La Cenerentola che leggerete, inaugurò di fatto nel 1973 la famosa antologica FIABE PROIBITE madre di tutte le varie antologiche sexy fiabesche venute subito dopo. Ai disegni di questo albo il mitico SANDRO ANGIOLINI dal suo tratto "burroso" e inconfondibile. La sua Cenerentola sembra quasi nelle sembianze un'anticipazione della sua Poliziotta in versione teenager. La sceneggiatura riadatta la fiaba classica aggiungendoci nuovi personaggi e dando persino un nome alla bionda protagonista, che diventa così la dolce e ingenua Susy, maltrattata dal padre e poi dalla matrigna e dalle sorellastre. La fanciulla però grazie all'aiuto del giovane monello Trapanino, non solo conquisterà il suo "principe azzurro", ma scoprirà prima le varie gioie del sesso. Trapanino (uno dei nuovi personaggi inventati per questa versione) è di fatto il sostituto della classica fata madrina, ma essendo un bel giovanotto (anche qui il personaggio sembra una versione più giovanilistica del Silver Bird di Poliziotta) approfitterà prima delle grazie di Cenerentola e poi l'aiuterà a diventare principessa. In questa lunga rivisitazione vengono mostrati anche diversi antefatti, per esempio come è morta la madre della protagonista o come il padre si è poi risposato con la donna che diventerà la matrigna di Cenerentola che si scopre essere la tenutaria di un bordello che si porta dietro le sue "figlie", due giovani prostitute. Inutile dire che la nuova famiglia della protagonista si darà molto da fare sessualmente oltre che trattare la ragazza come una serva. Insomma una versione molto riveduta e scorretta, che sebbene non abbia tavole hard è comunque molto erotica, maliziosa e spiritosa. D'altronde anche la fiaba originale di Cenerentola, prima di essere addolcita da Perrault in Francia, dai fratelli Grimm in Germania e infine da Walt Disney nel celebre film d'animazione, era un racconto tutto italiano, alquanto macabro e sensuale con una protagonista molto meno ingenua e più spregiudicata, nella sua primissima versione pubblicata nel 1694 del napoletano Gianbattista Basile, ovvero La Gatta Cenerentola. Il mito di questo personaggio parrebbe poi risalire da un'antichissima leggenda egiziana e da una cinese.
mercoledì 6 novembre 2024
I MITICI FUMETTI: FIABE PROIBITE in...CENERENTOLA (Albo n.1)
La Cenerentola che leggerete, inaugurò di fatto nel 1973 la famosa antologica FIABE PROIBITE madre di tutte le varie antologiche sexy fiabesche venute subito dopo. Ai disegni di questo albo il mitico SANDRO ANGIOLINI dal suo tratto "burroso" e inconfondibile. La sua Cenerentola sembra quasi nelle sembianze un'anticipazione della sua Poliziotta in versione teenager. La sceneggiatura riadatta la fiaba classica aggiungendoci nuovi personaggi e dando persino un nome alla bionda protagonista, che diventa così la dolce e ingenua Susy, maltrattata dal padre e poi dalla matrigna e dalle sorellastre. La fanciulla però grazie all'aiuto del giovane monello Trapanino, non solo conquisterà il suo "principe azzurro", ma scoprirà prima le varie gioie del sesso. Trapanino (uno dei nuovi personaggi inventati per questa versione) è di fatto il sostituto della classica fata madrina, ma essendo un bel giovanotto (anche qui il personaggio sembra una versione più giovanilistica del Silver Bird di Poliziotta) approfitterà prima delle grazie di Cenerentola e poi l'aiuterà a diventare principessa. In questa lunga rivisitazione vengono mostrati anche diversi antefatti, per esempio come è morta la madre della protagonista o come il padre si è poi risposato con la donna che diventerà la matrigna di Cenerentola che si scopre essere la tenutaria di un bordello che si porta dietro le sue "figlie", due giovani prostitute. Inutile dire che la nuova famiglia della protagonista si darà molto da fare sessualmente oltre che trattare la ragazza come una serva. Insomma una versione molto riveduta e scorretta, che sebbene non abbia tavole hard è comunque molto erotica, maliziosa e spiritosa. D'altronde anche la fiaba originale di Cenerentola, prima di essere addolcita da Perrault in Francia, dai fratelli Grimm in Germania e infine da Walt Disney nel celebre film d'animazione, era un racconto tutto italiano, alquanto macabro e sensuale con una protagonista molto meno ingenua e più spregiudicata, nella sua primissima versione pubblicata nel 1694 del napoletano Gianbattista Basile, ovvero La Gatta Cenerentola. Il mito di questo personaggio parrebbe poi risalire da un'antichissima leggenda egiziana e da una cinese.
mercoledì 16 ottobre 2024
I MITICI FUMETTI: FIABE PROIBITE in...I VIAGGI DI GULLIVER (Albo n.5 Supplemento)
Grazie allo scan del nostro ormai mitico lettore e amico SILVER BIRD, torna la fantastica serie antologica FIABE PROIBITE ideata da RENZO BARBIERI negli anni '70. Una delle prime serie a fumetti, almeno in Italia a offrire le versioni sexy e sporcaccione delle fiabe e racconti fantasy. La collana conta la pubblicazione di circa 45 albi più vari supplementi e serie analoghe (come SEXY FAVOLE, FAVOLETTE SEXY, SEXY FIABE ecc...) seguite dopo il successo di questa, prodotte sia dalla EDIFUMETTO che da altri editori. La serie "madre" si avvaleva dei disegni di bravissimi artisti come EUGENIO BENNI (che ha firmato l'episodio che leggerete e di cui poi tornerò a parlare), SANDRO ANGIOLINI, NICOLINO DEL PRINCIPE, STELIO FENZO, GIUSEPPE MONTANARI, DANILO GROSSI, LEONE CIMPELLIN e tanti altri. Sicuramente è la migliore tra le varie antologiche dedicate all'erotico fiabesco, perché sapeva unire per la maggior parte degli episodi (tranne alcune eccezioni di dubbio gusto) buoni disegni a buone sceneggiature. Ovviamente l'erotismo era molto soft, non c'era alcun contenuto hard perché il periodo non lo permetteva, ma per chi ama il genere fiabesco e fantasy erano veramente dei piccoli capolavori.
sabato 18 settembre 2021
I MITICI FUMETTI: FIABE PROIBITE / SEXY FAVOLE..IL BRUTTO ANATROCCOLO - LA FATA FATATA - IL PAESE DELL'AMORE - LE DISAVVENTURE DI CAPPUCCETTO ROSSO - GUERIN MESCHINO - L'ACCIARINO MAGICO
lunedì 12 luglio 2021
I MITICI FUMETTI: FIABE PROIBITE in...IL DRAGO VERGINE E LE RAGAZZE...NO (Episodio n. 26)
venerdì 12 marzo 2021
I MITICI FUMETTI: FIABE PROIBITE IN... ALLA CONQUISTA DI UN REGNO (ALBO N.13)
IN QUESTO EPISODIO: Per salvare il piccolo erede al trono dall’usurpatore che ha assassinato i propri genitori, il Mago Popone, sotto le sembianze di una cicogna, depone il pargolo ancora in fasce presso il castello del Conte D’Altoforno. Il piccolo viene allevato dal soldato Scopadassi e da sua moglie e gli viene dato il nome di Benvenuto. Il ragazzo, a cui viene poi dato il diminutivo di Ben, cresce sano e forte, ignaro della sua vera origine regale. Su di lui veglia il fedele Popone che assume di volta in volta le sembianze di un animale diverso, con l’intento di proteggerlo. Ben aspira a diventare un soldato, ma il figlio del conte D’altoforno, succeduto al padre dopo la sua morte, non ne vuole sapere e lo utilizza come sguattero in cucina. Per raggiungere il proprio scopo, il ragazzo cerca di ammansire la moglie dell’uomo, affinché possa mettere una buona parola, ma finisce invece col farci sesso e a dover fuggire dal castello, nudo su di un cavallo, per sfuggire all’ira del marito cornuto. Da qui in avanti, Ben vivrà tutta una serie di avventure, l’una dietro l’altra che lo porteranno a conoscere due personaggi al quale si affezionerà molto, la sexy e brunetta ladra Manina e Momo, un giullare che Ben salva dall’impiccagione. Il nostro eroe si innamorerà poi della bellissima e bionda contessina Isabella Di Bardolino ma riuscirà poi a scoprire le sue vere origini e vivere per sempre felice e contento?....
Per la prima volta su questo blog, pubblichiamo un albo della collana Fiabe Proibite, per la precisione il n.13 della Seconda Serie, uscito nelle edicole nel settembre del 1974. "Alla Conquista del Regno", si presenta come una corposa e godibile storia, ricca di sesso e avventure cavalleresche di ben 216 tavole, realizzate, per i disegni, del bravissimo EUGENIO BENNI, disegnatore di punta dello storico Studio del Principe. Ringraziamo il nostro amico di sempre CHARLES per le ottime scan e la donazione.
Il
filone delle favole sexy, fu sicuramente uno dei più
fortunati al quale l’editore Renzo Barbieri diede vita,
sfornando diverse testate dedicate al genere, rivisitando sia vecchie e celebri
favole, riproponendole, per l’appunto, in maniera sexy che
producendone di nuove, nate dalla propria fantasia e quella dei propri
collaboratori. Fiabe Proibite fu in assoluto la prima testata
dedicata al genere, prima che facessero la loro comparsa nelle edicole altre
collane come Sexy Favole, Sexy favole Doppie, Cenerentola, Favolette
Sexy, Fiabe Colorate e Fata Turchina, senza
contare il capolavoro per eccellenza costituito dalla Biancaneve di Rubino
Ventura e Leone Frollo. La testata che vide la
sua luce nelle edicole nel marzo del 1973 con
una storia dedicata a Cenerentola, venne divisa in tre annate,
per un totale di 44 numeri: dieci numeri editi nel 1973,
diciannove nel 1974 e quindici nel 1975. I primi
sedici episodi vennero ristampati nella collana “I Nobel del Fumetto” nei
nn. 8 e 12 col solito sistema delle tavole
rimontate, rimpicciolendo 8 vignette per pagine, Un’altra riedizione
venne inserita all’interno dei primi quattro numeri di “Odeon” dove
vennero riproposti, nell’ordine, i numeri 2, 3, 1 e 7.
Tanti gli artisti chiamati a realizzare le tavole per questa
collana, tra i quali spiccano i nomi di Sandro Angiolini, Leone
Cimpellin, Stelio Fenzo, Eugenio Benni, Angelo Maria Ricci, Giuseppe Montanari, il
famigerato Studio Origa e altri. Le copertine vennero
affidate a più artisti: Nicola Del Principe, Leone Cimpellin, Lo
Studio Rosi, Vittorio Cossio, Germano Ferrari, Fernando Carcupino, nonché
a due autentiche leggende come Alessandro Biffignandi e Emanuele
Taglietti, senza dimenticare il grande Ferdinando Tacconi.
Non aggiungo altro e vi lascio al piacere della lettura in compagnia del giovane e sfrontato Benvenuto (detto Ben) e le sue avventure erotico-cavalleresche. Ci sentiamo nei commenti.
ISI