I MITICI FUMETTI: TERROR - LE FORZE DEL MALE IN ... UNA MANO DALL'INFERNO - IL CADAVERE OSTINATO (ALBO NR.1)

UNA MANO DALL’INFERNO : Siano a Torino nei primi anni ’90 e i giornali non parlano d’altro : in giro vi è un pericoloso criminale che si fa chiamare il “Castigatore” e colpisce tutto ciò che si occupa di fumetti dell’orrore: dalle edicole alle case editrici. 

Il giovane e talentuoso fumettista Noel Scheider, in arte Typhon, manco ci fa caso alle notizie riguardanti il “Castigatore”, continua imperterrito a disegnare i suoi fumetti splatter, sanguinolenti che  ama definire, appunto: “gore comics”...

Ma una sera, mentre lui ha un appuntamento presso la residenza del suo ricco ed eccentrico editore, la sua ragazza viene violentata e poi trucidata per mano del “Castigatore” …  

Ripresosi dallo shock, Noel inizia a infierire addirittura contro… le "forze del male:“ Diavoli, demoni, dove siete? Perché, creature infernali che io vi ho disegnato ed omaggiato in tutti questi a anni,… non mi avete protetto ?! ”… 

Ma appena terminato di imprecare, ecco uscire da una tavola disegnata da Noel, Belphagor, il diavolo: “Come osi insultarmi….!!”

IL CADAVERE OSTINATO : Siamo ad Agrigento: il palazzinaro Ziantò è un losco imprenditore abituato a fare affari con la malavita locale e di conseguenza ad oliare gli ingranaggi per costruire sempre più edifici dove non si potrebbe... 

Un onesto e integerrimo  giornalista investigativo, Colantuoni, si trova ingenuamente di sera presso gli uffici di Ziantò, deciso a denunciare il suoi sporchi affari attraverso il suo giornale. Questi sentendosi con le spalle al muro lo uccide e lo seppellisce in un pilone di cemento di una elegante palazzina che sta costruendo…

Passano i mesi e la palazzina è già pronta per ospitare i nuovi inquilini… Ma c’è un fatto però; pare che l’anima in pena del Colantuoni cominci ad infestare il palazzo dov’è sepolto il corpo;  che guarda caso è lo stesso dove abitano sia Ziantò che i suoi soci malavitosi….

Grazie a CHARLES , vi vogliamo presentare questo primo numero di una collana della EDIPERIODICI, che ebbe poca fortuna nei primi anni ‘90: si tratta di questo FORZE DEL MALE, che altro non era che un supplemento dell’altra ben più longeva e prestigiosa collana TERROR. 

Da quel poco che sono riuscito a reperire in rete, pare che i numeri che uscirono nelle edicole fossero solo 5… ma che poi, visto la scarso successo della collana, il più volte annunciato numero 6 non vide mai la luce… 

La cosa buona di questo FORZE DEL MALE, erano le firme prestigiose degli autori; come in questo primo numero dove i più esperti senz’altro riconosceranno la mano del grande LORENZO LEPORI;  e le sceneggiature, sempre in linea con i fatti di cultura,  costume e società dell’Italia di quegli anni: mafia, corruzione, malaffare e tangenti o... scandali, polemiche, che sconvolgevano i benpensanti, come appunto nel primo episodio, dove il dibattito principale è se sia giusto pubblicare fumetti horror che narrano e di conseguenza incitano alla violenza? 

Infatti non tutti si ricordano, ma i più esperti ( e vecchietti, come il sottoscritto... He, he!) ricorderanno senz’altro le polemiche che si scatenarono a suo tempo per il successo di DYLAN DOG e altre simili pubblicazioni dell’orrore che scandalizzavano i “puri di cuore” e le mamme dei “poveri” ragazzini,… “costretti” a leggere queste porcherie, violente e prive di morale…

Per non parlare poi, della seconda storia; si narra appunto di palazzinari senza scrupoli, abituati a elargire tangenti ai politici locali pur di continuare a costruire abusivamente, senza curarsi troppo dell’impatto ambientale.

Non a caso qualche mese dopo sarebbe poi scoppiato lo scandalo di “Mani Pulite”….

Come adoro questi "fumettacci"… he, he...!!!

Buona lettura cari amici e amiche. 

Il vostro Daice

 

I MITICI FUMETTI: TERROR SPECIAL IN... SCIENZA E CRIMINE (ALBO NR.14)

Siamo nei primi anni del 1900 a Innsbruck (Austria). All'interno di un tendone da circo, come tanti ce ne sono nelle fiere di paese, si stanno esibendo i coniugi Zolan e Welda. I loro numeri consistono in quelli classici da tutti conosciuti, come; la donna nel "baule dei supplizi" dove viene infilzata dalle spade; oppure quella dove viene rinchiusa in una cassa blindata e immersa in una vasca colma d'acqua.

Ma tra gli spettatori entusiasti, ve ne sono due alquanto bizzarri: un nano di nome Alex e il suo padrone, il sinistro e ambiguo Professore Moranius.

Qualche giorno dopo Zolan e Welda, tornano ad esibirsi nel numero della cassa nell'acqua. Ma qualcosa sembra andare storto: la bella Welda  non riesce a liberarsi e sembra ormai che il suo destino sia segnato. Ma ecco giungere in soccorso Alex, che con una colpo preciso di mazza, manda in frantumi la vasca e salva la bella Welda da una morte sicura...

Grazie al mio fido compare di avventure esotiche, PAOLONE, oggi vi presentiamo con estremo orgoglio, questo inedito e avvincente TERROR SPECIAL, uscito nel lontano Dicembre 1985 e disegnato dal uno specialista del genere horror-fantasy, il prolifico FRANCESCO BLANC.

Devo dire che non sono un amante dei fumetti realizzati da questo autore; non mi piace come ritrae le donne, ... sempre uguali e decisamente poco sexy... Però per fortuna, la storia è davvero interessante e si snoda in una intricata vicenda che mischia horror, scienza, psicosi e anatomia... E per certi versi, leggendo il fumetto noterete certi richiami a dei classici dei film horror anni '30, come "Freaks"(1932, di Tod Browning) o "Frankestein" (1931, di James Whale).

Bene, non mi resta altro che augurarvi una buona lettura, cari amici e amiche.

Il vostro Daice

I MITICI FUMETTI: VIZI PRIVATI in...SENSI IN SUBBUGLIO - LA VERGINE SEDOTTA (ALBO N. 2)

IN QUESTI EPISODI: Nel primo la custode di un condominio di periferia, inizia ad ossessionarsi e quindi curiosare nella vita privata della bella e misteriosa Gioia, una donna che pare essersi realizzata nel lavoro,ma non nella vita sentimentale e sessuale. La custode si convince che sia lesbica e anche due giovani colleghi di lavoro di Gioia giungono a tale conclusione, tanto da travestirsi da donna e tentare di approfittarsi di lei.... Nel secondo Luisella è una giovane ragazza fresca di diploma, in cerca del suo primo lavoro e anche del suo primo amore. E' ancora vergine e inesperta, sul lavoro riceve al momento solo delle delusioni, ma per quanto riguarda i sentimenti sembra che Primo, un bel ragazzo si stia interessando a lei...La realtà per Luisella però sarà ben diversa e più amara...

PS: MONELLO (che salutiamo e ringraziamo) tempo fa ha scansionato e condiviso sul web questo albo della sexy antologica EDIPERIODICI ,VIZI PRIVATI che oggi pubblichiamo sul blog a conclusione del mese di Settembre. L'albo contiene due fumetti completi con due storie erotiche al femminile, entrambe con dei presupposti molto piccanti, ma che poi si perdono un po'. Sopratutto il secondo episodio, è rovinato a mio parere dal fatto che le scene erotiche siano poche e molto accennate (Primo e la madre milf della protagonista meritavano molte più tavole) e che il datore di lavoro della povera Luisella sia veramente orripilante d'aspetto. 

Più risolto l'episodio principale che si insinua nella tematica ambigua del travestimento. Entrambi hanno disegni un po' discontinui come efficacia e qualità, ma nel complesso piacevoli. Ignoro chi siano i disegnatori in quanto questa antologica riproponeva vecchi fumetti già usciti in altre serie tipo CASI DELL VITA o CORNA VISSUTE e quindi è difficile risalire anche con l'ausilio delle guide ufficiali agli autori.

E voi che ne pensate? Quale episodio preferite?

I MITICI FUMETTI:KONDOR IN.... LICENZA DI UCCIDERE (2°EPISODIO PUBBLICATO SULLA COLLANA "I NOBEL DEL FUMETTO"/RISTAMPA "I NOTTURNI")

IN QUESTO EPISODIO: Negli Studios della "New York's Radio TV" si sta registrando uno sceneggiato in costume, quando all'improvviso tra lo stupore e angoscia generale, viene rinvenuto in un angolo di scena, il cadavere della protagonista femminile; la giovane Joan Carter.

Chiamato il tenente Kondor per indagare, sempre con i suoi modi bruschi e diretti di porre le domande, scopre, piano, piano come la vittima non godesse delle simpatie di molte sue colleghe, colleghi, produttore e regista. E così, scavando in profondità nel torbido passato della Carter, ben presto viene alla luce un filmino a luci rosse, che la giovane girò quando era ancora una sconosciuta attricetta di provincia...

 

Secondo mitico episodio del sosia "fumettistico" del tenente KOJAK, ovvero.... KONDOR. Uscito insieme al numero uno (che potete trovare qui 7 ROSE ROSSO SANGUE) nell'Aprile del 1982 attraverso la collana "I NOBEL DEL FUMETTO", anche se... questa versione sarebbe in realtà una ristampa pubblicata nella serie Squalo "I NOTTURNI".

Storia scritta come un classico buon telefilm poliziesco; con colpi di scena, indagini....; con qualche bella scenetta di sesso sparsa qua e là e.... con i protagonisti, che come al solito ricalcano i volti di personaggi noti del mondo del cinema e della televisione. E in questo caso, il bravo CAROSI, ha davvero voluto strafare....: indovinate un pò a chi assomiglia l'aiuto-regista di nome Josè...(he,he!)??

Buona lettura cari amici e amiche

Il vostro Daice

I MITICI FUMETTI: STORIE BLU in... IL PIANETA DELLA PERFIDIA (ALBO NR.122/123)

Siamo in Scozia, sulla costa atlantica  a Nord-Ovest di Campbelton.

La bella Maureen è sposata con l'ultraottantenne Stephen e di certo non'è un'unione d'amore... 
"Maledetto vecchio, quando ti ho sposato speravo che tu crepassi nel giro di un anno... Ed invece sei ancora qui, dopo cinque anni ... vivo e vegeto!" le grida la furibonda giovane moglie.. 
"Ma dai Maureen! Tanto lo sò che mi hai sposato per i miei soldi ...anche se in fondo, in fondo sei sempre stata lesbica convinta! Cosa credi, che non lo sapessi ...?!", ribatte con aria beffarda il vecchio e ancora arzillo marito..  

Esasperata e ubriaca, Maureen esce di corsa a bordo della sua macchina tra la pioggia scrosciante... Finché, dietro una curva, non si scontra con un furgone. L'urto e violentissimo, ma la giovane , invece di morire, si risveglia all'improvviso in uno strano mondo, abitato da sole donne, vestite un modo curioso e che parlano una lingua davvero incomprensibile...

Eccoci tornati con un nuovo appuntamento con la fantascienza d'autore firmata dal due LEPORI-GOZZO , in questo nuovo, incredibile e geniale episodio di STORIE BLU .... offertoci dall'instancabile PAGUROSELVAGGIO, tramito il blog del nostro sempre mitico CHARLESSSSSSSSSSSSSSSSS..... (guarda che importanza che ti dò, vecchio mio...! eh, he!)

Storia, come al solito davvero originale, avvincente che miscela elementi di sado-masochismo, fetish, lesbo e sottomissione femminile (ma và? strano!!). E disegni (che. come al solito, sono per me arte pura) del grande Maestro Lepori... 

Ave Grande Lorenzo!!! 

Buon Weekend, cari amici e amiche!!

Il vostro Daice

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...VAMPIRIZZAZIONE - LA NAVE DELLE BARE (ALBO N.13)

IN QUESTI EPISODI: Uccisi uno ad uno i diabolici bambini del castello (per leggere l'episodio precedente CLICCA QUI), Zora libera Frau Murder e le due proseguono il loro viaggio per recuperare l'oro sepolto. Purtroppo, una volta giunte a destinazione, le due amiche trovano l'area occupata dai carrozzoni di una comunità gitana. Nel tentativo di allontanare gli intrusi, Zora provoca un incendio fatale che costa la vita a una giovane ragazza. All'alba, sepolta la vittima, il gruppo di zingari riparte. Zora lascia Frau a guardia dell'area e si dirige nel vicino villaggio per procurarsi delle pale e un carro. Rimasta sola, Frau ode prima dei rumori e poi una voce, infine si accorge con sgomento che la fossa contenente il cadavere della povera gitana ora appare vuota, come se qualcuno ne avesse diseppellito il corpo. Spaventata, la vampira decide di andare incontro a Zora, ma cade da cavallo, finisce nel fiume e viene trascinata via dalla corrente. Lo spirito della zingarella, trova il corpo di Frau stremato su una sponda del fiume e decide di prenderne possesso per poter vendicarsi così anche di Zora. La zingarella che occupa ora il corpo di Frau, riesce a far sparire il carro contenente l'oro recuperato da Zora, causa principale della sua morte, facendolo precipitare nel fiume. Ripreso il viaggio, Zora e la falsa Frau vengono catturate da un gruppo di uomini che prima le violentano e poi le cedono a dei mercanti di schiavi turchi che, giunti ad Istambul, rivendono le due donne al Gran Visir. Com'era prevedibile, Zora riesce con la sua bellezza a conquistare il Gran Visir, ma la falsa Frau la tradisce rivelandone la sua natura vampiresca, azione che però le si ritorce contro e le due finiscono entrambe prigioniere in una cella, dove la zingarella si rivela a Zora per quella che è in realtà. All'inferno, intanto, lo spirito di Frau chiede a Satana di farla ritornare nel proprio corpo per poter aiutare l'amica e farla evadere, ma per mantenere fede al patto stipulato con la zingarella, il signore delle tenebre consente a Frau di reicarnarsi in una cornacchia. La cornacchia Frau riesce a rubare la chiave della cella e a far evadere sia Zora che la zingarella che occupa il suo corpo, le due finiscono con l'imbarcarsi clandestinamente su una nave inglese, ma i guai sembrano non avere fine, nella stiva della nave dove hanno trovato rifugio si trova un carico molto singolare: bare!

"Settembre poi verrà, ma non ti troverà...e piangeranno solo gli occhi miei"  cantava  Peppino Gagliardi in un celebre brano degli anni '70. E settembre è arrivato, l'aria inizia a rinfrescarsi e noi di ZERO IN CONDOTTA siamo di nuovo tra voi, armati di tanta voglia di ricominciare. E lo facciamo presentandovi un doppio albo della ristampa Super Zora, per l'esattezza il n.13 che contiene all'interno, cronologicamente parlando, gli episodi 25 e 26. Per i puristi, invece, va detto che le due storie corrispondono all'ANNO II nn. 19 e 20, a fine fumetto potrete trovare le due copertine originali.

Ringraziamo la coppia costituita da AQUILA DELLA NOTTE e MAL32 per le ottime scan e la donazione.

La bionda vampira e la sua fedele amica Frau Murder tornano alla grande in questo ciclo di episodi che le vede vivere, l'una dietro l'altra, tutta una serie di avventure, praticamente senza respiro. Il periodo in cui le due vampire agiscono insieme è sicuramente uno dei più belli dell'intera e lunghissima saga di Zora ed è quello al quale i fedelissimi fans di questo fumetto (sottoscritto compreso) si sentono più legati. Il fatto di essere riusciti a recuperare un bel po' di materiale, ci consentirà, mese dopo mese, di seguire tutti gli sviluppi più importanti in ordine cronologico e la conseguente ascesa di questi due personaggi legati dalla stessa maledizione per la sete di sangue e dalla voglia di sesso. Un cammino che faremo insieme, saltando (forse) solo quegli episodi meno riusciti, salvo poi recuperarli qualora ce li chiediate. L'unica cosa che vi chiediamo noi, invece, è di essere un po' più presenti nei commenti, non ci stancheremo mai di ripeterlo, ma per noi rappresentano lo stimolo fondamentale per poter andare avanti.

Nell'albo è compresa anche una storia extra dal titolo "Occhi di Morte" apparsa originariamente sul n.4 della collana "Orror".

Mettetevi comodi, godetevi l'aria frizzantina e immergetevi nella lettura. Buon mercoledì a tutti.

ALLA PROSSIMA

ISI

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...DIABOLICO VALZER - FRAU MURDER (ALBO N.12)

IN QUESTI EPISODI: Recuperato l'oro (per leggere l'episodio precedente CLICCA QUI), Zora si appresta a raggiungere la sua amica Frau Murder a Venezia, ma una volta giunta a destinazione, apprende da un quotidiano locale che il Duca Valdemaron è stato trovato morto nel suo palazzo, mentre la nobildonna tedesca che aveva sposato di recente sembra essere misteriosamente scomparsa. Non sapendo come fare per rintracciare l'amica e capire che cosa sia accaduto durante la sua assenza, Zora decide di aspettare che si faccia viva e intanto si concede un po' di svago. Conosce e salva dal suicidio il violinista Nicolò Gorini (chiaro riferimento a Paganini) che diventa il suo amante. Il violinista però è in crisi, Zora ne era rimasta estasiata nell'ascoltarlo durante un concerto, ma l'uomo, a causa di un incidente che gli ha allentato i tendini, teme di non poter più suonare, allora Zona decide di richiedere l'intervento del suo padrone Satana. Purtroppo, il Signore delle Tenebre non concede mai nulla senza aver qualcosa in cambio. In seguito, Zora apprende dai giornali la notizia che Frau Murder si trova segregata in una cella dei Piombi, le terribili carceri veneziane (situate nel sottotetto del Palazzo Ducale di Venezia nel sestiere di San Marco). Mentre la nostra vampira pensa a un modo per farla evadere, la bella Frau decide di togliersi la vita, avvelenandosi, confidando che la sua amica, una volta appresa la notizia dai vari quotidiani, riuscirà a strapparla dalla morte. E così accade. Recuperato il cadavere dell'amica, Zora riesce a riportarla in vita grazie a un travaso di sangue ai danni di un pescatore. Le due si apprestano ad andare a recuperare i lingotti d'oro, ma sorprese da una tempesta, durante il loro viaggio, trovano riparo all'interno di un castello abitato da un gruppo di diabolici bambini...

La calura è opprimente, l'estate è arrivata, che siate in vacanza o in procinto di andarci... tirate un attimo il freno e concedetevi una pausa per godervi questo doppio numero della nostra vampirona preferita. Le due storie, corrispondenti in ordine cronologico ai numeri 23 e 24, sono contenute in questo n.12 della ristampa SUPER ZORA, scansionato ed editato dal mitico AQUILA DELLA NOTTE che ringraziamo e con lui ringraziamo anche Mal32 che sembra gli abbia fornito l'intera collezione.

Due storie ricche di situazioni, intrighi, misteri, sesso... risalenti al periodo veramente d'oro di questa lunga saga e disegnate da un Birago Balzano in ottima forma. Per chi come me ha amato e ama ancora questo personaggio in maniera viscerale, sarà un vero e proprio tuffo nel passato. Non mi dilungo oltre, vi segnalo solo che l'albo contiene anche un extra che però non riguarda Zora, si tratta della storia "Vacanze al Castello", originariamente contenuta sul numero 2 della testata "ORROR", del quale però non sono riuscito ad identificare il disegnatore, anche se lo stile ricorda un po' certi numeri di Cimiteria.

BUONA LETTURA A TUTTI

ISI

I MITICI FUMETTI: BATTY & GAY IN... CHE CASINO ! (Episodio N.9)

IN QUESTO EPISODIO: Mentre Gay gira disperato per Hollywood alla ricerca di Batty, nel frattempo la subdola Nonna Bernarda non si dà pace... è sempre più convinta che la nipote debba in tutti i modi continuare la tradizione di famiglia; cioè fare la battona!

"Ma qui ci vuole un'idea nuova! Dobbiamo metter su un bordello differente dagli altri,... che ci faccia fare soldi a palate!" - pensa la vegliarda - "Ah! Ci sono!! Apriremo una casa di appuntamenti per handicappati !!! "

Eccoci qua, cari amici e care amiche; come promesso il mese scorso vi proponiamo la seconda parte della mini-storia dedicata a Nonna Bernarda e alla sua idea di fare business "puttanesco" coinvolgendo la tontolona nipote; anche se alla fine dovrà come al solito, fare i conti con l'impavido, guastafeste Gay... 

Storia divertente, sgangherata, comicissima e forse un pò "particolare" per certi aspetti; il coinvolgimento seppur volutamente grottesco, di personaggi affetti da handicap può risultare a molti, abbastanza fastidioso... Però i disegni di BEPPE PINAGLIA sono come al solito azzeccati, con una caratterizzazione dei volti di "certi personaggi" davvero buffi; mentre dall'altra parte la nostra Batty è sempre sexy, stupidotta, ingenua, ma assolutamente adorabile...

Ringrazio per la donazione il solito, insostituibile PAOLONE. Quindi non mi resta altro che augurarvi una piacevole, goduriosa lettura...

Il vostro Daice 

I MITICI FUMETTI: MEGATON IN...L'INCREDIBILE (EPISODIO N.2)

Nell'ambito delle "prime volte per il blog", ossia, quei fumetti che non sono mai apparsi qui su ZERO IN CONDOTTA, ma che fanno comunque parte della storia della nostra editoria relativa ai tascabili erotici, oggi vi presentiamo MEGATON e lo facciamo ringraziando due persone: AKUJIO per le scan e il nostro amicone blogger CHARLES che le ha ospitate sul suo vintagecocomix.

Di questo fumetto ne avevo una vaga memoria, credo di averne letto all'epoca non più di un paio di numeri. L'albo, edito dalla EDIPERODICI, fa la sua comparsa nelle edicole nel novembre del 1975 e la collana durerà soltanto 11 numeri. Sullo sfondo di una Parigi anni '70, opera MEGATON, un criminale dal volto mascherato che vive in un fantascientifico rifugio-laboratorio collocato sotto l'Eliseo, la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica Francese, situato al 55 di Rue Du Faubourg-Saint-Honorè.

Al Pari di Diabolik, il famoso personaggio creato dalle sorelle Angela e Luciana Giussani, anche Megaton ha la caratteristica di assumere l'identità delle sue vittime, ma senza l'ausilio di maschere dalla complicata formula chimica, NO! Il nostro si serve di un'apparecchiatura di sua invenzione assolutamente avveniristica, una sorta di rivelatore anatomico che, una volta scansionate le vittime tramite delle radiazioni, per l'appunto anatomiche e al conseguente bombardamento di queste ultime verso il campo elettromagnetico che avvolge la particolare sostanza con la quale è composta la sua tuta, la struttura molecolare della tuta stessa finisce con l'adattarsi completamente al modello ricevuto. Insomma... roba che Diabolik gli fa un emerito baffo con buona pace delle sue creatrici! Chiaro che con queste potenzialità, Megaton riesce a portare a segno dei colpi davvero sensazionali, grazie anche all'appoggio di un gruppo di fedelissimi aiutanti-schiavi, da lui stesso lobotomizzati. Se la nemesi in Diabolik è rappresentata dall'astuto Ispettore Ginko, in Megaton a ricoprire questo ruolo è l'imbranatissimo Commissario Volpe, personaggio ricalcato sulle fattezze dell'attore francese Louis De Funès che interpretò un ruolo simile in almeno tre pellicole di grande successo dedicate a Fantomas. A dare manforte al commissario, il suo maldestro sergente Braccioforte e anche qui, per i tratti somatici, ci si è rifatti a quelli del caratterista Jaques Dynam che interpretava proprio al fianco di De Funès il suo braccio destro, l'ispettore Bertrand, nel trittico di pellicole poc'anzi citate. Sulle tracce di Megaton vi è anche l'intraprendente e sexy giornaslista del quotidiano Le Figaro, Paulette La Blonde (chiaramente ispirata all'attrice Barbara Bouchet)  e il suo fidanzato Jean Drout (ispirato all'attore Philippe Leroy), i frequenti intermezzi tra i due contribuiscono ad innalzare un po' il tasso erotico della collana, ma parliamo sempre di un erotismo appena accennato.

Non sono riuscito a risalire da quale mente sia scaturita l'idea per la creazione del personaggio e di conseguenza chi sia l'autore delle sceneggiature, mentre la parte grafica sembra sia opera, almeno inizialmente, dello Studio Leonetti, passata poi nelle mani di Roberto Peroni Corbella. Le copertine sono invece realizzate ottimamente da Carlo Jacono.

La cosa curiosa di questa collana è che il titolo di ogni episodio inizia con l'articolo "L" apostrofato, seguito da un aggettivo: L'Inafferabile, L'Incredibile, L'Irresistibile, L'Iperbolico, etc...

Vi lasciamo quindi alla lettura de "L'Incredibile", n.2 della collana, dove il nostro, assunte le sembianze del Maraja di Kampur, riesce a portare a segno un colpo da ben 10 milioni di dollari, prendendosi gioco sia del Commissario Volpe che della bella e sexy giornalista Paulette.

Fateci sapere le vostre impressioni e state tranquilli...non ci siamo presi una pausa dalle storie "sporcacciose" che amate e amiamo tanto....presto ritorneremo con dosi massicce di fumetti hot, ma talmente HOT che il caldo torrido di questi giorni sarà poca roba al confronto, come sempre, come solo noi di ZERO IN CONDOTTA sappiamo fare.

ALLA PROSSIMA

ISI

I MITICI FUMETTI:KONDOR IN....7 ROSE ROSSO SANGUE (1°episodio pubblicato sulla collana I NOTTURNI)

IN QUESTO EPISODIO: Nella torbida e violenta New York, ne accadono sempre delle belle e il povero, infaticabile Tenente Kondor anche stavolta deve affrontare un bel rompicapo: alla base di tutto ci sono i misteriosi "delitti della rosa rossa", dove sette donne sono state ammazzate in modo anomalo;... infatti l'assassino dopo aver fatto l'amore con loro, le ha squartate e conficcato nel petto una rosa rossa.

Stavolta però il misterioso killer ha lasciato un ulteriore elemento interessante accanto all'ultima vittima: un libro di poesie pornografiche dal titolo "Una rosa rosso sangue"....

Eccoci qua con il primo, storico episodio della saga del tenente KOJ...., ehm,... KONDOR...!!!

Uscito nell'aprile del 1982 come puntata "pilota" nella collana antologica della Edifumetto; "I NOBEL DEL FUMETTO",... in seguito al buon successo nelle edicole, convinse il buon RENZO BARBIERI a pubblicarne un secondo episodio pilota e di seguito a crearne poi una propria collana di ulteriori 10 episodi...

Storia ben disegnata dal bravo CAROSI (dove si esaltano le ottime caricature dei personaggi di contorno) e scritta con altrettanto piglio dallo stesso BARBIERI, che come da suo solito rende il dovuto omaggio ad un classico dei telefilm polizieschi degli anni '80.

Buona lettura cari amici e amiche

Il vostro Daice

I MITICI FUMETTI:KONDOR IN.... I KILLER (Episodio N.6)

IN QUESTO EPISODIO: Una serie di misteriosi omicidi nella città di New York, lasciano con diversi punti interrogativi il tenente della squadra omicidi, Kondor. In effetti le vittime sono tutti killer professionisti legati alla criminalità organizzata.

Nel frattempo la bella fidanzata di Kondor, Kim, cerca di convincerlo ad indagare sulla morte di una sua cara amica, vittima del racket delle tangenti....

Grazie al solito infaticabile CHARLES, oggi vi presentiamo questo sesto episodio della serie della Edifumetto che si ispira, ovviamente ai telefilm del TENENTE KOJAK; celebre serie interpretata da TALLY SAVALAS che andava in onda nei primi anni '80..

Storia scritta da RENZO BARBIERI in persona, illustrata dai disegni semplici ed essenziali di SALVATORE STIZZA, che si alternava spesso nelle tavole al compianto GABRIELE CAROSI.

Non me ne vogliate cari amici fans di Stizza, ma il paragone con il bravo Carosi proprio non regge; se c'era una cosa che era il suo inconfutabilmente "marchio di fabbrica" in questa collana... era il fatto che i personaggi, sia principali che di contorno, avessero quasi tutti i volti di celebrità del cinema (GREGORY PECK, ALFRED HITCHCOCK, MERISA MELL), cosa che invece nel disegni di Carosi proprio non si vede. I volti sono completamente inespressivi, rigidi, senza un minimo di caratterizzazione... Mah!

Vi lascio alla lettura cari amici e amiche

Il vostro Daice

I MITICI FUMETTI: STORIE BLU (FUMETTI DAL FUTURO) IN... CARCERE SPAZIALE (Riedizione Hard di Storie Blu N.9)

Siamo nella Parigi post rivoluzione francese del 1795, nella fase più cruenta dove per ordine del sanguinario Roberspierre, capo dei giacobini, nobili e simpatizzanti della monarchia, finiscono inesorabilmente per passare sotto la "dura legge" della ghigliottina. 

La giovane graziosa duchessa Yvette Corbier De Montville con l'intento di sfuggire alla cattura dei rivoluzionari giocobini, trova il modo di fuggire da Parigi alla sella di un destriero... Ma proprio quando comincia a sentirsi al sicuro, all'improvviso un raggio proveniente dal cielo, fulmina il cavallo e preleva la giovane nobile trasportandola a bordo di una navicella spaziale.

Al suo risveglio, la ragazza scopre di trovarsi con il volto completamente bendato e alla mercé di un uomo ed una donna che parlano tra di loro, attraverso una lingua davvero incomprensibile... 

Lepori! Lepori! Lepori ! Finalmente un nuovo super fumetto del grande LORENZO LEPORI ! Un gradito ritorno per me e per i tanti fans di questo Maestro assoluto (e sottovalutato) del fumetto italiano.

Grazie al prolifico AKUJO, tramite il nostro amico CHARLES, la storia che vi presentiamo oggi è la versione "riveduta e hardarizzata" di un vecchio STORIE BLU (nr.9) uscito alla fine degli anni '70 dal titolo: L'ASTEROIDE DEI DANNATI (alleghiamo cover del fumetto originale alla fine)

Storia come al solito, scritta da CARMELO GOZZO ( e chi se no?!) solitamente in versione "buonista". 

Disegni come è ovvio che sia... davvero ottimi, incredibile atmosfera delle ambientazioni, design curatissimo... forse qualche elemento un po' prevedibile sul filone "carcerario", ma... il finale e' ben pensato e una volta tanto, come detto prima, risulta positivo con un lieto fine che (sono convinto) pure ai mie soci, Tippy e Isi, credo proprio risulterà di loro gusto ...

Vi lascio alla lettura cari amici e amiche e ... buon week end.

Il vostro Daice.

I MITICI FUMETTI: BATTY & GAY IN... NONNA BERNARDA (Episodio N.8)

IN QUESTO EPISODIO: L'unica parente al mondo della svampita Batty è Nonna Bernarda; una ex baldraccona che si vanta di discendere dalle più grandi meretrici d'America (Vedi primo episodio CLICCANDO QUI) 

Decisa a trovare la nipote per ... condurla "sulla retta via", parte per Hollywood dove per caso scopre che Batty si esibisce assieme al suo campare Gay, in un locale malfamato frequentato da soli trans e omosex. "E' una scandalo! Sette generazioni di oneste prostitute mi impongono di intervenire: puttana è nata e puttana tornerà!!"

Grazie sempre al nostro amico PAOLONE eccovi oggi una nuova inedita puntata della coppia peggio assortita, ma decisamente più in gamba di Hollywood: BATTY&GAY... In questo numero 8 della serie, che vedrà il ritorno di una vecchia nostra conoscenza: Nonna Bernarda... appunto! 

Episodio che si divide in due puntate e che si concluderà con il numero 9, che vi andremo a presentare il mese prossimo dal titolo: CHE CASINO! 

Storia come al solito divertente, grottesca, volgarotta ma disegnata in modo azzeccato da un bravissimo BEPPE PINAGLIA; che in queste tavole dava sempre il meglio di sè (di un livello decisamente superiore rispetto alla HOSTESS, per esempio!)

Buon inizio settimana cari amici e amiche

Il vostro Daice

PS: mi sono accorto di non aver scansionato la prima pagina dell'episodio (tavola 7-1). Rimedierò nelle prossime ore! Chiedo scusa... 

I MITICI FUMETTI: RAMBA IN ... IL SUPPLIZIO (ULTIMO EPISODIO)

IN QUESTO ULTIMO EPISODIO: Avevamo lasciato nella puntata precedente le nostre due superfiche, Ramba e Ingrid, in fuga dalle grinfie del perfido signore cinese Lin Wan. 

Avuta un avaria sull'elicottero utilizzato per fuggire, la fortuna vuole che in loro soccorso giungano le amorevole mani amiche di due supermuscolosi ed infoiati giovanotti... 

E mentre la stupidotta Ingrid, trova a modo suo la maniera di ringraziare i mandrilloni che le hanno salvate; nel frattempo, a bordo della sua nave bordello, il perfido Lin Wan medita vendetta: "Trovatele a tutti i costi! E una volte catturate le faremo assaggiare il ... giudizio di Homura !!!"

Ed eccoci giunti all'ultima puntata della saga della killer più arrapante e porca del mondo del fumetto. Si conclude con questo ultimo episodio, la mini-storia del "Giudizio di Homura" (per chi volesse rileggere la prima parte DEVE CLICCARE QUI!!! ). 

E devo dire la verità: a mio modesto parere è stato senz'altro il fumetto più divertente ed intrigante dell'intera saga. Ottimi i disegni di un ROSSANO ROSSI davvero super informa; azzeccata e coinvolgente la sceneggiatura di MARCO DELIZIA (la trovata del "Giudizio di Homura" è davvero perfida, quanto geniale!!); per non parlare della co-protagonista...., la sexy, ingenua, arrapante, puttana, Ingrid! La scena treesome con i due infoiati giovanotti è qualcosa di davvero super! E sono convinto che molti di voi, dopo che l'avranno vista, saranno d'accordo con il sottoscritto:.... vero Rob e Giuliano ??!!

Beh! Vi lascio con un poco di commozione ai saluti, cari amici e amiche... La nostra RAMBA ci ha lasciato, ma credo resterà nei nostri sogni erotici... per sempre...

Il vostro Daice

P.S: un ringraziamento speciale và al nostro amico CHARLES e a PhilCap. Che grazie a loro abbiamo avuto la possibilità di "godere" degli episodi mancanti della saga di RAMBA... 

Grazie ancora amici.

I MITICI FUMETTI: CASINO IN...LA MILLESIMA VOLTA (EPISODIO N.13)

IN QUESTO EPISODIO: Alla Maison Blanche c’è aria di festa. Wilma, una delle ragazze di Madame Con, sta per festeggiare la sua millesima volta. A sorte verrà estratto il fortunato cliente che avrà così l’onore, tra l’altro gratis, di contribuire a far tagliare l'importante traguardo alla solerte lavoratrice. E la sorte sceglie Monsieur Clivet, un attempato signore benestante. Clivet dimostra fin da subito di avere una vera e propria passione per Wilma, le sue visite al casino si fanno sempre più frequenti, così come sempre più frequenti diventano le sue generosissime mance extra, fino a quando l’uomo non propone alla ragazza di…sposarlo. Wilma accetta, ma le cose non andranno esattamente come la ragazza aveva immaginato…

Per questo weekend vi lasciamo in compagnia del 13º numero di “Casino”, scansionato ed editato per voi dal sottoscritto. Testi di RUBINO VENTURA, disegni del maestro veneziano LEONE FROLLO.

Se c’è una cosa da dire sui personaggi maschili di questo grandissimo disegnatore all’ interno di questa serie è che questi vengono, nella quasi totale maggioranza dei casi, raffigurati come uomini dall’ aspetto buffo e poco attraente. Ministri, deputati, onorevoli, tesorieri, segretari di stato e chi più ne ha più ne metta, ci vengono tutti mostrati di certo non nel fiore degli anni, dove abbondano pance prominenti e fisici non esattamente “statuari”. 
Se questo penalizza pesantemente l’aspetto puramente relativo a quella che io chiamo “l’estetica dell’erotismo”, è anche vero che la cosa, specie in una serie ambientata all’interno di una casa di tolleranza, ha una sua, chiamiamola così, “giustificazione”. 
Gli uomini giovani, di bell’aspetto o anche cinquantenni dotati di grande fascino e prestanza fisica, si presuppone che non abbiano “bisogno” di frequentare un casino per farsi una sana e liberatoria trombata, salvo rari casi che ci sono stati presentati dagli autori in alcuni numeri della serie. Ma è anche vero che al tipo di clientela costituita dalla tipologia di uomini illustri sopracitata, si potevano almeno abbinare con maggiore frequenza altre categorie di persone come giovani marinai o soldati, uomini dall’aspetto rude, ma con fisici massici e particolarmente dotati, avventurieri, cinquantenni, nobili e non, di bell’aspetto affetti dalle più turpi perversioni, tutti amanti delle prostitute da casino e invece tipi del genere si sono visti davvero poche volte, disegnati da Frollo in maniera impeccabile. Come non ricordare, ad esempio, l'affascinante Conte Albert Polidor (n.9 "Per amore di una puttana") o  il diciottenne Raymond dai tratti del volto davvero angelici e dotato di un fisico da adone (n.10 "Cuore di Mamma"), per citare giusto un paio degli esempi più riusciti. Monsieur Clivet, il protagonista maschile di questo albo, tanto per cambiare, è invece il solito tipo piccoletto, occhialetti, baffetto, grosso naso, fisico gracilino, accenno di pancetta e…non certo superdotato. Insomma, tutti elementi che non faranno di certo impazzire la nostra Tippy e con lei tutte le altre lettrici rappresentanti del “gentil sesso”, ma questa era, purtroppo, la mentalità degli autori di quel periodo riguardo il tipo di estetica maschile che doveva contrapporsi a quella delle donne, sempre raffigurate (e meno male) come delle gran fighe, argomento del quale si è discusso su questo blog svariate volte. 

E veniamo alla storia. L’idea, quella che un frequentatore di case chiuse possa “innamorarsi” o provare un’attrazione così forte nei confronti di una prostituta, al punto di arrivare a sposarla, non è certo originale e d’altronde non è certo l’originalità il fiore all’occhiello di questa collana, tesa a sviluppare per la maggior parte trame e situazioni alquanto bizzarre dove l’erotismo, che dovrebbe rappresentare la colonna portante, viene trattato in maniera scialba e poco coinvolgente, in parecchi casi addirittura per niente. Tuttavia, al di là della piega che poi la storia prende e della quale non vi anticipo nulla per non spoilerare, qualche momento gradevole c’è, come la marchetta che Wilma, da sposata, si fa con un soldato. Momento gradevole, ma non eccitantissimo al punto da far "volare la mente". Mentre ci terrei a sottolineare  un rapido botta e risposta tra un cliente e Madame Con, all’inizio della storia che continua a rimbombarmi nella mente e che mi ha fatto tanto ridere: quando viene introdotta la torta con dieci candeline a forma di “uccello” per festeggiare l’imminente millesima volta di Wilma. Cliente: “Ma le candeline, chiamiamole così, sono soltanto dieci!” – Madame Con: “Mica potevamo farci stare mille cazzi…ognuno di quelli vale per cento!” “Casino” è una serie che va presa così com'è, come ho già avuto modo di dire tante volte, con leggerezza e ironia. Un modo per farsi qualche risata e godere, se non altro, di bellisime tavole disegnate, come al solito, con gusto ed eleganza.

In appendice, introdotto da un'illustrazione di BIRAGO BALZANO, trovate "Il Supplizio di Mona", un racconto erotico scritto di tre pagine ad opera del "misterioso" autore che si firma con le iniziali L.N. Chi sarà mai? Confesso che mi è sempre rimasta una grande curiosità al riguardo.

BUONA LETTURA

ISI

I MITICI FUMETTI: LA PROFESSIONISTA IN... L'APPRENDISTA MONDANA (EPISODIO N.1)

IN QUESTO PRIMO EPISODIO: In una misera casupola di una bidonville, c'è una donna anziana sul punto di morte con accanto la giovane e ingenua figlia di nome Alice. "Non piangere figlia! Vedi sono povera ma prima di morire voglio lasciarti due consigli per diventare ricca: o sposi un nababbo miliardario o... ti metti a fare la troia di lusso...!?"

Dopo la morte del genitore, Alice sempre più convinta della seconda opzione, decide di fare visita a zia Licia: una ex prostituta che oggi cerca di mantenere un certo decoro borghese, frequentando le signore bene dell'alta società...

Vedendola di fronte alla porta di casa e notando come Alice sia in realtà una gran bella ragazza, nella testolina di zia Licia iniziano a frullare certe idee: "E' davvero graziosa! Ed è pure vergine!! Credo proprio che mia nipote potrà fruttarmi parecchi soldi...he he!"

Grazie al mio amico PAOLONE, che rovistando nella sua soffitta ha scoperto qualche tempo fà degli interi scatoloni pieni zeppi di mitici "fumettacci", oggi sul blog siamo finalmente in grado di presentarvi questo rarissimo, unico, introvabile e imperdibile PRIMO NUMERO di LA PROFESSIONISTA, uscito nel lontano Febbraio 1983. E' così, finalmente riusciremo a fare luce su come ha avuto origine la... "vocazione da troia" che ha portato la nostra Alice ha diventare la escort più amata e desiderata di Milano. 

I più esperti noteranno come queste prime tavole disegnate dal bravo DANILO GROSSI, siano davvero differenti sia nel tratto, sia nei volti dei personaggi (sopratutto quello della protagonista) rispetto a quelle a cui eravamo abituati. Infatti qui GROSSI (conosciuto nel mondo dei fumetti sexy con lo pseudonimo MAXUELL) era agli inizi della sua carriera di giovane fumettista ed usava una forma ancora troppo "statica" e "rigida", per niente morbida, quasi irriconoscibile... Il chè risulta davvero strano per noi affezionati lettori della serie; l'inconfondibile "bizzarria", quasi comica, grottesca del suo tratto diventerà poi negli anni come una sua firma unica, caratteristica e singolare... 

Beh,...non voglio annoiarvi più di tanto cari amici e amiche, quindi godetevi questo PRIMO NUMERO di questa mitica serie e... buona lettura!

Il vostro Daice 

I MITICI FUMETTI: DOTT. GRAFF SESSUOLOGO IN.... SPECIALISTA IN VIZII E DEPRAVAZIONI (EPISODIO 1)

IN QUESTO EPISODIO:"Cari lettori... Questo è un fumetto nuovo che intenderà accompagnarvi nel tortuoso mondo del sesso, in tutte le sue sfumature, storture e deviazioni.... Cari porconi miei: mi presento come Dott.Graff, esperto sessuologo. Potete scrivermi i vostri problemi, vizii ecc ... le storie più interessanti, verranno trasformate in racconti a fumetti !!" 

Iniziava così, nel lontano Gennaio del 1988 la presentazione del PRIMO NUMERO del mitico DOTT.GRAFF; il dottore, esperto di sessuologia, più famoso del fumetto... Uno dei prodotti migliori realizzati da un grande maestro italiano, come appunto; MAURO LAURENTI.

E cosi, grazie al sempre mitico AKUJO, tramite il blog dell'altro mitico CHARLES, oggi faremo la conoscenza di alcuni dei suoi pazienti più strani e deviati di questo imperdibile primo episodio, come: il giovane ragazzo biondo che si lamenta del forte dolore ai testicoli, per poi scoprire che in realtà prova godimento solo se le sue "palline" vengono strette da un sacchetto di cuoio bagnato...; oppure dell'uomo di mezz'età che riesce a raggiungere l'orgasmo con la donna, solo se le infila i piedi nella sua vagina..., o altre sì...; di quel povero disgraziato padre di famiglia, che in una storia tra le più tragiche e tristi in assoluto,... un malaugurato giorno scopre di provare godimento, solo quando schiaffeggia senza nessun particolare motivo la propria figlia minorenne...

Insomma; queste sono le storie del grande DOTT.GRAFF, uno dei personaggi più originali e azzeccati del mondo dei fumetti sexy. E noi siamo davvero contenti che sia tornato a farci compagnia con i suoi assurdi e singolari racconti! 

Buon seduta "sessuologica" cari amici e amiche.

Il vostro Daice.  

I MITICI FUMETTI: RAMBA IN ... IL GIUDIZIO DI HOMURA

IN QUESTO EPISODIO: In un caldo pomeriggio di Agosto, la sexy killer Ramba incontra il suo boss Il Bue e l'incarico che le vuole affidare stavolta è davvero singolare: "Questa bellissima bionda che vedi in foto si chiama Ingrid Stein ed è scomparsa all'improvviso, dopo essere entrata in un locale cinese di nome Fo-Chow! Vedi Ramba, suo padre è disposto a pagare qualsiasi cifra per riaverla a casa!"

La sera stessa la bella e spietata killer si reca immediatamente nel locale orientale per indagare. Il posto è una specie di night club per ricchi, viziosi ed annoiati in cerca di emozioni forti. 

Sempre più incuriosita ed eccitata, Ramba decide di "sperimentare" le specialità della casa e così si lascia andare ai piaceri del sesso con un bel cinesone superdotato, che... però, terminato in lungo amplesso, trova il modo di narcotizzarla, chiuderla in una cassa e trasportarla in aereo per una destinazione lontana ed ignota ...

Grazie sempre al solito duo PhilCap e CHARLES, iniziamo oggi a presentarvi il primo episodio di una storia suddivisa in due puntate: IL GIUDIZIO DI HOMURA e IL SUPPLIZIO. 

Scritte e disegnate rispettivamente da MARCO DELIZIA e ROSSANO ROSSI; che assieme formano la coppia che ha dato origine alle più belle storie che hanno per protagonista questa sanguinaria e sexy eroina.

Personalmente le ritengo come i due "pezzi da novanta" dell'intera saga di RAMBA: ottima sceneggiatura, bei personaggi, scene di sesso davvero notevoli ed intriganti (sopratutto nel secondo episodio, che vedrà la bella Ingrid darsi da fare con due aitanti, muscolosi giovanotti); con un ROSSI che qui con i sui disegni, dà il meglio di sè.... (ma quanto è sexy questa Ingrid !?!).

 Vi lascio, ordunque, alla lettura cari amici e amiche.

Il vostro Daice.

I MITICI FUMETTI: SEX ALIEN ... IL PORNO EMPORIO (Albo N.2)

IN QUESTO NUMERO: Siamo in un futuro prossimo e più precisamente a Zobohat, capitale della quinta federazione galattica. Un mondo dove vivono serenamente e pacificamente tra loro, ben sedici razze provenienti da diversi pianeti della galassia.

Ed è qui che facciamo la conoscenza con una bella, giovane ragazza umana di nome Ishin. 

Ishin si trova tranquilla in casa sua, quando all'improvviso viene assalita da una mostruoso essere di chiara origine Avooliana (?). La madre di Ishin, sentendo le grida, accorre disperata... "Tranquilla mamma!" - risponde pacatamente la figlia - " Si tratta di un giocattolo sessuale! Si chiama "Orrido stupratore" e l'ho comprato al Porno Emporio..."

La madre ancora shoccata e incredula per quanto udito da quelle parole, carica giocattolo e figlia nell'auto (spaziale!), ben decisa a restituire dell'obbrobrio al Porno Emporio. E una volta giunta a destinazione, lo stupore del genitore è ancora più grande, quando vede sconcertato la miriade di giocattoli sessuali che vengono venduti in quell'enorme negozio. 

"Signora, vedo che anche lei è rimasta basita da questo posto!?"- le confabula subdolamente un distinto signore - " Permettete che mi presenti: sono Aksul Deeven e come lei sono un genitore preoccupato per "corruzione spirituale" a cui viene esposta la nostra gioventù..."

Grazie sempre al mitico CHARLES, anche questa settimana siamo a presentarvi un simpatico fumetto sexy-fantascientifico della collana "figlia" di STORIE BLU e STORIE VIOLA; SEX ALIEN...

Disegnato dal bravo SILVIO FIORENZO e scritto (Ma và! Che strano...!!!) dal solito CARMELO GOZZO, la storia che leggerete oggi si basa sempre sui temi classici del fumetto del genere: stupro, sesso, violenza, sadismo, splatter, intrighi e giovani e belle ragazze vittime del solito mostro alieno... 

Ma con un'eccezione stavolta! Incredibilmente non vi sarà nessun morto, vittima o cadavere.... Come?!! Non avete capito? Allora non vi resta altro che arrivare in fondo, alla fine della storia.... Vedrete che bella sorpresa !!!

Buona lettura amici e amiche

Il vostro Daice

I MITICI FUMETTI: RAMBA IN ... I CACCIATORI E LA PREDA

IN QUESTO EPISODIO: La bella Killer Ramba, si trova sull'isola D'Elba, invitata ad una festa da tre misteriosi e facoltosi individui.

"Ti abbiamo chiamata per chiederti di partecipare ad una gioco!"- spiega Marco, il capo dei tre - " Ecco di cosa si tratta: domani tu sarai per due giorni la nostra "preda" e noi i tuoi "cacciatori! Se perderai, sarai la nostra schiava e dovrai sottostare alle nostre voglie più segrete! Invece se ci catturerai te, dovrai con ogni mezzo estorcerci le informazioni, che ti porteranno a vincere quaranta milioni...!"

"Fiuuuuu! Però...!"- pensa incuriosita ed eccitata Ramba - "Sono una bella sommetta e tutto sommato la cosa mi piace! Credo che mi divertirò un mondo...!"

Terminate le feste di Pasqua, noi del blog di Tippylahostess continuiamo la nostra "missione" di farvi passare questa lunghissima e forzata quarantena, con momenti lieti e goderecci attraverso i vostri amati e non mai dimenticati "fumettacci".  

E anche questo mese Ramba vi aspetta con una delle avventure che io personalmente giudico tra le più belle e divertenti della serie. Sarà per la storia particolarmente intrigante e per i disegni magnifici e sexy del bravissimo MAURO LAURENTI; che come al solito sono zeppe di scene di sesso super, illustrate abbondantemente con dovizia e cura dei particolari. Come quella che vede per protagonista una giovane fidanzatina costretta prima da un bruto violentatore, poi da Ramba a sottostare ai loro più reconditi piaceri ... SLURP! 

Lo scan del fumetto è come la solito offerto dal PHILCAP, tramite il blog di CHARLES.

Buona quarantena amici e amiche.

Il vostro Daice.