mercoledì 12 ottobre 2022

I MITICI FUMETTI: I CASI DELLA VITA in....TI PIANTO L'IMPIANTO - UNA SANA EDUCAZIONE (ALBO n. 98)


IN QUESTI EPISODI: Nel primo, Cristiana è una giovane e bella  lavoratrice appassionata di impianti Hi Fi stereo, ma il suo stipendio  ancora non le permette gli acquisti che vorrebbe tanto fare. Dopo un improvviso aumento della sua busta paga,  finalmente riesce a realizzare i suoi sogni stereofonici, ma una volta giunta nel negozio Cristiana rimane colpita anche dal prestante tecnico del montaggio che verrà presto a casa sua ad aiutarla a impiantare lo stereo...Vogliamo scommettere che il tecnico impianterà anche altro? Nel secondo, Luisa è una madre rimasta sola con una figlia adolescente, vorrebbe rifarsi una vita sessuale e affettiva con Raimondo, ma la ragazzina trai piedi, sempre in giro per casa, disturba i loro amplessi infuocati. La spediscono quindi un college femminile sperando che riceva una sana educazione morale, ma quando  invece torna a casa si è tramutata in una lolita vogliosa di farsi il compagno della madre, dopo che al collegio si è già fatta le compagne di scuola e persino il direttore! 

PS: Torna l'apprezzata antologica I CASI DELLA VITA grazie allo scan del nostro amico e collega CHARLES. Questo albo numero 98 ci offre due episodi belli piccanti e maliziosetti, come nella tradizione della fortunata serie della EDIPERIODICI, ma se il primo episodio ha una buona unione tra sceneggiatura sexy e bel disegno, la seconda, a mio parere, ha solo la prima, una buona sceneggiatura con un alto potenziale erotico non accompagnata da disegni altrettanto efficaci per il genere hard, visti questi personaggi sia femminili che maschili troppo spigolosi che sembrano spesso tagliati con l'accetta. Difficile immaginare una ragazzina infatuata poi del compagno della madre, quando quest'ultimo  pare uno smilzo e triste impiegato del catasto e non il focoso e aitante stallone descritto dalla sceneggiatura... Comunque i disegni del primo episodio sono dello STUDIO LEONETTI e del secondo di ADRIANO GABAGLIO.  Voi che ne pensate? Buona lettura...





 

3 commenti:

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  2. 'I casi della vita erano la mia serie preferita: non perché fosse la meglio disegnata o sceneggiata - anzi... - ma perché conteneva un fondo di verosimiglianza che permetteva di identificarsi nei personaggi e nelle vicende. Me ne ricordo benissimo una (e sono passati più di trent'anni!): marito e moglie felicemente sposati che, rimasti coinvolti in un piccolo incidente stradale con un affascinante, galante e, non guasta..., ricco architetto sono da lui condotti a vivere un rapporto a tre. All'epoca ero militare di leva in Marina e stavo vivendo un situazione sentimentale un po' affollata e complessa, e devo dire che quel 'caso della vita' mi turbò parecchio... Io aspetto. Sono certo che primo o poi (me) lo (ri)proporrete....

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