mercoledì 8 aprile 2020

I MITICI FUMETTI: LE AVVENTURE DI PINOCCHIO in....ALLA RICERCA DELLA FATINA (EPISODIO N.1)


Dopo un bel po' di tempo, grazie allo scan e donazione di PAGUROSELVAGGIO, torno a riproporvi un episodio de
LE AVVENTURE DI PINOCCHIO, di cui anni fa pubblicai un albo presentandone anche la serie, per ripassare CLICCATE QUI  ... Questa versione sexy erotica di Pinocchio, il celebre romanzo fiaba per ragazzi creato da Carlo Lorenzini Collodi, come già scrissi è una sorta di sequel delle avventure del burattino, ora diventato umano, più adulto e aitante e soprattutto amante della Fata Turchina. Quello che leggerete è proprio il primo e raro episodio della serie creata da RENZO BARBIERI e BORIS MAKARESKO (che curò le sceneggiature), su disegni di una delle pochissime fumettiste donne dei sexy pocket italiani 
LUCIANA NERI
Qui iniziano tutte le erotiche e strampalate avventure del protagonista che dicendo bugie invece di allungare il naso allunga un altra parte ben più goduriosa per le sue partner.... I disegni della NERI, per mio gusto non sono proprio il massimo, anche se le va dato merito di aver disegnato il protagonista e la fata esteticamente attraenti e non troppo ridicoli. Questo mette al fumetto la giusta carica erotica, benchè essendo un prodotto degli anni '70 le scene sexy fossero prive dei particolari hard. Lo stile delle avventure ricorda quelle fantasiose e grottesche di Biancaneve e Maghella, con incursioni anche nell'attualità di allora, in altre fiabe, leggende e miti, con molto più sesso però, certo è che se alle tavole ci fosse stato un FROLLO questa serie avrebbe avuto molta più fortuna e appeal...Nel primo episodio la fatina, ormai amante di Pinocchio viene rapita, finendo addirittura in Russia e il suo giovane stallone di legno si adopera a cercarla incontrando vari personaggi che lo aiuteranno o ostacoleranno a seconda dei casi, trai quali i terribili Gatto e La Volpe...Si scopre anche che quando Pinocchio viene penetrato da un uomo, torna di legno (sic!) e quindi nell'albo c'è anche una scusa per un rapido momento di sesso omosex tra il protagonista e il servitore nero della fatina...


martedì 7 aprile 2020

I MITICI FUMETTI: STORIE BLU in... IL MOSTRO VIOLA (Albo n.62)






IN QUESTO NUMERO: Siamo nel lussuoso Hotel Rexon, in Colorado. La giornalista Cyd Brougham è alle costole del riservatissimo industriale Percy Clerkenwell per scoprire le ragioni della sua misteriosa vacanza sulle Montagne Rocciose. Mentre la cronista d’assalto cerca di scoprire quale sia la stanza del magnate, in un’altra ala dell’albergo una ragazza viene violentata da un essere invisibile dalla forza sovrumana.
Nel giro di poche ore altre sventurate subiscono la stessa sorte ma questa volta l’essere prende forma: è un agghiacciante umanoide viola, ovviamente superdotato. Mentre il mostro se la spassa ai danni delle ospiti della struttura, Clerkenwell, nella sala ristorante, viene colto da una sorta di trance estatica: quasi come se stesse per avere un orgasmo. 
Cyd dopo essere stata a sua volta vittima delle insaziabili voglie della creatura, comincia seriamente a sospettare che tra il mostro e Clerkenwell vi siamo un legame...

Grazie al mitico AKUJO, grandissimo fan di questa serie, anche questo mese il nostro consueto appuntamento con la sexy-fantascienza e i deliri immaginari di quel vulcanico genialoide di CARMELO GOZZO, ve lo regala il vostro Daice.
IL MOSTRO VIOLA è una delle storie tra le più divertenti e meno violente della collana. Il tutto ambientato in un Hotel ai piedi delle montagne rocciose (il chè è abbastanza curioso per essere un fumetto di sexy-fantascienza, dove spesso le ambientazioni sono in città affollate) dove la furba protagonista, da prima vittima innocente, si dimostrerà poi nel finale qual'è la sua vera natura...
I disegni sono di MANLIO TRUSCIA; grande disegnatore di TEX, KRIMINAL e SATANIK.

Buona lettura di quarantena amici e amiche

Il vostro Daice

lunedì 6 aprile 2020

I MITICI FUMETTI: SUPER BIANCANEVE IN...RAPITA DAL CENTAURO (EPISODIO N.5)



IN QUESTO EPISODIO: Biancaneve, temporaneamente ospite dei Sette Nani, riceve l'inattesa visita di un Centauro che la rapisce. Siamo nella stagione degli amori e alla bizzarra creatura metà uomo e metà cavallo urge una donna per... l'accoppiamento. Intanto il principe Harold e Naga, tornati  nella loro forma umana (vedi episodio precedente), giungono presso la casa dei nani e apprendono la notizia dell'avvenuto rapimento. Purtroppo,  i centauri vivono dove la foresta è più fitta, con un labirinto di vegetazione che solo loro possono attraversare con dei grandi balzi. L'unica persona, secondo Brutolo, in grado di condurre Harold fino a Biancaneve e liberarla sarebbe una singolare figura alata di nome Alceste...

Quinto appuntamento con la ristampa di Super Biancaneve che vede la sua uscita nelle edicole nell'ottobre del 1983. Curioso il fatto che il nostro amico CHARLES abbia pubblicato, appena qualche giorno fa sul suo blog, proprio questo albo, ma nella sua edizione originale datata marzo 1973. Ad ogni modo, copertina e pubblicità a parte, l'albo è assolutamente identico, come al solito scansionato ed editato per voi dal sottoscritto.

Il countdown è oramai giunto agli sgoccioli, se nello scorso episodio c'era mancato veramente (ed è proprio il caso di dirlo) un "pelo" affinché la bella principessa perdesse la propria verginità, qui viene presa di mira da ben due creature metà uomo e metà animale. Ma sarà la seconda, Alceste, l'uomo alato, a liberare Biancaneve dal pesante fardello della verginità e a farne, finalmente, una donna, per la gioia di tutti noi. Munitevi tutti del celebre brano di Domenico Modugno "Nel blu, dipinto blu" e quando sarete arrivati alla tavola 113 capirete il perché.

Dopo questo episodio, la dolce Biancaneve non sarà più la stessa e la sua candida ingenuità verrà man mano sostituita da un'intrigante malizia e una nuova consapevolezza di sè che la porterà a vivere le sue mille avventure scoperecce con una leggerezza e una naturalezza... unica! Anche il linguaggio inizierà a mutare, assumendo toni spesso comici, ma senza mai scadere nel "volgare". "Credevo che voi foste migliore degli altri...siete un uomo-uccello" dice Biancaneve all uomo-uccello. "Anche un uomo-uccello ha l'uccello!" sarà la risposta di Alceste. Godetevi la storia (carinissima) e, ovviamente, i disegni del maestro Leone Frollo (stupendi).

In appendice trovate la quinta parte delle "Avventure di Cappuccetto Rosso" con i disegni di Leone Cimpellin.

Buon lunedì a tutti e...

BUONA LETTURA

ISI

sabato 4 aprile 2020

I MITICI FUMETTI: IL CAMIONISTA in...IL BUCO DI SONIA (Numero 4 - Nuova Serie)


IN QUESTO EPISODIO: Una violenta frana nella Valcasella sta minacciando paesi e borghi vicini, per distrarsi un po' i due baldi camionisti Mario Vergone e Bisonte, vanno a giocare a bowling....Nel locale i due abbordano due belle ragazzine con le quali  dopo aver giocato una partita con bocce e birilli  ne giocano un'altra ben più rovente ed eccitante con ben altri tipi di bocce e di birilli...Passato il piacere però per Mario arriva il dovere, deve infatti andare col suo tir proprio nella zona delle frane per consegnare materiali di soccorso...Arrivato sul posto, avventurandosi un po' troppo a piedi nella zona franosa di un lago, per seguire il "profumo" di un'altra bionda fighetta, rimane bloccato da una nuova frana! Il mitico Vergone viene dato per morto...alla Trasportango giunge la terribile notizia...ma possibile che il nostro eroe sia veramente spacciato oppure sta scavando  alla sua maniera, il buco di una certa Sonia?!....

PS: Ringrazio il nostro amico e collega CHARLES per questa scansione. Numero 4 della nuova serie de IL CAMIONISTA, questo episodio si dimostra uno dei migliori e più piccanti, con belle scene hot e situazioni erotiche stuzzicanti. La Sonia del titolo poi è davvero bellissima. Divertente invece la seconda parte dove il nostro Vergone viene creduto morto, con esilarante reazione della povera Elvira...Come extra dell'albo, venne inserito uno short-comic intitolato LA METEORA, piuttosto atipico, privo di erotismo e scene di sesso, che ovviamente nulla ha a che vedere con la serie principale e le avventure di Mario. Non so chi sia il disegnatore di questo contenuto extra. Per questo weekend vi lasciamo quindi in buona compagnia di Vergone e della bella Sonia, noi ci rivediamo Lunedì con altri fumettacci vintage ancora più bollenti...


venerdì 3 aprile 2020

I MITICI FUMETTI: MILIARDARIA IN.... AMORE AI TROPICI (Episodio N.6)


IN QUESTO EPISODIO: La nostra Venere si trova a dover affrontare un lungo viaggio d'affari a bordo del suo jet privato; da New York all'Australia... 
"Accidenti" sono 24 ore di volo!"- pensa tra sè la bella miliardaria -"Beh! Chiamerò intanto la hostess e mi farò servire dei drink per far passare il tempo.."
Ma la hostess ha in mente ben altra idea per trascorrere tutte quelle interminabili ore: mettere del sonnifero nel bicchiere di Venere e scopare in santa pace con i co-pilota...
Ma proprio nel bel mezzo del viaggio, un'improvviso tifone coglie di sorpresa l'intero equipaggio e il piccolo aereo inizia inesorabilmente a precipitare...

Grazie sempre il mitico SUPERGIULS (a cui và sempre tutta la mia devozione per avermi reso anche per un solo giorno un uomo felice..! He, he!) e al mio supersocio ISI (maestro e Gran Visir dello Scanner di qualità! :-D) anche questo mese il nostro appuntamento con la bella, giunonica Venere e la sua perfida e sexy matrigna Seline, non ce lo toglie nessuno... 
Episodio non memorabile (ma d'altronde questa serie non ha mai brillato per l'originalità della sceneggiatura); diciamo che il piatto forte restano pur sempre le splendide tavole di GIORGIO MONTORIO e le superbe scene di sesso, illustrate con un maniacale senso dell'inquadrature e della sequenza dal bravissimo disegnatore di Diabolik.
Altra piccola pecca di questo episodio: stavolta la "nostra Seline" si concede, ahinoi, in un improvvisata e veloce scena anale che per noi membri ufficiali del "Seline Fans Club" c'ha lasciato un certo amaro in bocca... SIGH!!

Buona quarantena... amici e amiche.

Il vostro Daice


mercoledì 1 aprile 2020

I MITICI FUMETTI: IL TROMBA in...UNA SCOPATA PATRIOTTICA (Episodio N.139)


IN QUESTO PERIODO: Per colpa di una svista dello sfigato Capitan Caciotta, una preziosa croce di guerra appartenente all'esercito italiano finisce in vendita. L'acquirente è un anziana signora...Tocca al soldato più bono e dotato della storia della naja italiana recuperarla, con senso sprezzante del sacrificio estremo...concedersi alla vegliarda vogliosa!!!

PS: Per questo primo d'Aprile vogliamo comunque scherzare e divertirci un po' per esorcizzare quello che ben sappiamo. Cosa c'è di meglio di questa buffissima avventura de IL TROMBA alle prese con la "scopata" più difficile della sua fortunata e prolifica carriera di latin lover...Con questo fumetto scansionato dal mio carissimo socio DAICE e offerto dal delizioso PAOLONE, spero di far capire come sia frustrante per noi lettrici vedere le tantissime scene al contrario che abbondavano (e purtroppo abbondano ancora) nei fumetti erotici con belle ragazze costrette a fare sesso con vecchiacci orrendi. Ma tranquilli per la gioia di voi maschi (ma anche di noi ragazze) , una serie come Il Tromba, al contrario di altre, non delude mai e se bene sul finale offra questa scena geriatrica, al centro dell'albo c'è anche un eccitante intermezzo hot a tre con il bel militare e due giovanissime e bellissime ragazze, Silvia e Cinzia...Tra le vignette fa una breve comparsa anche la vostra amatissima Caciottella, ma rimane vestita e composta....I disegni purtroppo non sono del miglior artista dello STUDIO DEL PRINCIPE, ovvero il nostro amato BENNI, ma del più "legnoso" stavolta. A parte questo l'episodio è molto divertente e scherzoso, sperando che porti tanti sorrisi per i prossimi giorni dai... 
PPS: Per Charles, Pontellino e co. sono stata poi buonissima, pubblicando anche, al termine del fumetto, le pubblicità con le vostre amate "strappone"...aspetto al più presto di essere ricambiata con una collezioncina di "strapponi" doc...

martedì 31 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: CORNA VISSUTE ULTRA HARD IN...DESIDERI REPRESSI - OPERE D'ARTE (N.22)




"DESIDERI REPRESSI": Dopo una eccitante e fugace avventura in treno con una sconosciuta, l'ingegner Ennio Ravasi giunge per lavoro in un paesino del sud dove deve scontrarsi con una realtà molto ben diversa da quella da cui proviene. In paese le donne non mettono piede fuori dalle loro case, c'è infatti una radicata convinzione nei loro uomini che li porta a ritenerle incapaci di pensare, tutte prese da istinti e sentimenti e che per questo motivo vanno tenute a freno, poiché l'occasione fa da sempre l'uomo ladro e la donna...puttana. Ma si sa che più si reprime qualcosa e più questo qualcosa anela ad esplodere, se ne renderà conto il buon Ennio, quando conoscerà una ad una le mogli di alcune persone molto in vista nel paese che considereranno la "venuta" di Ennio (in tutti i sensi) come quella di un angelo del sesso, penetrato nelle loro case a risvegliare, ma soprattutto a rendere palpabili...desideri repressi.

"OPERE D'ARTE": Serena, pittrice di talento, francese, ha una relazione col suo gallerista Carlo che però è sposato con Elvira. Insospettita dal comportamento del marito che la pianta di punto in bianco di domenica per correre in galleria per una presunta consegna immediata di quadri, Elvira usa il duplicato delle chiavi (che l'incauto Carlo ha lasciato a  casa) per introdursi nella galleria e scoprire suo marito, nel suo studio, intento a fare sesso con la bella e sexy pittrice. Meditando di farla pagare cara al traditore, la donna si imbatte per caso in un talentuoso pittore, Boris. Insieme i due daranno vita a una sottile vendetta basata sul sesso e su un bizzarro botta e risposta costituito da singolari... "opere d'arte."

In queste difficili settimane che ci vedono costretti a restare in casa per contrastare la diffusione di questo nemico invisibile che sta mettendo a dura prova noi tutti, il gruppo di lavoro di ZERO IN CONDOTTA persiste nel suo compito di regalarvi la vostra quotidiana razione di fumettacci. Oggi tocca a questo albo di Corna Vissute Ultra Hard, serie che ripropone, per la maggior parte, ristampe di storie (spesso rititolate) tratte da Corna Vissute e Corna Vissute Special. Le scan ci sono gentilmente offerte dall'inossidabile e infaticabile CHARLES al quale va il nostro "grazie".

Mi ero proposto di pubblicare un'antologica per chiudere questo mese che avesse contenuti divertenti e appetitosi dal punto di vista sessuale, ma poi la scelta è ricaduta, casualmente, per motivi dettati dalla fretta, su quest'albo che vede la prima storia disegnata da Alberto Del Mestre, disegnatore dalla indiscutibile esperienza e la seconda disegnata dallo Studio Leonetti. Per chi non lo sapesse, Dino Leonetti, insieme allo scrittore Furio Arrasich, fu il creatore del personaggio di "Maghella", presente su questo blog in almeno 4 albi pubblicati un po' di anni fa dalla nostra hostess. Nel suo studio di Roma si sono formati tanti giovani artisti tra cui l'autore di "Opere d'Arte", dotato di un segno pulito e gradevole, molto funzionale, a mio avviso, soprattutto nelle scene di sesso.

Due storie, quelle che vi offriamo oggi, abbastanza godibili e a tratti anche divertenti. Nella prima vanno sottolineati i devastanti effetti che possono derivare dalla limitazione della libertà individuale, da parte di una comunità di individui, di mentalità eccessivamente retrograda, nei confronti delle loro donne che, inevitabilmente, alla prima occasione, liberano, giustamente, i loro desideri repressi. Nella seconda, il leitmotiv della trama è invece quello della vendetta in relazione a un tradimento, situazione vista e rivista centinaia di volte, ma che in questa storia è trattato, secondo me, in una maniera piuttosto originale e divertente. Come sempre, a voi lettori l'ardua sentenza. Vi aspetto nei commenti.

BUONA LETTURA

ISI


lunedì 30 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: MACHO in...SAPORE DI FICO (Episodio N.2)


IN QUESTO EPISODIO: Quel gran manzo biondo di Macho è arrivato a Rotterdam, ma subito finisce nei guai, dopo aver salvato dal pestaggio un giovane ragazzo, da parte di due bruti, che poi scopre essere uno spacciatore. Il ragazzo viene in seguito ucciso da un colpo di pistola e Macho si adopera nel vederci più chiaro, entrando in una spirale di violenza sempre più calda e pericolosa....

PS: Dopo tanto tempo torna sul blog una delle serie bisex più violente e rudi della storia del sexy fumetto italiano, ovvero MACHO creato da RENZO BARBIERI e PAOLO GHERARDINI come idea, storie e sceneggiature e curato alternativamente da BRUNO MARRAFFA e FRANCO TARANTOLA come disegni. 
Questo che leggerete è il secondo episodio che segue il primo già pubblicato tempo addietro sul blog e che potrete rileggere CLICCANDO QUI , l'albo è stato scansionato da AKUJO che ringraziamo e offertoci dal nostro amico e collega blogger CHARLES. Per chi già conosce un po' questa serie sa che non è un fumetto per palati delicati e tradizionalisti, in quanto l'erotismo offerto è sopratutto di genere omosex, anche se il protagonista come vedrete nella seconda parte della storia non disdegna anche di darsi da fare con belle ragazze. 
In Macho non c'è nulla della comicità grottesca e un po' troppo stereotipata di altre serie gay come BATTY&GAY o ROLANDO DEL FICO, il protagonista non è effeminato, ne eccessivamente macchietta come altri visti nelle testate EDIFUMETTO, ma è un ragazzone che come dice il suo nome è molto "maschio", fisico bello e possente, modi rudi e tanta voglia oltre che di scopare anche di "menare" e farsi valere nello spietato e violento mondo in cui vive...La serie è drammatica, molto pulp, con torture, omicidi, risse e sangue...Anche il sesso a sua volta è sempre molto rude e torrido, ma  la sceneggiatura ogni tanto cerca di stemperare con battute e situazioni ironico/ciniche vagamente alla Quentin Tarantino (chissà se il famoso regista italo-americano oltre ad aver studiato sui nostri B-movie italiani ha trovato ispirazione anche dai nostri fumettacci come questo...) . Nell'albo troverete anche un racconto scritto da un "misterioso" PEE GEE intitolato GLADIATORI NEL DELIRIO anch'esso di genere omo-erotico e poi uno short-comix sempre porno-gay intitolato il TEX-ANO (sic) che non è la parodia sexy gay del famoso eroe western Tex, ma un'altra avventura omoerotica ambientata in Texas con tre rudi cowboy muscolosi e situazioni un po' bondage...
Non si può poi non citare, infine, il bravo ROBERTO MOLINO che curò tutte le belle e torridissime copertine di questa serie...


sabato 28 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: ZORA IN...IMMORTALITÀ (EPISODIO N.283)



IN QUESTO EPISODIO: Invitata ad una festa in un palazzo nobiliare di Torino, Zora, spinta dalla voglia di fare sesso, si mette alla ricerca di qualche uomo che faccia al caso suo. Lo sguardo della vampira si posa su un un bel giovane, ben conscia del fatto che la sua bellezza non passerà certo inosservata. Ed ecco che il giovane si fa avanti presentandosi come il Principe Alfonso di Roccabruna, la nostra però ci ripensa, sa bene che dopo aver saziata la voglia di sesso non resisterebbe a voler saziare anche la sua sete di sangue e la morte di un principe non passerebbe di certo inosservata. Il giovane però insiste e Zora acconsente di dargli un appuntamento da lì a due ore presso la propria residenza. Alfonso si rivela un'amante eccezionale, un vero, instancabile, stallone da monta, ma purtroppo per Zora il giovane ha in mente un piano ben premeditato...

Ed eccoci al nuovo appuntamento con Zora, un personaggio che a ben 35 anni dalla sua scomparsa nelle edicole, vanta ancora un'incredibile seguito di appassionati, il sottoscritto in primis, che non l'hanno mai dimenticata e che ancora si emozionano e si eccitano nel rileggere, seppur in digitale, le sue avventure. Confesso che sto trovando un po' di difficoltà a reperire materiale su questa serie, albi in archivio ce ne sono abbastanza, ma è veramente tosta barcamenarsi tra scansioni decenti e quelle davvero impubblicabili, senza contare i moltissimi numeri che purtroppo disponiamo soltanto in edizioni estere (francese e olandese). Ma state pur certi che non demordo, ultimamente sta venendo fuori un po' di materiale, non solo grazie al nostro pusher di fumetti sexy vintage come il mitico Charles, ma anche altri amici come Paguro Selvaggio e il mio socio Daice, stanno contribuendo, di tanto in tanto, a tirar fuori degli albi dai loro cilindri. Personalmente sto facendo degli acquisti mirati su e-bay, procurandomi un paio di numeri per volta e...insomma, un po' di pazienza e cercheremo di arricchire sempre di più il nostro archivio. Tutto questo per dire che non mi è possibile rispettare una certa cronologia e garantirvi una continuity narrativa a livello di lettura. Le storie vengono scelte in base all'edizione, la qualità delle scan, se sono autoconclusive o se si dispone del seguito di una storia strutturata in più albi. Per questi e tanti altri motivi che non sto a dirvi, sarò costretto, man mano che avrò pronto del materiale da pubblicare a fare avanti e indietro nel tempo. Oggi leggerete questo albo che risale all'aprile del 1985 (Anno V n.63), 283° episodio in ordine cronologico dei 288 pubblicati della serie regolare divisa, come saprete, in varie annate recanti ognuna una propria numerazione... e magari il mese prossimo potrà capitare invece di fare un salto all'indietro di parecchie annate. Purtroppo, se volete la presenza di Zora qui su ZERO IN CONDOTTA, la cosa va così. Fate finta di dover ricomporre un puzzle.

"Immortalità" fa parte dell'ultimissimo periodo di vita di questa longeva e fortunata serie. Non ho idea di chi siano le scan in quanto non sono firmate, l'albo è stato scaricato da Emule dove è magicamente comparso dalla sera alla mattina, segno che altre persone, oltre agli storici amici citati all'inizio, si stanno probabilmente dando da fare per mettere in rete nuovi albi. Sulla storia non vorrei soffermarmi molto per non rovinarvi il piacere della lettura. Disegnata dal suo creatore grafico, Birago Balzano, non è certo una delle migliori, la serie sarebbe terminata dopo solo pochi mesi e le idee, evidentemente, erano state tutte già ampiamente sfruttate. Posso però dirvi che si legge comunque con piacere e che ha diversi momenti erotici non proprio così cattivi. Zora è un personaggio che deve il suo successo non tanto alla brillantezza delle sue storie, di veramente carine ce ne sono non moltissime, mentre ce ne sono una marea che a rileggerle oggi farebbero molto discutere a livello di trame e contenuti. No, il segreto di questa serie, secondo me, risiede esclusivamente nel fascino e nel carisma di cui è dotato il personaggio, insieme alla sua fisicità e al modo di agire e di pensare che rendono Zora una figura davvero unica. Ricordo che come lettore a me soddisfacevano storie anche solo per una scena (non necessariamente di sesso), una frase, un dialogo o semplicemente alcuni pensieri del personaggio, riguardo questi ultimi ne cito almeno tre tratti da questo stesso albo che hanno deliziato il mio "IO" sporcaccione. Tavola 10: "Alla tentazione del cazzo, io non resisto!" Tavola 37: "Bella prospettiva! In un luogo isolato a tener compagnia a un vecchio barboso...mi romperò le palle tutto il giorno! Ma di notte ci penserà Alfonso a rompermi...la fica!" Leggerle da ragazzo certe cose, specie a quei tempi, mi mandava in estasi. Oggi...uguale. Sporcaccioni si nasce... e ci si resta!

BUONA LETTURA

ISI



venerdì 27 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: UNA in...PRESENTAT....ARM (Episodio N.6)


La bella UNA in questo sesto episodio continua con successo il suo apprendistato da prostituta, divenendo sempre più brava e richiesta dai nobili più viziosi ed eccentrici del Regno Unito. Peccato che il bello e dotato soldatino della copertina, disegnata (come il fumetto) dal mitico SANDRO ANGIOLINI, appaia solo alla fine dell'avventura senza consumare con la protagonista...magari nella prossima puntata avrà più rilievo, chissà. Ringraziamo ancora una volta PAGUROSELVAGGIO per la donazione dell'intera serie che pian piano andremo presto a completare sul blog...

mercoledì 25 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: MALIZIA in...UN CUORE GRANDE COSI' (ALBO n. 6 - Nuova serie))


IN QUESTO EPISODIO: Gemma è una  bella e spregiudicata single rampante addetta alle relazioni commerciali, disposta a tutto pur di concludere i suoi affari usa spesso l'arma della seduzione...Di solito le sue vittime sono aitanti "dilf" sposati e con figli in modo da scaricarli quando vuole...Durante la fiera di Milano ne accalappia uno nuovo...peccato che questa volta il belloccio si innamori di lei e sia disposto a lasciare moglie e figlio...

PS: Ringraziamo la coppia CHARLES&DIABOLIK per questo pepato episodio dell'antologica MALIZIA. L'albo che leggerete ha un solo fumetto, in quanto il primo a detta di Charlesm era già stato pubblicato in un'altra antologica EDIPERIODICI  (che purtroppo non ricorda) e quindi non incluso nel suo nuovo scan. Non so se anche il nostro blog avesse già pubblicato il fumetto in questione...Sta di fatto che leggerete solo il secondo episodio intitolato UN CUORE GRANDE COSI' per il momento...
Il fumetto è piacevole, ha una maliziosa e provocante protagonista ed è tutto incentrato sulle relazioni erotiche aziendali, tra fiere e viaggi d'affari. Ci sono per fortuna anche dei bei dilf protagonisti per la gioia di noi lettrici, anche se alla fin fine la storia è molto sempliciotta...
I disegni sono discreti, ma è difficile per me risalire all'autore essendo un albo della nuova serie, dell'antologica non chiaramente riportato nelle guide a mia disposizione....
Aspetto magari qualche informazione dagli esperti nei commenti....

martedì 24 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: RAMBA IN ... VENDETTA INFERNALE



IN QUESTO EPISODIO: Due loschi figuri stanno confabulando una tremenda vendetta nei confronti di colei che è riuscita a fargli fare parecchi anni al "fresco"; RAMBA... 
"Ho un piano diabolico!"_ dice l'uno all'altro -" Domani notte le faremo avere un invito speciale presso la villa della famosa maga esoterica Madame Skovalska...! Conoscendola, accetterà senz'altro!"
Infatti la bella killer senza pensarci troppo, il giorno dopo a bordo della sua fiammante moto e accompagnata dal suo inseparabile gatto Lucifero, si reca immediatamente presso la residenza della maga. Una volta entrata, nota con stupore che in mezzo ad un gruppetto di fanatici satanisti, vi è la famosa Madame Skovalska pronta a celebrare un rito infernale. 
"Non'è possibile! Questa maga è pronta ad evocare il demonio! Ma allora che cosa centro io...?"

Delirante e assurdo episodio della saga di RAMBA, anche stavolta servito dal duo CHARLES&PhilCap, che si diverte a spaziare nell'horror esoterico, tralasciando per questa volta le stravaganti esecuzioni da sexy Killer a cui eravamo abituati. Forse non uno degli episodi migliori a mio modo di vedere; mi fà strano vedere RAMBA destreggiarsi con demoni, maghe e gatti infestati. Per fortuna ci sono i bellissimi disegni di FABIO VALDAMBRINI e una coinvolgente scena lesbo a riabilitare almeno in parte una storia che altrimenti sarebbe davvero deludente.

Buona lettura amici e amiche

Il vostro Daice

lunedì 23 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: PETER PAPER IN...BRIVIDI AL SUPERBURRO (EPISODIO N.7)



Oggi vi presentiamo un'assoluta novità per il nostro blog, si tratta di una serie della quale siamo riusciti a recuperare solo 4 albi, ospitati su vintagecomix del nostro amico CHARLES che, per l'occasione, ringraziamo (magari ci dice anche chi è l'autore delle scan). Di recente, più di un lettore ci aveva chiesto se  avessimo mai pubblicato in futuro qualche albo di questa serie e noi della redazione che ci riteniamo grandi divulgatori, nonché  grandissimi "benefattori," dal momento che facciamo tutto quello che sapete solo per pura passione, cercando, quando ci è possibile, di accontentare i diversi gusti di voi lettori, ci siamo prontamente prodigati ed eccolo qui tra noi, il protagonista: Peter Paper. Qualcuno di voi se lo ricorda? Io benissimo, a casa dei miei nonni, quando avevo più o meno dieci anni e vivevo con loro, questo fumetto, insieme a tantissimi altri, lo si poteva trovare tranquillamente e opportunamente "occultato" in ogni angolo della casa, dal momento che tutti i miei zii erano accaniti lettori di fumetti di qualsiasi tipo, compresi i nostri adorati fumettacci. Loro nascondevano ed io, peggio di un cane da tartufo, riuscivo sempre a scovare tutti i nascondigli e farmi scorpacciate di letture di nascosto. Ma chi è Peter Paper? Consultando la nostra più autorevole fonte di informazioni, rappresentata dai volumi della collana Immaginario Sexy curati da Luca Mencaroni e il suo staff di collaboratori vi giro un po' la storia editoriale di questo personaggio riportandovi quanto si legge alla voce Peter Paper nel volume appena citato.

"Per sfruttare appieno nuove opportunità di vendita, Giorgio Cavedon, ormai alla guida delle edizioni Erregi, cerca di diversificare le tematiche delle proprie collane. Nell'ottobre del 1972 presenta Peter Paper, la sua prima testata di genere comico, influenzato con buona probabilità  dai risultati di vendita di alcuni titoli della concorrenza come Alan Ford e Johnny Logan. Il nome del protagonista si presuppone sia stato ispirato da Peter Parker, l'alter ego dell'Uomo Ragno. Le avventure di Peter Paper, ambientate a Londra, narrano le vicissitudini di un ragazzo timido e complessato, perennemente stanco e affamato, vessato dalla sorte e da una famiglia alquanto bizzarra, composta da uno zio ricchissimo, ma tirchio e psicopatico, una zia piromane e un nipote licantropo, ai quali si aggiungono un maggiordomo dal terribile fetore e una fidanzata ninfomane, instancabilmente attratta dalle abnormi doti sessuali del protagonista. Le note promozionali della casa editrice recitano: ...le strampalate avventure di Peter Paper sono ritornelli fatti di desideri mai esauditi, di angosce mai vinte, di serenità mai raggiunta, di quei paradossi esasperati che accompagnano sempre la nostra vita. Catapultato in  un mondo che lo respinge, Peter Paper riassume in sé tutte le nevrosi del mondo moderno...

La creazione del personaggio è realizzata da Giorgio Cavedon e dal noto attore e cabarettista Pippo Franco (...) successivamente, quando gli impegni si fanno troppo pressanti, i testi passano nelle mani di Furio Arrasich. I disegni e le copertine sono opera di Raul Buzzelli, fratello del ben più famoso Guido."(Immaginario Sexy Vol.1 di Luca Mencaroni).

Le avventure di Peter Paper si sviluppano in tre serie distinte pubblicate nell'arco di sei anni, 1972-1978. La prima composta da 32 albi. Nella seconda serie, composta da 15 albi, il nostro fa da aiutante-spalla a Identikit (una nuova testata della Publistrip), un ladro internazionale dotato di eccezionali doti di trasformista. Dopo la chiusura di questa serie avvenuta nell'agosto del 1976, Peter Paper torna nelle edicole con la terza e ultima serie a lui dedicata, intitolata Nuove Avventure, per un totale di 28 albi.

E dopo questo oceano di informazioni, vi lascio alla lettura di "Brividi al Superburro", episodio tratto dal n.7 della prima serie, dove il nostro viene coinvolto in una sarabanda infernale di situazioni tragicomiche che si succedono l'una dietro l'altra, sorrette da una sceneggiatura dotata di un ritmo elevatissimo, ricca di dialoghi divertenti e situazioni paradossali, a volte persino surreali, una compilation di personaggi l'uno più bizzarro dell'altro e un pizzico di eros che, come sappiamo, non guasta mai, dato che il nostro, sebbene magro, emaciato, perennemente debole e affamato, in presenza di donne di ogni tipo viene puntualmente preso d'assalto da quest'ultime e sfruttato, fino allo sfinimento, per le sue straordinarie doti sessuali.

BUONA LETTURA

ISI

domenica 22 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: LADY DOMINA IN ... IMPOTENZA SENILE? NO, GRAZIE ( Speciale : In ricordo di GIOVANNI ROMANINI )



Usciamo con un fumetto, oggi che è domenica solo per una circostanza particolare e doverosa; per dare il dovuto omaggio e l'ultimo saluto ad un "grande artista", amico e uomo straordinario: GIOVANNI ROMANINI.
Non mi soffermerò nel ricordare chi era e cosa è stato ROMANINI, per il Fumetto Italiano; il mio socio ISI ieri è stato grandiosamente eloquente nel raccontare la sua meravigliosa carriera.  Vorrei solo raccontarvi la prima volta che da ragazzino ebbi modo di "scontrarmi" con un fumetto realizzato da lui... 

Era un Agosto del 1986 e passavo le ferie estive in Sardegna; a quel tempo avevo sedici anni ed essendo in piena adolescenza, avevo il testosterone sempre su di giri. Di conseguenza mi recavo giornalmente dall'edicolante della spiaggia (che ovviamente se ne fregava che io fossi minorenne ) acquistando vagonate di fumettacci erotici, che puntualmente nascondevo in fretta e furia all'interno del mio inseparabile zainetto. 
La sera poi, prima di rientrare dal mare, mi recavo in un campo abbandonato a poche distanza da casa. C'era una roccia abbastanza comoda con un albero secolare che faceva ombra e li, lontano da occhi indiscreti, iniziavo tutto eccitato e ansioso a divorarmi con gli occhi e con la mente i tanto agognati "fumettacci". 
E fu in una calda serata di quell'Agosto che vidi per la prima volta il volto, il corpo, il fascino di una eroina che mi entrò nel sangue e mi affascinò per la grazia e la cura con cui veniva disegnata; era BIONIKA... Cavoli! Come era bella! Adoravo quei disegni: mi ricordavano troppo gli eroi MARVEL, DC COMICS che a quel tempo adoravo..
Ma chi diavolo era quel genio del fumetto, questo grande artista che aveva questo incredibile talento nel realizzare tali grandi opere? Nessuno, niente..., non avevo idea di chi fosse!? A quel tempo gli autori, sopratutto del genere erotico-porno, non riportavano nessuna firma ed era praticamente impossibile sapere da chi fosse realizzato un fumetto.
Eppure quel tratto, quel modo di disegnare, per me erano inimitabili; erano una firma inequivocabile. E tutte le volte che mi capitava sotto mano un fumetto realizzato da ROMANINI, lo riconoscevo subito. Era impossibile sbagliare... 
Molti anni dopo, mi recai in una fumetteria dalle parti di Maranello e vidi che vi era un intera stanza riservata al fumetto erotico vintage... E lì, tra montagne di scaffali e scatoloni accatastati in modo confusionario, notai per lo meno che esistevano dei settori dedicati ai grandi autori del genere; MAGNUS, LEONE FROLLO, MILO MANARA.. E tra questi c'era anche il nome di un "certo"...GIOVANNI ROMANINI. "Ecco è lui!!"- pensai -"Ecco come si chiama l'autore che ho sempre amato!"
Fu così che ebbi modo di conoscere questo grandissimo artista e, aggiungo, grande uomo; emiliano vero, tosto, tutto d'un pezzo... come solo la nostra terra riesce a creare...! 

E oggi che è un giorno particolare di festa, tra quarantena, flash mob, gente che si fà il culo in ospedale e lotta per salvare vite umane,... voglio regalarvi una sorriso con una storia realizzata dal Grande GIO'; un episodio di una serie particolare che mai abbiamo avuto modo di presentarvi fino ad oggi nel blog: LADY DOMINA.
Uscito tra il 1988 e il 1989 in 13 numeri, LADY DOMINA fu una serie quasi "cult" della Edifumetto; raccontava le gesta della marchesa rimasta improvvisamente vedova ed ereditiera di un immenso patrimonio, Lady Vladimyra Von Masoch... e della sua fedele assistente di origine asiatiche Ruth. Storie per lo più incentrate sui piaceri del sadomasochismo e delle sue stravaganze a livello sessuale. 
Dico la verità, non 'è mai stata una serie che ho apprezzato particolarmente (il sadomaso non è il mio genere e non lo trovo per nulla eccitante), ma l'unica ragione che mi spingeva a leggerla era per gli splendidi disegni di GIOVANNI... Davvero una gioia per un'appassionato di fumetti come il sottoscritto!

Ordunque, cari lettori e lettrici, concludendo vi lascio alla lettura di questo episodio di LADY DOMINA, intitolato; IMPOTENZA SENILE? NO, GRAZIE. Offerto dal mitico CHARLES, tramite scan del GITRA.

E permettetemi di concludere con un saluto:
"Ciao Grande Giò! Grazie per la gioia che ci hai dato! E sono convinto che da lassù,... continuerai a disegnare tra le nuvole e il cielo i volti delle tue bellissime eroine.."

Daice


venerdì 20 marzo 2020

ADDIO A GIOVANNI ROMANINI, SIGNORE DEL FUMETTO ITALIANO


È con grande tristezza che apprendiamo la notizia della scomparsa del grande GIOVANNI ROMANINI. 
Tutta la redazione di ZERO IN CONDOTTA si stringe intorno al dolore di sua moglie Lorena, dei familiari e degli amici. Per quei tre o quattro che ne sapessero poco sulla figura di questo artista poliedrico che tanto ha dato al nostro fumetto, riassumeremo qui di seguito quella che è stata la sua favolosa carriera artistica dagli inizi ad oggi, mentre alla fine troverete una selezione delle sue tavole più belle tratte dalle più disparate serie e racconti liberi che la sua abile mano sapeva tratteggiare come pochi....


I MITICI FUMETTI: FOX in....TRAFFICANTI DI MORTE (Episodio N.4)


IN QUESTO EPISODIO: Il giornalista televisivo d'assalto Paul Fox sta conducendo una nuova inchiesta scottante, quella sui trafficanti di armi. La bellissima collega Baby invece è ancora scossa per la morte della giovane Anne, un'amica cinese morta nella precedente inchiesta pericolosa dei due. Per consolarla Fox, punta sulla passione più irrefrenabile della donna, il sesso e la porta in un localino a luce rosse dove trovata una disponibile spogliarellista la coinvolgono in uno dei loro triangoli erotici.Finito il piacere però i due tornano a lavoro, perché anche questa nuova inchiesta si rivela presto assai insidiosa....

PS: Grazie allo scan dell'inesauribile CHARLES, torna dopo tantissimo tempo sul blog, un episodio della serie FOX, ovvero un altro tentativo dopo RAIMBO, da parte della EDIFUMETTO di RENZO BARBIERI, di sfruttare la popolarità  del divo Sylvester Stallone, che negli anni '80 era veramente alle stelle. 
Se in RAIMBO si tentava chiaramente una riproposizione porno delle avventure del celebre personaggio dei film interpretato dall'attore, in FOX, Barbieri si era inventato u n personaggio del tutto nuovo da abbinare a Stallone (o almeno credo), un giornalista investigativo, però molto meno stallone purtroppo di Raimbo o di altri personaggi della star. Il difetto di questa serie è infatti il protagonista, che è si fisicamente sexy e di indole playboy, ma  molto meno accattivante e vincente, più succube delle donne (quasi sottomesso e piacevolmente cornuto), spesso in imbarazzanti défaillance...E' più reale e umano indubbiamente sul lato erotico di altri eroi della SQUALO, ma in fumetto del genere sopratutto con un protagonista dalle sembianze di un macho del genere, il tutto cozza un po'...Infatti il più delle volte la parte erotica di questa serie non aveva il giusto mordente, scene troppo veloci, situazioni hot non ben sviluppate, donne tutte molto vogliose e uomini incapaci di soddisfarle a pieno che alla fine lasciavano lettrici e lettori un po' con l'amaro in bocca...Anche la parte azione/avventura risulta spesso un ibrido non ben amalgamato di poliziesco e trhriller, la figura del giornalista investigativo è un po' tirata per i capelli, scade un po' nel paradossale in alcune avventure, se pur la trovate sia originale rispetto al solito personaggio del poliziotto o detective privato visto e rivisto. Comunque sia questo episodio è forse uno dei migliori della saga di FOX, la sceneggiatura di GIUSEPPE PEDERALI scorre abbastanza bene, i momenti erotici sono veloci, ma interessanti e i disegni di GIUSEPPE BONAZZI  risultano nel complesso discreti.... Ma la copertina del maestro EMANUELE TAGLIETTI al solito è molte spanne sopra di tutto e di tutti....