troverà ad affrontare il caso di un pazzo travestito da lupo mannaro che aggredisce giovani donne, ne abusa sessualmente e provoca su di esse orribili escissioni.
Dopo il primo arresto di un individuo, che però si rivelerà essere solo uno scippatore noto alle Forze dell'Ordine e del tutto estraneo alla vicenda, le indagini si concentreranno nell' ambiente ospedaliero, dove la nostra Star, infiltrandosi come infermiera, riuscirà a imboccare la strada giusta per arrestare il vero colpevole...

PS: La storia che ho digitalizzato è la decima della serie arcobaleno, uscita nel 2002, ovvero una ristampa dell'episodio originale, il 68 del 1986 disegnato da Franco Tarantola, collaboratore di Sandro Angiolini (che ha disegnato la serie fino al numero 64).
La prima cosa che ho notato leggendo questo episodio, sono le analogie tra il modus operandi del "lupo mannaro" e il più famoso tra i serial killer italiani: il mostro di Firenze.
Il mostro aggrediva le coppiette intente a fare sesso in luoghi isolati, le uccideva e si accaniva sui corpi delle vittime femminili asportandone in modo orrendo parti anatomiche. In questo episodio il maniaco aggredisce prima una coppia, poi una sola donna, ma il taglio dello "scalpo" nelle parti intime è sicuramente qualcosa che l'autore ha pensato isprindosi ai fatti di cronaca realmente avvenuti, anche se il vero mostro non lasciava in vita le sue vittime e quasi certamente eseguiva asportazioni dell'intera parte genitale sulle povere donne (su youtube è disponibile il video del carabiniere che sviene alla vista delle immagini delle vittime proiettate in aula durante uno dei processi sul mostro!). Sinceramente trovo questa ispirazione di cattivo gusto, anche perché il mostro di Firenze aveva fatto le sue ultime due vittime solo pochi mesi prima dell'uscita di questo episodio, che mi pare anche troppo truculento per una storia disegnata in uno stile semi-realistico e tendente all'umoristico.
Diciamo che trattandosi di un poliziesco un po' di violenza è accettabile, ma quando si esagera e si sconfina nel truculento viene vanificata quella leggerezza della commedia sexy che a me piace tanto.
Gli amanti dei rapporti saffici se non altro apprezzeranno invece la parte in cui Star si concede alla bella infermiera lesbica.

Nell'albo ristampa erano compresi due brevissimi fumetti di ambientazione carceraria, non eccelsi come disegni e dai contenuti veramente poco erotici, soprattutto il secondo solamente disgustoso. Ho preferito evitare la loro pubblicazione, non vi perdete proprio nulla! Se Tippy invece vorrà pubblicarli, potrà farlo in futuro sul blog. Colgo l'occasione per ringraziarla di avermi dato l'opportunità di presentare una serie che amo particolarmente su questo mitico blog!

Buona lettura,

Silver Bird

I MITICI FUMETTI: MACHO in...L'HOMO LUPO (Episodio n. 10)

IN QUESTO EPISODIO: Il biondo e muscoloso Macho arriva nella fattoria di Edam, un giovane produttore di formaggio olandese che ha da poco subito uno stupro da una misterioso uomo lupo che in seguito ha ucciso anche sua sorella. Trai due ragazzi si accende subito la passione e Macho decide di restare per un po' ospite di Edam. Alla fattoria poi in una notte di pioggia arrivano anche Mima e Lula, due belle lesbiche in cerca di ospitalità. La permanenza del gruppo è però minacciata dall'homo lupo che in agguato sta preparando un nuovo assalto....

PS: Dopo un bel po' di tempo e a grande richiesta dei nostri lettori gay torna sul blog  MACHO il mitico e alquanto bizzarro e spesso "estremo" fumetto creato negli anni '80 dal terzetto BRUNO MARRAFFA, FRANCO TARANTOLA e BRUNO BARBIERI, per la EDIFUMETTO. Uno dei primi fumetti italiani a tematica gay che però rifugge dallo stereotipo di allora che proponeva personaggi omosessuali solo effeminati e comici. Proponiamo questo episodio, il numero 10 della serie che si sposa bene con il periodo Halloween di questi giorni.  Infatti questa avventura del biondo e muscoloso motociclista ha decisamente venature horror, con rimandi quasi agli slasher movie tipici degli anni '80 con tanto di casolare isolato nella campagna, gruppo di ragazzi con gli ormoni impazziti e un feroce serial killer in agguato... In questo caso l'assassino è un uomo lupo o meglio un "homo lupo" viste le sue tendenze sessuali. Ovviamente il fumetto dividerà in due i gusti dei nostri lettori, non è un prodotto per tutti, ma ha una sua cifra e identità ben precisa e particolare che può essere apprezzata anche da chi non ama il genere gay-machistico e i disegni di Marraffa sono comunque sempre interessanti. Un plauso poi all'ottima copertina di ROBERTO MOLINO.

In appendice a seguire  troverete un fumettino breve sempre a tematica gay, stavolta un pochino più "leggero" ma anch'esso con una sua "cattiveria" di fondo. 

Buon Halloween e buona lettura...