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giovedì 22 dicembre 2016

COME RISSO IL BIDELLO RESUSCITO' LA DONNA LUPO! ...UNA CHIACCHIERATA CON LUCA LACA MONTAGLIANI



Oggi vi propongo una divertente oltre che interessante intervista al mio amico LUCA LACA MONTAGLIANI, fumettista, autore, grafico, editore e musicista, colui che ha ideato il progetto  VINTAGEROTIKA, progetto di rinascita del fumetto sexy all'italiana del quale vi ho già parlato tempo fa e che potrete rileggere CLICCANDO QUI e che aspetta ancora le vostre adesioni e aiuto. Luca, come tanti altri lettori del blog è anche un grande appassionato dei fumetti vintage sexy ed  sarà molto curioso leggere sia i suoi ricordi che le sue considerazioni sull'argomento...Durante l'intervista che leggerete (che più che un'intervista è una giocosa chiacchierata tra amici) conoscerete anche Risso il bidello e altri personaggi e creazioni fumettistiche di Luca (che potrete ammirare in alcune immagini), oltre che scoprire altri particolari inediti e interessanti sul suo fantastico progetto Vintagerotika...BUONA LETTURA e fatevi un bel regalo di Natale aiutando Luca e i suoi team di disegnatori e autori a far rinascere le nostre amate donne lupo, vampire, zombine e diavolone sexy...







Tippy: Ciao Luca, prima di tutto presentati alle nostre amiche e amici del blog che magari non ti conoscono…di cosa ti occupi e come è nata questa favolosa idea di riportare in vita le mitiche protagoniste dei  fumettacci sexy all’italiana?

Luca: Buongiorno a voi, amabili lettrici e lettori porcelloni! Mi chiamo Luca Montagliani, conosciuto negli ambienti fumettistici (e musicali) come Laca. Mi occupo di fumetto in veste di autore, grafico ed editore da circa venticinque anni...
























Il progetto sui fumettacci nasce poco più di un anno fa. Galeotto fu il tuo gruppo Facebook, dedicato alle zozzerie pop vintage italiane e la passione ispiratrice di alcune persone, molto competenti, che lo rendono ogni giorno vivo e interessante: Pontellino, Mike, Antonio, Germano, Lucius, Giuseppe e ovviamente tu, mia cara. Negli anni, spesso andavo a risfogliare quelle vecchie testate pocket dalle pagine giallastre (se trovati sulle bancarelle dell’usato, anche incollate…), e fantasticavo su come sarebbe stato se, ancora oggi nelle edicole, ci fossero alcuni di quei personaggi. Come si sarebbero evoluti? Perché no?




L’amore mio smodato per il vero formato all’italiana, il pocket (sottrattoci all’improvviso dai manga…), la (mia) noia che impera nel fumetto popolare da edicola, la scomparsa dell’erotismo disegnato e un’esigenza di sciocca, fondamentale leggerezza ha fatto il resto. Ovviamente c’è anche il discorso, nobile, di recupero delle decine di personaggi che popolavano i sogni onanistici di adolescenti e adulti, che diversamente resterebbero confinati nell’obliato limbo della memoria o in qualche scatola in cantina.

Tippy:  Qual è invece il primo ricordo che hai di quelle sexy serie a fumetti? Quando e dove li hai scoperti? Quali personaggi ti colpirono subito e perché?

Luca: Da bimbetto ero grassoccio, con i capelli da catechista, pettinati ordinatamente da un lato. Vivevo nel mio mondo fatto di fumetti, cartoni animati e Barbapapà. Una naturale repulsione verso il gioco del calcio faceva sì che stessi in isolato disincanto a disegnare i miei fumetti che, alle elementari, raccontavano le avventure del bidello della scuola: Risso il guardiano col pisello in mano...Questo omino alto, spigoloso e ossuto (pareva il fratello sfigato di Pasolini o di Popeye) che immaginavo andare a capinere, aveva una moglie di stazza parecchio massiccia. 




Un pomeriggio, entrato insieme ad alcuni compagni di classe nel suo piccolo appartamento interno alla scuola, sopra l’armadio svettava una pila di fumettacci che ci affrettammo a tirare già facendo scalin scaletta con la mano. Venni così folgorato da Oltretomba, Lucifera, Terror...





Donne nude e mostri zozzoni, sangue e tette al vento, eccitazione e mistero ormonale che travolsero il mio inconsapevole pisello di bimbetto. La fascinazione per i mostri, il gotico, i cimiteri, la notte e l’accostamento disegnato di quei giornalacci aprirono nuovi orizzonti immaginifici e sensoriali. La mia preferenza infantile andava ad Oltretomba, Lucifera e Biancaneve. Nell’adolescenza di tutto un po’ con l’aggiunta di Risatissime, Albo Blitz, Ginfizz, Ginfilm, Le Ore, Caballero, Lesbo Mese e via dicendo…

Tippy: Oltre ai fumettacci sporcaccioni quali sono gli altri tuoi miti a fumetti?

Come tutti i ragazzi degli anni ’70 sono cresciuto con Cucciolo, Tiramolla, Zagor, Alan Ford, Topolino, Asterix, Kriminal. Ampia era la proposta per noi ragazzetti ed io pescavo a piene mani in quel mondo altro, divorando qualsiasi cosa potessi leggere, a discapito del gioco quotidiano. Invece di manipolare macchinine mettevo tutto intorno a me diversi pupazzi disposti in cerchio e leggevo loro dei libri, gli raccontavo delle storie e mi sembravano contenti...




























Tippy:  Tornando al tuo progetto…facciamo un giochino: un tempo come ben sai, gli autori-disegnatori di quelle serie prendevano come modelle o modelli (specialmente per le immagini di copertina) famose dive e divi dell’epoca. Ornella Muti diventava quindi Sukia, Celentano il Lando ecc… Se dovessimo rifare un’operazione simile oggi, dammi volto e corpo famosi nel tuo ideale,  per le prossime anti-eroine sexy horror del tuo progetto...

Luca: Fermo restando che di nuovi divi e dive, degne di cotanto nome, nel cinema italiano o nella musica non ne vedo dagli anni ’80, ma proviamo. A Sukia darei il viso di Veronica Lario, una mantide rettiliana e generosa che mi ispira voluttà. Il volto di Frank Zappa per il nuovo antagonista di Lucifera. Mariangela Melato come nuova Cosmine. Giancarlo Giannini è Il Camionista, Gian Maria Volontè il braccio destro di Torquemada in Belzeba. Cosa ne dici…?






Tippy: Ahahah Giannini  da giovane in effetti ho sempre pensato fosse l'ispirazione del Vergone...tutti quelli che citi comunque sono star del passato...vedo che sui nuovi divi non sei molto ferrato oppure non ti ispirano proprio, ma tornando seri: Se il progetto avrà successo, so che ci sarà un seguito e oltre il genere sexy horror, probabilmente farete dei remake di altri personaggi, quali speri di poter affrontare in futuro?

Luca: La lista per un VINTAGEROTIKA VOL.2 (e 3, e 4…) è lunga. Ci sono ancora alcuni horror da recuperare: Wallestein, Oltretomba (gli antologici in generale), Misteria, Fasma e Necron, ad esempio. Passeremo poi alle favole sporcaccione con Biancaneve, Maghella e mondi fatati in genere. E continueremo con i mestieri: Hostess, Dottoressa, Miliardaria, Pornostar, La Professionista, Macho (non bisogna dimenticare il mondo gay). 
Poi il sexy storico con: Hessa (molto attesa…), Isabella, De Sade, La Peccatrice, Candida la marchesa, Lucrezia, Messalina, Jungla, Vipera Bionda, Vartan, La Schiava. E ancora fantascienza, attualità… Ho dimenticato qualcosa?...Ma la cosa interessante è che potranno esserci personaggi nuovi di pacca, inediti…!!!

Tippy:  Magari trai nuovi vedremo proprio Risso Il Bidello, ma so che sei anche un “artista poliedrico”, oltre ai fumetti sei un bravo musicista e appassionato di musica…




...se i nostri amati fumetti vintage sexy dovessero diventare dei film o delle serie tv, che colonna sonora sceglieresti per questi esempi: Ulula, Hostess, Tromba, Yra, Il Camionista?

Luca: Ulula dovrebbe avere una colonna sonora moderna, da passerella, quindi elettronica minimale, mi vengono in mente gli Air, Lemon Jelly, ORB, ma anche un poco di Beastie boys in situazioni più metropolitrane. Per Hostess una bella selezione di classici anni ’70, disco dance evergreen con qualche incursione nella dance’80. Il Tromba e Il Camionista (i pecorecci in generale) viaggiano sul’easy listening, musica cocktail e Italian Bossa con Piero Piccioni, Armando Trovaioli, Piero Umiliani, Riz Ortolani, gli Oliver Onions. Ad Yra la vampira, Ennio Morricone e I Goblin...





Tippy:  Caro Luca, lo sai a me piacciono i giochini…prima di tornare al' intervista seria giochiamo ancora: proponi un film, una serie tv, un romanzo, un’ opera teatrale, un fumetto non sexy, la vita di un personaggio famoso che ti piacerebbe vedere tramutato in un fumettaccio sexy della mitica Squalo…

Luca: Una delle qualità di questi fumettacci era quella di “stare sul pezzo”, intercettare e soddisfare il gusto popolare, giocando d’anticipo quanto possibile. Per fare serie di successo popolare, oggi come allora, saremmo costretti a guardare quel che va per la maggiore (tappandoci magari un poco il naso, chessò, Twilight?). E se devo fare una classifica personale, rischio di leggermeli da solo. Proviamo… Arancia meccanica di Stanley Kubrick, Shameless per la serie TV (ma c’è l’imbarazzo della scelta: American Horror Story si presterebbe ad episodi differenti, Game of Thrones è banale ma funzionerebbe, Ash vs Evil Dead potrebbe essere divertente, Gilmore girls con madre e figlia…). Per il romanzo sceglierei le novelle di Pirandello, che non fa mai male. Le opere teatrali di Molière ben si prestano ad un adattamento erotico, anche se prediligo il teatro di Antonine Artaud e August Strindberg. Personaggi famosi: Jess Franco, Tinto Brass, Russ Meyer. Sul fumetto mi astengo: no comment.

Tippy: Concordo su tutto, tranne Twilight che è già passato di moda, fortunatamente aggiungere!...Il fumetto vintage ha indubbiamente un fascino particolare, nostalgico per chi ha vissuto quegli anni e “mistico-mitologico” per chi come me non li ha vissuti…Sono convinta che non bisogna però solo guardarci indietro. Tu che comunque sei del settore, conosci e ti aggiorni, quali fumetti sexy-erotici contemporanei ti sentiresti di consigliare se ce ne sono? Credi che possa esserci un futuro in questo genere da noi in Italia o sarà solo un campo riservato alle produzioni straniere e digitali?

Luca: Il settore erotico langue in generale. Nel Belpaese c’è solo B&M Edizioni che porta avanti il discorso. Non mi pare ci sia altro. In giro per il mondo c’è qualcosa di più, ovviamente, ma anche a livello autori il cerchio si è molto ristretto. Ora che vivo in Spagna mi sono guardato intorno ben bene. Ricordavo che c’erano numerose robine erotiche molto sfiziose che in Italia stampava Francesco Coniglio ma niente, oggi non c’è più nulla, più che altro ristampe. In Francia si muove bene Tabou Editions con i nostri Manunta e Ferri, ma non solo. Mi è simpatico il segno di Filobedo e apprezzo lo svacco di Budd Root.
È quantomai necessario un colpo di reni, pena la vittoria dei vetusti sepolcri imbiancati e le loro ridicole censure ipocrite e finto politiche. Non lo possiamo permettere. L’erotismo visionario italiano ha fatto scuola nel mondo: Taglietti, Biffignandi, Magnus, Leone Frollo, Guido Buzzelli, Ferdinando Tacconi, Guido Crepax, Milo Manara, Roberto Baldazzini, Tanino Liberatore, persino Sergio Toppi, ma non li cito tutti, sono troppi. Sarebbe d’uopo riprenderci lo scettro…



Tippy:  Avendo una macchina del tempo capace di trasportarti nella redazione della Edifumetto o in quella della Ediperiodici (ma se vuoi anche della famigerata Galax) con quale artista o autore di allora ti piacerebbe lavorare fianco a fianco per apprendere da lui tecnica e segreti del mestiere?

Luca: Magnus e Leone Frollo. Ma anche Renzo Barbieri stesso, un poco di Jet Set non fa mai male…

Tippy: E sul finale torniamo alla domanda seria: Perché chi sta leggendo questa intervista   dovrebbe investire sul vostro progetto?

Luca: Perché a livello collezionistico sono edizioni limitate e numerate, quindi preziose e pregiate.
Curate nei minimi particolari con amore e passione. Perché non ci sarà un altro modo di averle. Perché è giusto accarezzare di tanto in tanto quello spleen giovanile, quel particolare piacere di riavere tra le mani quei personaggi. Perché il crowdfunding è partecipazione e vederne il successo rincuora sul futuro del genere umano. Perché è qualche cosa di rivoluzionario, di mai visto prima. 
Perché segnerebbe la rinascita del genere erotico popolare d’autore, narrate con il gusto di oggi, reinterpretate. Oggi parlerebbero di Reboot, si dice così. Come se Tex, Dylan Dog, Batman e Superman fossero scomparsi per 30 anni, congelati, e che oggi uno squadrone infernale, compatto e battagliero, si stia prendendo la briga di spolverarli e ributtarli nella mischia.
Mmmhhh, forse l’esempio non calza… Le nostre signore infernali sono più cool…! Beh, meglio...

Tippy: Grazie Luca! Sono contenta e anche onorata di averti intervistato, ti ho conosciuto ancora di più. Colgo l'occasione per augurarti ancora tanta M. per il progetto VINTAGEROTIKA e sopratutto buone feste e un 2017 all'insegna del vintage-erotico più sfrenato!! Augurio rivolto anche a tutte le lettrici e lettori del blog naturalmente...



6 commenti:

  1. complimentoni intervista bellissima...interessantissima una chiacchiera fuori dal comune e molto divertente e ricca di spunti !!! siete i migliori baci baci baci e serene feste natalizie !!!

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  2. Grazie per l'intervista!

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  3. Luca è un mito, correte tutti ad aiutare il crowdfunding, mi raccomando!È un'occasione irripetibile per vedere NUOVE storie delle nostre vecchie eroine sexy (e non solo...)

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  4. davvero eccitante, belli spunti!

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  5. Le projet VintagErotika a été abandonné.
    Snif.

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