Salve amici, oggi vi voglio parlare di una serie fantascientifica che spopolò molto dalla seconda metà degli anni '80 : STORIE VIOLA . Nata come serie gemella della piu' lungimirante e prestigiosa STORIE BLU, Storie Viola ebbe una vita più breve, ma intensa se così la vogliamo definire, perchè le storie erano più curate e disegnate sempre da bravissimi autori come Lepori, Aparici, Simeoni, Del Prete, Cecchetto, Giolitti. Mentre le sceneggiature erano spesso scritte da quel genio (incompreso aggiungo io..) di Carmelo Gozzo.
All' ennesimo e definitivo passaggio generazionale, la
nuova ed ultima leva del sexy-comics italiano era appunto la sexy-horror-science fiction. Sempre
piu' spudorata ed estrema, era caratterizzata dal Colore Viola : perchè era il simbolo del
sangue carico di impurita' e di scorie radioattive, ma anche della tonalita'
cromatica paonazza che assumevano le facce delle bellissime protagoniste quando si trovavano immischiate nelle piu assurde e improbabile avventure; circondate da mostri, alieni, streghe o essere diabolici. Avventure dove la malcapitata bellona di turno veniva sempre seviziata, violentata: ... per fare spesso una brutta fine .
Storie Viola uscì per la prima volta nel 1985 e terminò con l'ultimo numero nel 1988. In totale furono 28 numeri, più un supplemento special.
"Il Contratto dei Dvils" è il fumetto che vi presento oggi. Il nr.13 uscito nel 1986. Disegnato da Giolitti ( oppure Aparici, visto che era lo pseudonimo che usava quando disegnava i sexy comics...). Anche se si tratta di un fumetto di fantascienza, posso assicuravi (per i non amanti del genere con mostri, streghe, alieni... tipo la mia socia Tippy) che in questo caso gli alieni sono degli umanoidi e le scene di sesso sono sempre tra bellissime ragazze e bei giovanotti (così mettiamo subito in chiaro le cose !!! eh,eh!).
Per farla breve; questa storia è ambientata in una delle tante multinazionali americane dove per raggiungere il successo ed un livello di carriera importante, devi scalare i piani superiori del grattacielo.
Valeria e Bernie sono ancora ai piani più bassi ed entrambi aspirano ad un avanzamento di livello. Quando l'antipatico e appiccicoso Bernie scopre che la collega verrà presto promossa al posto suo; lui và su tutte le furie e abbandona l'azienda .
Pochi giorni dopo viene assunta al suo posto, l'effervescente, disinibita e misteriosa Beryl. Una ragazza che come modi di fare ricorda troppo Bernie. Valeria comincia a sospettare che dietro alla inquietante figura di Beryl ci sia qualcosa di poco chiaro.... E proprio una sera mentre Beryl si trova a gambe aperte nell'ufficio del direttore, Valeria assiste di nascosto ad una scena raccapricciante ....
Vi lascio alla lettura di questo splendido fumetto amici miei.
Buona settimana a tutti.
Il vostro Daice .
Mi ricordo di aver letto questo fumetto molti anni fà! Oggi è in vendita su Ebay a prezzi insostenibili (per me). Grazie di averlo condiviso! Ho amato questo fumetto, sopratutto per il personaggio di Beryl: così sexy e attraente. Poi non ci sono scene con mostri, alieni e altro. Disegnato da un bravissimo fumettista autore di tantissimi Tex e Zagor...
RispondiEliminaGrazie.
Sono d'accordo al 100%!
EliminaDaice ci regala sempre queste "chicche" davvero preziose!
Mi piacerebbe sapere se Carmelo Gozzo è ancora vivo e o che fine abbia fatto? Tippy e Daice ne sapete qualcosa ?
Frank
E' una cosa che ci chiediamo in tanti...
EliminaAkujo ed io abbiamo passato un bel po' di tempo a far ricerche in rete senza scoprire niente. Bisognerebbe vedere se qualcuno dei colleghi ancora in attività ne sa qualcosa. Io la butto lì: un'intervista a Lepori?
Eliminaio ho l'amicizia del Lorenzo Lepori regista, omonimo del fumettista (con il quale collabora )... Magari si potrebbe...!!
EliminaNe parlo con la socia e magari si butta giù un idea ...
Daice, un ringraziamento per il tuo vecchio amico Rob : visto che ti ha passato il fumetto tempo fà ???!
RispondiEliminaOttima presentazione comunque. Storie Viola è stata una collana tra le più interessanti e per me era di un livello superiore rispetto a Storie Blu.
Carmelo Gozzo comunque era un grande sceneggiatore : non affatto misogino (come qualcuno sostiene) in effetti basta vedere come vengono trattati i maschietti in questa storia!!
In effetti ti chiedo scusa Rob. Il fumetto era in realtà tuo...E' che è passato tanto tempo ...
EliminaGrazie comunque!
MERCI BEAUCOUP DAICE !
RispondiEliminagrazie amico mio....
EliminaVengo a ringraziare Daice e Rob anche qui, così praticamente possono sentirmi in stereofonia.
RispondiEliminaDvil viene chiaramente da Devil, diavolo in inglese. La storia rielabora il vecchio tema del patto col diavolo, fama e ricchezza in cambio dell'anima. E come nell'inferno di matrice cristiana si ottiene una sofferenza eterna. Il concetto di dolore eterno è affrontato in altri episodi delle "serie". Stranamente uno di questi, Destinazione Morte Storie Blu 94, disegnato sempre da Giolitti, trattava tema analogo, dove una donna assassina subiva continui trapianti della mente in altri corpi, poi abusati e torturati, per opera di extraterrestri. Al di là del fine, era ancora il concetto di malvagità che trova come contrappeso la sofferenza eterna. La carica dirompente della serie, secondo me qui si smorzava, anche se la storia restava godibile. Perché? Perché non andavano contro concetti, costumi, idee scontate e assimilate, ma ne replicavano invece i contenuti. Ribadivano cioè una morale cattolica becera. Cocozob
RispondiEliminaBella storia, cattiva al punto giusto, e coinvolgente. Ottimi anche i disegni!
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