I MITICI FUMETTI: ULULA in....LA LUPA MANNARA (Episodio N.1)

Ed ora è venuto il momento di conoscere le origini di uno dei personaggi più amati della EDIFUMETTO ovvero l'affascinante ULULA, donna lupo di notte e conturbante modella di giorno. Nata nel 1981 e prodotta dal mitico re dell'erotismo anni '80, Renzo Barbieri, la serie è durata fino al 1984 contando 34 numeri. I testi erano di Stefano Berti, le tavole disegnate da Giovanni Romanini e le copertine quasi tutte del bravo Emanuele Taglietti. Idealmente Ulula è una parente più giovane delle molte "eroine horror sexy" create dalla Edifumetto (da Jacula a Zora ecc...) ma è certamente più vicina come "ambientazione" e alcune "scelte narrative" alla più famosa SUKIA...come la citata vampira anche Ulula vive in un'epoca moderna e sopratutto ha un assistente gay tutto fare (e capace sempre di tirarla fuori dai guai...). Come Gary l'assistente di Sukia, Jo (quello di Ulula) è biondo,carino, molto scaltro e sempre a caccia di bei maschioni. Gary però  era decisamente più "comico" pasticcione ed effemminato nei modi, mentre Jo è leggermente più "serio/intelligente" e meno macchietta...Compare subito nel primo episodio accanto alla protagonista, ma poi con il proseguire delle avventure, resterà più  una semplice spalla e non diventerà mai un quasi co-protagonista come è avvenuto con il braccio destro di Sukia. Altre differenze tra le due serie sono sopratutto le scene di sesso che in Ulula sono più esplicite: Data la pubblicazione anni 80, vengono mostrati i particolari anatomici (oscurati o del tutto  omessi in Sukia) e il sesso è quasi sempre il pretesto per scatenare anche la furia omicida della protagonista (oltre alla classica "luna piena"). Se bene ci sia del sesso più esplicito però alla base di tutto c'è la storia horror, molto curata nei particolari, intrecci e dialoghi tanto che le scene hard si mescolano bene con la narrazione da sembrare spesso un tutt'uno necessario e quasi mai semplice "riempitivo". Nei primi numeri c'è anche una forte componente "incestuosa", la bella lupa è attratta sessualmente più dal vecchio zio scienziato che dai suoi giovani e aitanti corteggiatori...e qui purtroppo (almeno per i miei gusti) c'è un passaggio ben poco credibile della vicenda che poteva essere risolta (o disegnata sopratutto meglio!!) per risultare più convincente e più erotica (sopratutto per noi lettrici femmine!!): lo zio è un vecchiaccio orrendo!...meglio se fosse stato un bel maturo scienziato DILF, disegnato meglio, più affascinante (sui 40, lo zio non deve sembrare il "nonno"!!)...In quel modo la tensione erotica sarebbe stata maggiore e il tutto sarebbe stato ripeto più credibile. A parte queste mie "estetiche" considerazioni, il primo episodio è discreto, ci introduce al presente e al passato della donna lupo, bei disegni e bell'intreccio narrativo...Se poi trai commenti voi lettori cari dimostrerete di avere apprezzato e di essere curiosi sul seguito delle avventure di Ulula ne arriveranno altre sempre più horror-sexy...

FATEMI SAPERE!!