IN QUESTI EPISODI: Fallito il tentativo di raggiungere la Luna, insieme allo strambo scienziato che ha ideato la macchina volante sulla quale i due stavano effettuando il loro primo volo (per vedere episodio precedente CLICCA QUI), Zora si ritrova in Transilvania dove si imbatte nuovamente in Dracula (e chi, sennò?). Intanto, due giovani sposi in viaggio di nozze che stavano viaggiando a bordo di una carrozza, si trovano coinvolti in un incidente che costa la vita ai due conducenti. L'uomo e la donna, nel loro vagare, giungono a un castello che sembra disabitato e vi trascorrono la notte. Il mattino seguente, mentre sta per lasciare il castello per andare a raggiungere il più vicino centro abitato, la coppia scopre quello che sembra essere l'ingresso di una tomba. Spinti dalla curiosità e soprattutto del nome scolpito sulla pietra: Marka Dracula, i due vi entrano, ma vengono poco dopo sorpresi da due briganti che uccidono l'uomo e violentano la donna. Il sangue dello sposo penetra all'interno della tomba e la stessa notte accade qualcosa di straordinario: i resti di Marka, figlia di Dracula, prendono nuovamente vita e la vampira, con l'aiuto di Satana, si mette in cerca di suo padre...
Terminata l'avventura con Marka, Zora si separa nuovamente da Dracula lasciandolo al proprio destino e decide di raggiungere di nuovo lo strambo scienziato. L'uomo ha finalmente portato a termine la riparazione della sua macchina volante e, per la seconda volta, i due tentano la missione che stavolta li condurrà davvero sulla Luna, ma cosa attenderà i due impavidi viaggiatori una volta sbarcati?
Primo weekend di giugno in compagnia di Zora. La bella e sexy vampirona non salta il suo appuntamento mensile con i suoi lettori ed è qui per regalarvi due nuovi succosi episodi. L'albo di cui ci occupiamo oggi è il n.23 della ristampa SUPER ZORA (agosto 1978). contenente all'interno gli episodi "La Figlia di Dracula" e "Verso la Luna" (le copertine originali delle due storie e i dati di pubblicazione, li trovate, come sempre, a fine fumetto): Scan e editing a cura del solito Aquila della Notte in collaborazione con il suo socio Mal32, grazie infinite, amici.
Sinceramente, anche se all'epoca in cui leggevo questa serie ricordo che buttavo giù tutto senza pormi troppe domande, oggi ritengo che l'inventiva dello sceneggiatore Rubino Ventura sia sempre stata costellata da alti e bassi, tanti episodi indovinati e, ahimé, tantissimi altri in cui lo spunto iniziale viene poco sviluppato, dando vita a potenziali occasioni mancate. Questi due episodi non vanno sicuramente annoverati tra i migliori dell'intera serie, ma nel primo soprattutto si nota una certa fretta nel portare a conclusione un'dea che invece si sarebbe potuta rivelare davvero molto interessante e stimolante. Troppo spazio concesso alla parte introduttiva che si porta via una quarantina di tavole e poco, troppo poco spazio concesso al particolare rapporto tra Marka e suo padre Dracula che secondo me, proprio a causa dell'intrigante matrice incestuosa, andava sfruttato meglio. Ventura da vita a un personaggio nuovo, sexy, molto passionale che avrebbe potuto interagire almeno per un po' di episodi con la nostra protagonista, dando vita (data l'attuale assenza di Frau Murder) a un gustosissimo triangolo erotico. E invece...lo sceneggiatore crea il personaggio e poi, quasi come se se ne fosse improvvisamente pentito, ne decreta il proprio destino in maniera velocissima. Nel secondo episodio invece si ha la sensazione di leggere una delle sue storie scritte per Biancaneve, con situazioni una più assurda dell'altra, che si susseguono senza sosta e dove si ripetono alcuni cliché evidentemente molto cari all'autore e ne cito almeno uno: la scena in cui Zora deve soddisfare l'appetito sessuale del gigante (e che l'autore riproporrà poi in futuro, anche se in un contesto diverso, in un episodio intitolato "Mini Zora") è simile a quella con protagonista la bella principessa di Kurtlandia in un episodio di prossima pubblicazione che leggerete.
Non mi dilungo oltre e vi lascio al piacere della lettura, attendendo i vostri pareri nei commenti.
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