L'episodio che leggerete infatti, LA NERA AUTO DELLA MORTE è di fatto la ristampa dell'episodio "A" dell'albo 11 di Macabro uscito nel 1980 e non è altro che la trasposizione a fumetti (con l'aggiunta di qualche scena sexy) di un film americano del 1977, THE CAR diretto da Elliot Silvestein, da noi in Italia intitolato LA MACCHINA NERA. Nella pellicola, come nel fumetto, si assiste alle vicende di una macchina killer che uccide vari malcapitati e sembra essere guidata da un'entità sovrannaturale e demoniaca. Altra differenza tra il film e il fumetto è che quest'ultimo racconta a un certo punto l'origine "maledetta" della macchina assassina, cosa invece non ben spiegata nella pellicola che giustifica il tutto come un auto posseduta dal diavolo non si sa bene perché....
La trama di The Car, ispirò poi un celebre romanzo di Stephen King negli anni '80, ovvero Christine La Macchina Infernale, divenuto anch'esso poi un film cult di quegli anni. Tre anni prima della Macchina Nera, invece il celebre Stephen Spielberg aveva già portato al cinema DUEL, mitico film dove in un certo modo erano protagoniste delle auto, anzi un auto in lotta con un grosso camion guidato da un pazzo esaltato. Come se non bastasse, nel 1986 sempre Stephen King dirige il suo primo film da regista e sceneggiatore, Maximum Overdrive, distribuito in Italia proprio con il titolo Brivido. Guarda caso la trama, anche in quel film, parla di macchine varie che impazziscono e si ribellano all'uomo dopo il passaggio di una cometa, culminando poi in diversi tir assassini che compiono una vera e propria strage. Insomma, al di là di questa premessa curiosa e cinefila, il fumetto che segue è abbastanza avvincente come intreccio, non è il massimo dell'erotico (la parte sexy si riduce a poche tavole), ma ha buoni disegni ad opera di LUCIANO BERNASCONI.
La trama di The Car, ispirò poi un celebre romanzo di Stephen King negli anni '80, ovvero Christine La Macchina Infernale, divenuto anch'esso poi un film cult di quegli anni. Tre anni prima della Macchina Nera, invece il celebre Stephen Spielberg aveva già portato al cinema DUEL, mitico film dove in un certo modo erano protagoniste delle auto, anzi un auto in lotta con un grosso camion guidato da un pazzo esaltato. Come se non bastasse, nel 1986 sempre Stephen King dirige il suo primo film da regista e sceneggiatore, Maximum Overdrive, distribuito in Italia proprio con il titolo Brivido. Guarda caso la trama, anche in quel film, parla di macchine varie che impazziscono e si ribellano all'uomo dopo il passaggio di una cometa, culminando poi in diversi tir assassini che compiono una vera e propria strage. Insomma, al di là di questa premessa curiosa e cinefila, il fumetto che segue è abbastanza avvincente come intreccio, non è il massimo dell'erotico (la parte sexy si riduce a poche tavole), ma ha buoni disegni ad opera di LUCIANO BERNASCONI.
Una bella storia, palesemente influenzata dal film di Silvestein, come giustamente scritto nell'introduzione. I disegni poi non sono affatto male e la sequenza erotica, sebbene non esplicita, ha una certa intensità. Con questo mio commento, approfitto per augurare Buona Pasqua a Tippy, Isi, Daice e a tutti gli utenti del blog!
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