lunedì 24 agosto 2015

I MITICI FUMETTI: SCIACALLO in....IL MESTIERE DI UCCIDERE (Episodio N.1)



E dopo avervi presentato i mitici "numeri uno", i primi episodi di serie con sexy eroine protagoniste, ecco il primo numero di un sexy e affascinante anti-eroe, l'implacabile SCIACALLO.
Il personaggio, creato da RENZO BARBIERI nel 1973 per le edizioni GEIS,  era una sorta di sicario, killer su commissione, ricercato dalla polizia e desiderato dalle più belle donne del jet-set, per il suo aspetto affascinante, ma sopratutto per i suoi modi rudi e violenti in camera da letto... 
Il fumetto non ebbe un grosso successo al pari di altri personaggi erotici di genere thriller, ma resta uno dei più singolari e affascinanti mai creati fin'ora ed è un vero peccato che l'intera serie sia composta da soli 16 numeri (conclusa ad un anno e mezzo dalla sua pubblicazione nel 1974). 
Il personaggio infatti aveva delle sue interessanti potenzialità, sopratutto sul pubblico femminile, era una sorta di Diabolik in versione erotica, con un morboso ed eccitante rapporto di amore e odio, con la protagonista-antagonista della saga, Barbara Moore, bellissima giornalista d'assalto che tenta di scoprire la sua vera identità, incastrarlo con un grande scoop. La donna ogni volta invece  soccombe e si sottomette sessualmente a lui, in un rapporto sempre più perverso e sadomasochistico (altro che Mister Gray e le sue 50 sfumature di noia...). 
In questo primo numero facciamo la conoscenza del misterioso Sciacallo, apprendendo la sua vera identità nascosta: in realtà il killer è un apparentemente innocuo, imbranato e timido scrittore di gialli. Un tipo che fa addormentare le donne più che affascinarle, ma che poi si trasforma in uno spietato sicario e in un perverso e violento playboy rubacuori. 
Nelle avventure successive (che andrò prossimamente a pubblicare) il rapporto tra lo Sciacallo e le sue vittime femminili, tra le quali la sua preferita Barbara appunto, si fa sempre più hot e benché la serie fosse datata 1973 (e quindi ancora priva di scene di sesso troppo spinte ed esplicite) la sceneggiatura di Barbieri fa si che il tasso erotico sia altissimo, con scene di sesso che se bene "accennate" sono comunque molto più morbose, eccitanti e forti di altre serie più moderne e più pornografiche. 
Sexy thriller a fumetti, tipo GOLDRAKE o PLAYCOLT , all'epoca erano sicuramente più apprezzati e ottennero un successo maggiore rispetto a SCIACALLO, ma i loro eroi in fatto di sesso al confronto erano dei pudici e noiosissimi chierichetti rispetto al fascinoso, deciso e rude Sciacallo.  
I disegni erano di ALESSANDRO CHIAROLLA, mentre le copertine di ALESSANDRO BIFFIGNANDI.  

BUON DIVERTIMENTO e a presto!































































7 commenti:

  1. Che ci fa il commissario Maigret alias Gino Cervi in un fumetto erotico? :-)

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    1. ahahhah data la mia età non conosco bene ne Gino Cervi (ovvio so che è un grande attore del passato) ne la vecchia serie tv di Meigret, quindi non ho riconosciuto subito la somiglianza di uno dei personaggi del fumetto con il famoso attore. Però era una consuetudine di quelle serie erotiche a fumetti inserire personaggi somiglianti a attori, attrici, personalità note dell'epoca...Come saprai nei fumettacci erotici italiani sono stati inseriti in un modo o nell'altro un po' tutti da Celentano a Raffaella Carrà, da Alvaro Vitali a Lady Diana, da Ornella Muti a Alain Delon, da John Travolta a Silvester Stallone passando per politici e calciatori vari...Un tempo era stuzzicante si vede fantasticare su di loro e immaginarli nelle peggiori situazioni erotiche, adesso che la vita dei vari vip e politici è sotto gli occhi di tutti, gli scandali sessuali di uomini e donne di potere hanno di gran lunga superato la fantasia sembrerebbe una cosa banale raccontarle in un fumetto erotico...basta guardare qualsiasi Tg....

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    2. E allora, per i tuoi coetanei, preciso che nel fumetto, dalla prima vignetta appare un commissario, parigino, con la pipa, che lavora al Quai des Orfèvres (è il modo in cui Simenon chiama il tribunale di Parigi che si trova appunto in quella strada). Nel fumetto si chiama Commissario Bouvier, in realtà è una caricatura del Commissario Maigret, personaggio di George Simenon, nell'interpretazione di Gino Cervi, che in quegli anni riscuoteva un enorme successo televisivo. Credo che il senso fosse: lo Sciacallo è così in gamba da mettere nel sacco perfino Maigret. Ci sono tanti riferimenti di cronaca, molto evidente alla fine il richiamo alla morte dell'ing Enrico Mattei (qui l'ing. viene chiamato De Mattioli), l'autore sposa la teoria che la caduta del suo aereo fu un attentato organizzato da potenti società petrolifere preoccupate dalla forte ascesa dell'ENI. Siamo negli anni 70, tutto è impegno politico, perfino un fumetto sexy. :-)

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    3. Wow! Grazie anonimo per l'interessantissima lezione storica. Purtroppo oltre a essere bionda (lol) , faccio parte di una recente generazione che tante cose se le è perse o non può proprio coglierle o ricordarsele ed è bello quando i lettori del blog con più vissuto, esperienza e cultura come te ed altri intervengono aggiungendo altre note, informazioni, riferimenti del passato che altrimenti sarebbero omessi dall'ignoranza della sottoscritta :) Grazie, continuate così, mi piace questa collaborazione e interazione...arricchisce il blog e mi arricchisce ;) Un bacio, Tippy

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    4. No dai, non sembri "bionda", almeno nel senso che dici tu e tutt'altro che ignorante! Sei arguta nei commenti e scrivi molto bene, dimostrando solide scuole e ottime letture, fumetti sexy a parte. Certo, i tempi cambiano...comunque vedo un risveglio di interesse per la politica estera che diventa sempre più spesso argomento di conversazione (v. Grecia), un po' come succedeva negli anni 70 appunto. Chissà se adesso metterebbero Tsipras, Varoufakīs (lo vedrei benissimo!) o la Merkel in un porno fumetto, magari insieme...mmmmm ahahaha Felice notte, biondina! :-)

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    5. Aiuto...La Merkel meglio di no, dai! Come io detesto le scene di sex con mostri e vecchiacci credo che anche voi maschietti abbiate lo stomaco di non eccitarvi con delle vecchie culone... In generale anche i politici, sia nostrani che esteri, di sex appeal ne hanno ben poco, forse qualche nuova leva femminile di Renzi che al contrario del Berlusca sa sceglie fighettine meno strappone di plastica e rifattissime...Le varie "Renzine" starebbero bene in fumetto della Squalo (quelle Berlusconiane sono più volgari quindi adattissime alle edizioni Galax o inferiori ancora...)...Di uomini politici sexy purtroppo non ce ne sono, forse qualche bel giovane rampante dei 5 Stelle potrebbe essere adatto...ma in generale i politici sono ripugnanti quindi sarebbero finiti negli horror sexy come nani malefici, gobbacci, ciccioni lardosi e viscidi, vecchiacci bavosi o omettini smidollati...Se proprio devo prendere dei protagonisti odierni per i fumetti punterei su attori famosi e sportivi....i politici li ridurrei a comparse o secondari, tutti vittime dello Sciacallo ehehhe :) Sono bionda, ma tendente al castano-rosso quindi mi salvo in corner...però un po' di bionda nel senso buono, un po' imbranato e simpatico del termine c'è ;) A presto!

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  2. in ogni caso, leggerlo è stato un PIACERE :-))))))))))

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