Pagine

sabato 16 febbraio 2019

I MITICI FUMETTI: STORIE BLU in.... RISCOSSA INDIANA


IN QUESTO NUMERO: Sud Dakota (Stati Uniti). Un pullman con a bordo alcuni turisti, stà attraversando il territorio che un tempo apparteneva al prestigioso popolo dei Pellerossa. 
Nell'ultima fila, appollaiati in un angolo, vi sono pure Daysy e Mitch: una giovane coppia di sposi in viaggio di nozze. 
E mentre una guida di origine indiana spiega ai turisti la storia che quel meraviglioso territorio racchiude; gli sposini in piena fregola e... fregandosene della presenza degli altri passeggeri, iniziano ad amoreggiare come se nulla fosse...
Quando all'improvviso un grido impetuoso, desta l'attenzione di tutti...: " Incredile !!"- esclama Daysy - " Ma un gruppo di indiani a cavallo e con fare minaccioso, sembra che abbia tutta l'intenzione di attaccarci...!"
Preso dal panico e apparentemente senza via di scampo, l'autista del pullman inizia a dirigersi verso una montagna...:"Dio mio! Cosi ci sfracelleremo!!!". 
Ma inspiegabilmente il mezzo, come se nulla fosse, riesce a penetrare all'interno della montagna senza subire alcun danno.
Una volta entrati, lo scenario che si presenta davanti ai loro occhi ha davvero dell'incredibile: infatti in quel misterioso luogo, vi è un villaggio popolato da "autentici" indiani Pellerossa ...

Gran bella storia questo STORIE BLU NR.59, uscito nel 1984 dal titolo: RISCOSSA INDIANA.
Vi dico subito che è uno dei miei preferiti! Per tre motivi:
Primo: gli splendidi disegni di Manlio Truscia
Chi non ricorda questa bravissimo disegnatore, autore di tanti fumetti bonelliani e non... !? Oltre ad essere stato il papà di uno dei personaggi tanto cari alla nostra infanzia di giovani divoratori di comics: parlo ovviamente del GRANDE BLEK !!! 
Secondo: la firma sulla sceneggiatura del "mitico" Carmelo Gozzo. Un garanzia di qualità e originalità. Che in questa caso, dà il meglio di sè...
Terzo: in questa storia, incredibilmente... di violenza, sadismo e  splatter, non vi è nemmeno l'ombra! E per non fare troppo spoiler, vi dico solo che i morti alla fine si conteranno (forse) sulle dita di una mano... Forse!

Beh! Gli argomenti per gustarsi questo bel fumetto ci sono tutti, cari amici amanti dei sexy vintage comics. Quindi, non mi resta altro che augurarvi una "goduriosa" lettura e un buon week end.

Il vostro Daice.



































































































10 commenti:

  1. La serie STORIE BLU è una delle più sottovalutate tra quelle dell'epoca. E' vero che spesso violenza e scene splatter l'hanno resa meno appetibile ma a livello di sceneggiature si posiziona diverse spanne sopra ad altri fumetti che andavano per la maggiore. Le storie di STORIE BLU sono certamente fantasiose ed improbabili (anzi diciamo pure impossibili) ma certe vicende narrate nelle altre serie erano altrettanto assurde pur senza mostri o alieni. Ed inoltre il livello intellettuale delle STORIE BLU è molto più elevato rispetto a certi fumettacci molto terra-terra pieni di battutine che vorrebbero essere divertenti ma si rivelavano talmente stupide, banali e scontate da non riuscire a far ridere neppure i bambini.
    Mi rendo conto che la maggioranza di chi acquistava questi fumetti li acquistava non per la qualità di disegno e sceneggiatura ma solo per vedere un po' di cazzi, fighe e culi però resto dell'idea che una storia di qualità e ben disegnata con una scopata in meno sia sempre preferibile a una storia stupida e disegnata coi piedi con una scopata in più.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Anonimo, hai fatto una ottima analisi.
      E ti dico la mia : quando ero ragazzino, neanche troppo maggiorenne ( ma all'edicolante non importava nulla dell'età e a quel tempo ci vendeva di tutto!!eh, eh..) iniziai ad comprare questi fumettacci erotici.. ed il primo che acquistai fu proprio un Storie BLU.
      Avendo una certa sensibilità artistica ( studiavo a quel tempo all'Istituto D'Arte) quando selezionavo un fumetto erotico, la prima cosa che destava immediatamente la mia attenzione, erano proprio la qualità dei disegni.
      C'erano serie tra le mie preferite, che era difficile che sbagliassero , come STORIE BLU o STORIE VIOLA. Mentre altre , talvolta non erano proprio consone ai miei gusti e spesso, passavo ore a sfogliarle nello scaffale delle edicole (riservati alle riviste V.M.18) prima di trovare il numero che , sopratutto per la qualità dei disegni, che ispiravano il mio acquisto. TERROR per esempio era uno di quegli albi che spesso mi lasciava deluso.
      Poi è chiaro che in questi fumetti, tipo appunto STORIE BLU, la componente erotica(per non dire porno) erano davvero importanti (anzi importantissimi)... però era altrettanto vero che se il tutto non veniva accompagnato da una trama ben costruita e intrigante, con ottimi disegni, il fumetto in sè perdeva tutto il suo fascino.
      Un capitolo importante poi meritano le cover: Casari, Taglietti, Sciotti (per citare i più famosi) creavano dei veri e propri capolavori ed erano bravissimi a catturare in primis l'attenzione del lettore. Una bella cover dava già il 50% del successo del fumetto.

      Un abbraccio e continua a seguirci.
      Daice

      Elimina
    2. Caro Daice, in effetti la cover era sempre l'elemento principale di curiosità, che invogliava il lettore a sfogliare un fumetto erotico prima degli altri! Le copertine di Enzo Sciotti erano delle vere opere d'arte, come quelle di Emanuele Taglietti: davvero splendide.
      Terror per esempio, era la serie con le copertine migliori!

      Elimina
  2. Salve a tutti,

    ma quanti ricordi fanno riaffiorare alla mente questi fumetti! Non avete idea di quanto tempo abbia passato davanti alle edicole a sbirciare le copertine per capire quale fosse quello 'giusto'... Convengo quindi con voi, erano fondamentali per la scelta! ma mi hanno guidato solo all'inizio, poi mi sono affidato soprattutto alle collane: Storie Blu, Oltretomba, A Porte Chiuse, che qui però non vedo... :-(

    RispondiElimina
  3. Episodi di storie Blu e Oltretomba sono presenti qua nel blog...A Porte Chiuse non li ho mai pubblicati al momento perchè gli episodi che ho trovato erano solo sangue, ammazzamenti truculenti e erotismo ai minimi termini. A me personalmente nel fumetto erotico piace vedere l'erotismo e questo è un blog di fumetti erotici, non di noir o horror, generi che amo e che leggo, ma se non offrono la giusta quantità di erotismo non sono invogliata a pubblicare qua...Se però arriveranno degli episodi interessanti di A Porte Chiuse o qualche lettore del blog appassionato alla serie vorrà presentarcele le ospiterò. Io e il mio socio Daice gestendolo come hobby-passione questo blog ci piace scrivere e proporre cose che ci piacciono o incuriosiscono e tralasciare quelle che sono faticose o poco "attraenti" per noi :))))) mi spiace....

    RispondiElimina
  4. Ciao Tippy,

    ti ringrazio per la risposta, naturalmente la mia non voleva essere una critica... Anzi, il vostro blog mi piace molto! E non solo per i contenuti erotici, ma per il recupero di una parte della storia del fumetto italiano da sempre considerata marginale.
    Un saluto a tutti! :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anonimo, non l'ho presa come una critica :))) era solo per specificare e spiegare i motivi per i quali alcune serie vengono pubblicate meno spesso di altre...Comunque ora che ho visto, c'è anche un A PORTE CHIUSE sul blog pubblicato in passato :)) Se poi tu vuoi presentarti (almeno con un nick) e sei un appassionato delle serie che hai citato, potremo in futuro dedicartene una appena troveremo episodi interessanti oppure proporti se ti va di presentarla ;) Il blog al contrario delle "porte del fumetto" e dei "porti di Salvini" è comunque "aperto" allo scambio e alle collaborazioni :)))) ciao e continua a seguirci :))))

      Elimina
  5. Ciao Tippy,

    vi ho scoperto da poco e sto gironzolando per il blog facendo una scorpacciata di fumetti! :-) Non ho ancora trovato l'albo a cui ti riferisci, ma non c'è fretta... ;-)
    Non mi dispiacerebbe dare un contributo, se vorrete accettarlo, nel frattempo ti ringrazio e ti lascio il mio nick.

    Vostro affezionatissimo Maffio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Maffio certo che lo accettiamo, grazie...qualsiasi contributo collaborativo, presentazioni scritte di episodi, donazioni fumetti o scan è ben accetto...A quale albo ti riferisci? se specifici ti mando il link, altrimenti se navighi da pc nella colonna a destra del blog c'è l'indice delle serie, cerchi quella che desideri, ci clicchi sopra e si apre la pagina con tutti gli episodi pubblicati sul blog fino ad ora :)))

      Elimina
  6. Ciao Tippy,

    hai ragione due volte! :-)
    Primo: navigando col PC è stato più facile trovare il fumetto che stavo cercando, mi riferivo all'albo di A Porte Chiuse, che mi avevi detto era stato pubblicato sul blog tempo fa.
    Secondo: la collana è davvero molto violenta, non la ricordavo così! Evidentemente con gli anni ho rimosso le scene più truculente e mi sono rimaste impresse solo quelle erotiche e eccitanti... ;-)
    Scherzi della memoria!
    Un caro saluto...

    Maffio

    RispondiElimina

Commenta