IN QUESTO EPISODIO: Benfornito e Cappuccetto Rosso che avevano seguito i Quaranta Ladroni dopo che questi avevano svaligiato il castello del Duca Guccione di Roccasecca, vengono scoperti e fatti prigionieri. I due riescono ad evadere grazie all'aiuto del Conte di Montecristo che chiede, in cambio della loro libertà, di poter giacere con Cappuccetto. Una volta liberi, la ragazza vuole tornare al castello del Duca per riferirgli dove sono andati a finire i gioielli rubati dai ladroni, sperando così in una ricompensa, ma le cose non vanno nel modo sperato. I due dovranno affrontare e superare tutta una serie di nuove peripezie che li porteranno alla fine, durante l'ennesima fuga, a raggiungere il castello di Draculone.
L'albo che vi presentiamo oggi rientra nel filone delle Fiabe Sexy, ma stavolta ad "abusare" della protagonista della celebre fiaba dei Fratelli Grimm è la EMMEVI EDITRICE di Erasmo Buzzacchi. Le Avventure di Cappuccetto Rosso vengono pubblicate in due serie dal 1973 al 1975. La prima serie è composta da 35 numeri e la storia che leggerete oggi è il n.6 dell'ottobre 1973. I testi sono di Nino Cannata, mentre i disegni sono opera dello Gestudio, ovvero, Milvio Cereseto e Luciano Milano per le matite e Domenico Marino per le chine. La copertina è di Pino D'Angelico.
Si tratta di un'albo che il nostro amico e collega di vintagecomix, CHARLES, aveva tra il suo materiale, ma che non si decideva a scansionare in quanto l'albo presentava dei vistosi e gravi difetti di stampa, come moltissime tavole tagliate ai lati che mutilavano così parte dei disegni e dei testi. Il caso ha voluto che, durante uno scambio di e-mail, mi era venuto spontaneo chiedere a Charles se voleva che mi occupassi del restauro dell'albo in questione, in modo che potesse così pubblicarlo sul suo blog. Bene, nel giro di una mezz'ora avevo già ricevuto le scansioni e avevo iniziato la mia fase di restauro. Si tratta della nostra prima collaborazione e , credetemi, non solo glielo dovevo, ma ne approfitto per ringraziarlo pubblicamente per la fiducia accordatami.
La storia, sia a livello di testi che di disegni, non è certo un capolavoro, ma risulta piuttosto divertente in diversi momenti e rientra comunque in quel discorso di "recupero" e di ricostruzione storica della nostra editoria, relativa ad albi a fumetti di un determinato genere, quello appunto erotico, di cui da anni sia Zero in Condotta che vintagecomix sono grandi promotori.
BUONA LETTURA
ISI
Conoscevo a malapena questa serie, quindi grazie per aver postato un episodio e complimenti per lo scan! Ho sempre avuto un debole per le sexy fiabe e nel complesso questa storia mi è sembrata gradevole e divertente, pur essendo senza pretese. C'è forse un'eccessiva predominanza del testo a scapito del disegno e ci sono troppi dialoghi che, secondo me, rallentano il ritmo della narrazione. In ogni caso, l'episodio non mi è dispiaciuto.
RispondiEliminaEra un restauro fatto per il nostro amico Charles, l'albo era stampato malissimo, avendoci lavorato un po' su, abbiamo deciso poi di pubblicarlo anche noi.
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