venerdì 8 novembre 2019

I MITICI FUMETTI: ZORA IN...FUGA DALL'ITALIA (EPISODIO N.286)



IN QUESTO EPISODIO: In giro di notte, per le strade di Milano, Zora è in cerca di una vittima che possa placare la sua sete di sangue. La ricerca termina in prossimità di un’abitazione, l’unica a non avere le finestre sprangate. All’interno, una giovane donna dorme da sola nel proprio letto, quale occasione più ghiotta per la nostra bella vampira. Qualcosa, però, frena la nostra dall’introdursi in casa, in quanto un uomo entra nella stanza della donna e di lì a poco i due si abbandonano alle gioie del sesso, cosa che non manca di eccitare la stessa Zora che assiste al “particolare” amplesso (leggete e capirete) e che la porta addirittura a masturbarsi. Quando i due amanti si separano, la vampira penetra in casa ed ha gioco facile nel saziare la sua sete ai danni della poveretta che giace addormentata. Purtroppo, la nostra ignora che sta per cacciarsi in un mortale pericolo che solo grazie alla sua destrezza e a un po’ di fortuna (bèh, quella non le manca mai, sarà perché si ritrova quel popò di culo?), riuscirà a scongiurare. Ma le cose non vanno lisce come al solito, il segreto di Zora viene scoperto e sulle sue tracce si stanno muovendo le forze di polizia. Alla sensuale e letale Lady Norton non resta quindi l’unica cosa possibile da fare: tentare una fuga dall’Italia.


Nell’ultimo periodo di vita editoriale, le storie di Zora hanno avuto spesso l’Italia come location delle avventure del nostro personaggio, su questo blog la nostra Tippy ne ha pubblicate diverse. Nella storia che vi presento oggi Zora, però, è costretta a lasciare il nostro paese per non finire sulla forca e tenta il ritorno nel suo paese d’origine: l’Inghilterra. Non è certamente una delle storie migliori, ma è importante per far capire le ragioni della sua fuga che concludono il ciclo di avventure ambientate in Italia. Riguardo l’aspetto erotico, vediamo la nostra impegnata solo in alcune brevi sequenze di sesso a fine storia, mentre forse la parte più intrigante, a mio avviso, risulta essere proprio la sequenza che vede come protagonista la giovane ragazza dalla quale Zora si “disseta” a inizio storia. 

Il seguito di questa avventura “La Vampira e il Milord” verrà pubblicata qui su ZERO IN CONDOTTA a dicembre.


A livello cronologico questo è l’albo n. 286 della serie regolare, corrispondente all’Anno V n.66 datato luglio 1985. In uno dei prossimi post cercherò di fare ulteriore chiarezza sulle varie annate che compongono questa lunga serie, riportando le indicazioni sulla numerazione che più volte è ripartita dal n.1. Le scan sono opera del nostro amico CHARLES su una donazione di DIABOLIK, una coppia che ormai è entrata nel mito degli albi a fumetti digitalizzati. Un sentito grazie a entrambi.


“Fuga dall’Italia” è il terzultimo albo della serie regolare che si concluderà definitivamente col il n. 288 intitolato “Il Destino di una Vampira” dove la nostra deciderà di porre fine alla sua esistenza fatta esclusivamente di sangue e sesso, lasciandosi annegare nelle gelide acque del mare. Circa quindici anni dopo la chiusura della testata da parte della Edifumetto di Renzo Barbieri, in occasione di un’edizione di Lucca Comics, la casa editrice Lennox, all’interno della Collana “Evoluzioni”, pubblica un albetto di 32 tavole dedicato a Zora dal titolo “Il Ritorno”,  sulla copertina viene riportato, come numero cronologico, il 289. Si tratta di un tentativo di rilancio del personaggio per i testi di Paolo Puccini ed i disegni di Birago Balzano e di Francesco Maria Ferrari che tentano di riallacciarsi all'ultimo numero, riportando in vita la bionda e sexy vampira, non vi dico come, poiché pubblicheremo il suddetto albo più avanti in questo blog. Purtroppo non ci sarà nessun rilancio  della serie e questa mini storia rimarrà un caso isolato. 

Qualche anno dopo la Lennox ci riprova pubblicando un secondo albetto dal titolo "Fra Tindaro", numerandolo come 290, con una copertina disegnata da Leone Frollo, ma poi la cosa muore lì e non se ne fa più nulla.

Per il momento è tutto.

BUONA LETTURA

ISI






























































mercoledì 6 novembre 2019

I MITICI FUMETTI: TURISTE AFFAMATE IN... RICATTO A LUCI ROSSE - L'HIDALGO (albo n.16)


RICATTO A LUCI ROSSE : La "RED LIGHT" è una importante casa di produzione di film porno italiana ed il suo energico proprietario, tale Tinto Grass (?), è sempre in accesa discussione con il suo regista, Fred Felloni, per la qualità delle riprese: le ritiene troppo patinate, finte e prive di realismo. 
Avendo perso la pazienza, Grass dà decisamente un ultimo avviso al suo regista:" O mi realizzi un film con scene di sesso VERE, REALISTICHE! O con la RED LIGHT hai chiuso! Ed ora scusami, ma di là mi aspettano tre aspiranti attrici, ansiose di fare un provino..."
Dando un'occhiata alle belle porno debuttanti, Grass nota che tra quelle ve n'è una con un viso decisamente famigliare...:"Mi chiamo Veronica, ma non posso rivelarvi di più...! Perchè mio marito è un uomo politico tra i più importanti e rischierei di conseguenza di compromettere la sua carriera..."

L'HIDALGO: Storia dal richiamo decisamente "Baccaccesco", trasportata ai giorni nostri in versione squisitamente hard. 
Ed infatti dove si potrebbe ambientare un fumetto del genere, se non in una cittadina toscana... Dove qui facciamo la conoscenza di Calandrino, poeta dilettante, che ama la compagnia del buon vino, delle belle donne, ma.. sopratutto ha una fissa per il romanzo di Miguel Servantes; "l'Hidalgo Don Chiscotte della Mancia", cavaliere errante perennemente alla ricerca del suo grande amore Dulcinea.
Ed un giorno nella graziosa cittadina toscana, giunge in visita il Ministro accompagnato dalla sua bella e giovane moglie. Alla vista di tale splendida donna, Calandrino estasiato non stà più nella pelle:" Eccola! E' lei... la mia Dulcinea: la donna della mia vita! La  devo assolutamente incontrare..."

Questo numero di TURISTE AFFAMATE della Ediperiodici, uscito nel 1993, lo posso senz'altro definire tra i più insoliti e curiosi della collana. 
Non voglio soffermarmi più di tanto sulla seconda storia, disegnata da DEL MESTRE; ma più decisamente sulla prima, il cui autore è lo sconosciuto IVAN GERNA, dove la parodia con personaggi politici  italiani dell'epoca viene mescolata al porno più hard, duro,  forte, con scene di sesso tra le più svariate. 
Si, insomma, avere il coraggio di "omaggiare" la futura premier dame della Repubblica Italiana (si parla del 1993, in pieno periodo di "Mani Pulite", dove il partito di Forza Italia era appena agli albori) "dedicandole" un fumetto porno, con tanto di nomi, allusioni, citazioni; tutti indizi che rendono davvero inequivocabile ogni riferimento a fatti e persone... Il tutto alla fine rende questo fumetto davvero piacevole, sfacciato, temerario, risoluto... Una specie di porno-parodia in chiave "pecoreccia". Insomma: in pieno Italian Style !   
E non vado oltre, lasciando a voi il giudizio cari amici e amiche...

Il vostro Daice


martedì 5 novembre 2019

I MITICI FUMETTI: LA PECCATRICE in....GELOSIA (Episodio 9)



IN QUESTO EPISODIO: La bellissima Candida du Plessy ha ricevuto una lettera anonima che l'avverte di un fatto sconvolgente, ovvero di essere "cornuta"!! Ma come?! Lei che è la cornificatrice numero uno di Parigi è stata tradita dall'inetto e vecchio marito con un'altra donna?...Impossibile, casomai con un uomo, vista la risaputa tendenza omosessuale del consorte. Invece pare ci sia proprio una donna di mezzo stavolta...pare, perché da indagini più approfondite Candida scoprirà che l'amante del marito è in realtà una trans...Il vecchio porco non riesce proprio a fare a meno del "pisello" e visto che anche per quella "peccatrice" della moglie è così, Candida farà di tutto per rubare al maritino il suo nuovo giocattolino...

PS: Ringraziamo la coppia DIABOLIK&CHARLES per questo magnifico scan di un altro episodio de LA PECCATRICE, serie erotica per eccellenza, che attraverso le piccanti avventure di Candida ci offre un campionario delle combinazioni e vizi erotici più disparati..Era quindi inevitabile che la nostra eroina del sesso non ci provasse prima o poi con una trans. Questo episodio quindi è molto particolare, indicato sopratutto per chi ama il genere transex, in quanto tutte le scene hard hanno come protagonista la bella Vivienne alle prese prima con il vecchio marito di Candida e poi con quest'ultima...I Disegni però sono come sempre ottimi e l'intrigo avvincente...

lunedì 4 novembre 2019

I MITICI FUMETTI: IL CAMIONISTA in....UNA BELLA FLEBO DI....(Episodio 68)


IN QUESTO EPISODIO: L'aitante camionista Mario Vergone,  dopo averla fatta franca con un marito cornuto, viene incaricato dal boss della sua ditta di trasporti di aiutare un gruppo di infermiere per la raccolta e il trasporto del sangue. Allettato dalla prospettiva di farsi qualche sexy infermierina, Mario non vede l'ora di iniziare, ma al posto delle infermiere donne si trova due uomini e neanche troppo simpatici...Quando i due, disturbati dai modi poco ortodossi del camionista decidono di andarsene, prendono il loro posto finalmente due belle infermiere, una bionda e una mora, apparentemente però molto distaccate, concentrate solo sul loro lavoro e non sul grosso attrezzo del camionista...
Riuscirà Vergone a far cambiare idea alle due ragazze?

PS: Ringraziamo DONATO CAZZESE per lo scan di questo episodio, il numero 68 della serie IL CAMIONISTA. Stavolta Mario Vergone è alle prese con due sexy infermiere, uno dei sogni erotici più frequenti dell'immaginario erotico maschile, credo...L'albo riserva come al solito momenti divertenti intervallati da belle scene erotiche, peccato solo per il finale che poteva regalare di più secondo me, ma il triangolo tra il camionista e le due infermiere nella parte centrale ha veramente un'ottima tensione erotica....

PPS: Ringraziamo CHARLES per la copertina "ripulita" ....

sabato 2 novembre 2019

I MITICI FUMETTI: SUPER BIANCANEVE IN... LA FATA MIGNOTTA (EPISODIO N.2)


IN QUESTO EPISODIO: Biancaneve, prigioniera nell’antro dell’orco Bordok, viene salvata dai suoi amici nani. Intanto al castello di re Kurt, giunge in visita il bellissimo principe Harold di Geonia, che si dichiara molto dispiaciuto per la scomparsa della giovane principessa. Naga, mignotta d’animo, punta subito il suo sguardo libidinoso su Harold e tenterà di sedurlo, senza riuscirci. A caccia nella foresta, Harold si imbatte per caso nell'abitazione dei nani e incontra Biancaneve, la ragazza non ha ancora recuperata la memoria e si rifiuta di seguire il principe, credendo che questi sia in realtà la strega cattiva che la condusse da Bordok, in un suo nuovo travestimento. Tornato al castello, il principe reca la notizia al suo amico Kurt che Biancaneve è viva (vedi episodio precedente) e insieme partono alla ricerca. La perfida Naga, però, diabolica più che mai, precede tutti e…

Secondo appuntamento con le avventure di Biancaneve. Anche questo episodio fa parte della ristampa “Super Biancaneve” (dei dettagli su questa collana ne parlo nella presentazione del primo episodio pubblicato su questo blog lo scorso 27 settembre), uscito nelle edicole nel luglio del 1983, mentre l’albo originale risale al dicembre del 1972. Le scan sono opera del sottoscritto, ma con una piacevole novità: per il lavoro di editing mi sono avvalso della collaborazione del nostro amico GERMANO GARAU che molto gentilmente si è offerto di darmi una mano. Ne approfitto per ringraziarlo pubblicamente, il suo aiuto si è rivelato davvero fondamentale. Grazie alla sua abilità e professionalità, Germano ha ripulito nel miglior modo possibile le tavole dai segni dell’usura, riequilibrando in maniera impeccabile i bianchi e i neri. In seconda battuta, sono poi di nuovo intervenuto personalmente per effettuare dei ritocchi a mano sui neri per eliminare il fastidiosissimo effetto “nevischio” dovuto ai “peletti” della carta di stampa. Entrambi grandi estimatori di Leone Frollo, io e Germano continueremo questa collaborazione anche per i prossimi numeri, in modo da rendere, di volta in volta, “nuove di zecca” le tavole del grande maestro veneziano, effettuando una sorta di vero e proprio restauro digitale dell’opera.

La serie di Biancaneve parte seguendo lo stile classico delle favole, facendo sfoggio di tutti gli elementi caratteristici di questo tipo di narrativa, chiaramente si tratta di una “sexy favola”, che pur mantenendosi nei limiti di ciò che era consentito pubblicare all’epoca, assumerà man mano aspetti sempre più piccanti. La mancanza di scene esplicite di sesso è inoltre sopperita da tutta una serie di idee divertenti e originali con le quali farete confidenza durante il percorso di questi 26 episodi (i più belli in assoluto) che compongono il ciclo disegnato da Frollo. Non vi anticipo nulla, restate sintonizzati e seguiteci nel nostro viaggio.

In appendice, la seconda parte di “Cappuccetto Rosso” tratta (come ci faceva notare il buon Pontellino nei suoi commenti al primo episodio) da “Sexy Favole” ANNO I n.2 con i disegni di Leone Cimpellin.

BUONA LETTURA A TUTTI

ISI



venerdì 1 novembre 2019

I MITICI FUMETTI: IL TROMBA in...BEVI TU, CHE SCOPO IO! (Episodio 133)


IN QUESTO EPISODIO: Il vino della caserma comincia a sapere d'aceto e il Tromba con i suoi commilitoni vorrebbero nuove scorte per accompagnare il già non eccellente cibo della mensa militare. Una volta convinto un superiore a fare rifornimento di vino, il giovane militare viene mandato con il Capitano Caciotta in un'azienda vinicola di un pesello di campagna per scegliere il vino migliore per la mensa...Sul posto, oltre al vino, trovano una  giovane contadinotta che da tempo non vede dei giovani prestanti e punta subito gli occhi sul bel Lentano...

PS: E dopo la mini-maratona horror in occasione della vigilia di Halloween, sperando per un po' di aver dissetato la vostra sete di sangue, brividi e splatter, torniamo al sano erotismo da commedia all'italiana con IL TROMBA. Basta mostri e belle ragazze trucidate per un pochino, fateci divertire e ammirare dei bei fusti anche a noi lettrici che sanno far godere le femmine senza per forza dissanguarle...
Ringraziamo quindi  DONATO CAZZESE per lo scan dell'episodio 133 di questa serie, ormai garanzia di un sano, piccante erotismo e di sceneggiature sempre piacevoli e divertenti. Anche per questa avventura. Il Tromba non si smentisce, proponendoci nella seconda parte un momento erotico molto hot per come è stato costruito, dove il desiderio della giovane contadinella per il nostro aitante eroe fa salire ad alti livelli il tasso malizioso e pruriginoso del fumetto....E visto che nell'episodio è protagonista il vino, brindiamo con tutte le lettrici e lettori del blog al lungo ponte della festa di tutti i santi che ci aspetta!! Auguri!!