Siamo a Liverpool e la graziosa Holly è una teenagers come tante della sua età: graziosa, spensierata, piena di sogni e voglia di vivere… e che adora le canzoni dei Duran Duran. Cosa che invece pare non gradire il padre, che con fare minaccioso entra nella stanza della ragazza, fracassa il giradischi e con una severa e alquanto impiegabile decisione, per punizione spedisce la figlia in un lontano e misterioso collegio sperduto nelle colline della Scozia.
Giunta a destinazione, la ragazza per prima cosa nota come la struttura esterna del collegio si presenti senza finestre, mentre l’interno è moderno, freddo e tetro: un luogo davvero insolito per essere sede di un riformatorio femminile. Holly sempre più perplessa ed attonita, poco dopo fa un’altra spaventosa scoperta: nel corridoio che conduce alle classi vi è una ragazza appesa per le mani e piedi con delle grosse catene, mentre sotto di lei un nano dall’aspetto infernale si diverte a infilzare le sue giovani carni con dei chiodi appuntiti. “ Ma dove sono capitata? Questo non’è un colleggio, ma un girone dell’inferno…!” – pensa sempre più spaventata Holly – “E infatti le insegnanti sono tutte vecchie, orrende ed assomigliano a delle streghe…”
Mitico albo numero uno della mitica e prestigiosa saga di STORIE VIOLA, sapientemente e subdolamente creato dal duo delle meraviglie del genere fanta-sexy-horror: LORENZO LEPORI&CARMELO GOZZO. In assoluto uno degli albi più malefici, sadici, misogini dell’intera serie. E che in un certo senso prende spunto da uno dei capolavori più famosi del maestro italiano del cinema horror; ovvero DARIO ARGENTO… Già, penso che avrete capito a quale film mi riferisco… he he he!
Buona lettura cari amici e amiche e… approfitto per farvi i migliori auguri di Buone Ferie.
Ci rivediamo a fine Agosto.
Il vostro Daice