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venerdì 22 novembre 2024

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...PIPÌ - ZORA BAMBINA (ALBO N.63)


L'appuntamento con gli appassionati di questo personaggio sta diventando un po' travagliato e irregolare sul nostro blog, ma la colpa è da attribuirsi esclusivamente al sottoscritto e al proprio tempo disponibile che si è drasticamente ridotto rispetto al passato. L'impegno e la passione però restano e non vi abbandono di certo, come la bella Zora non abbandonerà i suoi fedeli lettori ed infatti...eccola di nuovo tra noi con due nuovi episodi tratti dal n.63 della ristampa Super Zora: "Pipì" e "Zora Bambina". Dopo il ritorno di Frau Murder avvenuto nello scorso numero (lo trovate QUI), lo sceneggiatore, Rubino Ventura, decide nuovamente di separare le strade delle due amiche (ma tranquilli, la rivedremo presto) e di lasciare la nostra Zora ancora una volta da sola ad affrontare la sua prossima avventura. Nel titolo del primo episodio è racchiusa la causa che attuerà nella nostra bella e sexy vampira una trasformazione a livello fisico che avrà davvero dell'incredibile e il titolo del secondo episodio funge addirittura da vero e proprio spoiler che ben serve a farvi intuire a che cosa andrete incontro. Inutile, quindi, accennarvi la trama, cosa che da un po' di tempo ho deciso di non fare più, scegliendo di fornire solo pochissime righe per incuriosirvi e invogliarvi alla lettura. Quello che vorrei invece fare oggi è soffermarmi sul lavoro del disegnatore Birago Balzano. C'è, infatti, chi lo considera un disegnatore di poco conto, uno che disegnava assai male e qualcuno è arrivato persino a dire in qualche commento che "disegnare di merda" sarebbe diventato addirittura sinonimo di arte. Ma le cose non stanno così. Da ex disegnatore erotico professionista, sono stato sempre il primo a sottolineare le tante lacune artistiche di questo disegnatore e la sua scarsa abilità tecnica, ma sono stato anche sempre il primo a sostenere che Birago Balzano resta l'unico disegnatore (anche perché la serie non ne ha avuti tantissimi) ad aver disegnato la migliore Zora in assoluto. Un controsenso? Niente affatto. Dipende da cosa lo si giudica, se si fanno paragoni con un'artista dal segno raffinato ed elegante come quello di Leone Frollo, tanto per citare il MIO artista preferito in assoluto, diciamo che distorcere un po' il naso sarebbe anche lecito. Ma i disegni devono saper comunicare emozioni anche quando il loro segno estetico può apparire discutibile e questa abilità Birago Balzano ce l'aveva eccome. E in quanto al "segno discutibile", sono d'accordo solo in parte, dal momento che parliamo di un disegnatore che ha realizzato la quasi totalità delle storie, sfornando migliaia di tavole a ritmi davvero forsennati che, sacrificando di molto la qualità grafica a favore di una maggiore velocità di esecuzione (provateci voi a disegnare albi di cento e passa pagine ognuno in una o due settimane al massimo di lavoro), è riuscito comunque a donare un'identità grafica ben definita a una serie diventata un vero e proprio cult dell'epopea vintage dei fumetti erotici. Ma voi vi rendete conto di chi si è cimentato coi disegni di Zora oltre al suo ideatore grafico che, a detta di molti suoi detrattori, "disegnava di merda?". Ve lo dico io: Salvatore Stizza: non certo uno stile grafico piacevole da vedere, disegnatore mediocre il cui segno può aver magari "funzionato" su tante testate diverse alle quali ha collaborato, ma che con Zora non aveva proprio nulla a che fare, personaggio al quale non riusciva proprio a dare bellezza estetica e fascino erotico. Carmine Corsi, detto Giovannino, artista dello Studio Del Principe: l'odioso disegnatore titolare della serie Sukia, quello che disegnava i personaggi come se fossero tutti dei vecchi, con le occhiaie e delle parrucche al posto dei capelli, colui che ha rovinato tanti episodi del Tromba e non solo, assolutamente inadatto a Zora. Manlio Truscia: autore solamente di un paio di episodi che si rifaceva spudoratamente allo stile di Balzano, ma freddo e scolastico al massimo. Studio Montanari: anche qui si parla di soltanto un paio di albi, "Il Sogno di Zora" e "Un tuffo nel sangue", con le matite di Claudio Lo Presti e le chine di Giuseppe Montanari e Ernesto Grassani  da me volutamente saltati su queste pagine per gli orrendi disegni e la storia assolutamente fuori tema che aveva rappresentato solo una parentesi che spezzava le vicende che si stavano seguendo per consentire a Balzano di riprendersi da improvvisi problemi di salute che lo avevano costretto a restare fermo per qualche mese. E per finire, il duo composto da Pino Antonelli e Gianni Pinaglia presenti con maggior frequenza in ZORA NUOVA SERIE, un'accozzaglia di disegni copiati a destra e a manca da altri autori con una Zora davvero inguardabile. Chi vogliamo citare più? Giovanni Romanini con gli unici due albi realizzati all'interno della serie regolare e qualche albo extra fuori serie? Romanini era un'artista di livello, ma il suo stile, dovuto alla grande influenza di un grande come Magnus,del quale è stato suo inseparabile braccio destro per decenni, a mio avviso mal si adattava a Zora. Chi resta? Solo lui, il suo creatore grafico, Birago Balzano, il cui segno sicuramente è degenerato in maniera spaventosa negli ultimissimi anni di vita editoriale del personaggio, ma che fino a quando si era mantenuto su standard quantomeno accettabili (come la Zora del periodo in cui risalgono le storie che stiamo attualmente pubblicando), aveva fornito i più bei primi piani di Zora che si siano mai visti,  una sensualità davvero unica nelle figure femminili anche con piccole (talvolta) imperfezioni anatomiche, delle atmosfere uniche (ambienti, luoghi...), gusto invidiabile su moltissimi tagli e inquadrature, un ottimo bilanciamento del bianco e nero e una regia assolutamente funzionale alla serie, perché un fumetto deve essere saper raccontato anche con i disegni oltre che con i testi. Se questo, come è stato detto, era un disegnatore che disegnava col "deretano", significa allora che chi non ne ha rispetto e lo critica gratuitamente, di fumetti non capisce assolutamente NULLA e lo inviterei, come ho già fatto, a leggersi altro. Non voglio quindi esagerare, ma vi invito davvero a rifarvi gli occhi su quanto sia stato invece particolarmente bravo e comunicativo Balzano nel rappresentare una Zora come non si era mai vista prima, nel secondo episodio che leggerete oggi, di cui ringraziamo Aquila della Notte e Mal 32 per le scan.

Buona lettura.

ISI

mercoledì 30 ottobre 2024

I MITICI FUMETTI: MACHO in...L'HOMO LUPO (Episodio n. 10)


IN QUESTO EPISODIO: Il biondo e muscoloso Macho arriva nella fattoria di Edam, un giovane produttore di formaggio olandese che ha da poco subito uno stupro da una misterioso uomo lupo che in seguito ha ucciso anche sua sorella. Trai due ragazzi si accende subito la passione e Macho decide di restare per un po' ospite di Edam. Alla fattoria poi in una notte di pioggia arrivano anche Mima e Lula, due belle lesbiche in cerca di ospitalità. La permanenza del gruppo è però minacciata dall'homo lupo che in agguato sta preparando un nuovo assalto....

PS: Dopo un bel po' di tempo e a grande richiesta dei nostri lettori gay torna sul blog  MACHO il mitico e alquanto bizzarro e spesso "estremo" fumetto creato negli anni '80 dal terzetto BRUNO MARRAFFA, FRANCO TARANTOLA e BRUNO BARBIERI, per la EDIFUMETTO. Uno dei primi fumetti italiani a tematica gay che però rifugge dallo stereotipo di allora che proponeva personaggi omosessuali solo effeminati e comici. Proponiamo questo episodio, il numero 10 della serie che si sposa bene con il periodo Halloween di questi giorni.  Infatti questa avventura del biondo e muscoloso motociclista ha decisamente venature horror, con rimandi quasi agli slasher movie tipici degli anni '80 con tanto di casolare isolato nella campagna, gruppo di ragazzi con gli ormoni impazziti e un feroce serial killer in agguato... In questo caso l'assassino è un uomo lupo o meglio un "homo lupo" viste le sue tendenze sessuali. Ovviamente il fumetto dividerà in due i gusti dei nostri lettori, non è un prodotto per tutti, ma ha una sua cifra e identità ben precisa e particolare che può essere apprezzata anche da chi non ama il genere gay-machistico e i disegni di Marraffa sono comunque sempre interessanti. Un plauso poi all'ottima copertina di ROBERTO MOLINO.
In appendice a seguire  troverete un fumettino breve sempre a tematica gay, stavolta un pochino più "leggero" ma anch'esso con una sua "cattiveria" di fondo. 

Buon Halloween e buona lettura...



venerdì 4 ottobre 2024

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...UN BOIA PER FRAU MURDER - LO SPETTRO DEL NURAGHE (ALBO N.62)



"Un Boia per Frau Murder" e "Lo Spettro del Nuraghe" sono i due episodi che compongono questo 61nesimo albo della ristampa Super Zora. Come si può facilmente intuire dal titolo del primo episodio, torna in scena Frau Murder che mancava da queste pagine dal primo episodio del n.49 di questa collana intitolato  "Imen Imeneo" (chi volesse leggerlo o rileggerlo, può trovarlo QUI). Lo sceneggiatore, Rubino Ventura, aveva abituato i suoi lettori a queste separazioni ricorrenti tra i due personaggi, salvo poi farli sempre ricongiungere per brevi o lunghi periodi. Frau è la più grande amica di Zora, nonché amante e, in molte occasioni è stata anche acerrima nemica della nostra bionda protagonista. I fans della vampira tedesca, dai lunghi capelli neri e dalle fattezze che ricordano la perfida strega e regina Naga di Biancaneve, disegnata da Leone Frollo (alla quale sicuramente il disegnatore di Zora, Birago Balzano, si ispirò), saranno dunque felici del suo ritorno, ma anche preoccupati per quello che sta per succederle. Va da sè che toccherà alla nostra Zora inventarsi qualcosa per scongiurare il pericolo... non aggiungo altro riguardo la trama, lasciando a voi tutti il piacere della lettura.

Si ringrazia per le scan e l'editing la solita coppia formata da Aquila della Notte e Mal32

Ci si becca nei commenti.

ISI


venerdì 13 settembre 2024

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...L'ORRIDO DELLA STREGA - GLI UOMINI DI NEANDERTHAL (ALBO N.61)




 E con questo n.61 di Super Zora, contenente gli episodi "L'Orrido della Strega" e "Gli Uomini di Neanderthal", giungiamo a meno 30 numeri dalla conclusione di questa ristampa uscita in 91 albi dall'Ottobre del 1976 all'Aprile del 1984. Nel primo episodio si giunge all'epilogo dell'avventura con la gigantessa Fig-Kong che era iniziata nel secondo episodio del n.59 di questa ristampa (chi se lo fosse perso può trovarlo QUI, mentre se cliccate QUI potrete leggere il numero precedente a quello che pubblichiamo oggi). Quale sarà il destino riservato alla creatura alta come un palazzo di cinque piani? Leggete per scoprirlo. Attenzione però... che nel secondo episodio rivedremo ancora una volta il Professor Gabrio Ley, colui che aveva scoperto l'esistenza di Fig-Kong, coinvolgere Zora in una nuova avventura. Il Professore vorrebbe, infatti, che la nostra lo seguisse per esplorare il "Buco del Culo della Strega", una caverna così chiamata, per fare luce su un mistero che la circonda. Il luogo è situato solo a qualche miglia nord di Dublino e chiunque abbia tentato, in precedenza, di esplorare la caverna non ne sarebbe più uscito. La Vampira inizialmente rifiuta, ma poi...

Grazie alle scan e all'editing di Aquila della Notte e Mal 32 proseguiamo (seppur a rilento a causa della mia disponibiltà che si è parecchio ridotta) col pubblicare in ordine cronologico tutti gli episodi di questa serie cult targata Edifumetto, grazie a questa ristampa che riproponeva due numeri per ogni albo tratti dalla serie regolare. Testi e disegni dei soliti Rubino Ventura e Birago Balzano. Nel prossimo numero vi preannuncio il grande ritorno di un personaggio che mancava da un po' sulle pagine di questa serie, mentre per il momento auguro a tutti una buona lettura.

ISI


mercoledì 7 agosto 2024

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...FIG-KONG - LA PIÙ GRANDE (ALBO N.60)



E dopo una lunga assenza dovuta ad un periodo di indisponibilità da parte del sottoscritto, ritorna Zora in questo infuocato clima di Agosto, per salutare tutti i suoi appassionati lettori prima della doverosa pausa estiva di ZIC. L'ultimo albo da me pubblicato risale all'8 Marzo e a chi si chiedesse dove eravamo rimasti... rispondo che non lo ricordo neppure io!!! Ah, sì, dopo l'epilogo dell'avventura con la sua "Sosia", la nostra, trascorre circa sei mesi tranquilla nella sua villa, vedendo il piccolo Richard (il figlio che Zora ebbe dal guerriero Inca) crescere davanti ai suoi occhi. Ma l'ozio non è un qualcosa che attrae molto la nostra vampira e basta leggere un articolo di giornale, dove si parla di un certo Gabrio Ley, celebre antropologo, ad attirare la propria attenzione e a farle desiderare di vivere una nuova avventura. Ley sostiene di aver incontrato su un'isola del Pacifico una donna gigantesca che gli indigeni del luogo chiamano Fig-Kong, affermazione che gli costa da parte della comunità scientifica una perizia psichiatrica che gli impedisce persino di uscire di casa. Zora si reca a fare visita all'antropologo, si fa raccontare tutti i dettagli relativi alla vicenda e sostenendo di essere in grado di convincere le autorità, lo invita a ripartire per l'Oceania insieme a lei. Nell'albo di Super Zora che pubblichiamo oggi, contenente le storie: "Fig-Kong" e "La Più Grande" assisteremo proprio agli sviluppi di questa nuova avventura di cui non vi anticipo nulla. Siete pronti ad approdare insieme a Zora sull'isola dove vive la singolare creatura alta come un palazzo di 4 piani e dotata, ovviamente, di una Figa altrettanto gigantesca? Eh...il buon Rubino Ventura...che cosa non riusciva ad inventarsi per sorprendere i propri lettori. Ad ogni modo, tralasciando forse qualche scena che si sarebbe potuta evitare, la storia scorre leggera come sempre, ricca di trovate e di momenti erotici, sebbene ancora piuttosto soft data l'epoca di uscita nelle edicole di quest'albo (la versione originale della storia sulla serie regolare risale al 1977, mentre questa ristampa di Super Zora è del 1981), ma che ci mostrano una Zora sempre attiva che per combattere la noia del lungo viaggio... se la spassa per la sua (e la nostra) gioia con tutti i membri dell'equipaggio. Ne dubitavate?

Ringraziamo come sempre Aquila della Notte e Mal32 per le scan e l'editing di questo albo e vi diamo appuntamento a dopo la pausa estiva per poter leggere l'epilogo di questa ennesima avventura.

Buona lettura a tutti. Ci si becca nei commenti.

ISI

mercoledì 24 luglio 2024

I MITICI FUMETTI: STORIE BLU SPECIAL in... L'ORRORE AL TELEFONO ( Albo N.33)

La professoressa Cynnie Osborn è una bella, sexy ricercatrice che lavora al Biological Institute di Londra. Ama molto la sua professione anche se il più delle volte è oggetto di continui richiami sul suo modo di vestire da parte del suo superiore, il Prof.Kransky , che a suo parere è troppo provocatorio. In realtà i suoi colleghi ci vedono in tutto questo una morbosa attrazione repressa, che Kransky ha nei confronti di Cynnie. Esasperata e affranta la Professoressa rientra a casa, quando all’improvviso suona il telefono e una voce cavernosa dall’altra parte risponde: “Ciao bella figa! Stasera ammazzerò una donna per colpa tua…”

Grazie al solito, impareggiabile, indissolubile, indistruttibile PAGUROSELVAGGIO oggi vi offriamo un STORIE BLU dalle tinte dark, nebbiose… che un po' ci ricorda certi film anni 70 della mitica casa inglese di produzione di film horror, HAMMER FILM… Stavolta non esploreremo il profondo spazio e gli essere che lo popolano, ma i più reconditi, morbosi meandri della follia della mente umana…

Buona splatterosa lettura cari amici e care amiche.

Il vostro Daice


mercoledì 29 maggio 2024

I MITICI FUMETTI: WALLESTEIN in...NUDA PER IL MOSTRO (Episodio n.9 - Prima Serie)

Dopo un bel po' di tempo torniamo a pubblicare una delle mie serie sexy horror preferite WALLESTEIN creata da RENZO BARBIERI con i disegni, almeno nella prima stagione, di MARIO CUBBINO. Dopo aver pubblicato tutta l'ultima stagione compreso il finale della saga, più alcuni episodi sparsi, torniamo un po' alla primissima stagione delle avventure di Wallestein dove ritroviamo due delle co-protagoniste che poi andranno pian piano a scomparire nelle stagioni successive, ma che sono molto importanti proprio per la genesi e sviluppo dell'antieroe protagonista. L'anziana, ma arguta, Olimpya Moore e la giovane scienziata lesbica Alice Wolff, colei che ricostruirà una maschera con l'esatte fattezze del bel conte Jimmy Wallestein per nascondere il suo aspetto mostruoso. Per chi non conoscesse ancora la serie potete fare un ripasso degli episodi fin'ora pubblicati sul blog   CLICCANDO QUI , oppure leggere il breve riassunto delle puntate precedenti che troverete proprio nelle primissime pagine che anticipano il fumetto. Stando alla somma guida "Immaginario Sexy" di Luca Mencaroni, il personaggio di Olimpya fu modellato sulle sembianze della buffa e attempata attrice Margaret Rutherford all'epoca molto popolare per la sua interpretazione della simpatica detective Miss Marple nella serie di film a lei dedicati tratti dai romanzi di Agatha Christie. Anche il carattere impiccione e arguto di Miss Marple sembra ispirare il personaggio di Olimpya. Mentre la sensuale scienziata lesbica Alice somiglia un po' come carattere a Frida,  giovane scienziata pazza creatrice di mostri, protagonista della serie Necron. ideata però alcuni anni dopo, nel 1981, sempre da RENZO BARBIERI, ma con disegni di MAGNUS. Due personaggi comunque interessanti che facevano da ottime spalle al protagonista, un antieroe, comunque dalla parte della giustizia, a metà tra il genere supereroistico e l'horror. In questa nona avventura sparisce e viene poi ritrovata uccisa, la giovane cameriera e amante della dottoressa Alice. Spinto da Olimpya, Wallestein comincia a indagare per vendicarsi dei colpevoli, non sapendo che dietro di tutto c'è una terribile macchinazione del suo acerrimo nemico Skorpion. Quest'ultimo utilizzerà come esca sessuale, la bellissima Teresa Lambet, che sedurrà Jimmy col l'obbiettivo di incastrarlo e scoprire la sua vera identità mostruosa....
Insomma una serie cult ricca di colpi di scena, intrighi, sensualità morbosa, se bene le scene erotiche siano nelle prime stagioni molto accennate. Speriamo di trovarne altri episodi in futuro da pubblicare...Voi intanto fateci sapere la vostra nei commenti. 
PS: L'ambo scansionato da BD-TRASH (che ringraziamo) contiene anche il breve racconto CHICAGO, in appendice al fumetto...


venerdì 8 marzo 2024

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...L'ALTRA - NOVE MESI DOPO (ALBO N.59)


IN QUESTI EPISODI: A Parigi, città dove si trova momentaneamente Zora, c'è decisamente una vampira di troppo; l'altra, una perfetta sosia della nostra eroina, sta creando un bel po' di casini (per leggere episodio precedente CLICCA QUI) e quindi...va assolutamente eliminata, ma come? Fortuna che la Zora originale, oltre alla bellezza, possiede anche un cervello di tutto rispetto. Nel secondo episodio, la nostra, dopo i canonici nove mesi di gravidanza, dà alla luce il figlio del guerriero Inca che l'ha mise incinta, il piccolino però sembra essere dotato di un particolare che lo contraddistingue da tutti gli altri neonati: il suo "pisellino" è di oro massiccio! Come a dire "tale padre..."

Bentornati al nostro appuntamento con Zora nel giorno in cui si festeggia la Festa della Donna. Auguri, quindi, a tutte le nostre lettrici donne e, naturalmente, a tutte le amatissime donnine disegnate, protagoniste dei nostri fumettacci preferiti, senza di loro, senza nulla togliere alle loro controparti maschili, questo blog neppure esisterebbe. E auguri,praticamente d'obbligo, alla nostra Tippy, colei che mossa dalla sua grande passione è riuscita a mettere in piedi la perfetta "fabbrica dei sogni" di ZERO IN CONDOTTA. Sei tutti noi, Boss, ti ho lasciato un fascio di mimose sulla tua scrivania.

L'albo di Super Zora che vi presentiamo oggi è il 59esimo e contiene gli episodi: "L'Altra" e "Dopo Nove mesi", scan e editing dei soliti Aquila della Notte e Mal 32 che ringraziamo.

Una cosa che voglio dire subito riguardo i disegni del primo episodio che ci porta allo scontro finale tra Zora e la sua perfetta sosia (trama che era iniziata nel secondo episodio dello scorso numero) è che questi fanno letteralmente schifo! E il bello è che non si sa nemmeno chi ne sia l'autore. Di certo non è la mano di Birago Balzano e nemmeno quella di qualche altro autore noto (davvero pochi) che hanno collaborato alla serie. Mai vista una Zora disegnata così male, vedere per credere. Fortuna che nel secondo episodio ritorna il suo creatore e già dalla prima tavola di apertura che vede Zora incinta, seduta su una poltrona, intenta a dedicarsi all'arte del ricamo, gli occhi si distendono e la differenza con i disegni visti nelle pagine precedenti risulta davvero enorme! Intendiamoci, l'ho sempre detto, Balzano non è Leone Frollo, ma ha saputo dare carattere e stile a questa serie e come disegnava lui Zora, non la sapeva disegnare nessuno. Chi meglio di lui, quindi, poteva dare vita a questo episodio che vede la nascita del piccolo Richard, il figlio dell'Inca dal quale Zora era stata fecondata durante la sua avventura nella città dell'Eldorado (potrete rinfrescarvi la memoria andandovi a rileggere la storia QUI). Ma l'intro di questo episodio è solo il preludio alla ennesima avventura che condurrà Zora in Oceania, sulle tracce di una gigantessa conosciuta col nome di "Fig Kong" (quante se ne inventava il buon Rubino Ventura!), della quale farete la conoscenza sul prossimo numero.

Il tempo è tiranno, il lavoro chiama....vi lascio quindi alla lettura dell'albo e vi aspetto, come sempre, nei commenti.

ISI




venerdì 9 febbraio 2024

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...LO SCHELETRO CHE BALLA - ZORA CONTRO ZORA (ALBO N.58)


IN QUESTI EPISODI: Nel primo episodio, Zora, iscrittasi come allieva all'Accademia di Danza di Dublino per indagare su che fine abbia fatto il cadavere della sua protetta Paula Power, si ritrova coinvolta nella tragica morte di Jenny, una delle studentesse della scuola. La nostra vampira non credendo però, come ipotizzato dalle forze dell'ordine, che si sia trattato di una semplice disgrazia o tantomeno un suicidio, comincia ad indagare, anche perché manca ancora il nesso riguardante il cadavere di Paula trafugato al cimitero e che sarebbe stato consegnato proprio a qualcuno all'interno dell'accademia. Nel secondo episodio parte invece una nuova avventura dove la nostra si ritroverà a fare i conti con una sua sosia che sta rischiando di mettere a repentaglio il suo segreto e cacciarla in un mare di guai...avevate dubbi?

Nuovo appuntamento con la ristampa SUPER ZORA con questo n.58 che contiene gli episodi "Lo Scheletro che balla" e "Zora contro Zora", scan ed editing di Aquila della Notte e Mal32 che ringraziamo.

Il primo episodio ci mostra lo sviluppo della trama iniziata nello scorso numero (se ve lo siete perso CLICCATE QUI), il mistero della sparizione del cadavere di Paula Power si infittisce e ci si avvia verso la risoluzione finale. Sinceramente di questa storia mi ha dato molto fastidio la sequenza a cui si assiste a partire dalla tavola 68, non a caso a tavola 67 si vede il Signore delle Tenebre reggere tra le mani una pergamena dove vi è scritto un avviso per i lettori deboli di stomaco, consigliando di saltare subito alla tavola 98. Come già ho avuto modo di ripetere altre volte, questo tipo di situazioni, sebbene ci si trovi all'interno di una serie che di base è comunque horror, non sono affatto gradite al sottoscritto e, purtroppo per me,  lo sceneggiatore amava invece trattarle spesso. Ad ogni modo la storia avrà il suo bell'epilogo con tutti i nodi che finalmente giungono al pettine. Nel secondo episodio parte invece la nuova avventura che, sicuramente, è più attinente alle mie corde e che ci lascia in sospeso in attesa del prossimo numero. Su questo episodio che ritengo abbia un incipit abbastanza interessante c'è da fare un'annotazione sulla pessima qualità dei disegni, perché Birago Balzano qui tocca veramente l'apice della mediocrità al punto da far dubitare se la Zora che vediamo sia stata realizzata veramente da lui, mai viste tante sproporzioni, primi piani orribili e tratteggi tirati via al massimo, che ci sia la mano di qualcun altro accorso in suo aiuto per indisponibilità, malattia o altro? Fatemi sapere anche voi cosa ne pensate.

ISI


mercoledì 7 febbraio 2024

I MITICI FUMETTI: SATANIA - LE STREGHE in..LA MORTE BIANCA (Episodio n.1)

Grazie al ritrovamento e scansione di BD TRASH oggi vi proponiamo una serie ultra-vintage datata 1971, una delle prime serie horror erotiche nate sul filone di eroine ben più famose e fortunate come Jacula e Zora, ma con una protagonista che per la prima volta non è la solita vampira, ne un essere sovrannaturale tipo donna lupo o zombie, ne dichiaratamente una strega, al dispetto del titolo stesso della collana. LE STREGHE è una serie pubblicata per la prima volta nel 1971 dalla UDB, primo nome  (dei tanti) utilizzato dalla casa editrice specializzata in fumetti erotici e destinata poi a divenire negli anni '80 la famigerata GALAX...U D B stava per UGO DEL BUONO nome dell'editore e curatore di queste prime pubblicazioni. La serie non ebbe grossa fortuna concludendosi dopo soli 8 episodi. Nel 1976 però la casa editrice, ora divenuta EDINATIONAL, ripubblica la serie cambiando il titolo in SATANIA sperando forse che l'assonanza con la celebre eroina nera SATANIK potesse far breccia su nuovi lettori. Purtroppo le cose andarono ancora peggio e la collana si interruppe al sesto episodio. Autore di testi e disegni è EROS KARA, che probabilmente era lo pseudonimo di un artista o di un collettivo di autori. Le copertine originali invece erano ad opera di PINO D'ANGELICO. La protagonista ( stando alle notizie dell'ottima guida IMMAGINARIO SEXY di Luca Mencaroni ) era modellata sulle sembianze dell'allora sex symbol italiano, la sfortunata attrice Laura Antonelli (all'epoca protagonista di pellicole erotiche cult come Malizia). I vari amanti della ragazza che si alternavano  in ogni episodio avevano le sembianze di attori celebri di quegli anni come Belmondò, Corrado Pani, Umberto Orsini, Delon... Questa usanza era praticamente una prassi usata da molte pubblicazioni sexy anni 70 e 80 e ancora oggi è spesso usata in molti fumetti hard. Ma veniamo alla trama: Una giovane ragazza inglese, Amy Rogers è attirata da una casa alquanto misteriosa, ci entra e viene sedotta e poi plagiata da un demone dalle sembianze di un uomo molto affascinante. Il demone la spinge ad uccidere, per vendetta, una serie di uomini che la ragazza incontra andando indietro e avanti nel tempo. Uomini con i quali alcune volte fa sesso, di alcuni di loro finisce anche per innamorarsi, ma che il misterioso demone la costringe poi sempre ad uccidere. Ogni vittima che fa, la ragazza diventa sempre più forte e potente, ma anche ricercata dalla polizia ed è costretta quindi a fuggire, nascondersi e cambiare identità. Alquanto originale come trama, almeno per l'epoca, la serie alterna sesso (molto casto visti gli anni di pubblicazione) ad un horror molto più tendente al noir con un intreccio tra il macabro e lo psicologico. L'autore utilizza molto il nero, le ombre per incupire ancora di più il tutto. Il risultato, tra testi e disegni  è abbastanza affascinante se pur molto ingenuo o affrettato in certi passaggi (non vengono spiegate certe cose, prima fra tutte il perché il demone voglia vendicarsi...magari lo si scopre nei successivi episodi, chissà...).  Comunque è una serie particolare e proprio per questo ci è sembrato giusto inserirla nella nostra biblioteca virtuale del fumetto vintage erotico. L'episodio che leggerete poi è proprio il primo, quello che da origine a questa mini-saga e alle disavventure della protagonista. Gli episodi 4 e 5 sono invece gli unici disegnati da SERGIO MONTIPO'. Fateci sapere che ne pensate adesso voi lettrici e lettori di questa SATANIA che prima si intitolava LE STREGHE , ma che forse sarebbe stato meglio mettere il titolo al singolare, no?...Misteri dell'editoria italiana...






mercoledì 10 gennaio 2024

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN... CE L'AVEVA COI DENTI - LA BELLA MORTA (ALBO N.57)


IN QUESTI EPISODI: Numero Sei, la ragazza scimmia che faceva parte del gruppo di creature deformi a bordo della nave del Capitano Austin (per leggere episodio precedente CLICCA QUI) é l'unica sopravvissuta del gruppo, insieme a Zora e a Bull, alla terribile tempesta che si era abbattuta sulla nave. I tre naufraghi vengono tratti in salvo da una coppia di pescatori nigeriani e condotti nella colonia britannica di Port Marcus. Qui Zora, si sistema provvisoriamente in un hotel e provvede a far depilare la ragazza per fornirle un aspetto normale, ma Numero Sei è affetta da una seconda e ben più grave anomalia: il suo sesso sembra possedere all'interno dei denti e il primo a farne le spese è il povero Bull con cui la ragazza aveva espresso il suo desiderio di accoppiarsi e perdere la propria verginità. Zora vuole andare a fondo riguardo il problema e conduce la ragazza, il cui vero nome è Carla Suarez, da uno specialista, purtroppo le conseguenze di tentare di donarle un aspetto e una vita normale saranno tragiche. Tornata in Inghilterra, Zora scopre con grandissimo dispiacere che la sua protetta, Paula Power, è morta, la nostra la fa disseppellire per poter dare l'ultimo saluto a quella che per lei, oramai, era diventata quasi una figlia, ma poi il cadavere della sfortunata ragazza viene trafugato da due mercanti di cadaveri che la vendono a uno strano personaggio cieco. Scoperto tutto, Zora si introduce nottetempo nell'abitazione dell'uomo e prima di ucciderlo apprende che questi sarebbe solo un intermediario e che i cadaveri trafugati verrebbero prelevati in un secondo momento da qualcun altro per condurli alla Scuola di Danza di Dublino. Decisa a vederci chiaro, la nostra si reca a Dublino e con la scusa di voler prendere delle lezioni, riesce ad introdursi nella scuola di danza dove accadono strane e terribili cose....

Ed eccoci qui di ritorno dalle feste natalizie con un nuovo albo della ristampa Super Zora. Dicembre è stato per il sottoscritto un mese molto impegnativo che mi ha tenuto lontano dal blog per impegni lavorativi, motivo per il quale era saltata la pubblicazione di quest'albo che vi proponiamo quindi all'inizio di questo nuovo anno. Trattasi del n.57 che propone gli episodi: "Ce l'aveva coi denti" e "La Bella morta". Scan e editing a cura di Aquila della Notte e Mal32 che ringraziamo.

Dopo l'epilogo dell'avventura relativa al gruppo di "freaks" e, in particolar modo, quello legato al personaggio della donna scimmia, al secolo Carla Suarez, al quale lo sceneggiatore riserva un infausto destino dopo averci illusi che Zora potesse aiutarla a riacquistare un aspetto e una vita normale, la seconda parte del primo episodio vede Zora fare ritorno in Inghilterra, dove Rubino Ventura lancia subito l'input della prossima storia. Chi si ricorda di Paula Power? La ragazzina 15enne, mendicante, prelevata da Zora in un ospedale nel quale era ricoverata e che doveva fornire il proprio sangue per liberare la nostra dalla maledizione della "Donna Ragno" (potrete rinfrescarvi la memoria andandovi a rileggere il n.52 di Super Zora QUI). Colpita dalla dolcezza e dalla bellezza della ragazza, Zora si era molto legata, arrivando a provare dei profondi sentimenti nei suoi riguardi, al punto da rinunciare ad usarla per i propri scopi, risparmiandole così la vita. In seguito, l'innocente, pura e sfortunata Paula, si era invece rivelata tutt'altro pura ed innocente, facendosi sorprendere a letto da Zora con ben due uomini che la stavano trombando di brutto. La candida Paula vittima di un abuso? Tutt'altro, dato che ad incitarli a darci dentro era la stessa Paula, non nuova, quindi, a questo genere di "esercizi". L'episodio avrebbe turbato molto la vampira, portandola ad allontanarsi, momentaneamente, dall'assatanata ragazza per andarsene in giro per il mondo. Ma Paula era comunque rimasta a fare il suo lavoro di domestica nel lussuoso palazzo della sua padrona. Ebbene...Zora scopre con grandissimo dispiacere che Paula, durante la sua assenza legata alle ultime avventure, è purtroppo deceduta a causa di una non meglio specificata malattia. Da questo spunto, parte la nuova avventura dove lo sceneggiatore ci conduce in quel tipo di atmosfere horror più consone al personaggio e che, sinceramente, prediligo. Tornano quindi i cimiteri, i trafficanti di cadaveri e viene introdotto un nuovo ambiente: la Scuola di Danza di Dublino. Chi ama i film horror, non potrà non cogliere l'omaggio di Ventura alla sesta pellicola girata da Dario Argento, parliamo di "Suspiria" che, insieme a "Profondo Rosso", viene considerato uno dei capolavori del regista romano. "Suspiria" è stato il primo capitolo della trilogia delle Tre Madri (creature demoniache che governano il male sul mondo) ed ha avuto due sequel: "Inferno" del 1980 e "La Terza Madre" del 2007. "Suspiria" esce nelle sale italiane il 1 Febbraio del 1977, mentre l'albo di Zora "La Bella Morta" approda nelle edicole il 27 Maggio 1977. Le analogie con la pellicola di Argento sono palesi, l'Accademia di Danza di Friburgo, governata da una congrega di streghe nel film, viene nel fumetto rappresentata dalla Scuola di Danza di Dublino e nella sequenza che assistiamo nelle tavole che vanno dalla 104 alla 107, ci viene riproposta forse una delle scene più suggestive e spettacolari del film, quella della rovinosa caduta, attraverso una vetrata posta sul soffitto, di una delle allieve dell'Accademia. Ma questo era tipico degli autori della Edifumetto, avere sempre un'occhio di riguardo puntato al cinema e alla TV per cogliere spunti da poter utilizzare all'interno delle varie serie a fumetti, Ventura aveva già attinto dalla televisione  il personaggio di "Sandokan" interpretato dall'attore Kabir Bedi, trasformandolo in "Sandokaz" (in Super Zora n.43, per rileggere l'albo CLICCA QUI).

Vi lascio alle vostre considerazioni e vi aspetto nei commenti.

ISI




venerdì 8 dicembre 2023

I MITICI FUMETTI: TERROR BLU in... IL CINEMA DELLA MORTE (Albo N.151)




Nashiville (U.S.A.) La giovane Paula torna nella sua città natale dopo aver trascorso due anni a Hollywood, tentando, inutilmente di sfondare nel mondo del cinema. E cosi, senza un posto dove vivere, senza un lavoro e con pochi soldi in tasca, l’unica speranza per Paula è quella di trovare ospitalità presso la sua cara amica d’infanzia Holly; la quale con somma gioia la riceve senza problemi, rivelandole inoltre di trovarsi in una buona situazione finanziaria. In effetti è diventata amante-mantenuta di un anziano uomo di affari della città, che non le fa mancare davvero nulla: l’unica cosa che vuole in cambio è che Holly faccia l’amore con lui in posto particolari, sempre al limite e con il rischio di essere scoperti da qualcuno. Bel porcellone il vecchietto!!... Il giorno dopo Paula, con una inaspettata fortuna riesce subito a trovare un lavoro; si tratta di fare la “maschera” presso un nuovo, modernissimo cinema della città, costruito incredibilmente nel giro di soli sette mesi. Cinema, che però…nei sotterranei nasconde un terribile e inquietante segreto …

Dopo tantissimo tempo, cari amici e care amiche vi torno a proporre un bel fumettone, classicone, fanta-sexy-horror come si conviene, ... in pieno “Gozzo-Style”; questo CINEMA DELLA MORTE, nr.151 della collana EPIPERIODICI , TERROR BLU; scritto e disegnato, ovviamente dal duo di formidabili, creatori della fortunata saga di PIG, ovvero: CARMELO GOZZO  e PIER CARLO MACCHI. Storia, come al solito, divertente, originale, con sempre una buona dose di sesso, che vi farà passare una mezzoretta di assoluta goduria-vintage anni '80.

Buona lettura.

Il vostro Daice .


mercoledì 29 novembre 2023

I MITICI FUMETTI: SADIKA in...VIZI E TORMENTI (Episodio n.3)

 


Dopo il primo episodio di questa famigerata serie hard splatter SADIKA, pubblicato il mese scorso, sempre grazie alla donazione di AKUJO  e allo scan  perfetto del nostro amico CHARLES, pubblichiamo oggi il terzo che rivela le origini di questa super-eroina sado maso. Ovviamente questo fumetto non è per tutti, i disegni  dello STUDIO LEONETTI non sono male, ma le situazioni molto cruente e un'esagerazione esasperata della sceneggiatura lo consacrano come un'apoteosi del trash che rende poi difficile per molti apprezzare la parte erotica, che va troppo al di là del semplice e godereccio sadomaso o bondage, ma scade appunto nel macabro e ultra violento. Abbiamo comunque deciso di pubblicare anche quest'altro numero a nostra disposizione perché alcuni lettori e alcune lettrici erano curiosi/e di leggerlo sopratutto per capire meglio le origini della protagonista non ben spiegate nel primo episodio. Fateci sapere che ne pensate e vedremo se in futuro dovessero arrivare altri  4 episodi  mancanti della serie se continuarla e quindi completarla o meno...






venerdì 17 novembre 2023

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...DURO - MOSCIO (ALBO N.56)



IN QUESTI EPISODI: Dal battello degli schiavisti dove era stata raccolta (per leggere episodio precedente CLICCA QUI), Zora sbarca a Manaus, capitale dell'Amazzonia. Per tenere fede al voto fatto quando si trovava a bordo del battello, vale a dire: "scopare con il primo uomo incontrato" (cosa che non gli era riuscita a causa del fatto che il capitano era "finocchio" e gelosissimo dei suoi marinai), la nostra, appena messo piede a terra, abborda un gran bel fusto di colore, costui è uno schiavo di nome Bull, Zora lo acquista, rendendolo prima un uomo libero e poi lo assume come cameriere e amante. In attesa di una nave che la riporti in Europa, la vampira si concede all'ozio e a grandi scopate, finché non giunge il momento in cui le si presenta l'occasione di chiedere un passaggio in Inghilterra su una nave privata di passaggio diretta a Londra, il comandante Austin, capendo che Zora non ha problemi di denaro, acconsente a prenderla a bordo, insieme a Bull, per la modica cifra di mille sterline! Austin avverte però  Zora che la sua nave trasporta un carico molto particolare: individui mostruosi da vendere a circhi e ad amatori del genere!

Nuovo appuntamento con Zora con questo 56esimo albo della ristampa SUPER ZORA contenente gli episodi "Duro" e "Moscio", scan e editing a cura di Aquila della Notte e Mal32 che ringraziamo.

Al di là della scelta ardita di entrambi i titoli dei due episodi, dopo un inizio promettente, lo sceneggiatore Rubino Ventura si lascia poi andare alla solita avventura avente come protagonisti dei mostri, presentandoci 6 povere creature infelici, affette da mostruosità diverse. Una di queste darà poi lo spunto alla prossima avventura che pubblicheremo il mese prossimo. Ora al di là del messaggio che si vuole lanciare su chi siano in realtà i veri mostri, creature sfortunate nate con delle bizzarre anomalie o chi cerca di sfruttarli come fenomeni da baraccone e farci un bel po' di soldi, siamo sempre lì, non è il genere di storie in cui mi piace vedere interagire quello che è il mio personaggio dei fumetti sexy vintage preferito. Storie del genere, ricordo che le mandavo giù molto a fatica, questione ovviamente di gusti personali, ma come dico sempre: LEI rimane sempre LEI e almeno possiamo rifarci gli occhi, facendoci rapire dalle sue sensuali forme nella prima parte del primo episodio. Fatemi sapere la vostra nei commenti.

ISI

venerdì 10 novembre 2023

I MITICI FUMETTI: TERROR in...CUORE DI BOIA (Albo n. 66)

 

Dopo un po' di tempo torna sul blog un fumetto della fortunatissima serie antologica EDIPERIODICI, TERROR, collana che proponeva dal 1969 fino al 1987 delle storie a fumetti che mescolavano horror, thriller e sesso. La serie ha avuto nel tempo numerosi supplementi, extra, speciali e varianti come Terror Gigante (che proponeva un formato più grande rispetto a quello classico tascabile) e  "Terror Blu", serie alternativa che virava più sull'horror fantastico. La serie madre originale invece era più concentrata su storie da brivido dove il "terrore" del titolo era generato da mostri "umani" più che dalle classiche creature paranormali o provenienti dallo spazio. Come nel caso dell'episodio che andrete a leggere oggi: CUORE DI BOIA, dove chi semina il terrore è uno spietato serial killer di belle donne che si aggira nei bassifondi londinesi del 1921. Gli efferati delitti del killer si intrecciano con la vita del giovane contabile Timothy Brent che verrà erroneamente ritenuto colpevole dei vari femminicidi. Ben disegnato dagli artisti dello STUDIO DEL MAS, il fumetto nel complesso è un morboso noir con diverse scene hard e un intreccio inquietante che potrebbe conquistare anche chi, come la sottoscritta, generalmente non ama molto l'horror abbinato all'erotismo.  Proprio perché i protagonisti delle scene erotiche non sono i soliti mostri, zombie, alieni repellenti, gobbi deformi o vecchiacci sdentati ai quali queste antologiche in generale ci avevano abituati, la parte sexy risulta più sensuale e bene si interseca nella storia terrificante alla base del tutto. Ringrazio quindi il nostro amico e collega CHARLES per lo scan di questo episodio e a voi tutti auguro un bel week-end, pregandovi di commentare sempre i nostri fumetti e far sentire che ci siete, perché ultimamente molti nostri post stanno ricevendo pochi commenti, alcuni sono proprio ignorati, e questo ci demoralizza e porta a essere meno propensi poi a continuare l'attività del nostro blog che non ha altro compenso e soddisfazione se non i vostri interventi...


venerdì 27 ottobre 2023

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...ELDORADO - VAMPIRA INCINTA (ALBO N.55)


IN QUESTI EPISODI: Zora si è unita a Burt Ramirez e Jim Colman e insieme a loro sta percorrendo il Rio delle Amazzoni alla ricerca del mitico Eldorado (per leggere episodio precedente CLICCA QUI). La tresca che si crea tra Zora e Hulk, l'indio cannibale che aveva salvato i tre avventurieri dalla sua tribù in cambio di una scopata promessa da Zora, crea prima una folle gelosia in Ramirez, poi le cose degenerano in maniera imprevedibile. Alla fine, rimasta sola con Ramirez, Zora e quest'ultimo vengono catturati dagli antichi discendenti degli Incas, ma la vampira sembra destinata a ricevere un'enorme privilegio...leggete per scoprire di cosa si tratta.

Nuovo appuntamento con Zora con questo numero 55 di Super Zora contenente gli episodi: "Eldorado" e "Vampira Incinta", scan e editing a cura di Aquila della Notte e Mal32 che ringraziamo come sempre.

Il secondo episodio di questa ristampa, il cui titolo, molto esplicito, lascia intuire chiaramente cosa accadrà alla nostra bella vampirona bionda, segna un punto cardine nella vita del nostro personaggio. Senza rovinarvi il piacere della lettura, svelandovi troppi particolari, vi dico solo che si verrà a conoscenza da chi Zora ha avuto suo figlio Richard, un bambino non certamente come tutti gli altri. Chi ha letto tante avventure di Zora, si sarà imbattuto tante volte nel piccolo Ricky e sarà sicuramente al corrente del suo segreto, mentre per tutti quei lettori invece che scoprono Zora per la prima volta, sarà invece meglio non anticipare altro. I due episodi sono comunque sorretti da una sceneggiatura agile e veloce. sorretta da tanta azione, qualche simpatica trovata e da qualche momento, ovviamente, erotico. Disegni del solito Birago Balzano che in questi due episodi in particolare si destreggia bene nel tratteggiare, oltre la sua sensuale creatura, anche gli indios e il loro mondo. Il tempo è tiranno, mille cose mi attendono, tolgo le tende e vi lascio alla lettura. Ci sentiamo nei commenti.

ISI

venerdì 8 settembre 2023

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...IL TESORO DEGLI INCAS - MACHU PICHU (ALBO N.54)




IN QUESTI EPISODI: La "discendente" della pianta che Zora distrusse durante la sua avventura in Polonia si è rifatta viva e cerca vendetta. Il primo a rimetterci le penne, o meglio l'uccello, è l'ennesimo (milionesimo?) amante occasionale della nostra amata vampira. Ma non è sola questa la grande sorpresa, ce n'è un'altra ancora più enorme che attende Zora e riguarda la sua protetta, Paula Smith (potete rileggere l'episodio nel quale sono riportate le circostanze in cui Zora conosce la ragazza CLICCANDO QUI) che proprio tanto pura, onesta e ingenua sembra non essere. Per distrarsi e chiarirsi le idee su cosa farne della ragazza, verso la quale continua a nutrire un certo affetto, Zora decide di intraprendere un viaggio, si unirà alla spedizione del Professor Boner, uno studioso che intende scoprire la mitica Machu Pichu, seconda capitale degli Incas, mai scoperta prima dagli spagnoli e che giacerebbe, quindi, ancora nascosta tra i picchi delle ande. Quali altre insidie attendono la nostra vampirona preferita? Leggete per scoprirlo.

Passata la pausa estiva, si ritorna al lavoro per regalare a voi lettori la vostra dose di fumettacci preferiti, sperando di farlo sempre con materiale stimolante e magari offrirvi, quando ci capita, qualche novità, come ha fatto la nostra Hostess due giorni fa, aprendo le danze del dopo-vacanze presentando la serie "ZODIAKA", una piacevole sorpresa anche per il sottoscritto che non ricordava affatto questa serie, della quale trovo che i disegni postati nell'albo pubblicato da Tippy siano davvero molto belli. Ma torniamo alla nostra bionda vampira. L'albo doppio di Super Zora di oggi, il n.54, contiene gli episodi: "Il Tesoro degli Incas" e "Machu Pichu". Sulla copertina, tuttavia, fu scelto dalla Edifumetto di utilizzare il titolo del secondo episodio, anziché il primo (cosa che si è ripetuta anche in altre occasioni nel corso di questa ristampa). Le scan e l'editing sono opera della famigerata coppia composta da Aquila della Notte e Mal 32 che ringraziamo di dovere.

Nel primo episodio si porta a compimento la trama iniziata nel numero precedente e poi, grazie ad un'inattesa scoperta riguardante il personaggio della 15enne Paula Smith, lo sceneggiatore Rubino Ventura ne approfitta per dare l'input all'avventura successiva che vedrà Zora unirsi ad una spedizione che ha lo scopo di ritrovare l'antica e fascinosa città perduta degli Incas: Machu Pichu. Non entro nei dettagli della trama e non rilascio miei commenti personali per non fare "spoiler", ma l'albo rientra come genere sicuramente tra i miei gusti riguardo le situazioni in cui mi piace veder agire il mio personaggio preferito, si legge volentieri come al solito ed è supportato, ovviamente, dalle matite e le chine del suo creatore Birago Balzano. Lascio dunque a voi lettori, amanti della serie, di esprimere il vostro parere al riguardo. Buona lettura.

ISI

mercoledì 26 luglio 2023

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...CONTRO L'UOMO RAGNO - PRESAGIO DI MORTE (ALBO N.53)



IN QUESTI EPISODI: C'è un mostro che sta terrorizzando Dublino (per leggere episodio precedente CLICCA QUI) e Zora ne ha appena scoperto l'dentità. Le cose sembrano mettersi male, ma fortunatamente, grazie all'intervento di un uomo di nome Foster, Zora riesce a scamparla. Purtroppo Foster conosce il segreto di Zora ed ha intenzione di ricattarla, mantenendo il suo silenzio per la modica cifra di 500 milioni di sterline! Ma Zora non è certo il il tipo di donna che cede ai ricatti...nel secondo episodio, la nostra si ritroverà di nuovo a fare i conti con un nemico non umano che ha con lei un conto in sospeso...un nemico "vegetale" con il quale Zora aveva già avuto a che fare molti mesi prima, in Polonia,quando aveva tentato di far incoronare Dracula al posto di Sigismondo IV...

Ultimi due episodi di Zora prima di andare in ferie, per l'esattezza "Zora contro l'Uomo Ragno" e "Presagio di Morte", entrambi contenuti in questo n.53 della ristampa SUPER ZORA. Scan e Editing a cura di Aquila della Notte e Mal32 che ringraziamo come sempre.

Nel primo episodio si porta a compimento la lunga l'avventura iniziata nei numeri precedenti, dove Zora, riprese le sembianze umane dopo che si era trasformata in una Donna Ragno, deve adesso scontrarsi con.... l'Uomo Ragno!!! (Sigh!) Ad ogni modo, Peter Parker non c'entra un cavolo, qui si parla di un certo Gideon Wolf. La storia prosegue poi in maniera molto articolata con l'uomo che le salva la vita, ma che la tiene sotto ricatto, poiché a conoscenza della sua natura vampiresca. La trama, sebbene molto semplice, risultà però molto godibile e ci fa ritornare a respirare un'aria diversa, dopo le varie schifezzuole viste nei numeri precedenti, Grande Pube e orrori annessi. Nel secondo episodio, ci si riallaccia invece alla storia di "Amore e Clorofilla" contenuta nel n.46 di SUPER ZORA (che trovate QUI) dove lo sceneggiatore, Rubino Ventura, ritorna su una questione lasciata in sospeso e che si preannuncia molto pericolosa per la nostra sexy vampira. Due episodi non certo tra i migliori della serie, ma che si lasciano leggere volentieri e dove lasciamo a voi lettori il piacere di commentare.

ISI


venerdì 30 giugno 2023

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...NOVECENTO MILIONI - PER AMORE DI PAULA (ALBO N.52)



IN QUESTI EPISODI: Ucciso il Grande Pube, Zora è riuscita a riacquistare la sua forma umana (per leggere episodio precedente CLICCA QUI), ma le sono rimasti l'istinto e gli appetiti da ragno. La nostra pensa così di rivolgersi al Professor Amleto Haster, un aracnologo. L'uomo dovrà liberare l'organismo di Zora dalla presenza di una sostanza chiamata aracnina, ma per fare ciò ci sarà bisogno di una trasfusione di sangue completa. La vampira allora si procura a suon di sterline una giovane donatrice da un'ospedale nel quale è ricoverata, la 15enne Paula Smith, mendicante e sola al mondo. Zora si porta a casa la ragazza, ma finisce col affezionarsi a lei, tanto da rinunciare a usare il suo sangue per guarire...sarà quindi destinata a restare una Donna-Ragno?

E chiudiamo questo mese di giugno con l'albo n.52 di Super Zora contentente gli episodi: "Novecento Milioni" e "Per amore di Paula", scan e editing di Aquila della Notte e Mal32 che ringraziamo.

Prosegue la trama sviluppata nei due episodi precedenti e ci si avvia verso il compimento di questa lunga ed estenuante situazione che vede nostra bella vampira trasformata in una Donna-Ragno. Per il finale dovrete però attendere la pubblicazione del prossimo albo. Se siete amanti dell'orrido e di schifezzuole varie, probabile che il prosieguo di questa storia vi piacerà. A me piace soltanto la parte dove si vede la nostra vampira affezionarsi alla sua potenziale donatrice, al punto da rinunciare al suo sangue per poterle risparmiare la vita, per il resto, come già mi sono espresso in occasione dell'albo precedente, non è questo il genere di storie che gradisco all'interno di questa serie, preferisco di gran lunga quelle bizzarre, surreali, quelle ricche di sesso e avventure l'una dietro l'altra, quelle con personaggi storici davvero esistiti, anche quelle horror, certo, ma purché si resti nell'ambito di vampiri, demoni, streghe....insomma, creature infernali. Ma Zora è una di quelle serie in cui la fantasia spazia davvero a 360°, dove gli autori hanno sempre cercato di accontentare un po' tutti i gusti. Sarei però curioso di conoscere la vostra nei commenti.

ISI

venerdì 9 giugno 2023

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...METÀ DONNA METÀ SCORPIONE - IL GRANDE PUBE (ALBO N.51)



IN QUESTI EPISODI: Dopo che Zora ha incontrato Lord Norton e accettata la sua ospitalità (per leggere episodio precedente CLICCA QUI), la vampira accetta l'offerta di mille sterline per sverginare suo figlio Alan, un ragazzo particolare, autentico amante dei cavalli come suo padre, dopodiché dovrà sposarlo. Zora vede in questa proposta l'occasione per potersi rifare economicamente e ritornare a fare la bella vita, ma durante una "prova pre-matrimoniale", la nostra scopre una terribile verità: Alan è in realtà figlio di un cavallo! Zora decide comunque di sposare il giovane e così diventa Lady Norton, ma non può certo prevedere l'epilogo di questa singolare storia. Ad ogni modo, ormai ricca sfondata, Zora si da alla bella vita, finché un medico che si era portato a letto, Antony, le chiede di seguirlo alla clinica dove lavora per mostrarle qualcosa di assolutamente incredibile, qualcosa che catapulterà il nostro personaggio in un vero e proprio incubo!

Nuovo appuntamento con Zora con questo 51esimo numero della ristampa Super Zora contenente le storie: "Metà Donna Metà Scorpione" e "Il Grande Pube". Scan e Editing a cura di Aquila della Notte e Mal32 che ringraziamo.

Due storie che, onestamente, non incontrano per niente i miei gusti. Ma se nella prima veniamo a conoscenza di come Zora abbia acquisito il titolo di Lady Norton che la accompagnerà per molti anni della sua vita editoriale e la vediamo nell'insolita veste di "cavallina", pronta a soddisfare i desideri del suo giovane marito (cosa non si fa per il danaro), nella seconda la troviamo coinvolta in una di quelle situazioni che personalmente detesto da morire, non essendo per nulla amante di "schifezze" di questo genere, in un fumetto erotico poi...ancora peggio. Ma Zora è anche questo, per cui ogni tanto capita di subire, almeno per quanto mi riguarda, quelli che erano a volte i capricci del suo sceneggiatore nel divertirsi a calare una donna così bella e sexy in situazioni assurde e, sottolineo, schifose, cancellando l'enorme potenziale erotico del suo personaggio. Il tutto per creare cosa? Una storia poco riuscita, atta, almeno credo, ad attrarre gli amanti dell'orrido. Bah!!!! Bocciata senza possibilità di appello, ma sarebbe interessante sapere la vostra nei commenti.

ISI