lunedì 8 marzo 2021

I MITICI FUMETTI: KARZAN in...LA GAYA GIUNGLA (EPISODIO N.16)



IN QUESTO EPISODIO: Karzan, legato a un albero, sta per veder sbranato il suo grosso e potente strumento di piacere  da una ferocissima pantera. Per fortuna viene salvato da Spiro, un giovane cacciatore che di li a poco rivela al fusto biondo della giungla di essere gay e che per ricompensa vuole un bacio. Karzan ormai deluso dal tradimento dalla sua Jane cede alle avance di Spiro che diviene così il suo nuovo amante. Ma Jane torna alla riscossa e decisa di riprendersi il suo biondone escogita un diabolico piano per sbarazzarsi del suo rivale...

PS: Grazie agli scan di PAGUROSELVAGGIO continuiamo a pubblicare in successione le sexy avventure di KARZAN sperando prima o poi di completare l'intera serie. Stavolta si affrontano tematiche comico gay che però degenerano in un paradossale e assurdo finale, al solito infischiandosene del politicamente corretto. Peccato che in questo episodio il sesso sia praticamente assente sia in versione etero che in versione gay però...







 

6 commenti:

  1. Una storia piacevolmente assurda e divertente, disegnata, come sempre, molto bene. Certo, se uscisse oggi, i militanti gay farebbero caciara e parlerebbero di stereotipi omofobi e roba del genere. Anche questo episodio è la dimostrazione della libertà espressiva esistente in tempi in cui gli autori si ponevano meno problemi.

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    1. Da gay posso tranquillamente dirti che in pochissimi gay si offendono per queste cose soprattutto nei film o fumetti. L'omofobia e le offese gratuite non devono venire dalla politica e dalle persone, ma in questo caso noi gay ci ridiamo molto. Casomai fa incazzare il fatto che non ci fossero tavole dove vedere il bel Karzan che si inchiappetta Spiro e che invece ci sia quella dove Karzan si fa sodomizzare dalla scimmia. In questo fumetto nessuno ci passa bene, ne gli etero, ne i gay, ne maschi, ne femmine, ne bianchi ne neri. Quando è tutto scorretto alla fine offende tutti e quindi nessuno. Scorrettezza democratica.

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    2. @Ghost: sono d'accordo, infatti non mi sono riferito ai gay in maniera generale, ma ai 'militanti gay', quelli legati alle associazioni. Anch'io credo che la maggioranza dei gay non si offenda (tranne, naturalmente, quando si ha a che fare con offese gratuite), ma i militanti ultimamente mi sembra che facciano le pulci alle battute del comico di turno o a qualche termine forte presente in un film, un libro o un fumetto, ed era a loro che mi riferivo. :)

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