Sul sedile posteriore era posizionato Pierino, il miglior amico di Renzo…
Pierino: Allora Gol…sarebbe ora di sfruttare un po’ le abilità della tua bella schiavetta tettona, no?
Renzo: Certo…sai cosa non ho mai provato schiavetta?
Moira: Cosa padrone?
Renzo: Una bella pompa al volante…
Pierino sobbalzò da dietro il sedile…-Merda! Ma non sarà pericoloso?...e se ci fermano i vigili?!”
Renzo: Me lo fa tirare proprio perché è pericoloso…Schiava, sbottonami la patta e tiramelo fuori, subito!”
Moira non se lo fece certo ripetere quell’ordine, non vedeva l’ora di riassaporare quel gran pistolone del Gol, anche se un po’ di fifa per quel giochetto pericoloso ce l’aveva…però anche lei amava rischiare e così sbottonò in fretta il jeans di Renzo…il suo boxer nero aderente era rigonfio, lo abbassò e schizzò fuori prepotente quella grossa mazza…
Renzo con un sorrisetto stronzo fece l’occhiolino nello specchietto retrovisore a Pierino che arrapatissimo osservava la scena a bocca aperta…”Ciucciamelo bene schiava”…
Moira aprì le sue labbra carnose e cominciò sapientemente a ciucciare la cappella, per poi lentamente cominciare a ingoiarlo tutto…Renzo da vero bastardo appena l’auto dovette fermarsi al semaforo si accostò a quella di una signora al volante…tirò giù il finestrino e gridò alla tipa che stava osservando la scena scandalizzata “Che ha signora? Voleva favorire anche lei?!”
La signora abbassando il finestrino: Vergognatevi ragazzacci! Che schifo…
Renzo: Che schifo fa lei vecchia zoccola…le piacerebbe prendere un cazzo come questo altro che!
Pierino scoppiò a ridere, ma la sua risata fu interrotta dalla sgommata che l’auto fece appena scattato il verde. Renzo pestò sull’acceleratore, mentre Moira stava pompando con foga…
Pierino: Sei scemo! Oh rallenta…rallenta! – gridava spaventato
Renzo invece rideva e godeva come un matto…quella schiavetta ci sapeva proprio fare…- Siii come godo…succhiamelo tutto così…ingoialo bene…voglio sborrarti in gola schiava!
L’auto correva velocissima, Pierino istintivamente chiuse gli occhi, ma nonostante la paura il suo pisello era duro e pressava sotto il jeans…pensò che di li a poco si sarebbero schiantati mentre i gemiti di piacere di Renzo diventavano sempre più forti e intensi…
Renzo: AHhhhh sei una troiaaaaa Siiiii ….ti vengo in golaaaa!
….Pierino vide che la macchina di Renzo era nella corsia opposta, un auto stava per schiantarsi su di loro…- ATTENTOOOO!!.- urlò con tutto il fiato…sudando
Renzo godendo sterzò veloce con il volante…l’auto evitò per un pelo l’incidente e si diresse verso sopra il prato accanto alla strada frenando bruscamente…
Per il colpo Pierino venne sobbalzato quasi davanti nel sedile anteriore…mentre Moira senti quel cazzo duro premere in gola con forza proprio mentre un getto violento di sperma uscì fuori e inondò la sua gola quasi a soffocarla…
Renzo: SIIIIII ho sborrato tutto! – gridò soddisfatto, da quella scarica di godimento, adrenalina e tensione…-bevitelo tutto schiava!...Visto che roba Pierino…Pierino? Eihi amico?...-
Dalla paura Pierino era svenuto…
…In casa di Tippy…
Adesso invece madre e figlio avevano deciso di riprovarci, era passato tanto tempo, i rancori si erano sopiti…lei rimasta vedova del nuovo marito era tornata a vivere in città con la figlia dopo aver ottenuto un trasferimento dall’azienda per la quale lavorava…Era ora per entrambi di provare a ricostruire un rapporto interrotto.
Adesso Lentano detto il Tromba con la sua divisa era nel salotto di sua madre e stava facendo conoscenza con la sua sorellastra, quella bella biondina che aveva visto solo in fotografia e che di recente aveva visto inquadrata dalle telecamere del liceo Fermi…
Signora Laura: Sono rassicurata dal pensiero che adesso tu ti occupi proprio della sicurezza del liceo dove studia tua sorella…che coincidenza eh? Così puoi vegliare su Tippy, lei è nuova, appena iscritta, non ha amici è una ragazzina timida, sono più felice nel sapere che ci sarai tu a controllarla…
Tromba: Ne sono felicissimo anch’io…farò del mio meglio! – rispose sorridendo e osservando meglio quella ragazzina che fino a quel momento aveva si o no pronunciato tre parole, giusto per salutarlo…e annuire alla madre….era proprio una bambolina, con le sue treccine bionde, il visetto angelico, la bocca a cuoricino..doveva essere proprio una brava ragazza, veramente fuori luogo in quel liceo di allupati, pensò…
Tippy dal canto suo era sia imbarazzata sia agitata piacevolmente…Il fratellastro era veramente un bel ragazzone, molto sexy con quella divisa, cercò di rimuovere quei pensieri proibiti che le balenarono in testa…era pur sempre suo fratello maggiore, non poteva certo provare certe cose per lui…
Laura: Caro…volevo farti una proposta…Tu vivi solo in città, sei grande, hai giustamente la tua indipendenza e privacy…ma vedi…Noi qui abitiamo sole in questa casa, due donne…è anche un po’ isolata, spesso non ti nascondo che ho un po’ paura, specie la notte…se ne sentono tante…Ecco mi chiedevo, non ti andrebbe ogni tanto di occupare la camera da letto che abbiamo in più?...Non tutte le sere certo, ma quando vuoi…potrebbe essere anche un modo per ricominciare a frequentarsi, per passare più tempo con noi, con tua sorella…insomma sarebbe bello riformare un po’ la famiglia no?
Il Tromba fu colto di sorpresa da quella richiesta…Amava molto la sua libertà, il poter fare in casa ciò che voleva, portarsi donne, scopare liberamente senza essere disturbato da nessuno… però guardò meglio sua madre che sembrava veramente contenta di ricostruire un rapporto con lui, guardò la sorellastra con quegli occhioni così dolci e timidi…e sorridendo rispose – Ma certo…piacerebbe molto anche a me…Se volete, resto a dormire già da stasera…ci facciamo una bella cenetta, parliamo e poi rimango qua…vado a casa mia a prendere alcune cose e torno…così poi domani ti accompagno io Tippy a scuola così eviterai di prendere il bus…sei contenta?-
Tippy arrossendo disse di si…i due fratelli ritrovati si abbracciarono…Tippy constatò eccitata la forza e il fisico sportivo del Tromba a contatto della sua divisa e il Tromba da parte sua sentì quanto quella ragazzina era morbida, profumata e fresca….qualcosa si agitò nei suoi pantaloni, ma pensò subito ad altro per tenerlo a bada…Tippy era sua sorella non doveva dimenticarselo.
Pierino si era ripreso, Renzo gli gettò in faccia una bottiglietta d’acqua che teneva in macchina…
Renzo: Sei un cagasotto…coglione!
Pierino: Te sei matto!…potevamo schiantarci in un frontale, ho visto la morte in faccia!
Renzo: Io invece ho visto una gran sborrata in bocca alla mia bella schiava…ti è piaciuta la bevuta che ti ha offerto il tuo padrone eh?
Moira leccandosi ancora le labbra delle ultime gocce…rispose – MMmmm buonissima padrone…e poi ho avuto un brividone, con quella corsa pazza…..sei troppo gallo, Gol!
Renzo: Padrone…io per te sono il Padrone capito! – la rimproverò tirandole i capelli biondi e riccioluti…
Moira: Aiahia!! Scusa padrone!
Pierino: E ora che facciamo?...prima mi era venuto duro…non è che mi cedi la schiava per un po’…
Renzo: No…Ho un’altra idea migliore…hai visto dove siamo?...siamo vicini a casa di Vanessa, la lesbicona della sezione B…
Pierino: Bona quella, peccato che le piaccia solo la fica!
Renzo: E noi la fica ce l’abbiamo…- rispose ridendo indicando Moira
Moira restò a bocca aperta : Cosa?! Non vorrai che io vada a leccare la passera a quella lesbicona…No…mi fa schifo…a me piace il cazzo, lo sai! – protestò
Renzo prendendola di nuovo per i capelli : Lo so bene che ti piace il cazzo schiava, ho sentito come ci sai fare…ma ti ricordo che devi obbedirmi, era il patto…quindi ora tu vai a suonare al campanello di Vanessa e senti se vuole uscire con noi o se ci ospita in casa sua…quella sbava per le tue tette, non può dirti di no…vai!
Moira sbuffando scese dalla macchina e si avviò verso la casa di Vanessa…Renzo e Pierino la osservarono da dietro i finestrini…
Pierino: Gol…sei un maialone, troppo forte…sarebbe veramente da segone vedere quelle due bonazze che lesbicano insieme….mmmm
Poi videro Moira fargli cenno da fuori e invitarli a uscire dall’auto e raggiungerla…
Renzo con il suo sorrisetto da stronzo aprì la portiera e disse all’amico: Preparati a godere molto allora!
…In casa di Tippy…
Tippy china sui libri di storia, non riusciva a concentrarsi per studiare bene…continuava a pensare al suo fratellastro…chiuse il libro e accese il pc, per distrarsi…entrò nella sua pagina face book e clicco poi sul nome del Renzo Gol…Provò ad osservare le foto del ragazzo più figo della scuola, il campione della squadra di calcio, quello che da notti e notti ormai turbava i suoi sogni erotici da verginella…Osservando le foto che il ragazzo aveva messo a torso nudo cercò di concentrarsi su i suoi muscoli, il bel fisico sportivo…
C'era una foto in particolare che la eccitava tantissimo...quella nella quale Gol era a torso nudo, portava un giubbotto sulla spalla e dai jeans stretti si intravedeva già il suo grosso pacco...
Vedendo quella immagine, la sua fichetta aveva voglia di un ditino, se lo inumidì e scostandosi le mutandine candide con disegnati sopra dei cuoricini colorati se lo infilò piano dentro la passerina un po’ umida e vogliosa…pensava al Gol che le strappava la divisa da studentessa e le metteva le mani da per tutto…poi la sdraiava su un banco e con forza le allargava le cosce puntando il suo cazzone verso la sua passerina vergine….l’immagine nella sua mente era nitida, vedeva proprio il fisico atletico del giovane calciatore come nella foto di face book… Tippy ansimò per un rapido spasmo di piacere, ma appena il suo sguardo si alzò verso il volto del Gol al posto della faccia da schiaffi di Renzo vide quella più matura ma ugualmente sexy del soldato Lentano, suo fratellastro…
Il cuore le balzò in gola…tirò fuori spaventata il dito…si ricompose e chiuse la pagina del Renzo…in quel momento sentì l’avviso di un messaggio nella chat…
Abbassò lo sguardo e vide che era Sonia, la sua compagna di scuola, quella che dicevano fosse una trans che cercava di chattare con lei…cliccò il suo messaggio…lesse…
Sonia Zucchi: Ciao…stai studiando o ti rompi come me?
Tippy Bond: Ciao…non riesco a studiare oggi, troppi pensieri
Sonia Zucchi: Perché, non stai bene? Sei triste?
Tippy Bond: No…nulla di serio…non preoccuparti
Sonia Zucchi: A me puoi dirlo, io so mantenere i segreti…comunque, ho visto che a scuola non hai molti amici…Io vengo evitata da tutti, se ti va…mi piacerebbe essere tua amica
Tippy Bond: Anche a me! Sono timida, mi vergognavo a chiedertelo, però ti ho ammirata per come hai sistemato quegli sbruffoni di Pierino e Renzo quella volta in aula magna…
Sonia Zucchi: Grazie, siamo amiche allora!
Tippy Bond: Si! J
Sonia Zucchi: Adesso me lo dici cosa ti turba così tanto da non farti studiare? ;)
Tippy Bond: Il sesso…
Sonia Zucchi: Oohh…dicono tutti a scuola che sei ancora vergine, è vero?
Tippy Bond: Si…Dicono tutti a scuola che eri un ragazzo è vero?
Sonia Zucchi: Si…ti da fastidio?...io non ero un ragazzo cmq, sono nata in un corpo sbagliato, ma sono sempre stata una ragazza come te anche da piccola…appena finisco la scuola mi opererò per cambiare sesso del tutto…
Tippy Bond: Capisco…ma non mi da fastidio, tranqui! Sono stronzi quelli che ti prendono in giro, non deve essere facile…
Sonia Zucchi: Non lo è…ma torniamo a te amica…Hai voglia di sesso quindi?
Tippy Bond: Si…tanta, ma ho anche tanta paura, vorrei farlo con il tipo giusto, aspettare quindi, però…la voglia è tanta!
Sonia Zucchi: Ti capisco…anch’io ne ho tanta, ma nelle mie condizioni…anche se volessi, non è semplice…sai che faccio io?
Tippy Bond: Cosa?
Sonia Zucchi: Mi tocco chattando in una chat erotica…a volte accendo pure la cam…ma non mostro il viso…ne le parti basse…solo le tette e poi indosso una mascherina…naturalmente non do mai il mio vero nome ne il cellulare!
Tippy Bond: Ah ah ah J ed è molto eccitante?
Sonia Zucchi: Spesso si, a volte meno, dipende chi trovi…però intanto per distrarsi, funziona, se vuoi ti passo il link
Tippy Bond: sembra eccitante…ok, grazie!
Sonia Zucchi: lo copio e te lo invio dopo come messaggio, ora devo uscire, mi ha fatto piacere chattare con te. Domani a scuola magari parliamo di persona e se ti va…possiamo anche studiare insieme qualche volta
Tippy Bond: Mi va…grazie!
Sonia Zucchi: Ok io esco…se dopo vai su quella chat, il mio nickname è Sukia….mi collego più tardi…ciaoooo J
Tippy Bond: Ok, a dopo! Ciao, kiss-kiss
Vanessa era sola in casa quel pomeriggio, I suoi erano in vacanza in montagna,, si stava annoiando e appena vide la sorpresa che Moira le aveva fatto andandola a trovare fu ben felice di ospitarla in casa, anche se per questo doveva ospitare anche Renzo e Pierino dei quali non sentiva certo la mancanza…
I quattro compagni di scuola erano adesso nel salotto, Vanessa aveva offerto loro delle birre e aveva messo su un po’ di musica…
Vanessa: Che bello che siete venuti a trovarmi, mi rompevo troppo oggi…come mai avete pensato proprio a me, non usciamo mai insieme?
Renzo: Perché avevo sentito dire che avevi la casa libera così…volevamo farti una proposta
Vanessa: Una proposta?
Renzo: A te piace la fica vero? So che sbavi dietro a quella di Moira
Vanessa: E allora? Che male c’è ognuno ha i suoi gusti…si mi piace è molto!
Renzo: Non t’arrabbiare…anche a me piace la fica di Moira, vedi, abbiamo gli stessi gusti…Moira però è la mia schiava, abbiamo fatto un patto…lei obbedisce a tutto quello che gli chiedo di fare…
Vanessa: Ah, vi piacciono i giochetti zozzi…bravi, ma io che c’entro?
Renzo: Posso ordinare alla mia schiava di lesbicare con te…se vuoi? Ti piacerebbe leccargli le sue tettone? – disse sorridendo malizioso e toccando le tettone di Moira…-e poi magari la sua fichetta? – continuò allargando le cosce a Moira e alzandole la mini gonna per far vedere a Vanessa lo slippino della ragazza….
Vanessa era già con la bava alla bocca : Mi piacerebbe…un casino…
Renzo, lasciò Moira, si alzò e sorseggiò un altro po’ di birra dalla bottiglietta che aveva posato sul tavolo, poi disse: Bene, se vuoi glielo ordino subito e te la fai…ma a una condizione, tu diventi poi anche mia schiava…solo per oggi, accetti il patto?
Vanessa titubante guardò la bocca invitante di Moira, le sue belle cosce…lo slippino piccolo piccolo che nascondeva quella fichetta che da sempre aveva sognato…non si fidava di quel bastardo del Renzo, avrebbe voluto in cambio sicuramente la partecipazione sia sua che di quel maiale di Pierino…sospirò e rispose: Mi dispiace…solo se voi due maschi, vi limitate a guardare, altrimenti, potete uscire-
Renzo: Eh no…io non metto limiti…ti offro la mia schiava ma poi tu devi obbedire a tutto per oggi…ma se non te la senti…dovrai rinunciare a questa bella ficona…peccato però…vuoi proprio perderti quest’occasione? – disse mostrando a Vanessa le tettone nude di Moira che sorrideva e si strusciava a lui come una gatta in calore – pensaci, quando ti ricapiterà mai di farti la più bona della scuola? Dovrai accontentarti di quel cesso di Marta, quella lesbicona rozza, quattrocchi, che pare un uomo, ha pure i baffi…tu invece sei più femminile, meriti di meglio, no? – concluse togliendo lo slippino a Moira e tirandolo a Vanessa….
Vanessa strinse quello slippino tra le mani come un trofeo…era eccitatissima…
Pierino: Se annusi quelle mutandine sentirai l’odore della sua fica sai? – disse ridendo
Renzo: Dai annusale, senti che buon profumo ha la mia schiava….
Vanessa istintivamente annusò e cominciò a provare dei brividi lungo tutto il corpo…il profumo della fica di Moira era troppo invitante…
Renzo: Ti piace vero? Bene…peccato che potrai solo annusarla…ma non toccarla…
Vanessa fece cadere le mutandine…si inginocchiò e si avvicinò alla fica di Moira…
Moira: Se la vuoi leccare devi però accettare il patto! Accetti?
Vanessa: Accetto…mmm slurp! – e si avventò vorace come ipnotizzata sul quella golosa ficona
Renzo diede un cinque con la mano a Pierino gridando – Evvai! Adesso si che ci divertiamo Two Schiave e Meglio che One!
Pierino: Gol, come parli bene l’inglese…ah ah! Comunque Siii io già ce l’ho duro come il marmo! – disse tirandoselo fuori veloce dai jeans
Moira improvvisamente si rese conto che quella ragazza ci sapeva fare troppo bene con la lingua, toccava i punti giusti, con il giusto ritmo, molto più di qualunque ragazzo che le avesse mai leccato la passera…cominciò a mugolare di piacere…- MMMM…ohhh siiii! –
Renzo: Vedo che c’hai preso gusto schiava numero uno…brava! Avanti schiava due…falla sbrodolare ben bene…
Incitata dal Gol, Vanessa sdraiò Moira sul divano…le allargò le gambe e togliendosi la sua gonna passò le sue mutandine sopra la fica dell’amica, strusciando sinuosa…poi con la lingua salì fino alle tettone e cominciò a slinguazzarle a dovere i capezzoli…
I due maschi erano arrapatissimi, Pierino si stava già masturbando e diceva: Cazzo, è meglio di un film porno…
Renzo: Adesso Schiave mettetevi la lingua in bocca…
Con molto piacere Vanessa non se lo fece ripetere e baciò le labbra carnose di Moira…che pur eccitata si sentì un po’ strana a baciare una ragazza e fece fatica ad aprire le labbra per accogliere la lingua di Vanessa…ma quest’ultima per convincerla le rifilò uno dei migliori ditalini che avesse mai ricevuto e come d’incanto fu proprio Moira ad aprire la bocca e ficcare la sua lingua nella bocca di Vanessa…
Renzo: Brave maialine…fatemi vedere le lingue che si passano la saliva…su
Le due obbedirono…poi Gol si avvicinò a loro, prese per i capelli Moira e le fece abbassare la testa fino alla fica di Vanessa…-Adesso schiava uno devi ricambiare il favore alla schiava due…leccale la fica avanti!- ordinò con tono duro
Moira era riluttante, fino a quel momento la cosa le era piaciuta, ma leccare anche la fica era un po’ troppo, tutta via voleva obbedire ciecamente al Gol e tirò fuori la lingua cercando di ricambiare il piacere a Vanessa…quest’ultima stava godendo da morire, reclinò la testa e cominciò a gridare per il piacere dei colpetti ben assestati della lingua della più bona della scuola il sogno della sua vita…
Renzo fece segno a Pierino di avvicinarsi e mentre Vanessa stava godendo, di li a poco si ritrovò le mani di Pierino e del Gol sulle sue tette…poco le importava, era concentrata sulla lingua di Moira…quando però senti la sua testa presa con forza da Renzo aprì gli occhi e si ritrovò il pisello duro di Pierino quasi sulle labbra…fece per ribellarsi, ma Renzo le tenne ferma la testa
Renzo: Dove vai schiava…devi obbedire…quindi ora fai un bel pompino al mio amico!
Vanessa pervasa dal piacere che le offriva Moira, chiuse gli occhi e cominciò a slinguazzare il pisello di Pierino….che iniziò a godere come un porcello…
Intanto Renzo si tirò fuori il cazzo ormai duro e lungo e andando dietro Moira impegnata a leccare la passera di Vanessa, l’afferrò per i fianchi…e la prese con forza alla pecorina sbattendogli quella mazza nella fichetta che grondava piacere – Prendi questo schiava…so che ti piaceva tanto e quindi te lo meriti tutto!- disse infilandolo tutto dentro con decisione, tanto che Moira urlò e per un momento dovette interrompere il lavoretto sulla fica di Vanessa…
Moira: Ahhh Padrone…è enorme e durissimo…mmm siii!!!
Renzo: Continua a leccarle la fregna tu…che io ti sfondo la topa! – gridò aumentando i colpi…
Intanto Vanessa stava ingoiando il pisello di Pierino che si sforzava a non venire subito…era troppo eccitato da tutta quella situazione…
Dopo un po’ il giovane calciatore, tirò fuori il pisellone dalla fica di Moira e si sedette sul divano…con il cazzo drittissimo chiamò a voce dura le sue due schiavette e ordinò loro di fargli un doppio pompino…le due obbedirono e il Gol senti l’ebrezza di avere ben due lingue lungo la sua asta….intanto Pierino si dilettava da sotto a passare la sua lingua tra la fica di una e dell’altra come se fosse un goloso rinchiuso in una pasticceria…
Renzo senza muoversi prese poi dal tavolo li vicino la bottiglietta ormai vuota della birra…e mentre Pierino era impegnato a divorare con la lingua la passera di Vanessa…lui infilò il collo della bottiglia nella fichetta di Moira ancora intenta a leccargli il pisellone e ogni tanto a sfiorare la lingua di Vanessa…
Moira: Mmmm…Padrone…attento…è di vetro quella…
Renzo: Zitta schiava, leccami il cazzo e subisci…in questa fica sfondata entra di tutto…ma so che tu preferisci il cazzo vero maiala?
Moira: siii…ridammi il tuo cazzone Padrone…ti pregoo!
Renzo: Vuoi il cazzo? – disse tirando via la bottiglia – Allora beccati quello di Pierino…Avanti amico ti cedo la schiava uno…ho voglia di provare la schiava due!
Pierino staccò la lingua da Moira e si avventò famelico tra le gambe di Moira infilandole il pisello dritto nella fichetta ormai ben allargata e umidissima…
Moira: Ohhh siii…mmm – gridò pensando tra se che se anche non era il bel pisellone di Renzo anche quel porco di Pierino ci sapeva fare abbastanza…
Renzo invece si avventò su Vanessa che cercò da prima di respingerlo con dei pugnetti sui suoi forti pettorali, ma lui le afferrò i polsi con forza…
Renzo: sei la mia schiava oggi ricordi? Hai mai preso un cazzo così grosso?
Moira: No…mai…- disse arrendendosi osservando quell’affare che effettivamente era bello grosso…pensò che la situazione era comunque eccitante e che alla fin fine anche se lei preferiva decisamente le ragazze, poteva provare per una volta anche quel bel manganello…
Renzo: allora tieni! – gridò entrando con decisione e forza dentro di lei…che cominciò a gridare dal dolore…
Renzo: Cazzo…ma tu…eri vergine?! – disse restando sorpreso
Vanessa: Si, bastardo…mi piace la fica te lo sei scordato? Non ho mai scopato con un uomo…ma adesso continua a scoparmi, dai…passato il dolore…comincio a sentire il piacere…mmm
Renzo: come mi hai chiamato? Bastardo? Io sono il tuo Padrone per oggi…capito lesbica di una troia?! – gridò il calciatore aumentando sempre di più i colpi…
Vanessa: Sarai anche il mio padrone per oggi…ma resti sempre un bastardo Gol…hai un cazzone duro che mi fa godere, ma la fica mi piace di più!
Renzo: Non me ne frega nulla se preferisci la passera…Intanto ti sfondo e vedo che ti piace…eh? – affondando sempre di più la mazza dura, in quella fichetta stretta e calda…
Vanessa: mmm…fammi leccare ancora la fica di Moira, bastardo!
Renzo: Stronza…sei una stroza!- disse sbattendola con vigore sempre più eccitato- mmmm…. mi eccita che mi chiami bastardo sai…e va bene…Schiava uno…fatti leccare la fica da questa bella lesbicona….
Obbediente Moira lasciò Pierino e allargando le gambe mise in faccia di Vanessa la sua fica….
Vanessa: MMM…Che bella!…slurp…mmm – commento estasiata leccandola con passione…
Renzo si staccò da Vanessa…fece un cenno a Pierino….le due ragazze adesso si erano avvinghiate insieme slinguazzandosi in un 69 …i due ragazzi si avvicinarono e svuotarono i loro piselli di un doccia di sperma direttamente sui corpi nudi delle due schiavette mugolanti…
Pierino: Siii vengooo….che mega sborrata!
Renzo: MMmm...Bevete schiave !
….In camera di Tippy…
Era ormai sera, dopo la cena con il ritrovato Fratellone, Tippy andò in camera sua e tornò a chattare sulla chat erotica consigliatole da Sonia…si era data come nickname Verginella Vogliosa e aveva già ricevuto i contatti di diversi maschi arrapati…vide che on line c’era anche Sukia…iniziò la chattata:
Verginella Vogliosa: Sonia! Sono Io!!!! J
Sukia: Tippy!!! Ah ah ah…Verginella Vogliosa! Che nick zozzo ah ah
Verginella Vogliosa: Ah ah…è quello che sono, ma resterà un segreto tra noi vero amica?
Sukia: Trannquilla! Hai beccato qualcuno ?
Verginella Vogliosa: alcuni tipi…ma tutti vecchi…
Sukia: Vecchi porcelloni…ah ah, qua è pieno!…tra poco entra in chat un mio amico…non l’ho mai visto, ma non è vecchio…neppure giovanissimo…avrà sui trentacinque…a me piacciono più maturi! Gli ho visto solo un po’ il fisico, molto sportivo e il pisellone…wow ce l’ha enorme…
Verginella Vogliosa: ah ah ah…e la faccia nulla?
Sukia: No….io non levo la maschera e quindi se non mi mostro io…lui non si mostra…
Verginella Vogliosa: Peccato…
Sukia: Tu hai cam?
Verginella Vogliosa: purtroppo è rotta…posso solo vedere, ma non mostrare…e poi mi vergognerei troppo, sinceramente…ah ah!
Sukia: aspetta, è on line!...accetta l’invito!
Di li a poco arrivò a Tippy un’avviso per una videoconferenza….cliccò su accetta…si aprirono due fineste di cam…in una c’era Sonia, con una grossa maschera da gattina in faccia e sotto seminuda con il reggiseno…nell’altra il torso nudo molto sportivo di un ragazzo…
Sukia: Verginella ti presento Il Tromba, il mio amico di chat preferito…
Il Tromba: Ciao Verginella!
Verginella Vogliosa: Ciao, piacere di conoscerti, anni?
Il Tromba: 35…a te non lo chiedo, se sei compagna di liceo di Sukia avrete la stessa età, no?
Verginella Vogliosa: un anno meno…
Il Tromba: Piccolina J mmm
Sukia: Io ho dovuto ripetere l’anno…per motivi di famiglia
Verginella Vogliosa: Il Tromba…Perché questo nome buffo?
Il Tromba: Ogni nick ha un suo significato preciso…Sukia perché è bravissima nell’arte orale, Verginella Vogliosa parla già da se…ma come mai sei ancora verginella?
Sukia: perché è piccola, ma è anche molto carina e vogliosa, te lo posso assicurare, stasera ha la cam guasta, ma io la conosco…è biondina, bel fisico magro, occhi chiari, un visetto dolce, ma anche maliziosetto…
Verginella Vogliosa: grazie amica! J
Il Tromba: mmm peccato non poter vedere allora! Cmq Il Tromba è perché modestamente ci so fare a letto…e mi piace molto trombare…mi piacerebbe tanto trombarmi la tua amichetta Sukia…o almeno provare se è vero che sa ben sukiare ah ah ah…ma lei non vuole ancora incontrarmi!
Sukia: Quando ti conoscere un po’ meglio…lo farò
Il Tromba: mmm e magari porti pure l’amichetta verginella, così…ci penso io ha toglierle tutte le voglie eh?
Verginella Vogliosa: Vorresti sverginarmi?
Il Tromba: Magari…mi piacciono le studentesse giovani e vogliose, solo che forse…il mio cazzo è veramente grosso…per una verginella inesperta come te!
…Tippy ecccitata vide la cam del Tromba abbassarsi sul suo boxer bianco elasticizzato rigonfio all’inverosimile, un pacco grossissimo…
Sukia: Wow…come te lo sukierei quel palo enorme mmmm
Il Tromba: E tu piccola verginella me lo succhieresti?...eh?
…il Tromba abbassò il boxer e un cazzone enorme svetto fuori…
Tippy troppo emozionata interruppe la chat…spense il pc e corse a letto tutta sudata e sconvolta…
…In Camera del Tromba…
Lentano era con i boxer abbassati e il pisellone in bella vista in cam quando bussarono alla porta della camera…era sua madre…veloce spense il pc, le disse di attendere un attimo…si rivestì in fretta con le prime cose che trovò…mettendosì su i pantaloni della divisa mimetica…
Tromba: Mamma! Scusa…ehmmm! stavo provando la nuova divisa – disse andando ad aprire a torso nudo e con il casco da soldato messo davanti al pacco per nascondere la maxi-erezione…
Laura: Scusa tu, caro…ti portavo gli asciugamani per il bagno, se vuoi fare la doccia…
Tromba: grazie…mi sa che farò subito una doccia – disse imbarazzato prendendoli
Laura: io vado a dormire, buonanotte e grazie ancora per essere qui
Salutata la madre Lentano sempre con il casco a coprire la vergogna, si avviò verso il bagno in fondo il corridoio…aveva paura di incrociare la sorellastra, sarebbe stata una figura troppo imbarazzante…proprio quando passò dalla stanza di Tippy la trovò con la porta socchiusa…sentì dei gemiti provenire da dentro, si bloccò e sbirciò…
Tippy era di spalle distesa sul letto, con le treccine bionde, una sottoveste da bambolina slacciata che lasciava intravedere il suo corpo seminudo coperto da un immacolato completino intimo…aveva lasciato la lampada del comodino vicino al letto accesa…ma sembrava che dormisse e avesse un sonno agitato…
Si avvicinò quatto, quatto per controllare se stesse male…la vide agitarsi nel sonno, tanto da togliersi il reggiseno…e gli venne ancor più duro vedendo le sue mutandine candide, il bel culetto tondo, i seni nudi ancora acerbi, ma già sodi …si rese conto di quanto fosse carina e verginale, proprio come quella ragazzina con la quale poco prima aveva chattato…alzò il lenzuolo che era caduto per coprirla…ma si bloccò appena vide che la ragazzina si era infilata in bocca un dito e se lo stava succhiando come se stesse succhiando un cazzo…nel sonno mormorò pure…”mmm si…lo voglio in bocca…mmm”
Il cazzo del Tromba stava per squarciare il pantalone….svelto coprì la sorellina con il lenzuolo e fuggì di corsa in bagno tutto accaldato…aprì la doccia fredda e vi si getto sotto!
MONTATORE VERACE : WOWWWWWWWWWW !!!!!!!!!! CARA HOSTESS adesso che ho finito di leggere il tuo racconto , il MIO CAZZONE è come quello del TROMBAAAA !!!!....io però sarei stato più coraggioso e invece che nella doccia , lo avrei infilato nella bocca della giovane Titty !!!!
RispondiEliminaciao...sono assolutamente daccordo con te ! anke il mio kazzo ha voglia di sfondare e di sbprrare quelle fiche ! io sono LUCIANO, 25 anni, calabrese, disocupato.... email: bwuingbwuing44@libero.it
EliminaComplimenti, molto eccitante, sopratutto la parte di Tippy con Il Tromba, la chat e poi il finale. Tippy mi ricorda molto me quando ero una studentessa e le sensazioni che provavo!
RispondiEliminaUn bacio,
Veronica
Eccomi qui, ti ho lasciato un commento in INTERVALLO senza aver letto questa quarta puntata. Molto bella la parte mia e di Tippy, la situazione che si verifica in chat è eccitante e molto sexy, la voglia di Tippy cresce sempre di più e il Tromba ha tutto quello che lei desidera! NOn vedo l'ora di vedere che succederà tra i due! Immagino, ma attendo... ! Molto cruda la scena a casa di Vanessa, anche se molto eccitante! Ora vado sotto la doccia pure io, perchè immaginando la scena con Tippy lo spazio vitale di un moi amico si è ristretto... Baci ovunque Hostess!
RispondiEliminaComplimenti 6 bravissima, continua così :)
RispondiEliminaTra tutti i tuoi racconti è quello più erotico sono venuto nella parte lesbica se ti avessi avuto quí ti avrei inculcato per ore
RispondiEliminaSpettacolare!!! Stratosfericamente eccitante , bellissimo brava!
RispondiEliminaEnzo Fattimiei
Complimenti che storia interessante, c'è anche un bellissimo collegato con ogni puntata :D......senza dubbio la parte più eccitante è quella dove c'è la scena tra Moira e Vanessa :p (per me tutta quella parte è fantasticaaaaaaaaaaaaaa e super eccitante :D ) bello anche la videocam con Tippy, sonia e il Tromba :)...Grandissima storia
RispondiEliminaComplimenti Tippy <3 <3
Raffaele :)