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sabato 6 marzo 2021

I MITICI FUMETTI: SEX ALIEN ... PERSECUZIONE (Albo N.9)

Detroit (U.S.A); nella sede della E.D.P, una piccola casa di produzione di fumetti , la graziosa Gracy stà battendo a macchina la sceneggiatura di un racconto di fantascienza, quando il telefono squilla… ; ”Pronto, ti volevo dire che hai due tette e due cosce favolose!!” esordisce all’improvviso la voce dello sconosciuto dall’altra parte del filo. 

E così per i giorni seguenti, le persecuzioni del misterioso molestatore proseguono, sia in ufficio che a casa della povera Gracy, diventando sempre più insistenti; “Domani mattina alle ore dieci in punto, tu ti masturberai …! Altrimenti le conseguenze saranno tremende !“. Sempre più preoccupata per quelle terribili minacce, la ragazza decide di chiedere consiglio da Mr.Zoggfield, un maturo esperto sceneggiatore della casa editrice, il quale però pare essere molto più interessato alla probabile esibizione erotica di Gracy, piuttosto che ad aiutarla … 

Affranta e delusa, la sera rientrando a casa, l’autobus su cui viaggia Gracy sembra all’improvviso essere vittima di un “incantesimo”; sia l’autista che tutti i passeggeri paiono essere come avvolti da una sorta di trance collettivo...  E mentre Gracy si domanda che diavolo stia succedendo,  ecco sbucare dal cielo un disco volante  il quale preleva dal mezzo la graziosa ragazza …

Anche questo mese il vostro Daice vi regala una bella storia sexy-fantascientifica, tratta dalla collana EDIPERIODICI, SEX ALIEN, disegnata (stavolta davvero in modo impeccabile e con un tratto davvero pulito) dal prolifico FRANCESCO BLANC, autore feticcio di innumerevoli fumetti del genere. 

Ignoro chi sia lo sceneggiatore; alcuni siti specializzati indicano il solito CARMELO GOZZO, anche se io nutro qualche perplessità a riguardo…  Sapete perché? Perché la storia è senz’altro una delle più gradevoli , divertenti e sexy che abbia mai letto delle collane fanta-sexy (STORIE BLU, STORIE VIOLA, TERROR BLU). Perché il fumetto pare essere più una commedia goliardica, una satira erotica, piuttosto che un racconto di fantascienza… Perché (strano ma vero!) non vi sono morti, scene truculente, violenze, stupri, maciullamenti e robe simili in tutto il racconto…  E sarete d’accordo con me, che sono tutti elementi che difficilmente ci fanno credere che la storia sia firmata da CARMELO GOZZO... 

Comunque rimane per me una degli albi tra i più eccitanti ed erotici che abbia mai letto. Davvero potrei definirlo per certi aspetti, veramente …. “tippesco”… eh, eh…!!

Buon week end cari amici e amiche

Il vostro Daice

 

26 commenti:

  1. Quello che avevo fatto io nel lontano 2015 non ti piaceva? :-D

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    1. ha ha ha! E' che non lo trovavo più... E comunque questo fumetto ce l'avevo già bell'è scansionato da tempo.. e così mi sono detto: postiamolo!! Poi dopo, ma tipo ieri sera, mentre cercavo la cover adatta per il fumetto, mi sono accorto che avevo già in archivio la tua scansione , assieme al primo fumetto Numero 9 di Sex Alien..
      E che ormai mi stò perdendo tra tutti sti fumetti; ne abbiamo talmente tanti che faccio fatica a salarci fuori! :(((

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  2. Davvero un fumetto godibile. Ben disegnato, eccitante. E senza quelle inutili atrocità che sembrano fatte solo per menti malate.

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  3. Fantastico!.."il terrestre maschio sfreghi l'appendice sessuale fra le labbra della femmina"..me lo devo segnare..ma che neanche in Big Bang Theory...

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  4. Una storia davvero godibile e divertente, disegnata in maniera egregia. Anch'io credo che Gozzo non c'entri nulla, anche perché il suo tipico sadismo è completamente assente. Se fosse stato lui l'autore, di certo ci avrebbe presentato alieni crudeli dagli istinti violenti e il sesso sarebbe stato molto più deviato di quanto appare in questa storia. Credo che il nome della casa editrice Edp, sia un ironico omaggio alla Ediperiodici o qualcosa del genere. Non deve essere una coincidenza.

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    1. Bravissimo Sergio; nella presentazione mi sono scordato di questa piccola curiosità...In effetti i più attenti avranno notato la strana similitudine del nome della casa editrice EDP con la mitica Ediperiodici! E poi perchè sottolinearlo nella presentazione iniziale del fumetto, visto che il nome della casa non ha nessuna attinenza con il seguito della storia...?

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    2. Gozzo ha sceneggiato anche Topolino, quindi in teoria ci si può aspettar di tutto.

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  5. Gran bel fumetto, grazie a tutti per il post!

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  6. Ciao a tutti! Volevo confermare che il soggetto di questo albo (che uscí anni prima come “Storie blu Special” é stato scritto da Carmelo Gozzo ma non solo: il personaggio del collega d’ufficio della protagonista, che appare a pagina 128 (il sig.Zoggfield) é stato disegnato proprio con le fattezze di Carmelo Gozzo dietro esplicita richiesta di quest’ultimo! Quest cosa mi é stata raccontata da Lorenzo Lepori che, pur non essendo il disegnatore di questo episodio si ricordava chiaramente l’aneddoto!

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    1. Ciao carissimo, ci hai reso edotti di un particolare interessantissimo! Grazie !!!
      Ma,... ci puoi dire che sei in realtà? Uno sceneggiatore di sexy comics? Un disegnatore..? Hai acceso la nostra curiosità...
      Grazie comunque della preziosa info. E continua a seguirci.

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    2. Un saluto a discodelirio che immagino fosse lo stesso forumista che commentò qualche anno fa nel topic su "Supersex". Mi ricordavo anch'io di questo particolare, letto chissà dove, e ringrazio discodelirio per avermelo riportato alla memoria!
      Sarebbe interessante conoscere qualche altro aneddoto da Lepori...

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    3. Merci beaucoup DiscoDelirio. Qui es-tu ?
      (& à Daice qui a signalé cet intéressant commentaire ☺)

      (cf https://it.wikipedia.org/wiki/Carmelo_Gozzo)

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    4. Bonjour Termineur; j’suis un fan du Gozzo/Elvifrance et Ediperiodici aussi!

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    5. Ciao ! Merci beaucoup pour la petite histoire des nn° manquants. Effectivement l'ambiance dans le milieu de nos Fumettacci devait être grise. Mais il y a eu une super-bonne surprise à la fin ☺☺☺

      Ce sujet s'est un peu transformé en une intéressante incursion dans l'histoire de EdiP et EdiF ; m'autorises-tu à le recopier ici ?

      http://bdtrash.net/forum/viewforum.php?f=31

      Faute de temps, Isi a malheureusement cessé l' « interview » en cours (j'étais à peu près aux 2/3 des Q auquelles j'avais pensé ☺). Si ça te dit, tu pourrais ensuite ajouter quelques msg au sujet 'DiscoDelirio raconte...', si tu as des réminiscences... et du temps !

      (T... @gmail.com)

      ☺☺☺ GRAZIE A TUTTI ☺☺☺

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    6. salut termineur....t’es bien autorisé à le recopier ou tu veux! c’est un plaisir

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    7. Fatto ! N'hésite pas à nous en raconter plus !
      Merci...

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  7. Errata Corrige: l’episodio uscí in origine su ‘Storie Blu’ (non Special)

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  8. Ciao a tutti, altri aneddoti proprio su Gozzo non ne ho saputi da Lepori; ma mi ha raccontato come si lavorava per la EP in quegli anni, quanto si veniva pagati per ogni albo disegnato (circa un milione e poco più delle vecchie lire), quanto tempo avevano a disposizione per disegnarlo (Lepori si prendeva anche due mesi per disegnare uno Storie Blu) e quanto precisamente il disegnatore dovesse attenersi alla sceneggiatura nelle sequenze hard oppure se fosse libero di interpretarla come più si sentisse per ogni tavola (e ho scoperto che le sceneggiature di Gozzo indicavano precisamente cosa disegnare tavola per tavola anche nelle sequenze hard).
    Personalmente ho cercato più volte di contattare Carmelo Gozzo nel corso degli anni, ho avuto il suo numero di telefono di rete fissa della sua casa in provincia di Varese, ma ogni volta che ho chiamato il telefono squillava sempre libero, ma non rispondeva mai nessuno. Peccato.
    Pensate che quando ero ragazzino e giá appassionato di EP e di Edifumetto, abitando a Milano, una mattina saltai la scuola e con il mio motorino andai alla mitica villetta gialla di viale Forlanini 36, sede della EP.
    Volevo acquistare degli arretrati di Oltretomba e Terror Gigante per le mie collezioni, Era l’estate del 1989, e la Ediperiodici navigava giá in cattive acque. Gli uffici erano al piano rialzato di questa villetta, c’era una ragazza giovane all’ingresso che faceva da segretaria ma l’ambiente era molto spoglio e vuoto. La tipica atmosfera depressa che si riscontra in un ambiente lavorativo quando i bei tempi sono passati....Mi fece aspettare una decina di minuti nei quali la sentivo parlare con un uomo in una stanza attigua, per poi tornare e dirmi che non fornivano un vero servizio di arretrati per i lettori. Però mi disse di lasciare la mia lista lí in ufficio, nel caso qualche numero fosse saltato fuori. Tornai a casa e dimenticai l’episodio.
    Dopo circa un anno ricevetti un grosso pacco completo di una lettera al mio indirizzo di casa,lettera che penso di avere ancora, nella quale mi si ringraziava per l’interesse mostrato nelle loro pubblicazioni. Nel pacco trovai oltre la metá degli arretrati che avevo chiesto un anno prima, nuovi di magazzino, e nella lettera era scritto di considerarli un regalo per la mia fedeltà dimostrata! Mi sembra che la lettera fosse firmata con solo delle iniziali, ma su carta intestata E.P. Ediperiodici....mamma mia, sono passati oltre 30 anni!

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    1. WWWoooWW! Grazie carissimo di aver condiviso con noi questi tuoi fantastici ricordi!! In effetti, io, Charles, Ponty, Term, Akujo ci siamo sempre chiesti che fine avesse fatto il buon Carmelo Gozzo... E quanto ci racconti conferma ciò che abbiamo sospettato: si è praticamente isolato dal mondo.
      Bello e nostalgico il tuo racconto della tua visita alla EP...
      Domanda: ma come hai conosciuto il Grande Maestro Lepori ??

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    2. Ciao discodelirio. Sì, siamo tutti grati di sentire qualcosa circa l'era di EP. Grazie per aver condiviso quello che sai!

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    3. Non ho mai incontrato Lorenzo Lepori di persona, ma gli ho telefonato al suo numero di casa: fino a tre anni fa era regolarmente reperibile sulla guida telefonica della sua città (Dolianova, provincia di Cagliari) dove teneva anche delle lezioni di disegno in una scuola comunale. In una telefonata-fiume mi raccontó, appunto, come si lavorava negli anni 80 per la Ediperiodici...

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