Per questo weekend vi proponiamo un’antologica della Ediperiodici contenente ben tre storie piuttosto sessose. Trattasi di “Vizi Privati”, testata che in realtà raccoglie storie già apparse su “I Casi della Vita”, “I Casi della Vita Special” e “A Porte Chiuse”. Risalire da quali albi siano tratte le tre storie avrebbe comportato un impegnativo lavoro di ricerca, reso ancora più difficile dal fatto che, con ogni probalità, i titoli sono stati cambiati. Ad ogni modo, di sicuro sono storie mai apparse prima su questo blog. Le scan sono opera del nostro amico CHARLES che ringraziamo.
Si
comincia con “Amore a Sorpresa”, dove con i disegni di FRANCESCO BLANC ci viene
raccontata la storia di Piero Fortini, un laureato in fisica che ha brevettato
un procedimento per la fissione dell’uranio senza produzione di scorie. La
International Atomic Company, interessata al brevetto, convoca il nostro
personaggio nella sede di Milano, inviandolo poi a Parigi per presentare personalmente il
progetto alla direzione centrale. Durante il viaggio in treno, Piero conosce un’affascinante
donna bruna, Alda, con la quale finisce per farci sesso all’interno del vagone
letto e a innamorarsene. Alda, però, non è chi in realtà dice di essere e agisce in modo
da condurre in porto la sua “missione”, ma poi…
La
seconda storia “Giovedì…grasso!”, per i disegni dello STUDIO MONTANARI, ha
invece come protagonista Adrio, come cita la didascalia iniziale: “un uomo tranquillo dai sogni e bisogni
limitati” che gestisce insieme a sua moglie una rinomata bottega di prodotti
gastronomici. La vita sessuale Adrio, tutta casa e negozio, si limita a qualche
fugace rapporto con sua moglie, di solito ogni giovedì. Per Adrio due sono le
priorità della sua vita: la bottega e sua figlia Loretta, giovane studentessa e luce delle sue
pupille. La vita di Adrio inizia a prendere una direzione diversa quando un giorno,
nel retrobottega del negozio, soprende sua moglie intenta a fare sesso orale
con un altro uomo. Adrio, furioso, la
manda via, intimandole di non avvicinarsi più ne a lui, ne a Loretta. Il tradimento
di sua moglie, porta l’uomo a provare disprezzo e odio verso tutte le donne, anhe
se, per poter soddisfare le proprie esigenze
fisiologiche, il nostro, ogni giovedì, si reca a fare vista a Bianca, un'avvenente squillo, con la quale ha intrecciato un rapporto di amicizia. Sarà proprio Bianca
a proporre ad Adrio di investire i propri capitali in un affare molto redditizio: la
prostituzione d’alto bordo. Adrio riuscirà a sfruttare al meglio questa
opportunità, facendo incetta di soldi e sesso, arrivando persino a mettere su un’impresa
finanziaria per fare da copertura alle ingenti somme di denaro che continuano
ad affluire, ma qualcosa di inatteso è dietro la porta, lì ad attenderlo…
La terza
e ultima storia “Domestica Disponibile”, disegnata da ALBERTO DEL MESTRE, ci
racconta la storia di Lorenzo, un giovane e brillante architetto, che da
bambino venne abbandonato da sua madre, nella notte di San Lorenzo, davanti
alle porte di una chiesa. Lorenzo apprenderà di essere un “figlio della colpa”
solo in età adulta, direttamente dalle labbra della madre adottiva che, in
punto di morte, le rivelerà la verità. Rimasto solo, il giovane pensa di
assumere una domestica per badare alle faccende di casa e così ne prova (nel
vero senso della parola) diverse, fino a quando non si imbatterà in quella
giusta. Quello che Lorenzo però non sa è che…
Tre storie
per tre disegnatori non certo esaltanti per quanto concerne tecnica e stile,
anche se DEL MESTRE, professionista di tutto rispetto, pur essendo il più dotato dei tre, l’ho sempre
trovato poco adatto al genere erotico, opinione personale, sia chiaro. Peccato,
perché certe situazioni erotiche, presenti in tutte e tre le storie raccolte in
questo albo, non erano affatto male e sarebbero potute risultare molto più
efficaci, almeno sotto il profilo estetico, se affidate a delle “mani” esecutive
più felici. Sul fronte sceneggiature, nella prima si ravvisa un maldestro tentativo
di buttare giù una sorta di spy-story che sfocia poi in uno sviluppo di natura amorosa,
il tutto raccontato in una maniera piuttosto scialba e scontata. Nella seconda
si racconta, per la milionesima volta, la storia di uomo che, tradito dalla
propria moglie insoddisfatta, inizia a provare odio e disprezzo verso tutte le donne,
giudicandole tutte delle “puttane”, ma che poi diviene amico e confidente di una
squillo, rispettandola per il fatto che questa, se non altro, non aveva mai
negato di essere quello che è fin dall’inizio (per forza, se lo faceva di
mestiere…). Anche qui, sviluppo della trama e finale risultano facilmente
intuibili. L’ultima storia ha invece una struttura da classica telenovela
erotica, raccontata in maniera didascalica, quasi tutta in flashback, con
molti momenti hot, a dire il vero, neanche tanto male, ma sfido chiunque a non trovare la
trama fin troppo scontata e a non capire con largo anticipo chi sia in realtà la donna che alla fine il
protagonista decide di scegliere come domestica. Eh….sceneggiare…mestiere molto
difficile! Fateci comunque sapere nei commenti quale è stata la vostra
preferita.
BUONA LETTURA
ISI
L'ultimo fumetto è quello che reputo più eccitante e coinvolgente come storia. Ma i disegni non mi piacciono affatto, mettono depressione. Come disegni meglio il secondo, ma la storia prevedibile e il protagonista è poco attraente. La prima sufficiente sia come storia che come disegni.
RispondiEliminaMalia