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venerdì 3 luglio 2020

I MITICI FUMETTI: ZORA IN...IL SANGUE E LA ROSA (EPISODIO N.22)



IN QUESTO EPISODIO: Per sfuggire ai gendarmi (CLICCA QUI per leggere l'episodio precedente), Zora si rifugia nelle catacombe dove viene violentata da un cadavere vivente (ma tranquilli...la scena ci è stata, fortunatamente,  risparmiata). Poco dopo, nel suo vagare alla ricerca di una via di uscita, la nostra incontra Leo Wender, un ometto dall'apparenza innocua, ma che sostiene di conoscere il segreto degli stregoni zombi per resuscitare i morti e usarli come docili chiavi. L'uomo dichiara di essere stato lui stesso ad ordinare al cadavere vivente di violentare Zora, come dimostrazione dei propri poteri. Wender vuole che Zora diventi la sua amante. La vampira, dopo averlo deriso e persino schiaffeggiato, dovrà poi fare i conti con la dura realtà: Wender sembra essere davvero in grado di fare quanto sostiene...

Continua la nostra rilettura in ordine cronologico delle avventure della bionda vampirona. Quello che vi presentiamo oggi è l'episodio n.22 corrispondente all'Anno II n.16 del 21 settembre 1973.

Ringraziamo per le scan la coppia composta da AQUILA DELLA NOTTE e MAL32.

Ancora un episodio di Zora dove si soffre la mancata presenza di scene erotiche, ma utile per seguire gli sviluppi dell'episodio precedente, prima che la nostra lasci Roma e faccia ritorno dalla sua amica Frau Murder. Dal prossimo mese, il sottoscritto promette a tutti i fans della vampira di raddoppiare la dose, pubblicando gli albi della ristampa SUPER ZORA (sempre scansionati ottimamente da Aquila) che, come saprete, contengono due episodi per albo e così si andrà avanti per un bel po' dato che il nostro archivio, nel frattempo, si è abbastanza rifornito di materiale già bello e pronto da pubblicare. 

Non mi dilungo ulteriormente, avendo urgente bisogno di un letto. Auguro a tutti una BUONA LETTURA e vi aspetto nei commenti, per noi della redazione, sempre graditissimi e fondamentali per poter continuare il nostro lavoro.

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3 commenti:

  1. Peccato che la scena dello stupro tra lo zombi e Zora ci sia stata risparmiata: sarebbe stata davvero "tippesca"!!! ha ha ha...

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    1. Se ci fosse stata davvero una scena del genere, non avrei proprio pubblicato la storia. Non mi piace quando si mischiano cose orripilanti con il sesso.

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  2. Malgrado l'assenza di scene di sesso, la storia è comunque intrigante e mi è piaciuta l'idea degli zombi inseriti in un contesto romano... e poi Zora è sempre meravigliosamente sensuale!

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