Grazie al mio carissimo amico MIKE CEK , pubblico finalmente un fumetto che mi ha sempre incuriosito leggere, ma che non avevo potuto fare fino ad ora.
Ricordo che quando anni fa, per caso scoprì questi mitici fumetti, nelle loro pubblicità interne vidi proprio l'annuncio dell'uscita di L'ULTIMA FEBBRE e rimasi molto affascinata dalla sua copertina...In quello stesso periodo infatti, po' grazie a mia mamma, che era una fan della Febbre del Sabato Sera, Stayin' Alive e Grease , spesso nel lettore dvd di casa macinavano in continuazione questi film divenuti cult anche per me. Vedere quindi che era stato fatto negli anni '80 anche un fumetto sexy con protagonista un giovane e ancora bello John Travolta, infiammava troppo la mia curiosità. Oggi sappiamo tutti che il mitico John è diventato un attore forse migliore di quando aveva vent'anni, ma purtroppo in notevole sovrappeso e anche un po' "sfigurato" forse dalla plastica facciale! Nella serie tv American Crime Story, ad esempio è bravissimo, ma fai veramente fatica a ritrovare in lui il sex symbol Tony Manero o Danny Zucco... Però negli anni '80 era veramente una bomba sexy come poche, un volto particolare, non stereotipato ai soliti bellocci americani che si vedevano, era un ballerino molto sensuale e macho poi meno efebico o effemminato rispetto ad altri ballerini famosi...Insomma era un bel vedere per noi ragazze...
Che poi voci di corridoio spettegolassero sulla sua presunta omosessualità, sull'essere schiavo (come il collega Tom Cruise) della setta Scientology o altre ambiguità, poco importava: sullo schermo di quegli indimenticabili film musicali anni '80 (e anche dopo un po' appesantito, ma sempre affascinante in Senti Chi Parla o Pulp Fiction), Travolta rimaneva per molte di noi un'icona vintage sexy come James Dean o il giovane Marlon Brando.
Premesso questo arriviamo al fumetto in questione che finalmente oggi ho potuto leggere....L'ULTIMA FEBBRE è un lungo e unico episodio di un supplemento speciale della collana I POTENTI (già presentata qui sul blog) che era invece una serie a puntate ispirata alle varie saghe tv anni '80 come Dallas ecc...
E' quindi un episodio staccato, che nulla ha a che fare con le vicende e i protagonisti di quella serie, ma sembrerebbe quasi un numero zero per testare le potenzialità di una futura nuova serie che sfortunatamente però poi non ha mai visto la luce.
Uscito nelle edicole nel 1986 probabilmente subito dopo il successo nelle sale cinematografiche di Stayin' Alive, la trama del fumetto infatti riprende qualche passaggio di quella del film, aggiungendoci però tutta una sotto-trama avventurosa e un po' pulp completamente assente nella pellicola. Come forse ricorderete, il film era il sequel della Febbre del Sabato Sera, e raccontava di un Tony Manero che abbandonata la vita da discoteca tenta il successo come ballerino nei grandi musical di Broadway. Nel fumetto c'è questa vicenda, ma con l'inserimento del personaggio di Troy, amico, pugile e preparatore atletico del protagonista (dalle fattezze di Sylvester Stallone...che era il regista proprio di Stayin'Alive ,N.D.R.) la storia prende poi le altre pieghe che vi anticipavo prima e che leggerete nel fumetto....
In queste tavole poi, il protagonista non si chiama Tony Manero, ma John Stravolta, storpiatura del nome della star, ma anche nome di un altro eroe già portato in edicola dalla EDIFUMETTO e da RENZO BARBIERI, ovvero STRAVOLTA.
Quest'ultima era una serie nata nel
1978 in pieno boom dei successi di La Febbre Del Sabato Sera e Grease, ma non era una serie sexy per adulti...era una di quelle testate "alternative" della SQUALO che si rivolgevano anche a un pubblico più vasto, sopratutto di adolescenti sfruttando successi cine-televisivi, mode del momento e personaggi amati dai giovani (altre serie per tutti che andavano forte erano IL PANINARO, che sfruttava le mode giovanili anni '80 e FUZZY una copia del mitico Fonzie della serie tv Happy Days).
STRAVOLTA aveva i disegni di GIANNI PINAGLIA che aveva modellato il protagonista sulle fattezze della quasi omonima star, ma i contenuti erano casti, senza scene di sesso. Pinaglia tornò a disegnare quindi lo stesso personaggio in questa ULTIMA FEBBRE però in versione porno-erotica, offrendo una sorta di seguito più per adulti della serie STRAVOLTA nella speranza forse di farne una nuova serie vera e propria.
Affascinata dalla magnifica e sensualissima copertina di ROBERTO MOLINO, il contenuto poi del fumetto è secondo me molto meno affascinante, un pochino devo dir la verità sono rimasta delusa. Nella sceneggiatura infatti sembra essere stata messa troppa carne al fuoco, sfruttando tutti gli argomenti cult di quegli anni: il ballo, la musica disco, l'aerobica, il catch femminile e il pugilato maschile, il boom dei film porno, i musical di Broadway, le scorribande del famigerato Bronx, le solite storielle di malavita americana ecc rendendo alla fine il tutto un po' troppo confuso e dispersivo. C'è pure una pornostar che in un qualche modo rende omaggio a Regina del Pop, Madonna; giusto per dire... "più c'è n'è e più ne mettiamo !"
Sembrerebbe che in un unico fumetto siano stati concentrati tanti piccoli episodi e avventure diverse del protagonista, disperdendo un po' il focus del personaggio e sminuendo l'aspetto erotico che c'è, ma è troppo veloce, sbrigativo, buttato un po' via...insomma con un figo come Stravolta mi sarei aspettata molta più azione erotica e meno scazzottate o agguati spesso francamente un po' paradossali. Insomma ok che è un forte atleta, ma tramutarlo quasi in un giustiziere-super eroe mi sembra un po' troppo.
Era meglio concentrarsi sul ballerino più che sull'eroe a caso, sull'aspetto del mondo dello spettacolo, compromessi, ricatti e intrighi sessuali ecc... insomma tenersi più fedeli al film e far vedere meglio l'aspetto erotico che al cinema era solo accennato, sarebbe stato anche più originale e meno allineato ai soliti fumetti di sexy-azione della SQUALO tipo Macho, 44 Magnum, Fox ecc...
Nel complesso il fumetto è comunque piacevole e a tratti anche divertente, ma è un minestrone non ben amalgamato e con poco pepe....c'è un accenno di tutto, un po' di mistero, thriller, commedia romantica, persino un inizio di sesso trans, di sadomasochismo, ma poi nulla è veramente sviluppato al meglio...si ha la sensazione di essere a un test di degustazioni dove ti fanno assaggiare un pezzetto e poi tolgono subito il piatto. Forse era quello lo scopo, testare le potenzialità della serie e del personaggio, volendo accontentare un po' tutti i gusti per poi alla fine forse non accontentare nessuno....
Stallone a fumetti avrà modo di darsi molto più da fare a livello erotico in ben due altre intere serie a lui ispirate e che già avete conosciuto sul blog FOX e RAIMBO...peccato solo per quel gran figo del giovane John che qui offre una breve anteprima di quello che avrebbe potuto fare, ma che poi non ha fatto... tutta colpa forse di Scientology?!
GRAZIE ANCORA MIKE per l'ottimo scan e
BUONA ULTIMA FEBBRE A TUTTI!!