Pagine

venerdì 29 novembre 2019

I MITICI FUMETTI: COLLEGE IN...LO SBRUFFONE/ UNA CANAGLIA A PRICETON (EPISODIO N.13 - ULTIMO EPISODIO)



LO SBRUFFONE: Il giovane Martin Waller, ultimo rampollo di una ricca casata, giunge al College di Princeton dove, sin dal primo momento, non fa altro che suscitare antipatie tra i compagni di classe per via della sua superbia. Martin è attratto moltissimo dalla bella Valery, che a sua volta viene corteggiata dal professor Kamui, docente di Botanica e moralista esasperato. Dal momento che Valery sembra non volerne sapere di Martin, il ragazzo decide che questa sarà sua ad ogni costo e metterà in atto un subdolo piano per mettere fuori gioco il suo rivale.

Un grazie doveroso a DONATO CAZZESE per le scan e la donazione.

Presentiamo quest’albo come n.13 della serie College, ma il fumetto è stato tratto dal numero 8 di Baby Sitter Vietata dal titolo “Tiziana, Titti per gli amici”, direi quindi che è proprio il caso di fare un po’ di chiarezza, svelando ancora una volta un dietro le quinte della Ediperiodici, specializzata in casini e ricicli vari. College è stata una serie caratterizzata da avventure sexy umoristiche ambientate nel College di Princeton (USA) che è andata avanti solo per 12 numeri, pubblicati a partire dal maggio 1987 fino all’aprile del 1988. Questi i disegnatori che vi avevano collaborato: FRANCESCO BLANC (nn.1/3 e 6/12), ANGELO TODARO (Paul Bennet n.4) e AUGUSTO CHIZZOLI  (n.5). Il n.12 presenta una doppia foliazione e contiene all’interno due episodi, mentre venne annunciato, ma MAI pubblicato (causa chiusura della serie), il n.13 intitolato “Una Canaglia a Princeton” che sarebbe dovuto uscire a maggio del 1988
Ebbene, trovandosi ormai tra le mani un albo già realizzato, dove sceneggiatore, disegnatore e letterista erano stati già pagati per il proprio lavoro, la Ediperiodici trova subito il modo di recuperare i soldi spesi riciclando la storia prima nel n.2 della collana “Giorno e Notte”, pubblicato a luglio dello stesso anno, utilizzando la stessa copertina e lo stesso titolo e poi, circa otto anni dopo, nel n. 8 della serie “Baby Sitter Vietata” (gennaio/febbraio 1996) come seconda storia, ma con un titolo diverso “Lo Sbruffone”,  mentre la prima risulta essere l’inedita “Tiziana, Titti per gli amici” che abbiamo deciso di non pubblicare sia per il pessimo contenuto che per la mancanza di numerose tavole. Capite adesso come i lettori, ignari, sborsassero soldini per rileggere più di una volta una stessa storia? Giudicate voi se si tratta di semplice “strategia editoriale” o “paraculaggine”.

La trama è leggerina e sa di già letto, tuttavia la sceneggiatura ha una sua scorrevolezza e un suo ritmo e scorre con estrema facilità. Le situazioni narrate sono quelle tipiche di storie ambientate all’interno di Istituti scolastici, College (per l’appunto) e simili, per cui i cliché sono i soliti. Per non rovinarvi il gusto della sorpresa, sorvolo sul piano che metterà in atto il giovane protagonista nel tentativo di conquistare la bella Valery e l’esito finale dello stesso. Sul fronte erotico, la storia offre dei momenti che, in realtà, non mi hanno entusiasmato un granché, eccetto la parte relativa all’orgia che si vede verso la fine del racconto che, tutto sommato, non mi sembra affatto male. Lascio quindi a voi lettori l’ultima parola nei commenti.

BUONA LETTURA

ISI



















































































































2 commenti:

Commenta