Per questo week-end il blog vi lascia con il primo mitico episodio di KARZAN, la sexy parodia a fumetti del più celebre TARZAN che già vi abbiamo presentato e offerto qua sul blog con altri episodi. In questo, gentilmente offerto da PAGUROSELVAGGIO che ringraziamo, apprendiamo le origini del muscoloso e superdotato eroe della giungla e di come poi ha conosciuto e si è invaghito della bionda, sensuale (ma allora ancora "vergine") Jane. Il fumetto è privo di immagini hard, come un po' tutta l'intera serie datata anni '70 e quindi ancora povera di componenti pornografiche. Però l'atmosfera che si respira è comunque molto erotica, sopratutto lo sarà nel secondo episodio che pubblicheremo il mese prossimo, sempre offerto da PAGUROSELVAGGIO.
La sceneggiatura pur sconfinando spesso nel grottesco e parodistico, un po' ingenuotto, è abbastanza avvincente nella sua componente avventurosa e i disegni a mio parere molto belli, compreso il sexy "pacco" del protagonista e il suo fisico atletico e aitante. Per una lettrice è sempre un piacere vedere protagonisti maschili, belli e sensuali al pari di quelli femminili (Anche Jane è una bomba sexy).
Vi lascio quindi a questa piacevolissima lettura augurandovi un avventuroso fine settimana!!
Il disegnatore per caso è Bruno Tacconi? Sembra il suo stile...
RispondiEliminano Matsu...secondo le informazioni in mio possesso la serie è stata disegnata nei primi episodi da MARIO CUBBINO, poi sono intervenuti di volta in volta dopo il numero 7 CARLO PENERAI, PAOLO ACCIARI, MANILO TRUSCIA, LO STUDIO MONTANARI e infine CORRADO ROI per gli ultimissimi episodi
EliminaLa storia non è affatto male, pur con le sue ingenuità, e risulta divertente. Di sicuro l'elemento più interessante è rappresentato dagli ottimi disegni. Comunque, ho apprezzato molto questo fumetto, anche per l'assoluta mancanza di conformismo'politicamente corretto' che oggi, purtroppo, compromette in senso negativo tanta fiction, non solo fumettistica. E' evidente dal modo in cui gli autori presentano la tribù di neri palesemente gay, attratti dal corpo perfetto del protagonista. Oggi si parlerebbe di stereotipi offensivi. Questa è la dimostrazione del fatto che i nostri amati fumetti sexy appartengono a un'era meno problematica, priva di pregiudizi e senz'altro più libera dal punto di vista dell'espressione creativa.
RispondiEliminaSergio L. Duma
Splendido episodio: bella l'avventura e bellissimi i disegni. Complimenti a Tippy per il restyling del blog.
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