IN QUESTI EPISODI: Decisa a rubare il tesoro della tomba del faraone Anophi XVI (per leggere l'episodio precedente CLICCA QUI), Frau Murder, ponendosi in contrasto con Zora, ingaggia tre arabi per farsi aiutare nell'impresa. Ma un'improvvisa tempesta di sabbia, il terribile Ghibli, il vento del deserto, sconvolge un po' i suoi piani. Dal nulla compare una gigantesca mummia che semina il panico tra il gruppo. Quando la tempesta si placa, Zora, che si trovava distante a poche miglia più a nord, sebbene appiedata, si rimette in cammino per raggiungere la tomba del farone. Nelle vicinanze rinviene i cadaveri dei tre arabi e la sua amica Frau che appare un tantino diversa dal solito...in seguito, imbarcatasi da sola su una nave che la condurrà in Europa, la nostra viene catturata insieme a un marinaio da un disco volante, ma gli alieni che lo guidano non intendono solo studiare quelli che sembrano due perfetti esemplari della razza umana, hanno una loro idea ben chiara in mente. Riuscirà la bionda vampira a sottrarsi al suo destino e a tentare l'impossibile fuga dal pianeta Bab-ilon? Leggete per scoprirlo.
Nuovo albo di Super Zora contentente le storie "Orrore senza fine" e "Il Pianeta degli Incubi". Un grazie doveroso come sempre ad Aquila della Notte e a Mal32 per lo scan e l'editing.
Mentre al sottoscritto non resta che recitare un "mea culpa" per non aver tenuto fede, durante questo mese di novembre, alla promessa fatta a voi lettori di pubblicare due albi di questa ristampa al mese. Purtroppo, tra le mille cose da fare, pur avendo gli albi tutti belli pronti da pubblicare...me ne sono semplicemente dimenticato e caricando questo fumetto sul blog, mi sono accorto che questo era l'unico albo di Zora pubblicato questo mese. Purtroppo data la programmazione già stabilita dei prossimi giorni, non mi è possibile porvi rimedio. Sorry!
Dopo il seguito dell'avventura iniziata negli scorsi numeri e che in questo albo giunge alla sua conclusione, lo sceneggiatore Rubino Ventura fa vivere alla sua vampira un'avventura alquanto anomala, facendola rapire da un UFO e trasportandola su un altro pianeta! Non è proprio il genere di avventura in cui mi piace vedere il mio personaggio preferito agire, ma tutto sommato è anche vero che parte del fascino di questa serie è che alla sua protagonista, nel corso della sua lunga vita editoriale, sia capitato davvero di tutto e di più. Purtroppo, io non amo questo genere di storie, non me ne vogliano quindi tutti gli appassionati lettori di "Terror Blu" e simili, insomma tutta quella fantascienza alla Gozzo, per intenderci, ma per me questo genere abbinato a un fumetto che dovrebbe essere principalmente erotico, proprio non lo digerisco. E infatti non digerisco nemmeno questa avventura di Zora dove, tra l'altro latita anche il sesso (presente solo in qualche casta sequenza) e soprattutto l'erotismo, almeno quello che piace a me. Si tratta di gusti puramente personali, sia beninteso, mentre penso che a molti lettori, amanti del genere, invece piacerà. Resto fedele comunque alla mia idea di non saltare nessun episodio di questa serie, che sia o meno di mio gradimento, per garantire la continuity della saga di Zora ai suoi tanti fans.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
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si in effetti forse sono un pò troppo "fantasiose" queste due storie
RispondiEliminaA me questi due episodi non sono dispiaciuti. Confermano una delle caratteristiche migliori della serie e cioè la varietà delle ambientazioni e delle situazioni narrative. Vedere Zora in un contesto fantascientifico, tutto sommato, è intrigante, nonché in linea con un topos tipico di una certa fiction, quello dell'eroina sexy inserita in un ambito sci-fi. Interessante il nome Bab-Ilon attribuito dagli autori alla razza aliena. Sicuramente è un'allusione a Babilonia. Secondo alcuni esoteristi e pure certe correnti dell'ufologia, l'antica Babilonia era legata a una cultura aliena. In base a questa interpretazione, infatti, esseri venuti da altri mondi avrebbero fondato città come Babilonia, dato vita alle culture antiche e persino creato gli esseri umani. L'occultista Aleister Crowley, inoltre, era interessato a un'entità demoniaca femminile legata al sesso e chiamata, guarda caso, Babalon. Lo scienziato Jack Parsons, creatore del motore usato per i jet, in compagnia di L. Ron Hubbard che sarà poi conosciuto come leader di Scientology, cercarono di evocare Babalon nel deserto del New Mexico, seguendo le spiegazioni di Crowley. Parsons affermò di esserci riuscito e per giunta era dedito a pratiche di magia sessuale con la sua compagna, l'attrice Marjorie Cameron. Può darsi che gli autori del fumetto abbiano tenuto presente tutti questi elementi, inserendo nelle storie il sesso (Zora), gli alieni e, appunto, i riferimenti a Babilonia, Babalon e così via. Mi è piaciuto pure l'ultima parte con la nostra bella succhiasangue nella foresta africana. Mi ha fatto pensare alla gloriosa tradizione fumettistica delle 'jungle girls'... ok, mi fermo qua, se no vado aventi per un secolo :)
RispondiEliminaTutto molto interessante, Sergione. E credo che probabilmente lo sceneggiatore abbia tenuto davvero conto di tutti gli elementi che hai citato. Nel post io lo dico che parte del fascino di questa serie è dovuto proprio alle mille e più situazioni in cui Ventura si diverte ad inserire Zora. È che a me proprio la fantascienza o almeno quella molto retrò, proprio non piace. L'ultima parte ambientata nella foresta africana, già mi intriga di più. Comunque, grazie per i tuoi esaustivi e colti commenti, come sempre.
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