La collana EDIFUMETTO denominata FUMETTI FOLK per la maggior parte delle sue uscite era una sorta di testata supplemento di serie celebri come IL TROMBA, LANDO, CAMIONISTA o BIANCANEVE. Di questi personaggi infatti venivano ospitate storie inedite e speciali slegate alle loro serie regolari con più pagine e spesso molte più situazioni hard. Di tanto in tanto però la collana ospitava dei fumetti inediti auto-conclusivi con protagonisti non facenti parte di nessuna serie famosa della scuderia SQUALO, come è il caso di questo UN GRAN BEL PORTERIONE disegnato dagli artisti dello STUDIO MONTANARI e probabilmente sceneggiato da quel geniaccio irriverente di RENZO BARBIERI che si divertiva spesso a sguazzare negli scandaletti e retroscena piccanti del mondo dello spettacolo, moda o come in questo caso del calcio. Senza far riferimento (credo, ma correggetemi se sbaglio...io purtroppo non ho vissuto i mitici anni '80) a nessun giocatore famoso, si raccontano le vicende di un giovane e aitante portiere di una squadra di calcio italiana che si scopre attratto dai vigorosi membri sessuali dei suoi compagni di gioco e passa da essere un amante della gnocca a godersi invece gli uccelli. Cosa che negli anni '80 (ma diciamolo purtroppo ancora oggi) nel mondo sportivo, ma soprattutto calcistico era vista come uno scandalo o un tabù, ma che invece era la riprova che gay non è solo sinonimo di uomo effeminato o travestito, come spesso veniva raffigurato nei fumettacci di allora, ma può benissimo essere un bel ragazzone molto maschile, sportivo e atletico. Fumetti del genere erano rarissimi in quel periodo e piuttosto avanti con i tempi, se pur con le solite ingenuità del genere sexy vintage, questo fumetto comunque propone una storia gay erotica (con incursioni anche bisex) simpatica, non troppo sgangherata, ne da barzelletta dove alla fine quel che conta è godere e rispettare i gusti altrui che possono essere giustamente diversi dai nostri. Questo albo probabilmente farà felici i nostri lettori gay che spesso hanno chiesto nei commenti pubblicazioni con questa tematica, ma anche quel pubblico femminile che si eccita nel vedere tavole con bei ragazzi in situazioni omosex come la maggior parte del pubblico maschile si arrapa nel vedere le tante scene lesbo offerte dai fumetti. Se l'estetica dei protagonisti coinvolti è bella, di fatto certe scene e situazioni risultano spesso eccitanti anche ad un pubblico che ha poi tutt'altri gusti. Diventa meno stuzzicante quando uno dei due è poco sexy, viscido, troppo anziano, ma anche in questo caso dipende poi dai gusti e fantasie sessuali di ogni lettrice e lettore. Sta di fatto che con piacere pubblico questo albo dal contenuto un po' raro della Edifumetto. Non so di chi sia lo scan, l'ho scaricato dal web, ma non erano riportate indicazioni, sicuramente il nostro amico CHARLES o altri lo sapranno e se vogliono scrivercelo trai commenti avrò poi modo di citare e ringraziare l'autore...
mercoledì 25 settembre 2024
I MITICI FUMETTI: FUMETTI FOLK in...UN GRAN BEL PORTERIONE (Albo n.11)
La collana EDIFUMETTO denominata FUMETTI FOLK per la maggior parte delle sue uscite era una sorta di testata supplemento di serie celebri come IL TROMBA, LANDO, CAMIONISTA o BIANCANEVE. Di questi personaggi infatti venivano ospitate storie inedite e speciali slegate alle loro serie regolari con più pagine e spesso molte più situazioni hard. Di tanto in tanto però la collana ospitava dei fumetti inediti auto-conclusivi con protagonisti non facenti parte di nessuna serie famosa della scuderia SQUALO, come è il caso di questo UN GRAN BEL PORTERIONE disegnato dagli artisti dello STUDIO MONTANARI e probabilmente sceneggiato da quel geniaccio irriverente di RENZO BARBIERI che si divertiva spesso a sguazzare negli scandaletti e retroscena piccanti del mondo dello spettacolo, moda o come in questo caso del calcio. Senza far riferimento (credo, ma correggetemi se sbaglio...io purtroppo non ho vissuto i mitici anni '80) a nessun giocatore famoso, si raccontano le vicende di un giovane e aitante portiere di una squadra di calcio italiana che si scopre attratto dai vigorosi membri sessuali dei suoi compagni di gioco e passa da essere un amante della gnocca a godersi invece gli uccelli. Cosa che negli anni '80 (ma diciamolo purtroppo ancora oggi) nel mondo sportivo, ma soprattutto calcistico era vista come uno scandalo o un tabù, ma che invece era la riprova che gay non è solo sinonimo di uomo effeminato o travestito, come spesso veniva raffigurato nei fumettacci di allora, ma può benissimo essere un bel ragazzone molto maschile, sportivo e atletico. Fumetti del genere erano rarissimi in quel periodo e piuttosto avanti con i tempi, se pur con le solite ingenuità del genere sexy vintage, questo fumetto comunque propone una storia gay erotica (con incursioni anche bisex) simpatica, non troppo sgangherata, ne da barzelletta dove alla fine quel che conta è godere e rispettare i gusti altrui che possono essere giustamente diversi dai nostri. Questo albo probabilmente farà felici i nostri lettori gay che spesso hanno chiesto nei commenti pubblicazioni con questa tematica, ma anche quel pubblico femminile che si eccita nel vedere tavole con bei ragazzi in situazioni omosex come la maggior parte del pubblico maschile si arrapa nel vedere le tante scene lesbo offerte dai fumetti. Se l'estetica dei protagonisti coinvolti è bella, di fatto certe scene e situazioni risultano spesso eccitanti anche ad un pubblico che ha poi tutt'altri gusti. Diventa meno stuzzicante quando uno dei due è poco sexy, viscido, troppo anziano, ma anche in questo caso dipende poi dai gusti e fantasie sessuali di ogni lettrice e lettore. Sta di fatto che con piacere pubblico questo albo dal contenuto un po' raro della Edifumetto. Non so di chi sia lo scan, l'ho scaricato dal web, ma non erano riportate indicazioni, sicuramente il nostro amico CHARLES o altri lo sapranno e se vogliono scrivercelo trai commenti avrò poi modo di citare e ringraziare l'autore...
mercoledì 24 gennaio 2024
I MITICI FUMETTI: GOLSCANDALO in...SUPERDOPPING (Albo n. 5)
venerdì 25 novembre 2022
I MITICI FUMETTI: GOL SCANDALO in...GLI USURAI DEL CALCIO (ALBO: N.1)
venerdì 22 aprile 2022
I MITICI FUMETTI: CORNA VISSUTE in...CORNA, MUSE E... CORNAMUSE! - IL CAMIONISTA (ALBO n. 124)
IN QUESTI EPISODI: Nel primo in un condominio cittadino uno scrittore è disturbato dal suo vicino un giovane suonatore di cornamusa che esercitandosi non lo fa concentrare nel suo lavoro. Durante un loro litigio sul pianerottolo vengono distratti dall'arrivo di un'affascinate biondina , Wilma, alla ricerca di un ragioniere che abita nel loro stesso stabile. Entrambi attratti dalla ragazza scoprono che è la nuova mogliettina del loro vecchio e non proprio aitante vicino di casa. Parte quindi una guerra condominiale senza esclusioni di colpi tra il musicista e lo scrittore alla conquista della bionda. Chi avrà la meglio?
venerdì 11 febbraio 2022
I MITICI FUMETTI: GENTE VIOLENTA/ULTIMISSIME DELLA NERA in....INDOVINA CHI SONO? - VIRILITA' (ALBO n. 15 -17)
Grazie alla scansione del nostro amico e collega CHARLES vi presentiamo oggi un'antologica ancora inedita per il nostro blog, anzi due...Trattasi infatti di GENTE VIOLENTA raccolta pubblicata per 18 uscite dal 1990 al 1992 dalla EDIPERIODICI che però altro non era che una serie di ristampe tratte dal meglio di altre serie antologiche come VIZI PRIVATI; ULTIMISSIME DELLA NERA (dal quale sono stati presi questi due episodi), GIARRETTIERE, MALIZIA e FUMETTI DEL FUTURO. Comun denominatore per la scelta dei fumetti da parte dei curatori di questa collana era la "violenza" come si intuisce dal titolo, quindi tutte storie di vario genere che però avessero come protagonisti personaggi inclini alla violenza o al sesso violento. Le due vicende presentate in questo albo vedono di fatto un giovane psicopatico reduce del Vietnam che, rubata l'agendina di un suo commilitone morto in guerra, contatta le varie conquiste dell'ex playboy per poi violentarle e ucciderle. Il secondo invece comincia come una commedia stile CORNA VISSUTE, con la solita coppietta in crisi per via della poca virilità di lui e si tramuta in un' assurda e sanguinosa tragedia nel finale alquanto gratuito ed esagerato....
Fateci inoltre sapere al solito trai commenti quale dei due vi è piaciuto di più...
mercoledì 29 settembre 2021
I MITICI FUMETTI: A PORTE CHIUSE in....IL MIGLIOR PERDONO E' LA VENDETTA - VIZI FRATERNI (Albo n.108)
mercoledì 28 luglio 2021
I MITICI FUMETTI: A PORTE CHIUSE in....TORBIDO SENZA MEMORIA - MORTE DI UN ONOREVOLE (ALBO N.126)
lunedì 14 giugno 2021
I MITICI FUMETTI: KARZAN in.. RITORNO ALLA DUREZZA (EPISODIO N.19)
sabato 8 maggio 2021
I MITICI FUMETTI: I CASI DELLA VITA IN...LA SIGNORA DEI FALÒ - ACCIDENTI AL BANCOMAT (ALBO N.81)
venerdì 26 febbraio 2021
I MITICI FUMETTI: TERROR IN... IL POTERE DEL RETTILE (Albo n.200)
sabato 20 febbraio 2021
I MITICI FUMETTI: VIZI PRIVATI (NUOVA SERIE) IN...AMORE A SORPRESA - GIOVEDÌ GRASSO - DOMESTICA DISPONIBILE (ALBO N.18)
Per questo weekend vi proponiamo un’antologica della Ediperiodici contenente ben tre storie piuttosto sessose. Trattasi di “Vizi Privati”, testata che in realtà raccoglie storie già apparse su “I Casi della Vita”, “I Casi della Vita Special” e “A Porte Chiuse”. Risalire da quali albi siano tratte le tre storie avrebbe comportato un impegnativo lavoro di ricerca, reso ancora più difficile dal fatto che, con ogni probalità, i titoli sono stati cambiati. Ad ogni modo, di sicuro sono storie mai apparse prima su questo blog. Le scan sono opera del nostro amico CHARLES che ringraziamo.
Si
comincia con “Amore a Sorpresa”, dove con i disegni di FRANCESCO BLANC ci viene
raccontata la storia di Piero Fortini, un laureato in fisica che ha brevettato
un procedimento per la fissione dell’uranio senza produzione di scorie. La
International Atomic Company, interessata al brevetto, convoca il nostro
personaggio nella sede di Milano, inviandolo poi a Parigi per presentare personalmente il
progetto alla direzione centrale. Durante il viaggio in treno, Piero conosce un’affascinante
donna bruna, Alda, con la quale finisce per farci sesso all’interno del vagone
letto e a innamorarsene. Alda, però, non è chi in realtà dice di essere e agisce in modo
da condurre in porto la sua “missione”, ma poi…
La
seconda storia “Giovedì…grasso!”, per i disegni dello STUDIO MONTANARI, ha
invece come protagonista Adrio, come cita la didascalia iniziale: “un uomo tranquillo dai sogni e bisogni
limitati” che gestisce insieme a sua moglie una rinomata bottega di prodotti
gastronomici. La vita sessuale Adrio, tutta casa e negozio, si limita a qualche
fugace rapporto con sua moglie, di solito ogni giovedì. Per Adrio due sono le
priorità della sua vita: la bottega e sua figlia Loretta, giovane studentessa e luce delle sue
pupille. La vita di Adrio inizia a prendere una direzione diversa quando un giorno,
nel retrobottega del negozio, soprende sua moglie intenta a fare sesso orale
con un altro uomo. Adrio, furioso, la
manda via, intimandole di non avvicinarsi più ne a lui, ne a Loretta. Il tradimento
di sua moglie, porta l’uomo a provare disprezzo e odio verso tutte le donne, anhe
se, per poter soddisfare le proprie esigenze
fisiologiche, il nostro, ogni giovedì, si reca a fare vista a Bianca, un'avvenente squillo, con la quale ha intrecciato un rapporto di amicizia. Sarà proprio Bianca
a proporre ad Adrio di investire i propri capitali in un affare molto redditizio: la
prostituzione d’alto bordo. Adrio riuscirà a sfruttare al meglio questa
opportunità, facendo incetta di soldi e sesso, arrivando persino a mettere su un’impresa
finanziaria per fare da copertura alle ingenti somme di denaro che continuano
ad affluire, ma qualcosa di inatteso è dietro la porta, lì ad attenderlo…
La terza
e ultima storia “Domestica Disponibile”, disegnata da ALBERTO DEL MESTRE, ci
racconta la storia di Lorenzo, un giovane e brillante architetto, che da
bambino venne abbandonato da sua madre, nella notte di San Lorenzo, davanti
alle porte di una chiesa. Lorenzo apprenderà di essere un “figlio della colpa”
solo in età adulta, direttamente dalle labbra della madre adottiva che, in
punto di morte, le rivelerà la verità. Rimasto solo, il giovane pensa di
assumere una domestica per badare alle faccende di casa e così ne prova (nel
vero senso della parola) diverse, fino a quando non si imbatterà in quella
giusta. Quello che Lorenzo però non sa è che…
Tre storie
per tre disegnatori non certo esaltanti per quanto concerne tecnica e stile,
anche se DEL MESTRE, professionista di tutto rispetto, pur essendo il più dotato dei tre, l’ho sempre
trovato poco adatto al genere erotico, opinione personale, sia chiaro. Peccato,
perché certe situazioni erotiche, presenti in tutte e tre le storie raccolte in
questo albo, non erano affatto male e sarebbero potute risultare molto più
efficaci, almeno sotto il profilo estetico, se affidate a delle “mani” esecutive
più felici. Sul fronte sceneggiature, nella prima si ravvisa un maldestro tentativo
di buttare giù una sorta di spy-story che sfocia poi in uno sviluppo di natura amorosa,
il tutto raccontato in una maniera piuttosto scialba e scontata. Nella seconda
si racconta, per la milionesima volta, la storia di uomo che, tradito dalla
propria moglie insoddisfatta, inizia a provare odio e disprezzo verso tutte le donne,
giudicandole tutte delle “puttane”, ma che poi diviene amico e confidente di una
squillo, rispettandola per il fatto che questa, se non altro, non aveva mai
negato di essere quello che è fin dall’inizio (per forza, se lo faceva di
mestiere…). Anche qui, sviluppo della trama e finale risultano facilmente
intuibili. L’ultima storia ha invece una struttura da classica telenovela
erotica, raccontata in maniera didascalica, quasi tutta in flashback, con
molti momenti hot, a dire il vero, neanche tanto male, ma sfido chiunque a non trovare la
trama fin troppo scontata e a non capire con largo anticipo chi sia in realtà la donna che alla fine il
protagonista decide di scegliere come domestica. Eh….sceneggiare…mestiere molto
difficile! Fateci comunque sapere nei commenti quale è stata la vostra
preferita.
BUONA LETTURA
ISI
mercoledì 13 gennaio 2021
I MITICI FUMETTI: ATTUALITA' NERA IN... L'AVVELENATRICE (Albo n.51)
L’AVVELENATRICE: Siamo nel mar Meditterraneo, a Sud-Ovest della Sicilia e a bordo della loro splendida barca a vela in preda alla bufera, vi sono Tito e Manlio. “Dannazione!” - impreca Tito- “ Se presto non raggiungeremo la terra ferma, affonderemo!”. Ma ecco, come un miraggio sorgere tra le onde del mare in tempesta, una minuscola isola abitata da splendide fanciulle che sembrano quasi ricordare le sirene che richiamavano i marinai di Ulisse nella novella di Omero… Ma una volta giunti a terra, con la loro barca ormai affondata, i due constatano che quelle belle fanciulle altro non sono che semplici manichini motorizzati. "Ma che scherzo è questo!?" esclama stizzito Manlio. " Non imprecare giovane marinaio! " - risponde una splendida donna - "Benvenuti nella mia isola; io sono Sara e voi sarete mie ospiti..."
LA BIMBA CHE MUORE DI VECCHIAIA: In un modesta casa vicino a Taranto, vivono Pietro e Maria con i loro tre figli. Una di queste, la più piccola, si ammala improvvisamente. Si tratta di una inspiegabile malattia che intacca le cellule facendole invecchiare precocemente, meglio conosciuto come la "Sindrome di Cockyne". Una delle storie più tristi che ho letto in vita mia.
L'AMANTE DEL PADRE: In questa storia disegnata da SALVATORE STRIZZA, troviamo Michele, un emigrante che dopo anni di duro lavoro in Germania, messi i soldi da parte, fà finalmente ritorno nella sua casa a Catania. La moglie e la figlia gli vengono incontro con la gioia nel cuore... Ma la prima cosa che nota subito Michele è... quanto si è fatta bella sua figlia Serena. E con il passare dei giorni però la presenza in casa del padre di famiglia comincia a manifestarsi con una certa autorità; e a farne le spese è proprio Serena. Ma lei essendo pure devota e rispettosa nei confronti della figura paterna, accetta queste nuove regole senza lamentarsi. Anzi...
C'E' CHI REAGISCE ALLA MALAVITA: Una notte, in una piccola cittadina siciliana, il fragore di un boato desta gli abitanti del luogo. La farmacia di Antonino Maddacone va a fuoco. Il racket delle estorsioni ha colpito ancora. Ma lui non si da per vinto, e rimboccatosi le maniche, pochi giorni dopo la farmacia e di nuovo in piedi. Ma si sà... la mafia non demorde. E infatti...
Cari amici e amiche del blog, eccomi tornato tra voi, dopo la lunga pausa natalizia tra mangiate di pandoro, lenticchie, regali e restrizioni... siamo di nuovo in pista! Ed oggi vi regalo questo lunghissimo albo della antologica collana EDIFUMETTO; ATTUALITA' NERA EXTRA, gentilmente offerto dal nostro mitico PAOLONE.
Tralasciando la prima storia ottimamente disegnata dallo STUDIO MONTANARI, le altre tre hanno un unico comune denominatore: A'TRAGGEDDIA !! E infatti quando leggerete questi tre fumetti, vi metteranno addosso una tale tristezza che vi farà venire voglia di gettarvi dalla finestra (del primo piano.... ha ha!) A parte gli scherzi... il tema "tragedia" era un pò il focus primario di queste storie della prima versione di ATTUALITA' NERA: sempre tristi, ambientate nel profondo sud dell'Italia... Sapevano di un pò di classico neo-realismo italiano, in pieno stile "fumettacci"...
Beh! Che c'è volete fà ??! A vita e cussì..
Buona lettura amici e amiche
Il vostro Daice
venerdì 18 dicembre 2020
I MITICI FUMETTI: VIZIOSI E CORROTTI in ... UN PICCOLO RE - PISTOLA IN TIRO - LA CONTESSA ( Albo N.6 Anno II)
lunedì 22 giugno 2020
I MITICI FUMETTI: A PORTE CHIUSE IN...EROTICUS MAN - IL TIMIDO (ALBO N.53)
EROTICUS MAN: Alan Peck vive la sua vita di bravo borghese ordinato e normale, questo almeno in apparenza. In realtà, Alan nasconde un difetto o, se vogliamo, un eccesso: è un satiro incallito, un uomo praticamente inesauribile sotto il profilo sessuale, con lui non la passa liscia nessuna donna. Un giorno come tanti, Alan invita il suo amico George a casa sua per la sera per seguire insieme alla TV un incontro di boxe. Quando George si presenta a casa di Alan, nessuno risponde. Insospettito, l'uomo sfonda la porta d'ingresso, si precipita in casa e trova Alan sul letto privo di sensi. All'ospedale apprendiamo che Alan è in coma per aver tentato di avvelenarsi con una dose massiccia di barbiturici. Ma la cosa non sta in piedi, George fa presente ai medici che Alan non ha mai fatto uso di farmaci in vita sua ed è uno che la vita se la gode in tutti i modi. Quando Alan si riprende dal coma, riesce a pensare a una sola persona che possa aver attentato alla sua vita: sua moglie Katy.
IL TIMIDO: Onofrio, un ragazzo non molto attraente, ma gentile e timido, riesce a conquistare il cuore di Mara che a poco a poco se ne innamora. Con Mara, Onofrio inizia a gustare i piaceri del sesso e quando la ragazza resta incinta, i due decidono di sposarsi. Trascorsi sette anni, ci troviamo però davanti ad una situazione non certo idilliaca tra i due: Onofrio è diventato violento, picchia sua moglie e la costringe a sottoporsi ad ogni genere di perversione rendendo la vita di Mara un vero e proprio inferno. Finché un giorno...
Oggi vi proponiamo questi due episodi tratti dal n.53 della Prima Serie di "A PORTE CHIUSE", albo di cui ringrazio il mio socio DAICE per le scan e il mitico PAOLONE per la donazione.
La prima storia "Eroticus Man" reca i disegni dello STUDIO GIOLITTI, mentre i disegni della seconda "Il Timido" sono ad opera dello STUDIO MONTANARI.
Entrambe le storie sono alquanto sessose con sequenze, ovviamente, molto hot. Nonostante i due finali, piuttosto tipici per i tipi di storie scritte appositamente per questa collana, le situazioni erotiche, in entrambe le storie, non sono poi così malaccio, ma hanno il solito difetto di essere illustrate sempre con una certa fretta e con dei dialoghi poco coinvolgenti, almeno per i miei gusti. Non voglio esprimermi oltre sulla qualità delle trame, anche per evitare di fare involontariamente spoiler. Lascio quindi a voi lettori l'ultima parola al riguardo. Fateci sapere quale delle due storie vi è piaciuta di più e perché.
BUONA LETTURA
ISI
mercoledì 10 giugno 2020
I MITICI FUMETTI: CORNA VISSUTE SPECIALE IN...MUSICA ECCITANTE - CONTADINA OFFRESI (SENZA NUMERO)
MUSICA ECCITANTE: Inge, la bella moglie del direttore d'orchestra Helmut Von Karamaltz, deve fare i conti con la scarsa abilità a letto del marito, il quale si eccita solo se ascolta musica, in particolare l'Incompiuta di Schubert. Il problema è che Helmut, pur eccitandosi fin troppo, esaurisce la sua carica in men che non si dica, lasciando Inge praticamente sempre a bocca asciutta. Quando gli occhi della donna si poseranno sul giovane e talentuoso violinista Ugo Duti, il corno a suo marito sarà qualcosa di inevitabile.
"CONTADINA OFFRESI": Ivette è la bella, bionda e procace moglie del rozzo contadino Paolone, costretta a fargli da serva e a concedersi sessualmente, senza mai provare, nemmeno una volta, un'emozione vera. Paolone si sveglia all'alba, si reca al lavoro nei campi, a mezzogiorno esige che sia pronto in tavola e con la pancia piena... vuole montare sua moglie, la quale subisce fino a quando non fa la conoscenza dell'intraprendente "uomo di città" Jean che le regalerà una botta di vita.
Grazie al nostro amico CHARLES e alle scan di MONELLO, vi presentiamo oggi questo albo di CORNA VISSUTE SPECIALE che, stranamente (anche se non è certo il primo caso), non viene contrassegnato dalla Ediperiodici con nessun numero. Leggendo le note editoriali nella seconda di copertina, veniamo a conoscenza solo della data di pubblicazione: febbraio 2004 e che l'albo fa parte della Seconda Edizione.
Chi mi conosce bene sa che non sono un fan delle collane antologiche. Qui, su Zero in Condotta, preferisco dedicarmi alle serie con personaggi fissi alle quali dedico molto cura, ma è anche vero che queste collane, sia della Ediperiodici che della Edifumetto, come già ho avuto modo di dire in altre occasioni, rappresentano comunque un serbatoio davvero enorme di storie da pubblicare che sarebbe davvero un peccato non sfruttare.
Le due storie contenute in quest'albo, la prima disegnata dallo STUDIO MONTANARI e la seconda da DANIELE FAGARAZZI, sono, per così dire, "senza infamia e senza lode" e sfruttano, giustamente, il tema delle corna che è alla base della filosofia di questa collana. Ancora una volta non posso fare a meno di sottolineare la scarsa fantasia degli autori nel sviluppare in maniera poco incisiva gli spunti erotici offerti dalle rispettive trame. In "Musica Eccitante" si è preferito più disquisire sull'argomento musica, concerti, l'incompiuta di Schubert...che non ampliare le scene di sesso tra Inge, la bella e sensuale moglie del direttore d'orchestra Helmut Von Karamaltz e il giovane e talentuoso violinista Ugo Duti. Il tutto si riduce ad unica scena di sesso extraconiugale, mentre si potevano creare più momenti e renderli magari più intriganti anche in funzione della trama, oltre ad un utilizzo dei dialoghi meno piatti e assolutamente privi di mordente.
In"Contadina Offresi", il discorso è praticamente identico, viene a mio avviso sfruttato poco il potenziale erotico del personaggio femminile di Ivette, la bella e bionda moglie del rozzo contadino Paolone che lo fa becco col giovane e intraprendente "cittadino" Jean, dimostrando di avere anche un cervello di primo ordine nel pensare subito alla soluzione vincente (in tutti i sensi) per non essere colta in fallo. Diciamo che qui la trama, essendo più classica e scontata, più in stile commedia, poteva essere arricchita da diversi momenti eccitanti e al tempo stesso divertenti, come quello in cui Jean prende Ivette da dietro, praticamente sotto gli occhi del marito che, trovandosi all'interno di un enorme tino, intento a raschiarne il fondo, non se ne avvede. Situazione abbastanza eccitante, che sia a livello di disegni che di testi poteva essere resa molto, ma molto meglio.
Ad ogni modo, a voi l'ultima parola. Fateci sapere le vostre idee al riguardo nei commenti.
BUONA LETTURA
ISI
sabato 9 maggio 2020
I MITICI FUMETTI: GIARRETTIERE IN...COMPLICITÀ FEMMINILE - L'EROE (ALBO N. 15)
COMPLICITÀ FEMMINILE: Piero e Clara convivono insieme felici da diversi mesi e sessualmente appaiono come una coppia molto affiatata. Un giorno Clara riceve l'inaspettata visita di Cinzia, una sua vecchia amica, la quale, avendo litigato con il suo ragazzo, confessa che non sapeva dove andare. Clara la accoglie benevolmente come ospite, ma le due vengono sorprese da Piero, a poco più di mezz'ora dall'arrivo della ragazza, intente a lesbicare tra di loro. Piero non è certo un tipo di larghe vedute e appare confuso, ma Clara non solo lo rassicura di non essere una lesbica, ma finisce per coinvolgere Piero in un susseguirsi di giochi a tre che gli scombussalano totalmente la vita. Quando ormai stanco di quello che per lui è un "innaturale" menage a tre e tenta di giocare una carta per liberarsi dell'intrusa, Piero dovrà fare i conti con una conseguenza che non aveva calcolato.
L'EROE: Raimondo è un bancario piuttosto timido che nutre una vera passione per la moglie del suo direttore, Manuela, al punto da sognare fantasie erotiche sulla donna quasi tutte le notti. Un giorno, Raimondo va ad accogliere all'uscita del carcere un suo vecchio amico d'infanzia, Giovanni, un incallito furfante da quattro soldi. I due finiscono per ubriacarsi e Raimondo, tra i fumi dell'alccol, dichiara all'amico la sua passione per la moglie del suo direttore. Giovanni, promette a Raimondo che si occuperà lui della faccenda, ma svanita la sbornia, Raimondo appare terrorizzato all'idea di che cosa possa mai architettare l'amico, tra l'altro abituato a frequentare solo balordi di strada. Passano dei giorni, Giovanni sembra stranamente scomparso e Raimondo si concede una serata con un suo collega, in compagnia di due donne. Un giorno, Manuela entra nella banca e chiede di poter parlare proprio con Raimondo, ma proprio in quel momento, alcuni uomini con i volti coperti da passamontagna, fanno irruzione nella banca eseguendo una rapina e Raimondo e Manuela vengono presi come ostaggi. Raimondo si convince che tutto sia opera del suo amico Giovanni che ha organizzato tutto per poter creare un'occasione in cui lui e Manuela potessero stare insieme. Ma le cose, in realtà, sono molto diverse da come le ha immaginate Raimondo.
Oggi vi presentiamo una nuova collana della Ediperiodici che non aveva ancora visto la luce qui su ZERO IN CONDOTTA.
"Giarrettiere" è una classica collana contenitore che racchiude due episodi per numero, senza avere delle tematiche specifiche prefissate come in altre antologiche come, tanto per fare un esempio, Corna Vissute. Ciò che caratterizza le storie è semplicemente un clima altamente erotico e talvolta grottesco legato alle varie situazioni narrate che rendono questa testata più vicina a Malizia che non a quelle del genere cronaca/drammatiche (nella maggioranza dei casi) come A Porte Chiuse o I Casi della Vita. La testata fa la sua comparsa nelle edicole italiane nell'aprile del 1991 e vi rimarrà fino all'ottobre del 1993 per un totale di 13 albi, malgrado la collana si conclude con il n.15, poiché i numeri 3/4 e 8/9 vengono pubblicati con doppia numerazione. Nel disegnare i due episodi che compongono ogni numero si alternano vari disegnatori, tra cui Salvatore Stizza, Franco Verola, Gianfranco Giorgi, Mario Jannì, Alberto Del Mestre, Alberto Castiglioni e gli artisti dello Studio Montanari.
L'albo che leggerete è l'ultimo della collana, il n.15. La prima storia è disegnata da GIANFRANCO GIORGI che, come suo solito, si firma con lo pseudonimo di "Tango", mentre i disegni della seconda sono opera dello STUDIO MONTANARI.
Le scan, rieditate per l'occasione dal sottoscritto, sono opera del mitico CHARLES che ringraziamo.
Due storie, a mio avviso, niente male e ben sceneggiate che si lasciano leggere molto volentieri. Nella prima ci imbattiamo in un triangolo erotico, composto da un uomo e due donne, la cui mentalità ristretta di lui (o semplicemente molto tradizionalista), gli si ritorcerà contro lasciandolo con un pugno di mosche in mano. Mentre nella seconda ci viene ricordato di non smettere mai di credere nella fortuna, ed infatti sarà proprio un evento, solo all'apparenza "sfortunato", a costituire la fortuna del protagonista che riuscirà così a coronare il proprio sogno. Sul fronte erotico, entrambe le storie offrono dei bei momenti hot. Nella prima, i disegni di Giorgi, pur lontani dai miei gusti personali, non mi sembrano affatto male, sebbene i volti delle due donne appaiono forse un po' troppo spigolosi. Più scarsini invece i disegni della seconda storia, ma che che svolgono comunque sufficientemente la loro funzione. A voi tutti l'ultima parola. Godetevi questo bel malloppone di tavole disegnate, ben 232 in totale e fateci sapere le vostre impressioni nei commenti.
BUONA LETTURA
ISI
mercoledì 12 agosto 2015
I MITICI FUMETTI: TELENOVELA VIETATA in...LA VILLA DELLA MORTE
Nel 1983 nel pieno boom delle telenovela trasmesse con successo dalle varie reti private italiane, la Edifumetto/Squalo di Renzo Barbieri non si lascia di certo sfuggire l'occasione e dopo aver pubblicato serie di stampo porno-televisivo (come Telefilm Proibiti e rivisitazioni in chiave sexy di molti serial tv del periodo) fa uscire una nuova collana di fumetti intitolata TELENOVELA VIETATA.
In questa serie, l'ambientazione Sud Americana tipica di titoli come Topazio, Anche I Ricchi Piangono, Manuela e altre soap latino americane anni '80 faceva da sfondo per storie di passioni cocenti, amori contrastati, gelosia, colpi di scena, vendetta e morte...
La serie ebbe un buon successo durato per 34 numeri divisi in tre "stagioni" pubblicati fino al 1988. Gli episodi erano tutti auto-conclusivi, una specie di mini telenovela in un unica puntata con l'aggiunta di scene e situazioni hard e una morale quasi sempre presente del tipo "destino crudele", tipico espediente di quel genere televisivo. I disegni erano di vari autori come Gabriele Carosi, Birago Balzano, Ivo Paone, Lucio Filippucci, Luigi Dauro, Tito Marchioro, Gianni Pinaglia, Massimo Pesce, Carlo Savi e altri ancora. Alle copertine si alternavano invece Roberto Molino, Ferdinando Tacconi e Alessandro Biffignandi.
Probabilmente mentre le casalinghe anni 80 erano intente a seguire le più "caste" telenovela in tv, mariti e figli in segreto si godevano queste versione decisamente più scollacciate e senza censure...
Nell'episodio che andrete a leggere si narra di una villa maledetta in Messico, dove un fatto di sangue avvenuto in un lontano passato tramanda una sciagura persistente su tutti i proprietari futuri...C'è una bella e bionda americana invaghita di un prestante e focoso capitano messicano che però è tormentato dai ricordi dei drammatici fatti avvenuti in passato in quella residenza...e in uno di questi ricordi fanno la loro apparizione "nientedimenoche" Madonna e Tom Cruise!...entrambi come vedrete coinvolti nelle focose passioni calienti e scabrose di questa bizzarra telenovela. Credo che specialmente Tom Cruise non sarà molto felice di vedersi rappresentato così...comunque sia: Buon divertimento!