martedì 4 dicembre 2018

I MITICI FUMETTI: TERROR BLU in... LA LEGIONE DEI SACRIFICATI



IN QUESTO EPISODIO: Siamo a Baltimora e sulla loro fiammante cabrio, le giovani e belle Panny e Ruthie percorrono la strada dirette verso casa; quando scorgono in lontananza un autostoppista di bell'aspetto: "Che dici Panny, lo tiriamo su...?", "Ma, si Ruthie! E' anche un bel ragazzo!!!", risponde l'amica.
Una volta caricato in macchina, l'autostoppista comincia però a comportarsi in modo strano ed a fare apprezzamenti alquanto audaci nei confronti delle due ragazze. Oltre al fatto che, di nascosto e con fare truffaldino, inizia  a maneggiare un bizzarro aggeggio che emette dei curiosi suoni, quasi simili ad un ticchettio di un orologio guasto.
Stanche del comportamento inusuale dell'uomo, allora Ruthie e Panny fermano l'auto e se ne liberano immediatamente; lasciandolo lì, solo in mezzo alla strada,... E con un sorriso beffardo e sarcastico mentre saluta le ragazze che si allontanano, confabula...:"Ora, ve ne accorgerete, cosa vi aspetta...! Ha ha!" 

Episodio nr.149 di TERROR BLU,uscito nel 1983 dal titolo LA LEGIONE DEI SACRIFICATI... Offerto gentilmente da Paguro Servaggio e Charles.
I disegni sono sempre del prolifico Francesco Blanc e illustrano una storia davvero ben congegnata, intelligente; dove gli "abusi sessuali" e "torture sanguinarie" assurde che subiscono le due ignare vittime, non sono fine a se stesse (come la maggior parte delle volte questa serie ci ha raccontato) ma bensì hanno un loro filo logico.  L'unico difetto che posso sollevare a questo fumetto.. è che essendo stato stampato nel 1983, le scene di sesso, pur essendo già esplicite per l'epoca, di certo non abbondano... 
Ad ogni modo sono convinto che i fans del genere sapranno davvero gradirlo.

Buona Lettura Amici.

Il Vostro Daice (....dal lontano Sudamerica) 



































































































5 commenti:

  1. non reggo proprio le scene di sevizie.....
    Amilcare

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  2. Davvero un'ottima storia, con momenti decisamente deliranti. La base fantascientifica della trama è molto ballardiana. L'inglese J.G. Ballard, infatti, aveva coniato la definizione 'spazio interno', per definire l'universo interiore degli esseri umani. Nei suoi racconti, quindi, si concentrava spesso sui deliri, le fantasie e le allucinazioni degli esseri umani che considerava più fantascientifici delle avventure tipiche della sci-fi classica. Anche la sequenza delle due protagoniste stuprate di fronte a un pubblico compiacente è ballardiana e lo scrittore aveva spesso descritto situazioni di questo tipo in molti suoi romanzi e racconti. Come poi di consueto in questa serie, non manca l'elemento sadiano che per alcuni può senz'altro essere una pecca e risultare disturbante, per altri una semplice caratteristica che rendeva comunque peculiare la collana. I testi e i dialoghi sono ben curati e i disegni sono ottimi. Nel complesso, un buon episodio.

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    1. Daccordissimo con te Sergio!
      Anche a me questo bel fumetto ha fatto venire in mente Ballard!!!
      Disegni carini e storia davvero intrigante.
      Frank

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  3. Stria scritta bene e che non è la solita solfa splatter-sadica-horror della serie! Sopratutto il finale, rende conto allo lettore il senso della missione dello strano autostoppista...
    I disegni di Blanc, non mi fanno impazzire: sopratutto le scene di sesso,... dove magari potevano osare di più...

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    1. Cavoli! Nella fretta ho scritto un sacco di strafalcioni!!! me ne rendo conto solo adesso... Scusate, amici !
      Ma più di me, chi si deve scusare... è Daice!!! Che cacchio ci fai di nuovo in Sud America ???

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