Pagine

mercoledì 2 maggio 2018

I MITICI FUMETTI: IL TROMBA in....CORRI TU CHE TROMBO IO (Episodio 110)



IN QUESTO EPISODIO: Nella caserma del bel militare Adriano Lentano detto Il Tromba, arriva un preparatore atletico che decide di mettere sotto sforzo con pesanti allenamenti di atletica non solo le reclute ma anche lo stralunato Capitano Caciotta. Quest'ultimo già poco vigoroso e prestante nei doveri coniugali ora che è spompato dagli allenamenti lascia sempre in bianco la sua povera e giovane mogliettina Roberta. Chi invece non risente degli sforzi e quel fusto del Tromba che a parte un po' di mal di schiena riesce a soddisfare a pieno la sua ultima scopamica. Il Tromba però alleato con il Caciotta è comunque anche lui stufo dei metodi dell'allenatore e escogiterà una delle sue trovate per farlo cacciare dalla caserma...

PS: Ringrazio DONATO CAZZESE per lo scan...Episodio al solito divertente  e sexy de IL TROMBA che se anche solo per brevi vignette (e in maniera sconsolata) riporta in scena la vostra amata Roberta, detta Caciottella. Inutile dire che tutti ci saremo aspettati vignette dove la poverina costretta all'astinenza dal marito si incontrasse con quello stallone di Lentano per rifarsi di tutti gli arretrati, sarebbe stata una scena stra-cult...
Purtroppo anche in questo episodio gli sceneggiatori non ci accontentarono e preferirono optare per scene di omofobia del tutto gratuita e francamente un po' esagerata. Non anticipo nulla per non fare spoiler, ma c'è una scena dove il protagonista prende a calci un gay, fingendo di voler far sesso con lui, che magari negli anni '80 poteva far molto ridere alcuni, ma che si poteva benissimo evitare...Così come la risoluzione finale alquanto cattivella. 
C'è da dire, in difesa del TROMBA, che a parte l'epoca dove non vigeva il politicamente corretto e si prendeva allegramente in giro tutto e tutti senza alcuna distinzione di razza, credo, politica e gusti sessuali, il protagonista con il procedere degli episodi si è poi dimostrato più  tollerante nei confronti delle diversità sessuali e molto meno "bullo" come nei primi episodi....segno forse che la EDIFUMETTO e i suoi autori si erano poi accorti dopo la  prima metà degli anni '80 di avere un pubblico gay e lesbo assai numeroso che non potevano ignorare e  sopratutto sbeffeggiare troppo...

























































3 commenti:

  1. quanto mi arrapa la Caciottella !!! Peccato che non ci sia nemmeno una scena di sesso con lei...
    Chissà se vedremo ancora altri episodi con protagonista la bella Roberta, simili ai due che io ritengo super : "Spennellazzami tutta" e " Al Colonello piace solo fare quello"...
    ROBERTA! ROBERTA! ROBERTA !!

    RispondiElimina
  2. Caro autore di questo blog. Ho contribuito nel mio piccolo fornendo a grande Charles alcune scansioni, tra cui due della serie Hostess; mi hai anche ringraziato. Mi volevo permettere di farti una piccola lezione di storia, visto che nelle untroduzioni ai vari albi spesso cadi nel discutibile atteggiamento di chi giudica la cultura di un'epoca con le chiavi di lettura sbagliate. Prendiamo ad esempio Il Tromba, ultimo albo 1986: 32 anni fa. In termini editoriali tanto, in termini politico-sociali si tratta di eoni. Quando andavo alle elementari notavo che i fumetti porno li trovavo: nei cantieri dove giocavo coi miei amici oppure dal barbiere e nelle caserme. Ecco, una platea che dei, come li chiamate voi, "diritti civili", se ne fa nulla. E direi che anche la maggior parte della popolazione preferirebbe un maggior interesse per i diritti sociali, non credi? Personalmente, ti suggerirei di fare un blog su Dylan Dog o Nathan Never: fumetti creati dalla edulcorazione dei fumetti porno, pieni di buonismo e politicamente corretto, come piace a te. Sinceramente penso che tu sia completamente fuori strada quando spari pistolotti liberal-progressive riferendoti al Tromba. Per fortuna il vento è cambiato. Saluti.

    Antonio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Antonio, io non sparo nessun pistolotto, amo serie come IL TROMBA e chi legge da anni questo blog sa che è il mio eroe preferito tra quelli sexy. Non devi farmi nessuna lezione di storia. la storia la conosco e l'ho studiata, ma forse non la conosci benissimo neppure tu. Io ovvio sono di una nuova generazione e non ho vissuto quegli anni, ma so benissimo (e l'ho pure scritto) che non avevano tante pippe politicaly correct come oggi e quindi non badavano a certe cose. Io che per fortuna però sono anche stata educata al rispetto di tutti anche di chi ha gusti sessuali diversi dai miei, colori diversi di pelle o opinioni politiche e religiose diverse quando leggo certe cose anche se scritte o disegnate in una diversa epoca ci posso rimanere un po' male, ma non certo mi metto a gridare allo scandalo e invocare la censura! Se hai studiato anche tu un po' la storia del fumetto sexy saprai invece che anche li ci sono stati cambi di rotta fatti da molti personaggi, come lo stesso Tromba che rispetto alle prime avventure anni 70 dove era un po' bullo e intollerante verso i gay (dipinti sempre come macchiette ridicole e antipatiche) poi nelle ultime invece è diventato più rispettoso, aperto mentalmente verso di loro in certi casi sono diventati anche suoi amici e complici...Nella Ediperiodici quando il suo direttore si rese conto di avere un pubblico anche gay fece nascere nuovi personaggi e addirittura testate con omosessuali più gradevoli e spiritosi (vedi Gary in SUKIA), o in certi casi vincenti, forti e cazzuti (vedi Macho) e non solo delle fastidiose pazze isteriche che ci provano con tutti e quindi da pestare o sfottere... Ecco la mia lezioncina di storia...contento?
      Detto ciò il mio non è assolutamente un condannare il fumetto di allora come non condannerei la stessa cosa se la leggessi in un fumetto di oggi...i fumetti e tutta l'arte in generale sia di semplice intrattenimento o di alta cultura deve essere assolutamente libera di esprimersi come meglio credono e vogliono. Però sono anche io libera da lettrice di ritenere alcune scene o trovate gratuite ed evitabili dal mio personale punto di vista...Non voglio certo la censura ripeto, ma se qualcosa non mi piace ho tutto il diritto di criticarlo premettendo come sempre faccio il contesto dell'epoca. Poi ripeto amo IL TROMBA come CAMIONISTA o altri fumetti scorretti e li amo anche per la loro allegra scorrettezza...ma Antonio relax, leggi meglio cosa ho scritto e sopratutto anche la mia firma che è femminile, quindi sono un'autrice, grazie :)))) Poi ognuno la pensa come vuole, a te piace il vento che ci riporta allo sfottò a me quel Barbieri o chi per lui che invece pian piano a suo modo cercò di proporre figure di gay o lesbiche più simpatiche, meno pazzi o pazze assatanate e diverse dai soliti stereotipi....

      Elimina

Commenta