IN QUESTO EPISODIO: Lo strano furto, compiuto da due malviventi mascherati, di un porno film danese proiettato in un cinema a luci rosse di Marysville, insospettisce la bella poliziotta Star. Intanto scopriamo che la mandante del furto è la giovane e avvenente duchessa Greta Wet, che prima di sposare il nobile (ma alquanto vecchio e poco dotato) marito, faceva la porno-attrice.
Bob e Stud i due malviventi incaricati del furto però non si accontentano della somma offerta dalla nobildonna e cominciano a ricattarla pretendendo non solo più soldi, ma anche le stesse prestazioni sessuali che l'ex pornostar faceva nel suo film... Greta è costretta ad accettare per non perdere la sua posizione di privilegio e alla fine vista l'astinenza da buon sesso, ci prende anche gusto a farlo con i due balordi. Ma a un certo punto il gioco deve finire e quindi la donna decide di tappare la bocca ai due una volta per tutte...
PS: Torna la fantastica porno POLIZIOTTA creata dal maestro SANDRO ANGIOLINI, in un torrido episodio offerto nell' originale in lingua olandese da TEACHER e tradotto, adattato in italiano dalla sottoscritta e dal mio valentissimo socio ISI. Quest'ultimo ha fatto anche uno splendido lavoro di editing, lettering con l'inserimento anche di alcune sue "chicche" che se riuscirete a scoprire vincerete un premio...Quale? Voi aguzzate la vista e sfogatevi nei commenti poi ve lo comunicheremo...
L'episodio come vi accennavo è molto hot, anche se la vera protagonista delle scene hard è Greta, la disinibita moglie morbosa del titolo. Per la bella Star e quel fusto del suo fidanzato e collega Silver Bird c'è solo una piccante scena orale con un buon crescendo erotico, ma nulla di più stavolta. A me sarebbe piaciuto per esempio vedere impegnata la duchessa con Silver Bird per esempio prima del finale, ma purtroppo non scrivevo io le sceneggiature di questi fumettacci. Quindi dovrete accontentarvi dei dialoghi comunque molto pepati che io e il mio socio abbiamo adattato per i lettori italiani... Aspettiamo i vostri commenti al solito e speriamo di adattare presto altri gustosi episodi introvabili al momento nella nostra lingua.
Le vostre traduzioni e adattamenti sono veramente spettacolari, complimenti!
RispondiEliminaA me piace molto Maghella e in rete ho trovato ad esempio i numeri 87 (Milord è incinta) e 130 (Hari-Mata la spia) ma purtroppo sono (credo) in olandese e per me illeggibili. Non è che se ve li mando avete l'opportunità (ovviamente quando e se avete tempo) di tradurli e pubblicarli?
Sempre restando in argomento Maghella mi piacerebbe trovare (in cartaceo o digitale) il supplemento "Alì Baba contro i 40 guardoni". Non è che per caso nascosto tra un volume e l'altro della vostra biblioteca potrebbe in futuro spuntare fuori?
Grazie mille e ancora complimenti per lo splendido lavoro che fate.
Caro Luca, se ti piace tanto Maghella, puoi fare un salto sul blog del nostro amico e collega Charles: vintagecomix.blogspot.com, li trovi tutti i MAghella che vuoi sia nell'edizione originale in italiano che in diverse edizioni estere. Purtroppo, Maghella è una serie che incontra poco i nostri gusti, sia a livello di storie che di disegni. Tradurre, adattare ed editare un albo in lingua estera, comporta un impegno e una fatica non indifferente, io e Tippy lo facciamo solo per gli albi più rari e difficilissimi da reperire in italiano. Grazie per i complimenti che ci fai.
RispondiEliminaPosso capire le storie, ma non vi piacciono i disegni di Leonetti?
RispondiEliminaCiao Luca, come ti spiegava Isi non è proprio la serie preferita di nessuno di noi 3 redattori, non discutiamo i disegni, ma è una questione di gusti. Questo per noi è una passione hobby e comunque richiede tempo e cura, quindi se c'è un fumetto che proprio non ci ispira facciamo molta più fatica a lavorarci su. Io per esempio detesto le serie sexy horror con mostri che fanno sesso, per fortuna invece Daice è un estimatore del genere e quindi a lui spesso sono affidate le presentazioni e post riguardanti serie più macabre. Stessa cosa per Zora, serie mitica, che a me non fa proprio impazzire, però il mio socio Isi ne è un grande appassionato ed esperto e quindi è tutta appaltata a lui... Maghella proprio non ci va giù, tolti gli episodi che abbiamo pubblicato in passato giusto per far conoscere una serie comunque mitica e storica di questo genere, adesso nessuno di noi ha voglia di lavorarci su... Però se tu per esempio Luca sei un estimatore della serie, trovi da scaricare in italiano alcuni episodi ancora non presenti sul blog e volessi presentarli tu, sei il benvenuto e farai certo felici gli altri fan di questa eroina... Contattami in privato se ti va come proposta ;))))
EliminaTippy sei un mito
EliminaSiete davvero due gran sporcaccioni!
RispondiEliminasporcaccioni??!! A chi?! Sfacciato di un Garau.... ;)))))
EliminaTu e quel tuo compagno di merende con cui scrivete tutte quelle cose zozzone col turpiloquio su quei disegni zozzoni con donne tutte discinte che brandiscono i così dei maschi e si fanno tutte cosare...
EliminaLo so... hai ragione, i prossimi adattamenti li facciamo fare a Suor Crocefissa e Padre Rosario della parrocchia della Madre Trafitta Dalla Folgore Divina di San benedetto del Tronto dai, so che apprezzerai di più... :)))))))
EliminaNn male bella storia cmq sufgiciente come scene sesso
EliminaUna delle chicche di Isi è senz'altro il poster di Cotton Club a pag.90!
RispondiEliminaBravo Ponty... Sei l'indiscusso vincitore! In originale pensa che avevano messo un film di Paul Newman anni 60, con Star che commentava quanto fosse giovane e sexy l'attore!! Ma si può?! .. .Negli anni '80 della Poliziotta il suo sex symbol cinematografico sarebbe stato di sicuro l'allora giovane e sexy Richard Gere, Newman era già un po' over e non così presente nella cinematografia anni '80. Prossimamente riceverai il tuo premio!
EliminaBeh, Ponty, "chicca...", mi sono solo documentato su quali film c'erano al momento nelle sale nel periodo in cui era uscito l'albo, poi, come ha detto Tippy, Paul Newman non poteva essere più un sexy simbol che avrebbe potuto ispirato a Star il pensiero che si legge nel balloon mentre osserva il manifesto. Ora però ci abbiamo preso gusto e nei prossimi adattamenti cercheremo di infilarci più cosine sfiziose, citazioni, autocitazioni, etc. Stay Tuned.
EliminaQuesto è indubbiamente uno degli episodi più torridi della Poliziotta e la sequenza della duchessa che si sottomette alle voglie dei due ricattatori è spettacolare! Come al solito, il tratto cartoon di Angiolini mi piace molto, anche se sono consapevole che a parecchi il suo stile non piace (sebbene pure io gradisca di più quello del primo periodo, meno stilizzato, diciamo).
RispondiEliminaP.S: complimenti a Isi e a Tippy per l'adattamento, davvero azzeccato, e anche per il nuovo look del blog che trovo elegante e piacevole!
Grazie Sergio! Si è un bell'episodio torrido questo, insieme a quello della falsa poliziotta, anch'esso molto hot. Speriamo di trovarne altri da adattare altrettanto caldi, altrimenti li scalderemo un po' noi con il nostro adattamento ahahhah :)))
EliminaGrazie, Sergio. Sì, come per un nostro precedente adattamento "La Falsa Poliziotta", ci siamo andati pesanti nei dialoghi hot, ma abbiamo messo tanta cura anche a tutto il resto, stiamo prendendo questa cosa degli adattamenti molto sul serio e ci lavoriamo sodo. Sì, il nuovo look ci voleva, stavamo avendo problemi con la vecchia versione e Tippy ne ha approfittato per restylizzare un po' il tutto, man mano verranno perfezionate altre piccole cosucce che ancora non ci soddisfano.
EliminaMolto arrapante! Pur non essendo un fan della serie, devo dire che le tavole riadattate da Isi e con i testi di Tippy sono spettacolari!! Uno degli episodi più belli della serie...
RispondiEliminaContinuo a pensare che questo tratto caricaturale mal si adatta a un fumetto erotico.
RispondiEliminaE invece, caro Mauro, il buon e compianto Sandro Angiolini, pur avendo questo tratto un po' da "cartoon", riusciva ad essere molto più erotico di tanti disegnatori realisti, ma freddi e inespressivi. Star, la protagonista, sarebbe potuta essere disegnata da qualsiasi disegnatore molto più realista e tecnicamente dotato, ma non avrebbe avuto lo stesso fascino che gli ha donato la mano del suo creatore. Stesso discorso vale per Zora, Birago Balzano, che ne ha disegnato la quasi totalità dei circa 300 albi della serie, senza contare i vari extra, era un disegnatore mediocre,tranne le prime annate in cui i suoi disegni erano accettabili, dagli anni '80 alla fine ha disegnato una Zora davvero pessima, eppure...io che sono un grande fan di Zora, non l'avrei voluta disegnata da nessun altro disegnatore, infatti qualche albo lo ha realizzato anche il Grande Giovanni Romanini, un mostro di bravura, ma non funzionava per niente. Tanti anni fa, io che detesto il genere western, mi imbattei in un personaggio parecchio fuori dalle righe rispetto agli standard tradizionali, il suo nome era Ken Parker ed era disegnato da un disegnatore, Ivo Milazzo, che era lontano anni luce dal tratto dei disegnatori western tradizionali, come, ad esempio, Tex Willer. Il suo segno sembrava scarno, quasi uno schizzo, privo di dettagli, pennellate buttate lì a caso (seeeeee....col cavolo!), poco curato... pensai "ma come si fa a disegnare così male?", bhè, poi ci entrai dentro e scoprii tutto un mondo, laddove la tecnica, la pulizia, il bel disegno realizzato con tutti i crismi e che piace a tutti lateva, c'era un'espressività, una poesia e una eleganza davvero fuori dal comune, e soprattutto, a livello di regia, inquadrature, recitazione dei personaggi, atmosfere di ambienti c'era tutto quello che ci doveva essere, tanto che gli stupendi testi di Giancarlo Berardi si adattavano a quei disegni in un modo assolutamente perfetto. Anche Ken Parker venne disegnato da grandi professionisti del fumetto italiano, ne cito un paio a caso, Carlo Ambrosini, Giorgio Trevisan... ma nessuno riusciva a rendere davvero piacevole, emozionante e spettacolare un albo quanto il suo creatore, Ivo Milazzo. Se avesssi giudicato i disegni di Ken Parker poco adatti ad un fumetto di ambientazione western solo per averlo sfogliato superficialmente, mi sarei sbagliato di grosso, dal momento che il personaggio è diventato un mito e il suo disegnatore ha fatto da scuola a tanti giovani artisti, oggi diventati dei grandi autori a loro volta, ne cito uno su tutti: Pasquale Frisenda.
RispondiEliminaTu giudichi Angiolini poco adatto al genere erotico, pensa che io invece non ci vedo proprio adatto per niente un disegnatore osannatissimo qui sul blog, che faceva parte dello staff artistico di "Ramba" (di cui penso che il nostro collega Daice abbia pubblicato tutta la serie qui su Zero in Condotta), parlo di Rossano Rossi, disegnatore dotatissimo, preciso, bel disegno, tecnicamente ineccepibile, gran cura nei dettagli, meticoloso, ottime chine...su fumetti tipo quelli della Bonelli (casa editrice con la quale ha anche lavorato) era perfetto, ma in ambito erotico, freddo e inespressivo da morire. Sono pochi i casi di artisti che sapevano unire l'eleganza del segno, la raffinatezza, la tecnica, l'espressività e una miriade di altre cose, cito i maestri più riconosciuti nell'ambito dei tascabili erotici: Leone Frollo, Giovanni Romanini Magnus.Ferdinando Tacconi...e si potrebbe andare avanti. Il resto? Tutti bravi artigiani, da quelli più dotati come, tanto per fare dei nomi, Tito Marchioro, Lucio Filippucci. Giorgio Montorio, Massimo Pesce, Mauro Laurenti... tutti piacevoli a vedersi a quelli proprio scarsi. Tutto questo discorso per dire che a volte si ha la vista troppo corta, Angiolini è uno degli artisti che ha segnato un'epoca, un grande, può non piacere a tutti, come a te, ma il suo valore artistico non si discute, come non si discute la sua stretta parentela con il genere erotico, stiamo parlando di chi ha disegnato, oltre alla Poliziotta, Isabella, Belzeba, Una...non scherziamo. A noi piace e molto.
Eliminap.s e mi accorgo solo ora, preso dal lungo discorso, di non aver citato altri due grandi artisti come Stelio Fenzo e Eugenio Benni che in quanto a dinamicità ed espressività la sapevano davvero molto lunga.
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