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venerdì 6 dicembre 2019

I MITICI FUMETTI: ZORA IN...LA VAMPIRA E IL MILORD (EPISODIO N.287)



IN QUESTO EPISODIO: Costretta a fuggire dall’Italia (vedi episodio precedente) e raggiunta Londra, Zora inizia a pensare al da farsi per poter di nuovo tornare a vivere nel lusso. Farsi sposare da qualche ricco nobile sembra la strada più logica da seguire, con un corpo come il suo chi uomo potrà resistergli? Sfortunatamente, il duca di Wolk, presso il quale la nostra si fa assumere come governante, sembra avere tutti altri gusti in materia di sesso, ma non è così per suo figlio Frank, al quale le grazie di Zora fanno andare letteralmente il sangue in subbuglio...

Un grazie doveroso, come sempre, al nostro amico CHARLES per le scan e a DIABOLIK per la donazione. La coppia più prolifica del web per quanto riguarda i nostri “fumettacci” preferiti.

Questo albo va catalogato come Anno V n.67 dell’agosto 1985. Rifacendoci invece alla numerazione progressiva della serie, allora parliamo del numero 287.  Il mio intento era quello di pubblicare per il prossimo mese il numero 288 “Il Destino di una Vampira”, albo che chiudeva definitivamente la serie di ZORA, ma purtroppo non sono riuscito a procurarmelo in alcun modo, vedremo se in futuro sbucherà fuori da qualche parte. Pubblicare la storia della morte (presunta o vera) del personaggio significava mettere un “punto” e da lì, ripartendo a ritroso, andare a ripescare tra le storie più belle i prossimi albi da pubblicare qui sul blog. Ne approfitto, a tale proposito, per lanciare un appello ai nostri lettori, soprattutto a quei collezionisti che dovessero trovarsi in possesso di quanti più albi possibili di Zora se non, addirittura, l’intera serie. Se vorrete contribuire con le vostre donazioni, contattate la redazione del blog segnalandoci i titoli degli albi in vostro possesso. Oppure scrivete direttamente al sottoscritto al seguente indirizzo: isidorobruno@tim.it

“La Vampira e il Milord” sancisce, paradossalmente, l’inizio di quelle che avrebbero dovuto essere le nuove avventure di Zora dopo la sua fuga dall’Italia. Sposando il giovane Frank, Zora diviene Duchessa di Wolk, recuperando ricchezza e stato sociale. E invece… la serie chiuderà i battenti con l’episodio successivo. La trama non è molto diversa dai soliti intrighi a cui questa serie ci ha abituati nel corso degli anni, così come, per poter raggiungere i propri scopi, vediamo ancora una volta Zora fare sfoggio delle sue due armi migliori: il fatto di essere una vampira (in grado di rendere schiave della proprià volontà le sue vittime) e la sua prorompente femminilità che la rende desiderata da tutti gli uomini (e spesso anche da donne). La storia non odora certo di capolavoro, ma la lettura scorre facile e i disegni di Birago Balzano (benché stiliscamente non piacciano a tutti, sottoscritto compreso) sembrano ben supportare il tutto, dalle scene cruente a quelle di puro sesso.  Il gioco intrigante, al quale dà inizio la nostra sensuale vampira per sedurre il diciottenne e ben dotato Frank, risulta a mio parere abbastanza eccitante, anche se avrei preferito vederlo sviluppato su un numero maggiore di tavole. Sicuramente un albo che merita almeno la sufficienza, ma come sempre…a voi lettori l’ultima parola.

BUONA LETTURA

ISI

venerdì 8 novembre 2019

I MITICI FUMETTI: ZORA IN...FUGA DALL'ITALIA (EPISODIO N.286)



IN QUESTO EPISODIO: In giro di notte, per le strade di Milano, Zora è in cerca di una vittima che possa placare la sua sete di sangue. La ricerca termina in prossimità di un’abitazione, l’unica a non avere le finestre sprangate. All’interno, una giovane donna dorme da sola nel proprio letto, quale occasione più ghiotta per la nostra bella vampira. Qualcosa, però, frena la nostra dall’introdursi in casa, in quanto un uomo entra nella stanza della donna e di lì a poco i due si abbandonano alle gioie del sesso, cosa che non manca di eccitare la stessa Zora che assiste al “particolare” amplesso (leggete e capirete) e che la porta addirittura a masturbarsi. Quando i due amanti si separano, la vampira penetra in casa ed ha gioco facile nel saziare la sua sete ai danni della poveretta che giace addormentata. Purtroppo, la nostra ignora che sta per cacciarsi in un mortale pericolo che solo grazie alla sua destrezza e a un po’ di fortuna (bèh, quella non le manca mai, sarà perché si ritrova quel popò di culo?), riuscirà a scongiurare. Ma le cose non vanno lisce come al solito, il segreto di Zora viene scoperto e sulle sue tracce si stanno muovendo le forze di polizia. Alla sensuale e letale Lady Norton non resta quindi l’unica cosa possibile da fare: tentare una fuga dall’Italia.


Nell’ultimo periodo di vita editoriale, le storie di Zora hanno avuto spesso l’Italia come location delle avventure del nostro personaggio, su questo blog la nostra Tippy ne ha pubblicate diverse. Nella storia che vi presento oggi Zora, però, è costretta a lasciare il nostro paese per non finire sulla forca e tenta il ritorno nel suo paese d’origine: l’Inghilterra. Non è certamente una delle storie migliori, ma è importante per far capire le ragioni della sua fuga che concludono il ciclo di avventure ambientate in Italia. Riguardo l’aspetto erotico, vediamo la nostra impegnata solo in alcune brevi sequenze di sesso a fine storia, mentre forse la parte più intrigante, a mio avviso, risulta essere proprio la sequenza che vede come protagonista la giovane ragazza dalla quale Zora si “disseta” a inizio storia. 

Il seguito di questa avventura “La Vampira e il Milord” verrà pubblicata qui su ZERO IN CONDOTTA a dicembre.


A livello cronologico questo è l’albo n. 286 della serie regolare, corrispondente all’Anno V n.66 datato luglio 1985. In uno dei prossimi post cercherò di fare ulteriore chiarezza sulle varie annate che compongono questa lunga serie, riportando le indicazioni sulla numerazione che più volte è ripartita dal n.1. Le scan sono opera del nostro amico CHARLES su una donazione di DIABOLIK, una coppia che ormai è entrata nel mito degli albi a fumetti digitalizzati. Un sentito grazie a entrambi.


“Fuga dall’Italia” è il terzultimo albo della serie regolare che si concluderà definitivamente col il n. 288 intitolato “Il Destino di una Vampira” dove la nostra deciderà di porre fine alla sua esistenza fatta esclusivamente di sangue e sesso, lasciandosi annegare nelle gelide acque del mare. Circa quindici anni dopo la chiusura della testata da parte della Edifumetto di Renzo Barbieri, in occasione di un’edizione di Lucca Comics, la casa editrice Lennox, all’interno della Collana “Evoluzioni”, pubblica un albetto di 32 tavole dedicato a Zora dal titolo “Il Ritorno”,  sulla copertina viene riportato, come numero cronologico, il 289. Si tratta di un tentativo di rilancio del personaggio per i testi di Paolo Puccini ed i disegni di Birago Balzano e di Francesco Maria Ferrari che tentano di riallacciarsi all'ultimo numero, riportando in vita la bionda e sexy vampira, non vi dico come, poiché pubblicheremo il suddetto albo più avanti in questo blog. Purtroppo non ci sarà nessun rilancio  della serie e questa mini storia rimarrà un caso isolato. 

Qualche anno dopo la Lennox ci riprova pubblicando un secondo albetto dal titolo "Fra Tindaro", numerandolo come 290, con una copertina disegnata da Leone Frollo, ma poi la cosa muore lì e non se ne fa più nulla.

Per il momento è tutto.

BUONA LETTURA

ISI