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venerdì 24 aprile 2020

I MITICI FUMETTI: SEX ALIEN ... IL PORNO EMPORIO (Albo N.2)


IN QUESTO NUMERO: Siamo in un futuro prossimo e più precisamente a Zobohat, capitale della quinta federazione galattica. Un mondo dove vivono serenamente e pacificamente tra loro, ben sedici razze provenienti da diversi pianeti della galassia.
Ed è qui che facciamo la conoscenza con una bella, giovane ragazza umana di nome Ishin. 
Ishin si trova tranquilla in casa sua, quando all'improvviso viene assalita da una mostruoso essere di chiara origine Avooliana (?). La madre di Ishin, sentendo le grida, accorre disperata... "Tranquilla mamma!" - risponde pacatamente la figlia - " Si tratta di un giocattolo sessuale! Si chiama "Orrido stupratore" e l'ho comprato al Porno Emporio..."
La madre ancora shoccata e incredula per quanto udito da quelle parole, carica giocattolo e figlia nell'auto (spaziale!), ben decisa a restituire dell'obbrobrio al Porno Emporio. E una volta giunta a destinazione, lo stupore del genitore è ancora più grande, quando vede sconcertato la miriade di giocattoli sessuali che vengono venduti in quell'enorme negozio. 
"Signora, vedo che anche lei è rimasta basita da questo posto!?"- le confabula subdolamente un distinto signore - " Permettete che mi presenti: sono Aksul Deeven e come lei sono un genitore preoccupato per "corruzione spirituale" a cui viene esposta la nostra gioventù..."

Grazie sempre al mitico CHARLES, anche questa settimana siamo a presentarvi un simpatico fumetto sexy-fantascientifico della collana "figlia" di STORIE BLU e STORIE VIOLA; SEX ALIEN...
Disegnato dal bravo SILVIO FIORENZO e scritto (Ma và! Che strano...!!!) dal solito CARMELO GOZZO, la storia che leggerete oggi si basa sempre sui temi classici del fumetto del genere: stupro, sesso, violenza, sadismo, splatter, intrighi e giovani e belle ragazze vittime del solito mostro alieno... 
Ma con un'eccezione stavolta! Incredibilmente non vi sarà nessun morto, vittima o cadavere.... Come?!! Non avete capito? Allora non vi resta altro che arrivare in fondo, alla fine della storia.... Vedrete che bella sorpresa !!!

Buona lettura amici e amiche

Il vostro Daice




























































































6 commenti:

  1. Disegni belli (ho qualche perplessità sull'espressione dei visi), storia davvero carina che si legge volentiere, con la parte splatter davvero micidiale, che però si riscatta nel finale con il colpo di scena!! Un GOZZO raddolcito, per niente crudele... Sarà per il fatto che già all'epoca iniziava a frequentare i fumetti Disney... :)

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  2. Bella storia in salsa "buonista" Gozzo Style.
    Disegni molto ben curati ed efficaci. L'illustrazione del panorama futuristico è fatto con cura.
    Tutto sommato do un 7,5 complessivo.

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  3. Questa collana era davvero super! Simbolo dell'ultimo grido disperato di un genere di fumetti che stava volgendo verso la fine...
    Un peccato, perchè tra Sex Alien, Storie Blu, Storie Viola, Oltretomba... della Ediperiodici, erano senz'altro i fumetti realizzati con maggior qualità: bei disegni, ottime sceneggiature, cover stupende.

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  4. i disegni di Fiorenzo sono quasi più bella della storia :))

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  5. Per una volta sono contento che sia finita bene! Storia interessante, come sempre lo sono quelle di Gozzo, del resto.

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  6. La storia non è affatto male, ha un bel ritmo, è coinvolgente e il colpo di scena finale è davvero inaspettato. Ho trovato interessante la contrapposizione sessofobia/liberazione sessuale e mi è piaciuto anche il fatto che gli autori abbiano evidenziato l'intrinseca ipocrisia presente in molti moralisti e censori che spesso, dietro il paravento di principi etici abilmente propagandati, nascondo le peggiori devianze. La storia, inoltre, ha una portata quasi profetica. All'inizio, infatti, vediamo che nel pornoshop vengono vendute bambole che possono essere violentate. Un paio di anni fa, in Francia, se non erro, aprirono un bordello che offriva bambole di silicone ai clienti e costoro potevano violentarle e farle a pezzi e sfogare così le loro pulsioni sadiche. Evidentemente, Gozzo aveva intuito a quale livello sarebbe arrivata la nostra società (non sono un bigotto ma l'idea di quel genere di bordelli a me personalmente ripugna). Anche in questo episodio non manca il consueto sadismo dell'autore ma non è troppo esasperato, come nel caso di altre sue opere. I disegni sono validi e nel complesso l'episodio mi sembra veramente riuscito.

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