Pagine

mercoledì 10 giugno 2020

I MITICI FUMETTI: CORNA VISSUTE SPECIALE IN...MUSICA ECCITANTE - CONTADINA OFFRESI (SENZA NUMERO)



MUSICA ECCITANTE: Inge, la bella moglie del direttore d'orchestra Helmut Von Karamaltz, deve fare i conti con la scarsa abilità a letto del marito, il quale si eccita solo se ascolta musica, in particolare l'Incompiuta di Schubert. Il problema è che Helmut, pur eccitandosi fin troppo, esaurisce la sua carica in men che non si dica, lasciando Inge praticamente sempre a bocca asciutta. Quando gli occhi della donna si poseranno sul giovane e talentuoso violinista Ugo Duti, il corno a suo marito sarà qualcosa di inevitabile.

"CONTADINA OFFRESI": Ivette è la bella, bionda e procace moglie del rozzo contadino Paolone, costretta a fargli da serva e a concedersi sessualmente, senza mai provare, nemmeno una volta, un'emozione vera. Paolone si sveglia all'alba, si reca al lavoro nei campi,  a mezzogiorno esige che sia pronto in tavola e con la pancia piena... vuole montare sua moglie, la quale subisce fino a quando non fa la conoscenza dell'intraprendente "uomo di città" Jean che le regalerà una botta di vita.

Grazie al nostro amico CHARLES e alle scan di MONELLO, vi presentiamo oggi questo albo di CORNA VISSUTE SPECIALE che, stranamente (anche se non è certo il primo caso), non viene contrassegnato dalla Ediperiodici con nessun numero. Leggendo le note editoriali nella seconda di copertina, veniamo a conoscenza solo della data di pubblicazione: febbraio 2004 e che l'albo fa parte della Seconda Edizione.

Chi mi conosce bene sa che non sono un fan delle collane antologiche. Qui, su Zero in Condotta, preferisco dedicarmi alle serie con personaggi fissi alle quali dedico molto cura, ma è anche vero che queste collane, sia della Ediperiodici che della Edifumetto, come già ho avuto modo di dire in altre occasioni, rappresentano comunque un serbatoio davvero enorme di storie da pubblicare che sarebbe davvero un peccato non sfruttare. 

Le due storie contenute in quest'albo, la prima disegnata dallo STUDIO MONTANARI e la seconda da DANIELE FAGARAZZI, sono, per così dire, "senza infamia e senza lode" e sfruttano, giustamente, il tema delle corna che è alla base della filosofia di questa collana. Ancora una volta non posso fare a meno di sottolineare la scarsa fantasia degli autori nel sviluppare in maniera poco incisiva gli spunti erotici offerti dalle rispettive trame. In "Musica Eccitante" si è preferito più disquisire sull'argomento musica, concerti, l'incompiuta di Schubert...che non ampliare le scene di sesso tra Inge, la bella e sensuale moglie del direttore d'orchestra Helmut Von Karamaltz e il giovane e talentuoso violinista Ugo Duti. Il tutto si riduce ad unica scena di sesso extraconiugale, mentre si potevano creare più momenti e renderli magari più intriganti anche in funzione della trama, oltre ad un utilizzo dei dialoghi meno piatti e assolutamente privi di mordente.

In"Contadina Offresi", il discorso è praticamente identico, viene a mio avviso sfruttato poco il potenziale erotico del personaggio femminile di Ivette, la bella e bionda moglie del rozzo contadino Paolone che lo fa becco col giovane e intraprendente "cittadino" Jean, dimostrando di avere anche un cervello di primo ordine nel pensare subito alla soluzione vincente (in tutti i sensi) per non essere colta in fallo. Diciamo che qui la trama, essendo più classica e scontata, più in stile commedia, poteva essere arricchita da diversi momenti eccitanti e al tempo stesso divertenti, come quello in cui Jean prende Ivette da dietro, praticamente sotto gli occhi del marito che, trovandosi all'interno di un enorme tino, intento a raschiarne il fondo, non se ne avvede. Situazione abbastanza eccitante, che sia  a livello di disegni che di testi poteva essere resa molto, ma molto meglio.

Ad ogni modo, a voi l'ultima parola. Fateci sapere le vostre idee al riguardo nei commenti.

BUONA LETTURA

ISI 








































































































































































































6 commenti:

  1. I disegni non mi entusiasmano per niente...

    RispondiElimina
  2. Il contadinaccio cafone se lo meritava proprio un bel paio di corna.

    Incredibile che ancora oggi tante donne e ragazze, per di più di bella presenza, muoiano dietro a dementi di tale fatta, sembra una leggenda ma è proprio così.

    RispondiElimina
  3. Due storie leggere ma tutto sommato piacevoli. La seconda è più divertente, ovviamente, la prima non è così scorrevole e lascia un po' l'amaro in bocca per le vicissitudini dei protagonisti. Comunque un albo tutto sommato godibile, superiore di parecchie spanne agli antologici di attualità varia.

    RispondiElimina
  4. Un pò troppo stile Botero i disegni del secondo fumetto.

    RispondiElimina
  5. La seconda storia è presa da una novella del Decamerone di Giovanni Boccaccio

    RispondiElimina

Commenta