Come vedrete non è solo un omaggio, non sono solo immagini, ma anche un interessantissima spiegazione del making of che Germano ci fa unendo alle immagini la spiegazione e descrizione della sua idea, del suo lavoro. Per chi ama sapere di più su cosa c'è spesso dietro la creazione di un fumetto sarà bello leggere il tutto credo....
Sono contenta che Germano abbia riaperto quel cassetto, io non ho mai fatto mistero di quanto stimi, ammiri l'arte del mio amico. Sono sincera, al di là dell'amicizia, da lettrice e appassionata di fumetti, per me dovrebbe lavorare per le più grandi case editrici di fumetti, crearne di propri. Anche se mi rendo conto che i tempi siano difficili, soprattutto in Italia, per questo genere e per chi ci lavora, io continuo a credere e sperare che un bravo professionista come Garau diventi presto una firma da ammirare in qualche fumetto importante, serie cartacea o digitale che sia e di qualsiasi genere anche (fantasy, erotico, commedia, noir, per bambini o altro...) perché Germano è molto poliedrico...
Per ora godetevelo qui in esclusiva per il nostro blog in questo favoloso omaggio a Necron!
Per ora godetevelo qui in esclusiva per il nostro blog in questo favoloso omaggio a Necron!
Grazie Germy!
Molti anni fa (quando esisteva ancora My Space, per intenderci) iniziai ad accarezzare l'idea di creare una moderna relise di uno dei personaggi più assurdi e geniali mai partoriti dall'editoria a fumetti. Un personaggio che incrociava contemporaneamente, e in tutta nonchalance, alcuni tra i generi più distanti: gotico, gore, fantascienza, avventura, porno e comicità.
Molto semplicemente “NECRON”.
Ebbene, nella mia fantasia intendevo omaggiare questo capolavoro di Magnus (ingiustamente relegato in quel cassetto della cultura popolare dove si nascondono i prodotti troppo grevi per esser diffusi e troppo geniali per esser gettati) mantenendo i caratteri con cui aveva travolto le convenzioni (anche quelle, ormai consolidate, della Edifumetto di per sé gia anticonvenzionale) e aggiornarne gli sviluppi narrativi ai nostri giorni.
L'idea di base era molto banale: una giovane e brillante studentessa di medicina scopre di essere nipote della dottoressa Boher (genio del male che nella serie originale assembla Necron ed è la vera protagonista, donna dai tratti estremi: avida, sadica, amorale e misandrica), zia di cui i familiari le avevano sempre nascosto l'esistenza, e di aver ereditato diversi beni, tra cui i preziosissimi appunti sulla creazione di Necron.
La giovane e timida fanciulla si trasforma pian piano svelando il suo vero e recondito carattere, rapita dalle esperienze della zia trascritte nei suoi diari. Mantenendo una dimessa e rispettabile facciata durante il suo percorso universitario riuscirà a trafugare materiali, sostanze e tranci di morto fino a confezionare il suo personale schiavo col quale dar vita a nuove avventure. Immaginavo che, diversamente dalla dottoressa Boher che girava il mondo dando continuamente false generalità, la mia protagonista avrebbe potuto riutilizzare il cliché della doppia identità tanto cara ai nostri amici supereroi.
Niente di speciale, lo so, ma il fatto di rimestare nel pentolone del trash mi sembrava fosse il percorso giusto per non uscire dal seminato.
Cominciai a fare qualche prova, dei model-sheet per definire i personaggi e un paio di character art per studiarne la resa. Naturalmente tutto si fermò lì, il progetto era troppo complesso per le mie sole forze e non avevo abbastanza tempo ed energie per andare oltre, senza contare il problema dei diritti sui personaggi che non avevo ancora neanche preso in considerazione.
Di seguito vi mostro alcuni di questi disegni, con alcune didascalie esplicative...
Vogliate perdonare la pessima qualità delle immagini...
Germano
Dopo alcuni scarabocchi cercai di definire un Model Sheet per definire i tratti e i cambiamenti del nuovo Necron.
Nei momenti liberi scarabocchiavo qualche figura, qui un accenno di movimento che, ipotizzavo, un po' meno improntato alla plasticità iper-espressa dei disegni del Maestro, capaci di movenze grottesche eppure convincenti...
Contemporaneamente mi dedicavo anche alla ragazza e anche di lei creai un primo Model Sheet.
Qui l'ho immaginata vista da dentro l'incisione su un corpo, nel più totale spregio delle regole d'igiene.
La creazione di Situation Art (vignette che prevedono l'interazione dei personaggi tra loro o con altri) è funzionale ad immaginare certi aspetti recitativi e caratteriali dei personaggi, come veri attori che provano prima d'andare in scena.
Di certo non sarebbe stato un fumetto all'insegna del politicamente corretto! L'esagerata carica erotica di Necron si sarebbe spesso manifestata con violenza, incapace di controllarsi nonostante le ripetute punizioni della sua padrona.
Trovai questo disegno del personaggio in fuga particolarmente dinamico e decisi di farne una versione a colori...
Le scene "gore" possedevano una carica drammatica e al tempo stesso comica molto ispirante, cercai di studiare come riproporle.
La scena della prima attivazione la pensai casuale, inaspettata e accompagnata da una grossa sorpresa.
Ovviamente le capacità intellettuali e linguistiche del mostro sarebbero state basilari come quelle di ogni creatura home-made che si rispetti dai tempi del golem in poi. Qui mi lasciai trascinare troppo e feci alla protagonista 'sto gran paio di tettone che però non erano previste...
PS: Piccola chicca del mio mitico amico: Per la copertina del post gli avevo chiesto di mettere una mutanda alla grossa vergogna del mostro nell'illustrazione a colori, in modo da poter promuovere poi il post su facebook senza essere bannati o censurati...Avete notato il marchio della mutandina? Come non essere la fan numero uno di un geniaccio come lui?! Impossibile. Grazie ancora Germy!!
Bravissimo e complimenti! E sì, sarebbe stato bello se tu avessi potuto realizzare una storia tutta tua in omaggio al mitico Magnus. Il marchio sulla mutandina che hai aggiunto sulla copertina del post è assolutamente GENIALE!!! Ah! Ah! Ah!
RispondiEliminaUn Germano Garau in stato di grazia. È davvero assurdo che un disegnatore dalle sue capacità non sia ancora stato messo sotto contratto dalla Bonelli o dalla Marvel. Quando succederà - perché un talento così non può rimanere inosservato per sempre - potremo andare in giro a bullarci, dicendo che lo conoscevamo prima che diventasse famoso!
RispondiEliminaoh mammina bella! La tavola con lei legata è tantissima roba, sono tutte davvero belle ma quella la adoro! Concordo con gli altri per il talento, che deve essere sfruttato, assolutamente, con Necron o chi ti pare ma crea qualcosa perché esce fuori qualcosa di davvero bello.
RispondiEliminaIdea comunque molto intrigante, peccato per le difficoltà perché merita davvero.
Ancora complimenti!
bello e intrigante merita
RispondiEliminaSuper! Complimenti. Spero che questo artista riesca a pubblicare un suo intero fumetto è bravissimo!
RispondiElimina