I MITICI FUMETTI: CORNA VISSUTE in... LA REGINA DELLA FESTA - LO STRUMENTO DELL'AMORE (Albo n.145)

 

LUGLIO CON IL BENE CHE TI VOGLIO... SCOPARE IO VORREEII... TRALLALALAAAAA....

Siete pronti per due perle anni '90 dallo squisito aroma di nostalgia, carta ingiallita e ormoni impazziti? Anche questo mese l’immancabile Charles ci regala due piccanti storielle tratte dal glorioso repertorio di Corna Vissute, illustrate dai maestri dell'eros disegnato Danilo Grossi e Alberto Del Mestre. Due racconti dove l’amore – o qualcosa che ci somiglia molto da vicino – prende strade decisamente… alternative.

LA REGINA DELLA FESTA. Luigi, banchiere scapolo e timido come un chierichetto al primo giorno di catechismo, ha un solo sogno: trovare l’amore. Ma parlare con una donna? Giammai. Le sue esperienze a pagamento non fanno altro che peggiorare la situazione, quindi decide di tuffarsi nel romantico mondo della corrispondenza amorosa.

Dopo mesi di lettere piene di promesse e sospiri, finalmente incontra Marisa: bellissima, sorridente, una vera visione. I due si sposano, tutto sembra andare a meraviglia… finché iniziano a girare certe voci nel paese. E a Luigi, da buon maschio italico anni ‘90, la gelosia sale come un Muttley impazzito.

Marisa sarà davvero l’anima gemella o… la regina di qualcos’altro?

LO STRUMENTO DELL'AMORE . Claudio è giovane, bello, innamorato perso di Gabriella (una bionda esplosiva con più curve di un passo alpino)… ma ha un piccolo, piccolissimo problema.

No, non nel senso che è timido – anche quello – ma proprio… lì sotto.

Per affrontare la questione con creatività (e disperazione), Claudio ruba uno dei vibratori della sorella e lo infila nei pantaloni, sperando che Gabriella si accorga del "potenziale".

Spoiler? Se pensate che vada tutto liscio, non avete mai letto abbastanza Corna Vissute.

Due storie semplici, dirette, senza fronzoli – proprio come piace a noi – che vi faranno compagnia in queste torride serate di luglio, magari con un ventilatore puntato sul viso e una mano… sulla fronte, ovviamente.

Alla prossima dose di vintage erotico trash con classe!

Il vostro Daice.