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venerdì 8 maggio 2020

I MITICI FUMETTI: LA PECCATRICE in....L'ULTIMO CORNO (Episodio n. 30 - ULTIMO EPISODIO)



IN QUESTO EPISODIO: La bellissima e sensualissima Candida,  stufa della sua travolgente vita da "peccatrice", dopo aver cornificato il vecchio e nobile marito con i maschi più prestanti di tutta Europa e non solo, decide di diventare una moglie fedele! Sembra impossibile, ma la donna è determinata a dare l'addio alla sua carriera di "cornificatrice" seriale  con un ultimo adulterio...La scoperta di un presunto figlio illegittimo, avuto dal marito in gioventù potrebbe essere l'ultimo grande ed eccitante corno per Candida. Il bel ragazzone è infatti ospite della coppia e l'intrigante peccatrice si adopera per sedurre il figliastro, ma....qualcosa sembra non funzionare! 

PS: Ultimissimo episodio della serie LA PECCATRICE, gentilmente scansionato e offerto dal nostro collega e amico CHARLES...La serie sul blog ancora non è completa però mancano alcuni episodi che speriamo al più presto di recuperare, però ci sembrava giusto intanto anticiparvi l'ultimo capitolo delle avventure di Candida perché al momento non sappiamo quanto dovremo attendere per leggere gli episodi mancanti. Vi anticipo che sono rimasta assai delusa da questo finale, ok carina e giusta in un certo senso la scelta della protagonista di finire la sua attività da peccatrice con un ultimo grande corno, ci sta...però fatecelo godere questo corno, invece Candida fa flop e il marito, da sempre inetto e anche lui traditore (più volte e anche in questo episodio tradisce la moglie con degli uomini) invece improvvisamente viene rivalutato in una maniera ben poco convincente dalla protagonista...Non lo meritava affatto.
Belle le scene lesbo, ma manca un'ultima eccitante scena etero di Candida con un bel fusto o con molti fusti  (se dobbiamo finire finiamo col botto no?) ...Peccato...speriamo di ritrovare gli episodi mancanti per vedere la nostra parigina preferita veramente all'opera. Per il momento la salutiamo e salutiamo questa serie, che tolto il finale deludente e alcuni rari episodi meno riusciti, si è dimostrata una delle vere e migliori serie "erotiche" a fumetti, nel vero senso della parola...e poi i disegni tanto di cappello...






























































19 commenti:

  1. Sono d'accordo con quanto sostiene la nostra Tippy. Per l'ultimo capitolo mi sarei aspettato che Candida chiudesse in bellezza la sua carriera di "Peccatrice" con una performance erotica di quelle veramente col botto e invece...quando ho riletto questa storia mi sono sentito quasi "tradito" da uno dei personaggi che ho così tanto amato, infatti ho sempre posto Candida sullo stesso piano di Zora, in assoluto i miei due personaggi preferiti. Anche a me questa faccenda di "rivalutare" il marito non è andata tanto giù, quasi lo si vuol far passare per un "figlio di puttana", quando non lo è affatto, non lo è mai stato. Riguardo gli albi mancanti, i numeri a cui stiamo dando la caccia sono: 12, 14, 25 e 26 più uno Special fuori serie di 228 pagine. Prima o poi salteranno fuori anche questi.

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    1. si hai ragione, anche io...
      e che fine ha fatto l'altra sua servetta, quella masochista?

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  2. Devo dire che come ultimo episodio non mi è dispiaciuto: non c'è la trombata definitiva di Candida, ma non possiamo certo dire che nel resto della serie la bella viziosa abbia trascurato questo aspetto... Alla fine la storia prende una piega che non ci si aspettava (a parte l'omosessualità di Hugh, quella mi sembrava evidente) e cambia i presupposti sui quali si fondava l'intera collana. Il marito ne esce rivalutato: più che un figlio di puttana, l'ho visto come un marito innamorato, che pur di tenersi vicino la moglie ha preferito chiudere un occhio sui di lei hobby extraconiugali, tenendosene giustamente qualcuno anche per lui.

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    1. Questione di punti di vista. Interessante come hai recepito tu il cambiamento di rotta riguardo il marito, a me è un personaggio che non è mai piaciuto.

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    2. Ripeto a me sta bene anche il finale, dove lei ormai avendo provato di tutto e di più nell'adulterio decide di mettere la parola fine e ritrovare un appagamento nella semplicità del rapporto matrimoniale...però lui non è certo uno stinco di santo, si è sempre dimostrato poco virile e passionale anche a letto, molto più eccitato nel farsi gli uomini (anche in maniera molto viscida e meschina in alcuni episodi) che non nel soddisfare la moglie e improvvisamente lei lo rivaluta come se fosse stato sempre un bravo e presente marito, quasi riscoprendolo un potente stallone...avrei accettato se lui fosse stato vittima sempre, becco e bastonato, ma alla fine lei si fosse resa conto di volergli bene ed essere stata ingiusta con lui riscoprendone le qualità che aveva trascurato (ma nel caso di questo marito grandi qualità non ne vedo, e non intendo la prestanza o bellezza, ma proprio qualità affettive e caratteriali) .... In ogni caso manca l'ultimo corno fatto come si doveva fare.

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  3. Finale che alla fine ci stà!! Come Ponty, l'ho trovato romantico...
    Ricordo quando lo lessi e come nell'ultimo episodio di "Centravanti", rimasi con un poco di malinconia ...

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  4. Sarà che sono un porco romantico ma a me è piaciuto anche il finale. Ammetto che si sente l'assenza di un'orgia con una ciurma di marinai assatanati, ma che vuoi... forse nella seconda metà degli anni '80 era cambiato l'innesco dell'erotismo nella cultura popolare, la quale cominciava a strizzare l'occhio a quel politically correct che ne sarebbe poi stato la tomba.

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  5. Ma redimersi da cosa? Dalla vita? Perchè non credo proprio che Candida viva poi bene avendo dedicato tutta la sua vita al piacere. Vi ricordate il discorso che Bill fa alla fine a Beatrix in Kill Bill vol. 2 di Tarantino? Quello su Superman, andate a riascoltarlo, lo trovate facilmente anche su YouTube. Insomma, la natura di una persona non cambia. Quella frase che Candida dice alla fine non ha senso "... E questo lo voglio solo per me!" ma come? Adesso vuole il "wusterino" del marito che non ha mai considerato e vuole accontentarsi di rapporti che durano al massimo un paio di minuti, solo perchè considera ora il marito come l'uomo più in gamba di Parigi? Perchè autopunirsi così?Continuare a vivere il resto della propria vita rinunciando al piacere, quello vero? La didascalia finale dice "E così la Peccatrice diventò una donna onesta." Perchè, godere è una cosa disonesta? Andate a raccontarlo al marchese De Sade. E non va bene nemmeno il discorso sul romanticismo di cui parlavano Ponty e Rob, siamo in un fumetto erotico, non in una soap opera. Lui sapeva da sempre ogni cosa della moglie e a sua volta aveva le sue debolezze? Bene, allora si ricomincia tutto da capo e si continua a fare i libertini, ma stavolta con una componente in più: la complicità. Perchè così, un questo modo assurdo, non godrà mai più davvero nessuno dei due e non si capisce perchè debba essere così.

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    1. Pienamente d'accordo con Isi... sia lei che il marito si sono cornificati a vicenda a più non posso, lui perchè palesemente gay e quindi provava eccitazione solo con gli uomini, lei perché ninfomane e molto esigente non le bastavano i tre minuti scarsi del marito e la sua poca virilità... (non serve essere ninfomane per essere scontente di un rapporto sessuale come quello con il marito comunque) ...assurdo finire in questo modo, vivranno entrambi infelici, non ci vedo nulla di romantico, casomai di molto triste... Sarebbe stato romantico un finale se lui fosse stato un brav'uomo, comunque con la sua passionalità, rispetto per la moglie e diligente a letto e lei invece la traditrice incallita che però alla fine si rende conto della validità del marito, pentendosi dopo un ultimo mega super corno, oppure come scriveva Isi un finale dove entrambi si accettano per quello che sono e decidono di spassarsela ognuno con i propri amanti di comune accordo e senza più bugie... Ma così non regge... Io invece avrei concluso da vero fumetto erotico con lei che scoperto l'inganno del marito col finto figliastro per ripicca si fa un intera caserma di giovani e bai soldati...lui la coglie sul fatto e muore d'infarto. Presa dai sensi di colpa Candida si fa suora, diventa badessa del più grande convento di Parigi...sembra finita così la sua carriera nel peccato, ma...colpo di scena finale, l'indole da peccatrice non muore mai: Candida infatti ha tramutato il convento in un bordello dove lei e le suorine di nascosto si divertono con clienti, giovani , belli e selezionati in gran segreto.... finale volendo anche aperto per una nuova stagione di avventure con La Peccatrice in versione suora intrigante e porcona...

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    2. E io la trovo un'idea grandiosa, alla quale gli autori della Edifumetto non ci sarebbero mai arrivati. Signori, l'erotismo si sviluppa così, con idee che ne tengano sempre conto, non si stravolge l'anima di un personaggio, il suo carisma e il suo credo. Come non servono le tante scene di sesso gratuito che troviamo in tanti fumetti (pubblicati anche su questo blog), la cui trama delle storie, poi, se andate a vedere, non tratta affatto la materia "erotismo", ma di tutte altre cose e dove il sesso viene messo lì così, solo perché "deve starci", un riempimento, un contorno. Ma non esiste proprio.

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    3. Come ho già scritto in un altro commento tutto si stava sviluppando verso la creazione di un rapporto d'amore in stile cuck. Lei vera femmina, libera che liberamente viveva la sua sessualità, che scopre alla fine che il marito cornuto ha sempre saputo quel che faceva. Mentre lui che pur non essendo quel maschio in grado i soddisfare la moglie -in realtà difficilmente un solo uomo riuscirebbe a soddisfare pienamente tutte le potenzialità sessuali di una donna che davvero decide di vivere a femmina- comunque vive forti pulsioni erotiche ed ha sviluppato una forma di bisessualità. E alla fine scoprono che entrambi si vogliono bene. Sapete quante coppie hanno nella realtà dato origine ad un rapporto cuckold dopo che il marito ha scoperto e poi accettato che la moglie "potesse esplorare tutti gli orizzonti del piacere che il suo corpo è in grado di recepire" ? -frase di una mia amica- Tante. E davvero per Candida e il marito quello era l'epilogo perfetto, quello che avrebbe loro consentito di amarsi e accettarsi, ma sopratutto godere entrambi delle loro rispettive peculiarità. Lei che faceva sesso con i suoi amanti con lui consapevole, lui che l'appoggiava e le stava accanto baciandola teneramente mentre ciò avveniva... ma forse un tale rapporto in quei tempi era poco contemplabile. In effetti una cosa ho notato nei vari fumetti.... vi sono accenni alle peculiarità del cukoldismo, -di solito nelle serie tipo corna vissute, turiste etc- ma mai alcun vero approfondimento di natura psicologico su tale tema.

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    4. Sì, Esteban, ma il rapporto di tipo cuckold sarebbe stato fin troppo scontato una volta scoperti i rispettivi altarini e avrebbe portato a un banalissimo "...e vissero felici e contenti" di cui però io, ma forse anche Tippy, non siamo proprio dei grossi fans. Invece l'idea di sviluppo esposta da Tippy la trovo molto più articolata e fantasiosa, con un risvolto del tutto imprevisto che si apre su nuove possibilità di spunti erotici molto intriganti. Parliamo pur sempre di fumetti, non di realtà, dove la fantasia la fa da padrone.

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  6. Diammine il finale stava andando benissimo ed
    era la situazione perfetta che poteva involvere
    in un rapporto cuckold. Candida che scopre che
    il marito ha sempre saputo dei suoi tradimenti, la
    bisessualità di lui, il ritorno di fiamma.... c'erano proprio tutti gli ingredienti per dare origine ad un rapporto cuckold
    complice e felice. Sarà che sono un po' fissato -ho scritto vari racconti e pubblicato anche due libri sui rapporti cuckold, dopo aver conosciuto anche varie coppie-
    ma davvero era la situazione ideale...sarebbero stati entrambi felici e innamorati

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    1. Scusa se mi permetto e ti contraddico mah... il cuckold... può portare alla felicità solo un rincoglionito... :-)
      sei davvero sicuro di sapere di che si tratta??!! :-O
      Siamo nell'ambito sadomasochistico...lo sai, sì?

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  7. E pensare che in un vecchio numero Candida diventava mamma per davvero tra la gioia di suo marito ma...poi lo sceneggiatore decise di proseguire la serie come se quel bambino non fosse mai nato.

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    1. Sì, accade nel n.21 "Parto Indolore", albo che trovi facilmente su questo blog. Candida diventa "mamma", ma non partorisce affatto, il bambino proviene da un orfanotrofio di Parigi e a procurarglielo è la sua amica, la contessa Adele, lesbica, in cambio di prestazioni sessuali. Sì, dall'albo successivo, il n.22, fino alla fine della serie che termina con il n.30, il bambino non viene mai più mostrato ne se ne parla in alcun modo. Una cosa che davvero non ha senso.

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  8. mi son perso tante puntate dunque! :-)
    ma piuttosto... che fine ha fatto la sua servetta personale, quella masochista? come si chiamava? aspetta che la cerco... ecco... Minou? quella dell'episodio "La femmina e la frusta" e almeno un altro, "L'evaso sotto il letto"...
    che fine ha fatto?

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    1. Ciao Fantino... Benvenuto sul nostro blog, qua potrai recuperare quasi tutti gli episodi di questa serie "quasi completa". Minou, la servetta/schiavetta era anche uno dei miei personaggi preferiti ed appare in tre degli episodi più eccitanti e torridi di questa serie, l'altro che non citi è Il Giardiniere Italiano (che puoi trovare sul blog). Purtroppo poi sparirà e non si avranno più notizie di lei, peccato perchè era un personaggio affascinante con tante potenzialità, io avevo in mente addirittura di creare una serie spin off tutta per lei.... Continua a seguirci!

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