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venerdì 26 novembre 2021

I MITICI FUMETTI: STORIE VIOLA in.... LA VERGINE CORROTTA (ALBO N.10)



San Diego (California). Uno strano giornalista si aggira per le case e con un fare alquanto insolito, rivolgendo alle ragazze giovani e belle che incontra sempre la solita domanda: ”Scusi, lei è vergine per caso?”. Vedendo che quasi tutte, sentendosi messe in inbarazzo,… mentono… Il giornalista affranto deluso pensa: ”Accidenti!! E’ così difficile incontrare una… “terrestre” che abbia i requisiti che cerco: deve essere vergine, incestuosa ed avere istinti omicidi!!” (già…chissà come mai??). E mentre riverbera ciò… il suo volto di colpo si trasforma in quello di un terribile mostro con la faccia squamosa. Una bambina di nome Lucy, vedendo quell’essere passare pensieroso davanti alla sua casa, inizia a gridare spaventata. Ma a tutto c’è rimedio e in un batter d’occhio il volto del “giornalista” torna ad avere le sembianza umane. “Ma che idea!! Invece di cercare invano ragazze vergini, … perché con il mio “raggio iper-evolutivo” non irradio questa giovane terrestre trasformandola in una adulta ?!”. E così in effetti, succede …

Non spaventatevi per la trama di questo bizzarro nuovo albo della collana fanta-sexy STORIE VIOLA; dalla mia sommaria presentazione, potrebbe sembrare un fumetto alquanto singolare e stupido…. Ma in realtà è molto eccitante (soprattutto per la presenza della “adulta” Lucy), disegnato con la solita maestria dallo staff dello STUDIO IF ( molti esperti sostengono che in realtà ci sia lo zampino del “Bonelliano” ROBERTO CASTIGLIONI…), scritta da quel pazzo-genialoide di "CARMELONE" GOZZO ( e qui sarete d'accordo con il sottoscritto; è garanzia di goduria e divertimento); e per l'appunto, come dicevo prima e per tutte le ragioni esposte, la storia seppur all’inizio sembra curiosamente eccentrica ha in realtà un suo perché, un suo sviluppo narrativo che sono convinto ai più piacerà senz’altro...

Quindi, fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate cari amici e amiche.

Il vostro Daice.


PS: Non sò chi sia l'autore dello scan. L'ho scaricato come al solito dal blog dell'amico CHARLES: vintagecomix.blogspot.com.


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6 commenti:

  1. Storia all'inizio davvero eccitante.Merito della giovane è ingenua protagonista. Peccato per il solito finale splatter.
    I disegni sono davvero bellissimi, anche se non sono di Castiglioni.
    Comunque albo come al solito originale e che si legge tutto d'un fiato: Gozzo è una garanzia

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  2. Questo è senza dubbio uno degli episodi migliori della serie, ben scritto e ben disegnato. Si tratta di una storia davvero politicamente scorretta e Gozzo è un autore che non reprimeva affatto la sua immaginazione. E' anche interessante il riferimento alla leggenda di Mu. Dal punto di vista grafico, l'abitante sottomarino ricorda nelle fattezze gli Aakon, una razza aliena dei fumetti Marvel, e Triton, altro personaggio della casa editrice americana. Nel complesso, la storia è intrigante e non priva di momenti eccitanti. Anche il consueto finale splatter tipico di Gozzo è comunque meno estremo di quello presente in altri episodi e ciò contribuisce a rendere più 'sopportabile' la lettura.

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    1. Bravo Sergio! Hai colto nel segno e i tuoi commenti sono, come al solito, azzeccatissimi e ricchi di spunti interessanti. Continua sempre a seguirci. Un grande abbraccio.

      PS: a proposito, quando hai due minuti avrei bisogno di parlarti...

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    2. Con piacere, Daice. Purtroppo Messenger è bloccato, non so perché, ma puoi contattarmi con un'e-mail: s.duma@libero.it

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  3. Sempre un piacere leggere i commenti di Sergio un Treccani del cinema e del fumetto ...riguardo alla storia Gozzo riesce a sempre mantenere la suspence fino all ultima tavola ( anche quando si sa come va a finire per le protagoniste ...) personalmente non amo il genere sadico ma se la storia è soprattutto i disegni sono ben fatti ( e questo albo ne è l esempio) la leggo volentieri ...Tornando invece a Lady Inferno storia inesistente al limite della decenza ( pw4 inciso io sono contro il politicamente corretto e contro ogni tipo di censura soprattutto preventiva ma oggi avrebbe avuto seri problemi ad essere pubblicata...) che si salva solo per i disegni ...ovviamente parliamo sempre di fumetti e quindi di pura fantasia

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  4. Non amo il genere sado e soprattutto splatter neppure io... ma c'è che è un segno di (quei) tempi: senza alcun bisogno di pescare nei B-movie, Avere vent'anni di Fernando De leo ha un finale ancora più raccapricciante.

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