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giovedì 27 settembre 2018

I MITICI FUMETTI: LA SCHIAVA in...ORIZZONTI DI ODIO (SETTIMO EPISODIO)



IN QUESTO EPISODIO: Fuggiti da Corsicana, la bella schiava mulatta Zeudia e il suo affascinante e buon padrone Cliff, cavalcano verso nuovi orizzonti sperando di trovare la salvezza...Purtroppo gli aspetta solamente altro odio, razzismo e ingiustizie. I due amanti sono costretti a separarsi e la povera Zeudia finisce presto nelle grinfie di nuovi e sadici aguzzini bianchi. Ma una inaspettata  alleata forse riuscirà a salvarla ancora una volta....


PS: Ringrazio DONATO CAZZESE per questo scan. Torna sul blog LA SCHIAVA, una delle serie EDIPERIODICI più crudeli, sanguinose e tragiche, oltre ad essere una delle poche serie continuative di questa casa editrice.
 Come MOSCHETTIERA anche LA SCHIAVA, almeno nei suoi primi episodi, è uno di quei fumetti con molti intrighi, personaggi e peripezie che coinvolgono la protagonista; avventure che  rimangono in sospeso puntata dopo puntata, quindi difficile da ricapitolare se non la si legge nella giusta sequenza di uscite. 
Ho cercato allora di aggiungere al titolo episodio adesso anche il suo numero così chi è interessato a fare ordine nella narrazione sarà più agevolato. Questo episodio, il settimo, continua gli avvenimenti rimasti comunque in sospeso nell'ultimo episodio pubblicato qua sul blog mesi addietro e che potrete rileggere CLICCANDO QUI  . 

lunedì 19 febbraio 2018

I MITICI FUMETTI: LA SCHIAVA in...CORSICANA ADDIO (SESTO EPISODIO)


IN QUESTO EPISODIO: La ribellione degli schiavi neri infuria nella residenza dove la bella Zeudia è tenuta pigioniera dalla famiglia Hammer. Anche se ha trovato l'amore grazie a Cliff , giovane e bel fratello del suo sadico padrone Lex, la schiava si allea ai ribelli e si vendica anche della perfida Melizza. A Cosicana si consuma quindi  una tagica e sanguinosa faida familiare....

PS: Con questo episodio della sexy avventuosa sadica serie interacial LA SCHIAVA si conclude idalmente la prima parte delle vicende della povera protagonista Zeudia ambientate a Corsicana, vicende già lette in precedenti due episodi sparsi pubblicati qui nel blog in passato e che potrete recuperare CLICCANDO QUI . 
Dopo questa conclusione violenta e sanguinosa le avventure della bella protagonista proseguiranno verso altri territori americani e non solo, con nuovi incontri e nuovi co-protagonisti. Il fumetto anche in questo caso si riconferma molto estremo, splatter e pulp sia a livello erotico che nell'intrigo della sceneggiatura. Purtroppo essendo una delle rare serie EDIPERIODICI con un plot continuativo, non antologico e ne autoconclusivo è difficile recuperare la sequenza esatta degli episodi e ricapitolare esattamente le puntate precedenti....Comunque sia parte migliore anche a livello erotico della serie è proprio la prima parte, dopo mano a mano le avventure si faranno sempre più incongruenti e anche meno piccanti, mentre aumenterà il contenuto splatter, di totura e violenza in maniera spesso gratuita e meno giustificata dalla trama come invece lo era in questo caso....ringrazio LUCA DE RETANO visto che questa scansione fa parte della sua vecchia collezione...



venerdì 27 ottobre 2017

I MITICI FUMETTI: LA SCHIAVA in...L'ARTIGLIO DEL PADRONE (TERZO EPISODIO)


Grazie a una delle donazioni del buon LUCA DE RETANO rimaste nel mio archivio posso postare il numero 3 della serie LA SCHIAVA quello che precede l'episodio intitolato BASTARDI DI RAZZA pubblicato mesi fa sul blog come introduzione alla serie, numero che potrete rileggere CLICCANDO QUI.  
In questo terzo capitolo capiamo meglio alcuni antefatti della protagonista e come alla fine sia divenuta la schiava del suo sadico, crudele, ma fascinoso padrone Lex Hammer. Il fumetto come già avevo descritto nella precedente presentazione è uno dei più "crudeli" "sadici" e "morbosi" (a tratti disturbante) tra le serie non antologiche della EDIPERIODICI. Una serie che oggi sarebbe invendibile nelle edicole, verrebbe accusata di razzismo, violenza e misoginia, ma che di sicuro  riscuoterebbe grande successo invece nei vari  siti di porno fumetti on line moderni nati per il web che abbondano con il sadismo. Questa a differenza dei porno fumetti sadici attuali, ha però una trama molto articolata e da grande feuilleton d'epoca, con intrighi, fughe, colpi di scena, drammi passionali, avventure, pericoli e battaglie...L'episodio che leggerete ne è la dimostrazione e  Zeudia, la sfortunata eroina nera, deve veramente subire di tutto e di più, non solo come torture sessuali...L'erotismo è molto alto per gli estimatori ed estimatrici di questo genere, anche se (come ricordano i molti lettori di allora) era una di quelle serie discontinue che alternavano a caso episodi densi di erotismo morboso come questo ad altri dove succedevano solo omicidi, sangue e torture...Il fumetto che segue purtroppo ha il "marchio infame" che deturpa un po' la bellezza dei suoi disegni, ma è una serie particolarmente rara da trovare nei suoi primi episodi (i migliori...dopo la saga perde un po' i colpi) che non poteva non essere pubblicato qui sul blog. Buona lettura!!

sabato 11 marzo 2017

I MITICI FUMETTI: LA SCHIAVA in...BASTARDI DI RAZZA (QUARTO EPISODIO)


Era da tempo che volevo presentare e ospitare qui sul blog questa mitica serie anni '80 della EDIPERIODICI, ma i numeri che circolavano in rete erano sempre della seconda stagione oppure in lingue straniere. Finalmente il blog di Charles ha messo come download uno dei primi numeri de LA SCHIAVA (esattamente il quarto episodio) grazie a una scansione di AKUJO su editing di TERMINEUR (che ringrazio entrambi; MERCI!!) in modo tale da poterla meglio introdurre qui su ZERO IN CONDOTTA. Si perché essendo questa serie una delle rare non antologiche e autoconclusive targate EDIPERIODICI (i fumetti del Falchetto) mi sembrava meglio proporre un episodio che facesse capire in maniera più precisa le origini della sua protagonista.
Ma iniziamo dalle notizie storico-cronologiche ed editoriali: LA SCHIAVA debutta nelle edicole italiane nel 1983 sulla scia pare del grande successo televisivo RADICI fiction americana che raccontava della schiavitù nera nei nascenti Stati Uniti. In copertina la bella protagonista ritratta da RENZO CENCI (e poi negli ultimi numeri da MARIO CARIA) è ispirata nelle fattezze ad una diva di colore degli anni '70 - '80, Zeudi Araya e anche il personaggio porta il nome Zeudia che volutamente ricorda quello dell'attrice (all'epoca spesso impegnata anche  in pellicole sexy). Il successo fu tale che la testata fu pubblicata fino al 1987 per 52 episodi offrendo ai lettori di allora un mix di avventura, esotismo, dramma, morbosità pulp, sesso interacial, sadismo, violenza, rivendicazioni razziali e finzione storica. Ignoro chi fosse lo sceneggiatore, mentre secondo la sacra GUIDA DEL FUMETTO, il disegnatore di tutta la serie fu il bravo ALBERTO DEL MESTRE.  Nella prima parte della saga, Zeudia è una giovanissima ragazza nera che nella Luisiana del 1861 viene fatta schiava dal bello, ma viziato e spietato Lex Hammer, giovane rampollo di una ricca famiglia che tratta con crudeltà e sadismo i suoi schiavi neri. Tra schiavetta e padrone c'è un rapporto erotico e morboso di amore-odio, ma una volta giunta nella famiglia Hammer la povera ragazza dovrà subire anche le angherie della viziata e incestuosa sorella bisex di Lex, la bionda Melizza. Nel corso delle puntate la ragazza riuscirà a fuggire e conoscerà Toby, un vecchio e saggio evaso, compagno di avventure che diventerà suo fedele alleato, ma finirà ogni volta dalla padella alla brace, cambiando ogni volta padrone e subendo ogni tipo di violenze e torture. Nella seconda stagione della serie invece, la protagonista riesce a tornare nella sua terra d'origine, l'Africa, ma qui si scoprirà essere "mulatta" quindi una "mezzo-sangue" e di conseguenza sarà oggetto di un ulteriore odio razziale anche da parte di alcuni abitanti del suo villaggio. Le nuove avventure africane si fanno man mano però meno interessanti e più incongruenti con la storia originale, sconfinando quasi in alcuni passaggi  nel horror, diventando sempre più cruente e splatter (simili a certi film di serie B  anni '80 come Cannibal Holocaust o Mangiati Vivi)  e meno erotiche e proprio per questo decreteranno poi la fine di questa serie che almeno all'inizio era una delle migliori e più curate della EDIPERIODICI, che una volta ogni tanto abbandonava le solite serie antologiche per dedicarsi a un vero feuilleton in salsa blaxpoitation hard a puntate...
Una serie insomma che sembrava più vicina alla linea editoriale della SQUALO più che a quella del FALCHETTO...
Spero in futuro di trovare altri episodi di LA SCHIAVA sopratutto relativi alla sua prima stagione, per continuare così a riproporli di tanto in tanto anche qui sul blog.