lunedì 5 giugno 2017

I MITICI FUMETTI: LE SEXAVVENTURE DEI QUATTRO MOSCHETTIERI...in LE MUTANDE DELLA REGINA



Oggi grazie alla donazione di LUCA DE RETANO (che ringrazio!) vi presento una serie anni '70 molto rara da recuperare: LE SEXAVVENTURE DEI 4 MOSCHETTIERI. Dal titolo si intuisce facilmente che il fumetto in questione era una parodia sexy comica della  famosa saga di romanzi di Dumas cominciata con I TRE MOSCHETTIERI. La serie, edita dalla EMMEVI nel 1974, conta 11 episodi divisi in due distinte stagioni, dove la testata cambia anche titolo e anche il fumetto cambia stile. Nella prima le avventure dei famosi moschettieri di Francia erano affrontate appunto con molta, ma molta leggerezza, quasi al limite del demenziale. Ricordavano più le novelle del Boccaccio che non le emozionanti vicende cappa e spada lette nei romanzi originali e riviste poi nei numerosi film. Dartagnan era visto come un dongiovanni incallito più pronto a mettere le corna ai mariti di tutta la Francia che a difendere il Re e la Regina, mentre gli altri suoi compagni di avventura sembravano le solite macchiette comiche  viste e riviste: il grassone, lo snob con la erre moscia ecc... I comprimari avevano nomi storpiati del tipo il Cardinale  Riciliù mentre la bella Costanza  fidata ancella delle regina, amata poi dal protagonista, diventa qui Odile...Il tutto era leggermente speziato da un erotismo veramente all'acqua di rose, dove non solo non veniva mostrato un bel nulla, ma non c'era proprio il minimo crescendo erotico, sostituito da battute ingenue di un umorismo d'altri tempi...Stesso valeva per i disegni, molto sempliciotti e quasi da fumetto per ragazzi che non per adulti...Nella seconda "stagione" invece le cose cambiarono, a cominciare dal titolo abbreviato in     
I 4 MOSCHETTIERI , fino ai disegni e sceneggiature che puntarono meno sul grottesco e più sull'avventuroso-drammatico dell'originale, con scene di sesso più incisive e un erotismo più strutturato e audace. Anche le copertine cambiarono stile, se nella prima serie riprendevano un collage a colori dei  buffi disegni dello stesso autore delle tavole interne BENEDETTO RESIO, nella seconda si fecero più elaborate e in linea con quelle proposte da altri sexy pocket dell'epoca con un unico "quadro" a colori più "drammatico e sensuale" ad opera stavolta del bravo ed esperto PINO D'ANGELICO
La seconda serie aveva le sceneggiature curate da ERASMO BUZZACCHI e i disegni di OTELLO PERADIN, mentre la prima i testi erano di NINO CANNATA con i disegni del già citato RESIO.
Quello che leggerete di seguito è proprio il primo episodio della primissima stagione, con l'incontro tra Dartagnan e gli altri tre moschettieri e la loro prima "missione" per salvare la reputazione della regina di Francia che invece di donare i preziosi puntali di diamanti  al suo amante (come nel romanzo originale) qui perde le mutande...e i moschettieri dovranno recuperarle prima che scoppi lo scandalo...
Come extra al fumetto compare poi la prima parte di un racconto erotico UNO SCONOSCIUTO NEL LETTO che nulla ha a che vedere ne con i Moschettieri ne con le atmosfere avventurose cappa e spada, essendo ambientato in un' epoca più moderna...Tirando le somme, il fumetto è interessante come riscoperta vintage, è buffo da leggere in alcuni suoi momenti, ma veramente innocuo e un po' banale per tutto il resto, almeno questo che è tratto dalla prima "stagione". Non mi meraviglio quindi che abbia avuto una vita editoriale molto breve...
Sarei molto più curiosa di vederne uno tratto dalla seconda, sperando anche di trovare trai protagonisti la mia preferita del romanzo di Dumas, la intrigante e sfuggente Milady. Un personaggio femminile  che di sicuro offrirebbe agli sceneggiatori molti più spunti piccanti ed erotici rispetto a quelli di queste donnette un po' "accennate" presenti nell'episodio che leggerete, la cui unica attrattiva erano i seni scoperti e i mariti cornuti...









































































































































3 commenti:

  1. per essere un fumetto molto vecchio direi che è divertente. le scene di sesso sono solo da intuire, però sono ben calate nel contesto. la trama è accettabile.

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  2. Dal momento che il mio cognome è Duma, non posso non apprezzare un fumetto liberamente ispirato a un romanzo di Dumas! La storia è divertente, ha un bel ritmo e si legge con piacere. Inoltre, i disegni non sono male e, per giunta, le donne sono davvero gnocche!

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  3. bella storia peccato per la mancanza di scene esplicite.

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