IN QUESTI EPISODI: A Copenaghen, Zora si appresta a debuttare a teatro come attrice nel ruolo di una vampira, ma Fiona, un'altra delle attrici della compagnia, rosa dalla gelosia, complotta alle sue spalle un modo per... farla fuori! In seguito, costretta a cambiare aria, la nostra si imbarca su un peschereccio e giunge in Svezia. Qui, in un piccolo villaggio, viene a conoscenza di una serie di efferati delitti compiuti da un misterioso assassino dotato di una forza sovrumana, le cui vittime sono tutte giovani donne, orrendamente fatte a pezzi dopo essere state stuprate, delitti che avvengono, puntualmente, ogni qualvolta scoppia un temporale. Sulla testa del misterioso assassino pende una taglia di ben centomila corone e la nostra intende intascarla, senza sapere che l'omicida... è un essere che di umano ha poco o nulla!!!!
Con un piccolo slittamento di una settimana, torna la nostra vampira preferita e per la gioia di tutti i suoi fans sarà con noi anche la settimana prossima. Questo albo n.35 di Super Zora contiene gli episodi "L'Attrice" e "Il mostruoso membro di Frankenstein", le scan sono di Aquila della Notte e del suo collaboratore Mal32 che ringraziamo.
Due episodi molto riusciti, a mio avviso, il secondo con diverse scene crude e splatterose che faranno la gioia degli amanti del genere, io avrei preferito più scene di sesso con la protagonista che sono sempre un belvedere, ma vi assicuro che davvero non vi annoierete. Dal titolo del secondo episodio, risulta chiaro con chi Zora avrà a che fare, nientepopòdimeno che lui: Frankenstein il mostro in persona, o meglio, la copia sputata della creatura creata fra il 1816 e il 1817 dall'allora diciannovenne scrittrice britannica Mary Shelley, al quale lo sceneggiatore Rubino Ventura rende omaggio alla sua maniera. E sì, perché come è insito nel titolo dell'episodio, questa versione di Frankenstein è dotata di un membro davvero mostruoso in termini di dimensioni e per il quale Zora (e non solo lei) quasi perderà la ragione, bramandolo con ogni fibra del proprio essere, ma del resto la nostra bionda e sexy vampira è sempre stata un'amante delle misure very very extra. Se lo sceneggiatore si attiene alle caratteristiche di base del mostro, costituito da tanti pezzi di cadavere (e chissà quel particolare "pezzo" a chi apparteneva?) e animato da energia elettrica, in questo caso quella generata dai fulmini durante i temporali, il disegnatore Birago Balzano, nel tratteggiare graficamente il personaggio, prende spunto dall'attore britannico Boris Karloff.
Karloff (pseudonimo di William Henry Pratt), infatti, interpretò il mostro in una pellicola del 1931, "Frankenstein", diretta da James Whale. Per il prosieguo della storia dovrete attendere la prossima settimana, mentre potrete leggerne la conclusione nel n.37 di Super Zora che pubblicheremo però a settembre, dopo la pausa estiva. Per ora è tutto. Vi aspetto nei commenti.
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