I MITICI FUMETTI: EP RISATE in....LA VENDETTA DI TUTANKIAVEN (Albo n.18)

Grazie alla scansione e donazione di un nostro affezionato lettore, MAX, pubblichiamo oggi un albo di una serie antologica che ancora mancava al nostro appello, EP RISATE pubblicata dalla EDIPERIODICI dal 1975 al 1978 per un totale di 39 volumetti tascabili. La collana proponeva ad ogni sua uscita un fumetto auto-conclusivo di genere commedia sexy che faceva la parodia erotica a film, serie tv o best seller molto popolari all'epoca, tipo Frankestein Jr, Dracula, La Stangata, King Kong, I Soliti Ignoti, i film di Bruce Lee o quelli di Superman ... Il fumetto che leggerete, contenuto nell'albo 18 della serie era una sorta di parodia sgangherata e piccante invece della leggenda di Tutankhamon, qui rinominato appunto Tutankiaven... Molti i disegnatori che al solito si alternarono in questi episodi, il più raro e ambito da trovare è il numero 9 intitolato IL MIRACOLO DEL CACCHIO disegnato da un MILO MANARA praticamente agli inizi della sua carriera. Oltre Manara figuravano poi i nomi di RAUL BUZZELLI (autore anche di questo episodio); gli artisti dello STUDIO DEL PRINCIPE, dello STUDIO GIOLITTI e dello STUDIO LEONETTI; ALBERTO DEL MESTRE; BENIAMINO BONDINI e  JACQUES GEREON...Alcuni episodi della serie negli anni 90 sono poi stati ristampati e inseriti nell'antologica AH! AH! AH! 

Che dire... Giudicando da questo episodio, non sembrerebbe un capolavoro del genere, il sesso è ridotto ai minimi termini, i disegni di Buzzelli sono più spiritosi e caricaturali che sexy, il tutto risulta alquanto grottesco e ingenuotto letto oggi. Magari però altri numeri con altri disegni e sceneggiature potevano risultare migliori, chissà...Se in futuro qualche generoso donatore come MAX ci farà omaggio di altri albi vedremo se riconfermare o no questa prima impressione. Per il momento ci sembrava giusto come archivio e documentazione storica, pubblicare comunque questo albo e avere così l'occasione di ricordare e far conoscere questa serie che comunque sia all'epoca riscosse un discreto successo...