venerdì 21 gennaio 2022
I MITICI FUMETTI: SEGRETI DI DONNE in....IL DIFETTUCCIO - UNA COPPIA IN CRISI (Albo n.24)
sabato 17 ottobre 2020
I MITICI FUMETTI: SEGRETI DI DONNE SPECIAL IN...LA BARBONA SEDUTTRICE - L'ANALISTA (ALBO N.26)
Ancora una volta torno ad occuparmi di questa collana antologica, non perché ne sia un accanito fan, ma è capitato che di recente, raccogliendo materiale da pubblicare, mi ero imbattuto in alcuni numeri che avevo deciso di mettere da parte. L'albo Speciale n.26 di "Segreti di Donne" targato EDIPERIODICI che vi presentiamo oggi, è offerto dall'inossidabile CHARLES, autore anche delle scan, che ringraziamo come di consueto. Avete quindi un weekend a disposizione per godervi ben due storie e farci sapere quale è stata la vostra preferita. Diamo un'occhiata insieme ai contenuti.
LA BARBONA SEDUTTRICE, disegnata da GIANFRANCO GIORGI (Tango), ci racconta la storia di Cristina, una barbona che vive nella stazione di una grande città. Un tipo strano, nel cui linguaggio emergono barlumi di cultura. A un uomo che sta aspettando l'arrivo del treno, Cristina, chiede di fargli vedere l'attrezzo, rispondendo così al perché dell'uomo: "Perché mi piace, mi piace proprio il cazzo, capisce?". Ad aiutarci a capire un po' la sua storia, ci viene incontro un flashback della donna quando era solo una bambina e sorprese i propri genitori durante un rapporto sessuale. Anche Don Paolo, un sacerdote della zona, sembra notare in Cristina qualcosa di speciale, quando si propone di offrirle un pasto caldo, portandola con se in una comunità di alcolizzati e tossicodipendenti in cui opera. Un giorno Cristina, grazie al suo intervento, salva la vita a un uomo. Apprendiamo così che la donna ha, in realtà, un passato da Dottoressa, cosa che interessa tanto Don Paolo , il quale chiede a Cristina di aiutarlo. Cristina accetta e noi cominciamo a capire che la causa dei suoi problemi è dovuta proprio alla sua passione per il membro maschile...riuscirà la nostra a farne a meno?
L'ANALISTA, per i disegni di MARIO JANNÌ, ci racconta invece la storia di Norma, una psicologa di fama nazionale che, oltre ad insegnare all'Università, scrive anche articoli per quotidiani e riviste. La sua specializzazione consiste nelle "nevrosi sessuali del maschio" , per cui le capita di ascoltarne di tutti i colori dalle bocche dei propri pazienti. Nel privato, la vita di Norma é tranquilla e serena e anche sessualmente, col proprio marito, sembra andare tutto a gonfie vele, fino a quando un giorno questi gli confessa di volersene andare, poiché innamorato di un'altra donna. Norma inizia a trascurare il lavoro, un libro che stava scrivendo e, giorno dopo giorno, diventa lei stessa preda di maniache ossessioni, dal sesso, alla pulizia della casa, al cibo, finché, suo marito fa improvvisamente ritorno e...
Le due storie non sono nulla di eccezionale, la prima sembra partire bene, ma poi giunge troppo frettolosamente a una conclusione che lascia davvero poco o nulla, troppo affrettata per i miei gusti e con tanti risvolti mancati e situazioni erotiche che si potevano creare. La seconda mi è piaciuta un po' di più, ha una sua coerenza e un po' aiuta a riflettere. Ma non mi dilungo oltre, odio fare le analisi alle storie, di solito le leggo e basta, erano questi, fumetti, che regalavano un quarto d'ora di svago dove, oltre a delle belle scene di sesso, si sperava sempre di imbattersi in qualche trama che in qualche modo colpisse più di un comune film porno, dove la storia, lì, di sicuro non la si trovava proprio mai! Sviscerate pure le vostre impressioni. Vi aspetto nei commenti.
BUONA LETTURA
ISI
mercoledì 12 agosto 2020
I MITICI FUMETTI: SEGRETI DI DONNE IN...AMORE IN PRETURA - SPOSERÒ JOVANOTTI (ALBO N.9)
IN QUESTI EPISODI: Nel primo, facciamo conoscenza con Marika: donna "esemplare", un'avvocatessa che combatte lo stupro e Veronica: sua figlia, irriverente, ribelle, attratta dal sesso violento, desidera bei "figacci" che la sottomettano a dovere alle loro turpi voglie, facendola godere come una matta. Due personalità, solo in apparenza diverse, perché quando viene arrestato un certo Bruno, condannato per aver stuprato e ucciso una donna, sia Veronica che sua madre, si scopriranno irresistibilmente attratte dall'imputato al punto da mandargli lettere in carcere dove dichiarano il loro desiderio di essere sottomesse e dominate. Nel secondo, la giovanissima studentessa Greta ha la fissa per il suo idolo musicale, Jovanotti. Lo sogna, lo desidera, gli parla attraverso il suo diario, ma soprattutto ha in testa un'idea bizzarra: vorrebbe addirittura... sposarlo! Ma intanto che aspetta che il suo amato un giorno possa accorgersi della sua esistenza, Greta si ripassa uno ad uno tutti i compagni di classe che a quanto pare non riescono però a soddisfarla sufficientemente, data la sua natura di "bimba" calda e anche un po' perversa, lei è troppo avanti. In occasione di una visita a sua cugina Miriam che vive in campagna, Greta punta gli occhi su un ragazzo, Beppe, che, tra i tanti emuli di Jovanotti, sembra quello che gli assomiglia di più. Miriam glielo presenta e...Greta lo "prova" subito, ma pur soddisfatta dalla prestazione del ragazzo, decide di passare in rassegna anche gli altri ragazzi del paese, per lei l'uno vale l'altro, tanto...sposerà Jovanotti. Ma sarà proprio così che andrà a finire? Leggete per scoprirlo.
Solo un paio di settimane fa avevo pubblicato un albo di questa collana antologica della Ediperiodici e in genere, noi della redazione, tendiamo sempre a distanziare un po' le uscite quando si tratta di albi appartenenti a una stessa serie, ma quando il nostro amico CHARLES (autore di queste scan e che ringraziamo come sempre) ci ha inviato quest'albo...sfogliandolo, non ho saputo resistere alla voglia di pubblicarlo il più presto possibile. Era da tempo che non mi imbattevo in un'antologica con due storie entrambe molto eccitanti e disegnate anche bene. Avevo mandato in anteprima delle tavole alla mia Boss per mostrargli il livello di certe sequenze molto piccanti e a lei erano piaciute subito, tant'è che dopo averlo letto, siamo giunti entrambi alla conclusione che probabilmente si tratta di due degli episodi più belli in assoluto che si siano mai visti in questo tipo di testate. Il tipo di erotismo contenuto all'interno delle due storie, sposa moltissimo quelli che sono i nostri gusti. Nella prima storia c'è un tipo di erotismo torrido, duro, desiderio di sottomissione totale da parte delle due protagoniste, madre e figlia...che è uno dei temi a me più cari. Nella seconda, data anche l'età della protagonista, vi è un erotismo più sbarazzino, ma non per questo meno perverso, insomma...due storie, secondo noi, abbastanza ben scritte e molto, ma molto comunicative sotto il profilo erotico (che poi è la cosa che ci interssa di più) che siamo sicuri apprezzerete. Ma come sempre, l'ultima parola spetta a voi lettori.
E veniamo agli autori. La prima storia è disegnata da MARIO JANNÌ, uno dei veterani del fumetto erotico che, personalmente, non mi ha fatto mai impazzire, ma che in quest'episodio, probabilmente, si trovava in stato di grazia. L'autore dei disegni del secondo episodio vi anticipo subito che non è, come potrebbe sembrare, il compianto e grandissimo GIOVANNI ROMANINI.
Sappiate, infatti, che Romanini non ha MAI lavorato per la Ediperiodici e che tutti i lavori attribuiti errroneamente a questo indimenticabile artista sulle tante testate della EP sono opera di suoi "discepoli" che usavano ricalcare le fisionomie dei suoi personaggi e sforzandosi di imitare molti elementi tipici del suo stile (modo di disegnare i capelli, le anatomie, i panneggi, gli sfondi, etc...). Non ho avuto il tempo di passare le tavole del secondo episodio a William Bondi (che di Romanini è stato allievo e collaboratore per tanti anni) per avere conferma che fossero sue, ma mi ricordo di una nostra telefonata risalente a mesi fa quando mi dissse: "Tutte le volte che sfogli un albo della Ediperiodici e ti trovi davanti a delle tavole che sembrano a prima vista di Giovanni, ma che poi, guardandole con occhio attento e di mestiere, vedi che in tante cose non ti convincono, sappi che sono opera mia!" E infatti non mi hanno convinto troppe cose, Non ci metto la mano sul fuoco che siano proprio di Bondi, ma mettetevi l'anima in pace: non è Romanini.
Prima di salutarvi, voglio avvisarvi che la settimana prossima questo blog sarà "Chiuso per Ferie", o meglio, sempre accessibile alla lettura dei vostri fumettacci preferiti, ma che noi della redazione ci prenderemo una meritata pausa. Buone vacanze a tutti e...
...BUONA LETTURA
ISI
sabato 25 luglio 2020
I MITICI FUMETTI: SEGRETI DI DONNE IN...PER CARRIERA O PER AMORE - PER QUALCHE "DOLLARO" IN PIÙ (ALBO N.8)
IN QUESTI EPISODI: nel primo, Carolina è una donna molto ambiziosa, per il giornale per il quale lavora si occupa di necrologi e articoli minori, ma con la mente sogna l'agognata "scalata sociale". Tra i colleghi di lavoro, Luca è quello che si distingue di più, corteggiandola come farebbe una qualsiasi persona innamorata, ma Carolina, pur accettando la sua corte e andandoci a letto, si comporta in modo cinico, dichiarando di non avere tempo per i sentimenti impegnativi. Decisa a tutto pur di fare il salto di qualità, Carolina inizia a sedurre tutti gli uomini che contano che lavorano nel giornale e a salire di livello. La cosa disgusterà talmente Luca che lo porterà a licenziarsi per non soffrire la vicinanza sul lavoro della donna. Un evento inatteso ribalterà però tutta la situazione...
nel secondo, Marcella, fa la parrucchiera, mentre suo marito, Gigi, lavora come bidello in una scuola. Nell'intimità, tra una scopata e l'altra, i due si lamentano dei loro rispettivi lavori. Quando a Marcella viene concesso un aumento di stipendio per la sua bravura, la cosa inizia a minare il suo rapporto di coppia, a Gigi l'aumento concesso a Marcella, anche se irrisorio, non va giù e inizia a prodigarsi per cercare di guadagnare più della moglie, il tutto con degli sviluppi imprevedibili...
Oggi vi presentiamo due episodi tratti da SEGRETI DI DONNE, collana che mancava su questo blog da ben quattro mesi e lo facciamo con questo n.8, grazie alle scan del mitico CHARLES, la nostra "roccia". I disegni del primo episodio, secondo il quarto volume di Immaginario Sexy di Luca Mencaroni, dedicato all'intera produzione della Ediperiodici, vengono attribuiti erroneamente a CORRADO ROI, disegnatore noto soprattutto per essere una delle colonne portanti di Dylan Dog e Brendon della Sergio Bonelli Editore. Sinceramente, io non ci vedo proprio nulla di Corrado Roi nei disegni di "Per Carriera o per Amore", a me sembrano più opera di LUCA VANNINI, ma Mencaroni qualche abbaglio lo prende di tanto in tanto, soprattutto per quanto riguarda gli artisti che hanno lavorato per la Ediperiodici, mentre per quelli della Edifumetto, anche a detta della nostra TIPPY, appare essere decisamente più preciso. I disegni del secondo episodio sembrano invece di MARIO JANNÌ che si firma con la sigla "PAF". Ho detto "sembrano", perché anche qui c'è qualcosa di strano, d'altronde c'era un disegnatore (di cui ora mi sfugge il nome) che era la copia sputata di Jannì, tanto che le differenze stilistiche tra i due erano davvero microscopiche. E quindi eccoci qui con due grandi rebus estivi... 1) ROI o VANNINI? " 2) JANNÌ o il suo clone? A chi di voi lettori riuscirà a scoprirlo, la redazione di ZERO IN CONDOTTA offrirà una vacanza premio di 7 giorni alle Maldive, "gnocca" inclusa. Per le le nostre lettrici del gentil sesso, ovviamente ci sarà un "manzo" di prima scelta, ben dotato, altrimenti che ve ne fate? E poi non dite che non vi vogliamo bene.
Per ora godetevi la lettura dell'albo nel quale ritornano, per la vostra gioia di incalliti "sporcaccioni/e", molte scene sessose e un tipo di erotismo senza infamia e senza lode, purtroppo ci riesce sempre più difficile, dopo aver pubblicato centinaia e centinaia di fumetti, trovare storie con contenuti davvero notevoli sotto il profilo erotico, ma noi non demordiamo, la nostra è una continua ricerca, praticamente senza fine. Ci sentiamo nei commenti.
BUONA LETTURA
ISI
mercoledì 18 marzo 2020
I MITICI FUMETTI: SEGRETI DI DONNE IN...IL FASCINO DI PADRE RALPH - NOVE SETTIMANE E...BASTA! (ANNO I - N.4)
IL FASCINO DI PADRE RALPH: In una chiesa di un piccola città di provincia, la giovane Lorella confessa i propri peccati al parroco. La ragazza afferma di sentirsi come la protagonista dello sceneggiato televisivo "Uccelli di Rovo", in quanto in suoi gusti sessuali la portano ad innamorarsi solo di uomini che indossano la tonaca. Attraverso tutta una serie di flashback, seguiamo tutta la sua storia dal principio che porterà Don Marino a dubitare della propria fede e a domandarsi se la castità forzata sia veramente voluta da Dio o se non sia invece un'imposizione arbitraria. Lorella, intanto, continuerà a fantasticare sul suo sogno d'amore impossibile, non immaginando di esserci andata molto, ma molto vicina.
NOVE SETTIMANE E...BASTA!: Stesa sul lettino di uno psicanalista, la bella Oriana racconta al medico che è solo per colpa di un film "Nove settimane e mezza" se adesso odia tutti gli uomini. Veniamo così a conoscenza di tutta la sua storia con il suo ex ragazzo, Giacomo, un tipo sempre in cerca di nuovi stimoli erotici, ma che il più delle volte mandavano in bianco l'insoddisfatta ragazza. Dopo aver visto insieme al cinema il film scandalo del momento, Giacomo vuole a tutti i costi rifare nove settimane e mezza, in stile Italy, con Oriana, costringendola a subire di tutto e di più, cosa che induce a un certo punto la ragazza a mollarlo, dopo solo nove settimane, l'altra "mezza" proprio non l'avrebbe retta. Sentendosi attratta, dopo tanti anni di astinenza dagli uomini, proprio dal suo analista, Oriana finisce per farci sesso, purtroppo però la cosa non si evolve nel modo in cui la ragazza sperava.
In questo clima di "arresti domiciliari", dove magari si ha molto più tempo di farsi cullare dal "dolce far niente" (si fa per dire), noi di ZERO IN CONDOTTA, proprio per non farvi annoiare più del dovuto, ci prodighiamo imperterriti alla ricerca di nuovi fumettacci da pubblicare e farvi leggere, il Covid-19 (che qualcuno dalle mie parti chiama addirittura Conad-19) ci fa un baffo e non ci esime dal nostro compito. Quindi, mettetevi comodi in poltrona o chiudetevi in bagno, come ai vecchi tempi e beccatevi i due racconti di quest'antologica offertaci e scansionata dal nostro inossidabile amico e compagno di avventure CHARLES che, come al solito, ringraziamo.
Due storie senza infamia e senza lode, ma che si fanno leggere con facilità e che inducono, forse, a delle riflessioni. Nella prima, la protagonista si identifica un po' nel personaggio di Meggie Cleary, protagonista femminile dello sceneggiato televisivo cult del 1983 "Uccelli di Rovo" diretto da Daryl Duke e tratto dall'omonimo romanzo di Colleen McCullough, dove il personaggio della giovane Meggie, interpretato da Rachel Ward, viveva una complicata storia d'amore con il bel Padre Ralph De Bricassart, interpretato da Richard Chamberlain. Dato il connubio tra sacro e profano, un mix da sempre molto stimolante da trattare all'interno di storie erotiche, ritengo che l'autore della sceneggiatura si sia perso un'occasione per costruire una storia che potesse sfruttare in pieno i due preziosissimi elementi citati. Si potrebbe dire "tanto fumo e poco arrosto", scene di sesso ce ne sono, ma manca, a mio avviso, l'elemento morbosità, quello che infiamma la mente ed eccita i sensi, soprattutto se sorretto da una trama più solida e ben costruita e da certe situazioni che, purtroppo, mancano o sono state ideate con poca fantasia. Peccato. I disegni di questa storia, stando a quanto indicato sul quarto volume Immaginario Sexy di Luca Mencaroni, sono di Franco Verola.
Nella seconda storia si prende di mira invece il film del 1986 "Nove settimane e 1/2" del regista Adrian Lyne, interpretato dal bel tenebroso Mickey Rourke e dall'atomica Kim Basinger. Anche qui la storia pecca in diversi punti, cade nel solito luogo comune che vede la protagonista provare attrazione verso il suo analista (quante volte abbiamo visto questo tipo di situazione?) e crolla, come la precedente, in un finale privo di mordente. I momenti più piccanti del racconto vengono affrontati in modo superficiale e frettoloso, peccato, perché lo spunto per fare una storia decente c'era , così come c'erano le situazioni adatte (purtroppo appena accennate) che potevano essere sviluppate in maniera più ampia e corredate da un linguaccio più "sporco" e coinvolgente. Per quanto riguarda l'autore dei disegni, mi sa che il già citato volume di Mencaroni stavolta prenda un abbaglio clamoroso attribuendoli a Ugolino Cossu, cosa che escludo nella maniera più categorica, conosco benissimo il modo di lavorare di Cossu per aver letto tantissime sue storie nel periodo in cui lavorava sulle due testate della Lancio (poi divenuta Eura Editoriale) Lanciostory e Skorpio e in diversi albi di Dylan Dog della Bonelli. Un disegnatore che ha legato il suo stile al suo particolare e insolito modo di inchiostrare che non prevede ne l'uso del pennello ne quello del pennino, ma utilizzando invece dei Rapidograph, le classiche "penne" ad inchiostro di china con punta millimetrata usate all'epoca da architetti e geometri per i loro progetti su "carta mozzarella" (oggi quasi del tutto rimpiazzati da sofisticatissimi pennarelli) prima dell'avvento del computer. Di tutto questo, nelle tavole di questa storia non c'è traccia, niente di niente, ne nelle figure ne nello stile grafico utilizzato per l'inchiostratura (che sembra sia stata fatta a pennello) che sia riconducibile a questo disegnatore. Se qualcuno sa qualcosa, si faccia avanti nei commenti.
Mi raccomando, state a casa, fate i bravi e....
BUONA LETTURA
ISI
sabato 7 dicembre 2019
I MITICI FUMETTI: SEGRETI DI DONNE IN...LA MARCHESINA - ISTINTO MATERNO (SPECIALE N.23)
Questa collana antologica mancava dal blog da diversi mesi, Daice ne aveva pubblicato un albo Speciale lo scorso giugno. Urgeva un'antologica per questo week-end, avevo sottomano quest'albo ed entrambe le storie erano ben disegnate, così ho pensato di proporvelo augurandomi che possiate trascorrere un "caldo"fine settimana all'insegna del buon sesso. Ma entriamo nel vivo dei contenuti delle due storie presenti all'interno.
LA MARCHESINA: La marchesina Pamela Shirley Osborne Cunningham di Kent e Sarah Marchesi, due facce della stessa medaglia, una sola donna, due vite diverse, parallele. Nella prima, Pamela è dedita a serate mondane, inviti a cena e foto sui maggiori rotocalchi mondiali...nella seconda, Sarah è un'abile manager di un'agenzia di hostess dedite a "prestazioni particolari". Cosa succede quando queste due vite prendono a scontrarsi tra di loro? Scopritelo in questa storia a tutto sesso con un finale imprevedibile.
ISTINTO MATERNO: Pina e Mariuccia, entrambe due bellissime donne, vivono serenamente la loro relazione lesbica, ma il sogno di Pina è quello di diventare madre e avere un bambino. Per Pina l'unica strada percorribile, ovviamente, è quella di trovare l'uomo adatto che possa fecondarla. Con il benestare di Mariuccia, inizia così la ricerca da parte di Pina della persona giusta che la porterà ad avere diversi rapporti sessuali con più uomini, ma nessuno di loro risulterà adatto allo scopo. La situazione sembra disperata fino a quando non prenderà una svolta improvvisa, una cosa che Pina non aveva per nulla previsto.
Ringraziamo l'amico CHARLES per le scan di questo albo.
Due storie molto diverse tra loro, disegnate entrambe benissimo, la prima da Eugenio Forte e la seconda dal mitico Giovanni Romanini, dove la componente sessuale, sebbene molto presente, non sfocia però in quel tipo di erotismo che solletica il mio palato, ma non lasciatevi influenzare, sono di gusti molto difficili. Entrambe le sceneggiature sono strutturate bene ed ambiscono entrambe al finale a sorpresa o, perlomeno, ci provano. Giudicate voi se gli autori ci sono riusciti. Buon fine settimana a tutti e naturalmente...
...BUONA LETTURA
ISI