IN QUESTO EPISODIO: La bellissima e viziosissima marchesa Candida è in partenza per una vacanza da sola, senza il vecchio ( e poco prestante) marito, a Venezia. Nella città lagunare sarà ospite di sua cugina Huguette. Già durante il suo viaggio in treno, sul lussuoso Orient Express decide di darsi subito da fare con qualche bel e dotato maschio, ma purtroppo nel suo scompartimento ha l'amara sorpresa di puntare su un bell'italiano che scopre poi essere gay. Arrivata a Venezia spera di rifarsi, ma il giovane figlio della cugina, Marcel, apparentemente bruttino e sfigato invaghito di lei fa di tutto per metterle i bastoni tra le ruote e sabotargli qualunque tentativo di fare sesso con gli uomini che Candida incontra....Possibile che la peccatrice numero uno di Parigi sia costretta a passare tutte le notti in bianco a Venezia?!
PS: Ringrazio DONATO CAZZESE per lo scan.
Carino e divertente episodio della serie LA PECCATRICE che vede la protagonista frustrata e in seria difficoltà stavolta nel soddisfare il suo vorace appetito sessuale. L'avventura è ambientata nella nostra Venezia e mi sembrava perfetta pubblicarla in questo mese carnevalesco essendo la città per eccellenza del carnevale appunto. Bellissimi al solito i disegni, sarà l'ambientazione veneziana, ma io, più che in altri episodi della serie, in questo ci rivedo moltissimo lo stile del mitico e indimenticabile LEONE FROLLO nel tratto e caratterizzazione espressiva dei volti di TITO MARCHIORO. Che sia un omaggio voluto o solo una mia impressione non lo so, sta di fatto che le tavole sono molto belle da vedere. Anche la sceneggiatura di GIUSEPPE PEDERIALI scorre che è un piacere, in perfetto stile commedia erotica, con alcuni richiami maliziosi a certi film italiani del genere e un crescendo di eccitazione sempre interrotta dal fastidioso "racchio" della situazione che però alla fine riserva la sorpresa, un po' scontata, ma adatta alla conclusione della vicenda....
Bellissimo episodio. Credo che la cara Tippy abbia colto nel segno: il richiamo ale splendide pennellate di Leone Frollo è molto forte. Il ballerino "Lo do via" m'ha fatto sganasciare.
RispondiEliminaRicordo comunque che anche Tito Marchioro è veneziano, e che anche nel mensile Casino disegno' gli episodi alternandosi a Frollo. Forse lavoravano assieme?
RispondiEliminaE comunque... chi non vorrebbe una cugina cosi'? :-DD
10 lires ???????
RispondiEliminaÇa fait environ 1 centime actuel, non ?
Grazie !