I MITICI FUMETTI: LE ORE DE SADE in...NOTTE FOLLE (Albo n.4)

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I MITICI FUMETTI: ROLLY ROYCE in...UN COLPO IN TESTA (Episodio 1- STAGIONE VI)

Grazie alla donazione di DIABOLIK e alla scansione di CHARLES, diamo il via a questo mese di Giugno presentandovi una serie rara e ancora inedita al nostro blog: ROLLY ROYCE è un fumettaccio edito dalla "misconosciuta" casa editrice milanese IL MOMENTO pubblicato tra il 1974 e il 1982 nel pieno boom del tascabile erotico. Furono realizzati in tutto 51 episodi divisi in ben 6 stagioni curate nella parte del disegno dagli artisti dello STUDIO ORIGA su sceneggiature di PAOLO GHERARDINI. Trai disegnatori che si alternarono alle tavole ci furono EUGENIO FORTE, CLAUDIO PETRUCCI, MANLIO TRUSCIA, ROMANO FELMANG e altri; mentre le copertine erano affidate a PRIMO MARCARINI, R.CORTELLA e ad alcuni illustratori spagnoli. Non so di chi sia quindi la bella copertina del primo episodio della sesta ed ultima stagione che tra poco leggerete, pare quasi una locandina cinematografica anni '70 da film poliziesco, come ignoro chi abbia disegnato l'episodio che purtroppo non ha bei disegni come la copertina sembra promettere. Come vedrete infatti le prime tavole iniziano anche benino, con uno stile che ricorda "vagamente" quello di Fenzo, ma poi da pagina 7 a seguire sembra cambiare quasi mano, disegnatore, tratto e stili andando sempre più a peggiorare o a sembrare molto discontinuo, affrettato. Stessa cosa la sceneggiatura che pare un mix un po' impazzito tra un fumetto erotico, uno di spionaggio, uno di supereroi e uno di fantascienza. In copertina come sovra-titolo si legge la dicitura "Il Fumetto più erotico del mondo"(...Quanta ambizione...). Probabilmente la frase si riferiva al fatto che fosse il primo fumetto sexy a mostrare un po' di contenuti hard rispetto a quelli della concorrenza. Di fatto il passaggio tra soft e hard la EDIFUMETTO e la EDIPERIODICI lo ebbero intorno al 1983, prima di quel periodo le loro pubblicazioni generalmente tendevano a nascondere primi piani di penetrazioni, rapporti orali espliciti e sopratutto l'esposizione dell'organo maschile. Questa casa editrice forse ci era arrivata prima insieme alla famigerata Galax e avrà voluto specificarlo in copertina per battere le testate "rivali". Ma non basta vedere un po' più di pelo e di primi piani hot per rendere veramente erotico un fumetto. Qua mancano proprio dei dialoghi decenti (si usano dei termini e delle frasi imbarazzanti...e non perché siano volgari, anzi casomai sono scemotti e ridicoli), c'è molta approssimazione, probabilmente i primi episodi avevano una cura maggiore e questo appartenente alla stagione finale della serie accusava molta più trascuratezza.
Peccato perché comunque gli ingredienti giusti c'erano. La serie originale di fatto vedeva come protagonista la bella e indomita spia Della De Luxe, detta "La Rolls Royce", grazie al suo fisico sinuoso e provocante, sogno proibito di uomini e donne. L'eroina si trova coinvolta in varie missioni e avventure sempre più pericolose che dalle dinamiche in stile 007 ad un certo punto sfociano in vere e proprie storie fantascientifiche con l'acquisizione della stessa protagonista di super-poteri e l'arrivo di colleghi e nemici villain anche loro in possesso di facoltà paranormali o super-armi avveniristiche.
Anche il titolo della serie e i nomi dei personaggi cambiano nel corso delle stagione: si comincia con LE AVVENTURE DI ROLLS ROYCE per poi passare a ROLLS ROYCE, ROLLY ROSS, EVA ROSS, ROLLY ROYCE...
Questo episodio inizia con l'incontro di un uomo e una donna, non meglio specificati, si conosce grazie alla didascalia il nome di lui...Si capisce che i due stanno per fare sesso, ma poi di botto sembra che sia stata cucita un'altra storia sopra (da qui anche il possibile dubbio su due disegnatori diversi), cambiando un po' le frasi nelle didascalie...
Non si capiscono bene le ragioni dell'intrigo/missione che segue, chi siano questi personaggi, c'è anche un intermezzo lesbo del tutto gratuito, insomma un gran caos e non credo sia dipeso dal fatto che la storia sia continuativa e non si conoscono le puntate precedenti....
Ovviamente essendo un albo raro e molto curioso (anche nel suo essere trash) lo abbiamo pubblicato anche per dovere storico di archivio del vintage sexy a fumetti, ma se in futuro non troveremo altri episodi più convincenti probabilmente questo sarà il primo ed ultimo...Voi che ne pensate? Eravate a conoscenza di questa serie? Avete letto degli episodi migliori? Fateci sapere nei commenti ...

I MITICI FUMETTI: LE INFEDELI in....AMORE TRA GIOVANI - IL CAMPING DELL'AMORE (Albo n.3)

Grazie alla donazione di DIABOLIK e allo scan di CHARLES, oggi vi presentiamo un'antologica fine anni '90 che ancora mancava all'appello del nostro blog. Trattasi de LE INFEDELI edita dalla VIDEOSUONI di Roma nel 1998 e pubblicata per 10 albi. Il titolo fa subito pensare a una raccolta di fumetti erotici con protagoniste donne che amano cornificare i propri compagni o mariti, ma a giudicare dai due fumetti proposti in questo albo numero 3 della collana, il tradimento proprio non è contemplato, casomai le due storie sembrano delle "brutte copie" di alcuni episodi di MALIZIA, soprattutto il primo con protagonisti due giovani ragazzi. Non si conoscono gli autori di questi episodi, a mio parere i disegni sono discontinui oscillanti tra alcune tavole più discrete ad altre molto mediocri, le sceneggiature sono invece decisamente mediocri, partono da un'idea piccante e interessante, ma poi non hanno sviluppo se non quello di essere semplici espedienti per mostrare situazioni hard. L'albo sembra proprio rappresentare lo scadere di qualità e idee degli ultimissimi pocket pubblicati negli anni '90 dopo il boom degli '80. Nel primo episodio si assiste a un incontro di sesso tra Angela e Marco dove lui per riprendersi subito dal primo orgasmo propone l'uso di droga facendo arrabbiare lei. Il secondo segue invece il percorso di "riabilitazione" sessuale di alcuni ospiti di un camping erotico alle Canarie, trai quali la bella Marion, sessualmente depressa a causa di un marito troppo vecchio e stanco che non la soddisfa più. Tra i due episodi questo risulta a mio parere migliore, sia come disegni che per l'intreccio, se pur di poco. Con la scusa dell'isola dove si cura il sesso, si assiste a tanti siparietti hot, che includono anche il sesso gay, il bondage, l'umiliazione, pene corporali, sesso con lolite ecc, ma diciamo che quelli più riusciti sono quelli con protagonista Marion (che un po' a suo modo rappresenta in parte un infedele del titolo), gli altri sono un po' buttati li e appaiono un po' gratuiti...però magari qualche lettore che ha certi gusti li apprezzerà... 

Come vedrete l'albo alternava ai fumetti due vignette sexy satiriche stile barzellette, molto in voga in quegli anni. Carina la cover vagamente in stile Manara...vagamente! Insomma come opera di archiviazione e ritrovamento dei mitici sexy vintage anche se non è il massimo, comunque questa serie andava riproposta...no?

Fateci sapere nei commenti!

I MITICI FUMETTI: LE ORE DE SADE in...ORGIA CLUB (Albo n.2)

Secondo albo dell'antologica INTERNATIONAL PRESS dedicata al mondo bondage e sadomaso. Rispetto al primo letto lo scorso mese, stavolta la tematica sadico erotica sembrerebbe più presente e sviluppata in una storia ambientata nella Londra di inizio 1900. Bei disegni, situazioni che spaziano in varie tipologie coinvolgendo anche rapporti gay, orge, un inaspettato travestito e purtroppo anche del sesso geriatrico che si poteva benissimo evitare...Non conosco il disegnatore, ma se qualcuno lo riconoscesse ce lo faccia presente nei commenti. Copertina e titolo sono un po' fuorvianti, sembrano anticipare qualcosa di più moderno con una sorta di "donna gatto" protagonista, mentre il fumetto vira su tutt'altro ambiente e epoca...

I MITICI FUMETTI: PORNOSTAR in.... LE BELVE SCATENATE (Episodio N.09)

IN QUESTO EPISODIO: Beba e Fiona sono in viaggio per le strade sperdute dello Utah, approfittando di una settimana di vacanza alla ricerca di un posto tranquillo dove respirare aria pulita. Fermatesi in una stazione di benzina per fare rifornimento, si imbattono in due loschi galeotti in fuga dal vicino penitenziario di Provo. I due malviventi, presi dal panico rapiscono Beba e con l’auto delle sorelle Fucker si dirigono verso il confine con il Canada. Non immaginando che da lì a poco… si scatenerà un sanguinosa e selvaggia caccia all’uomo, organizzata dallo sceriffo e dal suo vice, della vicina cittadina della contea di Eureka…

Avvincente e spettacolare nuovo episodio della saga delle due sorellone Fucker, splendidamente disegnate dal maestro GIOVANNI ROMANINI. In una delle loro assurde avventure, tra le più frizzanti e incredibili che mai; ricche di sensazionali colpi di scena (con tanto di violente sparatorie), ma soprattutto con innumerevoli ed eccitanti scene di sesso… E siiiii… Come al solito, Beba e Fiona non ci deludono mai…

Buona avvicente lettura cari amici e care amiche.

Il vostro Daice

I MITICI FUMETTI: ILONA LA VALKIRIA in....RAPACE AGGRESSIONE (Episodio n.5)

Grazie alla scansione del nostro amico e collega CHARLES, oggi sul blog vi presentiamo una serie che ancora mancava all'appello, ovvero ILONA LA VALKIRIA. La serie uscita nel 1978 e edita dalla "famigerata" GALAX conta 81 episodi e si è conclusa nel 1985 divenendo forse una delle più longeve della casa editrice. Ideata dallo sceneggiatore GIANNI BONO alternava i disegni di WILSON VIEIRA e LUCIANO MILANO e aveva come protagonista una bionda e sadica motociclista degli anni '80 rigorosamente vestita in pelle nera e stivaloni, amante del sesso bondage e sadomaso, dove lei naturalmente fa da mistress sia ai vari maschi che alle varie femmine che incontra nelle sue disavventure. Ilona si ritrova sempre coinvolta in storie pericolose che spaziano dal noir al crime, dall'horror al thriller trovandosi faccia a faccia e soprattutto corpo a corpo con banditi, spacciatori, malavitosi, politici corrotti, serial killer, prostitute e balordi e balorde di vario tipo. Non so se il nome e la fisionomia del personaggio fosse ispirato alla celebre pornodiva Ilona Staller, in arte Cicciolina, o solo un vago richiamo... Da notare come gli albi di questa casa editrice, già nel 1978 fossero comunque più hard dei corrispettivi albi "rivali" editi dalla Edifumetto o Ediperiodici che solo dopo il 1982 iniziarono a mostrare i contenuti più pornografici. 

L'episodio che leggerete è il quinto della saga e lascio a voi nei commenti di dire la vostra...

I MITICI FUMETTI: CRONACA OSCENA in....AREOLINEE SAFFO - L'INCHIAPPATO ( ALBO n. 3)

Ecco il secondo albo che il nostro amico e collega  blogger CHARLES ci ha gentilmente offerto e scansionato dell' antologica CRONACA OSCENA dell'EDITORIALE TRASTEVERE. Lo scorso Aprile vi avevamo proposto l'albo 6, oggi leggerete il 3 che contiene due episodi piccanti ed erotici, ma molto  diversi tra loro come generi. Il primo infatti vira decisamente sul noir, azione, con momenti più violenti e drammatici, mentre il secondo è essenzialmente una commedia sexy con un finale abbastanza a sorpresa. Forse i due episodi hanno come tematica comune la bisessualità o l'essere molto fluidi. Di fatto contengono varianti stimolanti per i vari gusti, etero, lesbo, gay. Nel primo episodio, di cui ignoro il disegnatore, si raccontano le avventure della Saffo Airlines, che come si può intuire dal nome è una linea aerea composta solo da bellissime ragazze con gusti decisamente lesbici. Le fanciulle rimangono coinvolte in un intreccio assai pericoloso con un vizioso emiro arabo e un gruppo di violenti dirottatori. Nel secondo invece Enzo e Anna sono una giovane coppietta di sposi. Lui è bello e dotato ma lei non sembra raggiungere mai un vero orgasmo. Il marito allora si adopera per cambiare un po' il loro ménage  sessuale, scoprendo una particolare voglia e fantasia della moglie non ancora esplorata...Questo secondo fumetto è disegnato dagli artisti dello STUDIO DEL PRINCIPE e di fatto il protagonista Enzo è il sosia esatto del nostro Tromba. Non so se l'autore sia proprio EUGENIO BENNI, forse i lettori più esperti ci possono aiutare, ci sono poche fonti su gli artisti che hanno lavorato in questa antologica, ma di sicuro il tratto è quello dei disegnatori del mitico studio. BUONA LETTURA E BUON WEEKEND!!

I MITICI FUMETTI: DE SADE IN...IL DIVINO MARCHESE (EPISODIO N.1)

Nel marzo del 2017, su questo blog, la nostra Hostess pubblicava il n.5 della serie De Sade: "La Parmigianina", il primo di tutta una serie di episodi, perlopiù sparsi, rammaricandosi, nella sua bella presentazione (che vi invito a leggere CLICCANDO QUI), della mancata reperibilità del primo numero, intitolato: "Il Divino Marchese" (De Sade - Anno I  n. 1 - giugno 1971) con il quale avrebbe preferito aprire le danze. De Sade è una delle serie che io e Tippy amiamo particolarmente, entrambi siamo d'accordo sul fatto che se solo avesse avuto dei disegni di un certo livello, con ogni probabilità sarebbe stata addirittura un capolavoro. Pensiamo questo, perché la serie è ambientata in un'epoca affascinante, perché il protagonista è ispirato alla vera figura del Marchese Alphonse Donatien De Sade, probabilmente il più grande libertino della storia e perché le sue storie traspirano erotismo da tutti i pori. Certo, le cosìddette scene hot mostrano poco o nulla com'era d'uso all'epoca, ma ciò non toglie che nei 172 albi che compongono questa serie siano state sviscerate un numero spaventoso di perversioni di ogni genere, il tutto tra intrighi, misteri, avventura e chi più ne ha più ne metta. L'erotismo in De Sade è un tipo di erotismo puro, la base sulla quale si incastrano poi tutti gli altri elementi. il sesso non è mai visto come un elemento di contorno, ma è il vero motore  trainante di tutte le trame e che unito al fascino  perverso del protagonista e delle sue tante vittime e complici, rendono questa serie davvero particolare e intrigante. 

Ebbene, se è vero che questo fatidico primo albo di De Sade, ad oggi, ancora non è venuto fuori nella sua edizione originale in italiano, circola da tempo in rete una versione in olandese che il nostro amico e collega Charles di vintagecomix non si era certo lasciato scappare. È stato allora che ho pensato (nell'attesa che prima o poi possa sbucare fuori l'albo originale), che avrei potuto tradurlo e adattarlo in italiano, editarlo, fare il lettering e tutto il resto. Ero partito con l'intenzione di confezionare questo albo solo per mio diletto personale e poi regalarlo a Tippy.  Così, dopo aver tradotto i testi dall'ostico (almeno per me) olandese, mi sono divertito a creare la seconda di copertina con tutte le info possibili che non avreste trovato nemmeno sull'albo originale e scritto con cura tutte le note editoriali, ho creato il frontespizio col titolo, rifatti tutti i balloon, inserito il mio stile di lettering e realizzato persino la quarta di copertina che pubblicizza il prossimo numero. L'ho regalato a Tippy la quale, dopo averlo letto, mi ha chiesto se volevo pubblicarlo per poterlo condividere con i nostri lettori. Il lavoro ce l'avete davanti agli occhi,  Per chi ama questa serie, troverete in questo primo albo le origini del Marchese De Sade, la nascita, la sua istruzione da parte dello zio paterno, l'infanzia trascorsa in un collegio di padri gesuiti da dove poi viene espulso, cosa che si ripeterà in almeno altre sei scuole (già, indovinate un po' perché?), il suo arruolamento nella fanteria...e qui in un misto di realtà storica e invenzioni di sana pianta da parte degli autori della serie, veniamo a conoscenza della sua prima missione a Madrid: uccidere la contessa Maya Castillo Y Mendoza. La donna, approfittando  del suo fascino, starebbe sottraendo delle importanti informazioni segrete all'ambasciatore francese Pierre De La Boulangerie (innamorato perso della donna), per poi spifferarle al governo spagnolo. Maya, per chi ha letto i primi episodi della serie, diverrà poi l'amante e complice di De Sade, almeno nella parte iniziale di questa lunga saga. Bene, non aggiungo altro e vi lascio al piacere della lettura. Fatemi sapere nei commenti se vi è piaciuta la mia traduzione e tutto il resto.

ISI

I MITICI FUMETTI: SUPER ZORA IN...IMEN IMENEO - CADAVERE ECCELLENTE (ALBO N.49)

IN QUESTI EPISODI: Frau Murder si è innamorata di un giovane conosciuto in una locanda, tale Giovanni Gotenberg (per leggere episodio precedente CLICCA QUI), ora i due, in compagnia di Zora, si stanno recando a Monaco dove il giovane entrerà in possesso di una cospicua eredità. Già durante il tragitto, il terzetto era stato oggetto di diversi attentati e sembra che la mano che si cela dietro tutto questo sia una certa Maria Swan. Zora e Frau decidono di andare a fare visita, a modo a loro, alla donna, ma...Maria Swan si rivelerà un "tipetto" alquanto fuori dalle righe.... in seguito, dopo essersi separata per l'ennesima volta dalla sua amica Frau, Zora, colta da un temporale, trova rifugio in un castello dove si troverà faccia faccia con la Morte in persona che la condurrà all'inferno non come dannata, ma per poter svolgere una missione per conto di...udite, udite: la famosa Elena di Troia. Zora si ritroverà così catapultata nella Palestina dell'anno 20 dopo Cristo. Ma in cosa consiste la sua missione? Leggete per scoprirlo.

L'albo n.49 di Super Zora che vi presentiamo oggi contiene le storie: "Imen Imeneo" e "Cadavere Eccellente", scan ed editing di Aquila della Notte e Mal32 che ringraziamo.

Delle due storie, sicuramente è la seconda a mettere in risalto la grande fantasia dello sceneggiatore Rubino Ventura che si diverte ad inserire il suo personaggio prima in un contesto da  incubo ad occhi aperti, per poi svelarci che di incubo non si trattava affatto e che la nostra vampira, momentaneamente "defunta" e assurta a puro spirito, viene catalputata dapprima all'inferno per incontrare Elena di Troia e poi nella Palestina ai tempi di Cristo a compiere una delicata missione che di certo non starò qui a svelarvi per non rovinarvii la sorpresa. Ancora una volta, Ventura, sceglie di dividere le due amiche, lasciando Frau Murder a vivere con Giovanni Gutenberg la propria storia d'amore, della quale in futuro, all'ennensimo ritorno della vampira tedesca a fianco dell'eterna amica-amante, non se ne ricorderà ne la stessa Frau, ne tantomeno lo "stravagante" sceneggiatore che su questa serie, se ancora non lo aveste capito, si concedeva il lusso di fare quello che cavolo gli pareva, costruendo situazioni su situazioni, introducendo personaggi anche piuttosto importanti, ma che poi, puntualmente, abbandonava di punto in bianco senza ritornarci più sopra e ne è un classico esempio la scomparsa del Dottor Mark Finney, forse l'unico vero amore di Zora, dato per disperso durante una tempesta sul mare (vedi Zora Anno II n.4 "L'Uomo Anfibio", episodio ristampato in Super Zora n.5), ma della cui morte non se n'è avuta mai la certezza. Di solito, per evitare di far spoiler durante la presentazione degli albi, evito di proposito di analizzare nei dettagli, trame, sottotrame e quant'altro, lasciando a voi lettori il piacere di farlo nei commenti, qualora ne aveste voglia o porre al sottoscritto curiosità varie relative alla serie, ma come per le "frasi da incorniciare" che riporto nelle presentazioni degli albi di Biancaneve, mi sento almeno di "spoilerare" un dialogo, quello di Zora che trovate alla tavola 76 del secondo episodio di questa ristampa, dove la nostra vampira, trovandosi al cospetto di Elena di Troia, non riesce a trattenere la propria curiosità  e le spara due o tre domande di fila che, sono sicuro, vi faranno spanciare dalle risate: "È vero che Achille era un culo? Sul serio Andromaca si faceva scopare da Enea, mentre Ettore combatteva?" - "Pettegolezzi!" ribatte la famosa amante di Paride, causa della guerra di Troia. Ecco, questo era Rubino Ventura, sicuramente tra gli sceneggiatori dell'epoca, il mio preferito in assoluto.

ISI