Pagine

mercoledì 15 luglio 2015

I MITICI FUMETTI: MAGHELLA in...UNA VERGINE NON FA PRIMAVERA


Andando avanti con la pubblicazioni dei mitici numeri uno delle serie erotiche all'italiana più famose, non poteva certo mancare la popolarissima e "popputa" MAGHELLA :
Personaggio creato da Dino Leonetti negli anni 70, prima come semplice striscia sexy-satirica all'interno del settimanale MENELIK , poi  (dopo il grande successo) divenuta serie autonoma pubblicata dal 1974 fino al 1981 dalla EDIPERIODICI  (per ben 70 numerisu testi e sceneggiatura di Furio Arrasich e Giorgio Pedrazzi (mentre le copertine sono firmate da Averardo Ciriello)
La serie ebbe un successo straordinario anche al di là del circuito erotico, tanto da meritarsi ancora oggi una propria pagina su Wikipedia, citazioni su enciclopedie del fumetto, ristampe sempre più curate uscite anche in libreria e sopratutto traduzioni in tutto il mondo, in particolare in Francia, dove il fumetto e il personaggio sono diventati ancora più famosi e apprezzati che in Italia. L'immagine di Maghella è divenuta nei paesi di lingua francese una vera e propria icona sexy goliardica. Si perché il successo della serie stava appunto nella sua forte vena satirica e parodistica più che in quella strettamente erotica, tanto che veniva appunto chiamato "fumetto eroti-comico". 
Il fumetto era ambientato infatti nel mondo fantasy delle fiabe classiche, ma i riferimenti alla politica, costume e cronaca degli anni 70 erano sempre presenti con battutacce, caricature di personaggi famosi dell'epoca e situazioni  ridicole che richiamavano (mettendoli alla berlina) certi avvenimenti di quel periodo come i referendum su divorzio e aborto, casi di cronaca giudiziaria, nera e rosa, scandali politici vari ecc...
La protagonista è una giovane e avvenente maghetta, disegnata quasi sul modello di un'altra sexy-parodia fiabesca del periodo BIANCANEVE.  Come quest'ultima infatti è mora con due grosse e vaporose trecce, seno e fondo-schiena molto prosperosi. Entrambe vivono nel mondo delle fiabe, entrambe nei primi episodi sono vergini e cercano in tutti i modi di preservarsi tali nonostante le moltissime insidie, entrambe incontrano e si scontrano con personaggi famosi della tradizioni fiabesca e entrambe hanno dei forti rimandi comici con l'attualità dell'epoca.
 Le due serie e le rispettive "eroine" infatti divennero rivali, come Jacula era rivale di Zora, tanto che i "cultori" del genere ancora sono indecisi su quali delle due fosse la migliore, anche se Biancaneve vantava non solo il fatto di essere nata prima di Maghella, ma sopratutto i prestigiosi disegni del maestro Leone Frollo
Tornando a Maghella, lei non era una principessina, ma appunto una specie di fatina-streghetta, le cui origini (alquanto confuse) vengono spiegate a poco a poco con il seguito dei vari episodi. Ha la capacità di compiere magie, tramutarsi in varie forme animali e come tutte le eroine delle fiabe sogna di trovare il vero amore, ma prima avrà tutta una serie di bizzarre avventure, passando di mano in mano (e di altri "organi in organi") di vari personaggi e sopratutto creature fantastiche tutte malate inguaribili di sesso. 
Già nel primo episodio si trova a che fare con un Pollicino piuttosto arrapato, con un bel principe, purtroppo per lei vanesio e gay, un cavaliere troppo possessivo ed esaltato pronto a violentarla, un drago, un orco (anch'esso gay) e varie strampalate creature...I
 riferimenti alle fiabe classiche si sprecano, da Biancaneve stessa (con l'apparizione delle 7 nane ninfomani stavolta) alla Bella Addormentata (versione maschile), da Pollicino ad Alice Nel Paese Delle Meraviglie fino ad Aladino ...tutti comicamente stravolti naturalmente con in più l'aggiunta del gusto del freak e sopratutto del macabro (Notate la fine che fa il povero Pollicino). 
Purtroppo anche in questo fumetto il bel sesso ed erotismo vero manca (sopratutto nei primi episodi), un po' per le scelte umoristiche-satiriche elencate prima, un po' per il fatto di far parte di quei fumetti nati prima degli anni '80 e quindi privi di scene troppo hard e particolari spinti. Non per questo il linguaggio o le situazioni erotiche sono soft anzi, abbondano pesanti parolacce e pratiche anche estreme, ma appunto più portate a far ridere o inorridire. 
Ogni volta che Maghella sta per fare del sano sesso con un "sano e bel personaggio", succede un qualcosa che lo impedisce, mentre mostri, nani e persino animali hanno ben più occasioni per divertirsi con lei o con altre belle fanciulle. Fumetto quindi molto bizzarro, privo di regole del buon gusto o del politicamente corretto, che prende in giro tutti e si prende in giro e proprio per questo divenuto un cult. Espressione tipica e ricorrente della protagonista è "Porca Puttana" che ripete spesso e volentieri quasi come un mantra...
E prossimamente nel blog, se voi lettori e lettrici, dimostrerete di apprezzare queste sexy versione delle fiabe potrebbero arrivare anche BIANCANEVE e PINOCCHIO...ma aspetto prima i vostri commenti!!

































































































































20 commenti:

  1. Vero, non ci sono scende di sano sesso, ma non se ne sente la mancanza. Stonerebbero fortemente a causa della natura grottesca del fumetto. Un grottesco che arriva all'horror. Pur essendo una parodia del genere fiabesco, penso che, parolacce a parte, la narrazione sia molto vicina alle fiabe popolari originarie, prima che venissero addolcite dai vari Andersen e Grimm e poi zuccherate fino alla nausea da Disney. In una parola, un capolavoro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anonimo, concordo su molte cose che scrivi, anche se non ci vedo nulla di male nelle scene di sesso in questo tipo di fumetti nati comunque per un pubblico adulto. Da lettrice trovo più frustante e irritante l'accennare alle situazioni sessuali e poi smorzarle sul nascere, a quel punto sarebbe stato meglio non accennarle proprio secondo me. Capisco bene però che erano altri tempi e che gli autori giocassero più su altri fattori, però secondo me se il fumetto così come era avesse avuto ancor più scene erotiche esplicite non avrebbe perso la sua forza, anzi...Se c'è una forte trama, dei bei personaggi anche la pornografia acquista un suo valore e un suo erotismo... è dove c'è solo sesso senza motivazioni precise o poca narrazione che la pornografia risulta squallida e noiosa...Sul fattore fiabe poi edulcorate, hai ragione, ma non per colpa di Andersen o dei Grimm che in realtà le edulcorarono ben poco...I Grimm addolcirono pochi passi scabrosi delle loro fiabe tratte dalla tradizione orale...Andersen invece scrisse nuove fiabe di sua fantasia, traendo poca ispirazione dal popolare in realtà e quasi tutte le sue storie erano drammatiche con finali spesso tragici. Quello che addolcì e censurò in realtà molte fiabe fu Perrault per compiacere la morale francese dell'epoca e quindi la Bella Addormentata non fu più stuprata dal suo principe ma solo risvegliata da un dolce bacio e Cenerentola non si vendicò più in maniera macabra dei torti subiti dalla sua famiglia (come invece narrano i Grimm)...Disney poi adattando tutto a un pubblico di bambini americani ci buttò dentro tutto lo zucchero possibile eliminando persino i finali tragici di molte fiabe originali, vedi la Sirenetta di Andersen che nella versione dello scrittore danese dopo aver tentato di uccidere il suo principe si suicida....Scusa il mio "pippone" sul fiabesco, ma ho appena fatto un esame sull'argomento quindi ho studiato con interesse questi aspetti....Grazie del tuo commento ;)

      Elimina
    2. Tutt'altro che pippone,anzi, grazie per la bellissima e articolata risposta. Continuo a pensarla diversamente sulle scene di sesso, non che non mi piacciano, o che ci veda qualcosa di male, per carità, anzi! Ma in un fumetto come questo stonerebbero. Non credo sia un fatto di auto censura, visti gli argomenti trattati, omosessualità maschile e femminile, sesso animale, sesso violento addirittura fino alla morte...c'è veramente un po' di tutto, ed anche molte nudità. Sulle fiabe, a me ricorda molto alcuni racconti fiabeschi di Pitrè, che si limitava a registrare i racconti da gente del popolo e a metterli su carta. Molti erano estremamente crudi e grotteschi. In ultimo, non so bene perchè, ma a tratti mi ricorda un po' anche alcune atmosfere del Candido di Voltaire, pensa un po'.
      Ciao, Carmelo

      Elimina
    3. Si forse del Candido c'è quel senso del grottesco e della sventura incombente :) Grazie Candido, se ti piacciono le sexy fiabe presto arriverà Biancaneve, e se lo trovo (o se qualche buon lettore me lo invierà) Pinocchio...Poi ho anche qualche numero della serie Fiabe Proibite (che sono rivisitazioni in chiave erotica di famose fiabe...)...Ci sarebbero poi anche le versioni sexy di Cenerentola e Cappuccetto "Rotto" ma sono più rare da trovare...vedremo ;)

      Elimina
    4. Ti ho chiamato Candido!! Scusa...volevo scrivere Carmelo, ma ero ancora nel "mondo" di Voltaire ahahha

      Elimina
  2. Grazzzzie Tippy..anche se di erotico non si vede molto!!

    RispondiElimina
  3. Gli omosessuali, questi maledetti...un orco ciccione ed una orribile lesbica con la barba! ahahaahah. Comunque il fumetto in se è molto divertente, mi piace, aspetto con piacere nuove puntate. Ciao bella. Gary

    RispondiElimina
    Risposte
    1. dai Gary...oltre alla lesbica improbabile e all'orco inguardabile, c'era pure un bel principino gay...anche se purtroppo addormentato e poco partecipe...ahahha. Una curiosità da ignorantissima ragazza etero (perdonami): a voi gay possono ogni tanto eccitare anche i porno solamente etero o per forza ci deve essere del sesso esclusivamente omosessuale o al massimo bisessuale?...Per esempio: A me da ragazza etero le scene di sesso lesbo sinceramente annoiano, mentre quelle gay se i protagonisti sono interessanti possono anche eccitare a volte...come credo che anche ai maschi etero accada l'esatto mio contrario, di essere più eccitati da scene lesbo piuttosto che scene gay, no? Invece a voi maschi omosessuali annoiano due etero che fanno sesso o se il maschio è un bel tipo vi eccitate anche voi?

      Elimina
  4. Tra tante bruttezze, il più sexy rischia di essere il topone! ihihihi Quella scena letta da ragazzino, la ricordavo benissimo ancora adesso.
    Fumetto forse non da orgasmo, ma divertente ed eccitante.
    Kiss, Karl.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahhah Karl...si il fumetto non ha lo scopo di risultare eccitante, ma sicuramente era molto divertente e i disegni hanno un loro fascino...bacini anche a te ;)

      Elimina
  5. Bella domanda, ma forse sarebbe meglio ti rispondesse un gay più tipico, sperando ce ne siano. :-) Io sono particolare, mi eccito in base alle situazioni, quindi, sì, posso eccitarmi anche per una scena di sesso tra due etero, dipende con chi ti identifichi, ahahah. Comunque posso eccitarmi anche in scene tra due donne...le situazioni mi eccitano, più che l'atto in se. Da questo punto di vista potrei definirmi pansessuale, o meglio, paneccitato. ahahaha

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si hai ragione la situazione conta molto anche per me...infatti mi annoiano anche tante scene etero con bei protagonisti se però non c'è il giusto intrigo che porta al fare sesso oppure se non ci sono dei particolari o delle frasi come piacciono a me. D'altro canto però non riesco a eccitarmi comunque se una scena o situazione perfetta è rovinata da un disegno brutto o un personaggio per me poco attraente...insomma l'ideale per eccitarsi per me è situazione giusta e personaggio giusto come "soggetto del desiderio" ahahha Grazie della risposta ;)

      Elimina
  6. I fumetti di Maghella li trovo geniali, pieni di trovate. Me ne ricordo uno con una maga che indovinava il futuro ma non era creduta da nessuno perchè tutti pensavano dicesse cazzate. Il suo nome? Cazzandra!!! ahahahahaha

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahhah i giochi di parole in questo e in altri fumetti si sprecavano!! Comunque presto arriveranno altri episodi della bella Maghella e chissà che in unon di questi non compaia anche la mitica Cazzandra ;-)

      Elimina
  7. molto molto divertente e ben fatto...le scene di sesso sono credo quelle dell'epoca, ma va bene lo stesso e comunque appartengono al contesto del racconto...un romanzo picaresco direi....concordo pure io che quello che attrae prende ed eccità è la situazione che viene rappresentata (e le persone ovvio) e non se si tratta di sesso etero omossessuale a due, tre e via dicendo....grazie tippy per il microsaggio sulle fiabe
    antonius

    RispondiElimina
  8. A chi puo' suggerisco di leggere i fumetti di Maghella che vanno dal numero 100 al 115 le avventure che parlano dell' incontro di Maghella con Toy un robot-giocattolo con corpo di bambino che viene dallo spazio (che puo' allungare le sue "parti" del corpo a piacimento)... sono moooooolto erotiche e belle pruriginose. :-)

    RispondiElimina
  9. A chi puo' suggerisco di leggere i fumetti di Maghella che vanno dal numero 100 al 115 le avventure che parlano dell' incontro di Maghella con Toy un robot-giocattolo con corpo di bambino che viene dallo spazio (che puo' allungare le sue "parti" del corpo a piacimento)... sono moooooolto erotiche e belle pruriginose. :-)

    RispondiElimina
  10. il mio primo fumetto porno conteneva proprio questa puntata mi piacerebbe leggere altri numeri se possibile grazie

    RispondiElimina
  11. Spero verranno pubblicati tanti altri episodi. grazie Tippy. MAGHELLA TI AMO http://www.sherv.net/cm/emoticons/hungry/big-drooling-smiley-emoticon.gif

    RispondiElimina

Commenta