mercoledì 18 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: SEGRETI DI DONNE IN...IL FASCINO DI PADRE RALPH - NOVE SETTIMANE E...BASTA! (ANNO I - N.4)




IL FASCINO DI PADRE RALPH: In una chiesa di un piccola città di provincia, la giovane Lorella confessa i propri peccati al parroco. La ragazza afferma di sentirsi come la protagonista dello sceneggiato televisivo "Uccelli di Rovo", in quanto in suoi gusti sessuali la portano ad innamorarsi solo di uomini che indossano la tonaca. Attraverso tutta una serie di flashback, seguiamo tutta la sua storia dal principio che porterà Don Marino a dubitare della propria fede e a domandarsi se la castità forzata sia veramente voluta da Dio o se non sia invece un'imposizione arbitraria. Lorella, intanto, continuerà a fantasticare sul suo sogno d'amore impossibile, non immaginando di esserci andata molto, ma molto vicina.

NOVE SETTIMANE E...BASTA!: Stesa sul lettino di uno psicanalista, la bella Oriana racconta al medico che è solo per colpa di un film "Nove settimane e mezza" se adesso odia tutti gli uomini. Veniamo così a conoscenza di tutta la sua storia con il suo ex ragazzo, Giacomo, un tipo sempre in cerca di nuovi stimoli erotici, ma che il più delle volte mandavano in bianco l'insoddisfatta ragazza. Dopo aver visto insieme al cinema il film scandalo del momento, Giacomo vuole a tutti i costi rifare  nove settimane e mezza, in stile Italy, con Oriana, costringendola a subire di tutto e di più, cosa che induce a un certo punto la ragazza a mollarlo, dopo solo nove settimane, l'altra "mezza" proprio non l'avrebbe  retta. Sentendosi attratta, dopo tanti anni di astinenza dagli uomini,  proprio dal suo analista, Oriana finisce per farci sesso, purtroppo però la cosa non si evolve nel modo in cui la ragazza sperava.

In questo clima di "arresti domiciliari", dove magari si ha molto più tempo di farsi cullare dal "dolce far niente" (si fa per dire), noi di ZERO IN CONDOTTA, proprio per non farvi annoiare più del dovuto, ci prodighiamo imperterriti alla ricerca di nuovi fumettacci da pubblicare e farvi leggere, il Covid-19  (che qualcuno dalle mie parti chiama addirittura Conad-19) ci fa un baffo e non ci esime dal nostro compito. Quindi, mettetevi comodi in poltrona o chiudetevi in bagno, come ai vecchi tempi e beccatevi i due racconti di quest'antologica offertaci e scansionata dal nostro inossidabile amico e compagno di avventure CHARLES che, come al solito, ringraziamo.

Due storie senza infamia e senza lode, ma che si fanno leggere con facilità e che inducono, forse, a delle riflessioni. Nella prima, la protagonista si identifica un po' nel personaggio di Meggie Cleary, protagonista femminile dello sceneggiato televisivo cult del 1983 "Uccelli di Rovo" diretto da Daryl Duke e tratto dall'omonimo romanzo di Colleen McCullough, dove il personaggio della giovane Meggie, interpretato da Rachel Ward, viveva una complicata storia d'amore con il bel Padre Ralph De Bricassart, interpretato da Richard Chamberlain. Dato il connubio tra sacro e profano, un mix da sempre molto stimolante da trattare all'interno di storie erotiche, ritengo che l'autore della sceneggiatura si sia perso un'occasione per costruire una storia che potesse sfruttare in pieno i due preziosissimi elementi citati. Si potrebbe dire "tanto fumo e poco arrosto", scene di sesso ce ne sono, ma manca, a mio avviso, l'elemento morbosità, quello che infiamma la mente ed eccita i sensi, soprattutto se sorretto da una trama più solida e ben costruita  e da certe situazioni che, purtroppo, mancano o sono state ideate con poca fantasia. Peccato. I disegni di questa storia, stando a quanto indicato sul quarto volume Immaginario Sexy di Luca Mencaroni, sono di Franco Verola.

Nella seconda storia si prende di mira invece il film del 1986 "Nove settimane e 1/2" del regista Adrian Lyne, interpretato dal bel tenebroso Mickey Rourke e dall'atomica Kim Basinger. Anche qui la storia pecca in diversi punti, cade nel solito luogo comune che vede la protagonista provare attrazione verso il suo analista (quante volte abbiamo visto questo tipo di situazione?) e crolla, come la precedente, in un finale privo di mordente. I momenti più piccanti del racconto vengono affrontati in modo superficiale e frettoloso, peccato, perché lo spunto per fare una storia decente c'era , così come c'erano le situazioni adatte (purtroppo appena accennate) che potevano essere sviluppate in maniera più ampia e corredate da un linguaccio più "sporco" e coinvolgente. Per quanto riguarda l'autore dei disegni, mi sa che il già citato volume di Mencaroni stavolta prenda un abbaglio clamoroso attribuendoli a Ugolino Cossu, cosa che escludo nella maniera più categorica, conosco benissimo il modo di lavorare di Cossu per aver letto tantissime sue storie nel periodo in cui lavorava sulle due testate della Lancio (poi divenuta Eura Editoriale) Lanciostory e Skorpio e in diversi albi di Dylan Dog della Bonelli. Un disegnatore che ha legato il suo stile al suo particolare e insolito modo di inchiostrare che non prevede ne l'uso del pennello ne quello del pennino, ma utilizzando invece dei Rapidograph, le classiche "penne" ad inchiostro di china con punta millimetrata usate all'epoca da architetti e geometri per i loro progetti su "carta mozzarella" (oggi quasi del tutto rimpiazzati da sofisticatissimi pennarelli) prima dell'avvento del computer. Di tutto questo, nelle tavole di questa storia non c'è traccia, niente di niente, ne nelle figure ne nello stile grafico utilizzato per l'inchiostratura (che sembra sia stata fatta a pennello) che sia riconducibile a questo disegnatore. Se qualcuno sa qualcosa, si faccia avanti nei commenti.

Mi raccomando, state a casa, fate i bravi e....

BUONA LETTURA

ISI


martedì 17 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: BATTY & GAY IN... LA FINOCCHIONA (EPISODIO N.10)


IN QUESTO EPISODIO: La coppia più sgangherata del fumetto erotico, la sosia di Marylin, Batty e il fido compare omosex Gay, si trovano per l'ennesima volta senza il becco di un quattrino.
Affamata, l'ingenua Batty decide ugualmente di andare in un fast-food e ordinare...; dodici salsicce, due chili di patate fritte e una torta intera come dessert. Ma quando il ristoratore si rende conto che la bella tontolona non ha un soldo in tasca, scatta all'improvviso l'incazzatura: " Bene, vorrà dire che pagherai in natura! Una settimana di marchette... e il tuo debito è estinto!" 
Ma ecco comparire in soccorso dell'ingenua, un "cavaliere" di nobili principi...: "Non si preoccupi signorina; pagherò io il suo debito!..." 

Eccoci qua! Dopo più di due anni, torniamo a presentarvi nel blog, una nuova grottesca, assurda, irriverente avventura della coppia peggio assortita di Hollywood: Batty&Gay.
La storia è sempre la solita; Batty bella e stupidotta che cade ingenuamente nelle grinfie di qualche personaggio senza scrupoli... E alla fine deve intervenire al solito, il manesco, compare Gay,... che con qualche colpo, qua e là di Karate, riesce sempre a sistemare le cose...
Forse a non tutti possono piacere le storie di questa serie, proprio per la forte tematica omosex espressa e sventolata a volte... esageratamente dal bravo Beppe Pinaglia. Però a me sinceramente piace! E' una serie che ho sempre trovato divertente, originale e coraggiosa... E poi Batty con quell'aria da bambolona tonta e sexy,... è davvero troppo simpatica! 

Buona lettura amici e amiche

Il vostro Daice


lunedì 16 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: IL MONTATORE in...CHIAMAMI ERCOLE! (Episodio N. 5)


IN QUESTO EPISODIO: Il Montatore Spidy è diventato un grande amico del principale della ditta, il vecchio Ercole Piselli. Il fatto provoca l'invidia del direttore che decide di mandarlo in trasferta a fare il montatore in un'azienda di salumi. Intanto la bella segretaria Bruni cerca di sedurre Spidy promettendogli di dargliela, ma in realtà la donna ha un piano in combutta col marito per ottenere un idraulico a scrocco...

PS: Grazie alla donazione del carissimo PAOLONE e alla pregevole scansione del mio socio DAICE, torna dopo tantissimo tempo sul blog la serie IL MONTATORE. Mitica serie anni '70  do genere commedia sexy, edita della PUBLISTRIP che vedeva protagonista un operaio comunista e incallito playboy porcellone somigliante al celebre attore di quel periodo, Lando Buzzanca. 
Se non conoscete la serie e volete leggervi la presentazione che feci diversi anni fa sul blog CLICCATE QUI .... L'episodio fa parte di una ristampa ad albo doppio che comprende il fumetto che leggerete oggi e il suo seguito intitolato CACCIA AL VOLPONE! che leggerete invece il mese prossimo...Decisamente soft i contenuti erotici di questa serie, che non brillava molto di sensualità, ma alternava episodi più piccanti e riusciti ad altri decisamente stupidotti e privi di mordente erotico...Questo è carino, il seguito offre più scene hot, qua ce ne è una molto veloce con una sexy maestrina di musica, mentre quella potenzialmente più torrida con la segretaria Bruni viene interrotta proprio sul più bello...Però il tutto si legge con piacere, peccato che i bei disegni di MANARA si limitavano solo alle copertine ...le tavole interne di ALDO RAPETTI e MAURO SALVATORI erano più discontinue...Voi che ne pensate??

sabato 14 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: SUPER BIANCANEVE IN...IL SIGNORE DEI SERPENTI (EPISODIO N.4)



IN QUESTO EPISODIO: Sconfitto con l'inganno Harold, durante il torneo organizzato da Re Kurt, a Rodomonte spetta la mano della principessa Biancaneve. Ben sapendo che il cuore di sua figlia batte per Harold, accusato ingiustamente di essere un codardo, Kurt cerca di convincere Rodomonte  di rinunciare a sposare Biancaneve in cambio di una grossa somma in danaro, ma l'uomo rifiuta. Naga capisce che il suo intento iniziale è diventata un'arma a doppio taglio e decide di sbarazzarsi di Rodomonte. Intanto, Biancaneve ha lasciato il castello, inoltrandosi nel bosco con l'intento di raggiungere i suoi amici nani. Stanca, dopo tanto vagare nella foresta, la bella principessa si addormenta e cade preda del Signore dei Serpenti.

Nuovo appuntamento con la ristampa Super Biancaneve. Oggi vi presentiamo "Il Signore dei Serpenti" , quarto episodio della saga realizzata da Rubino Ventura e Leone Frollo. L'albo originale vide la luce nelle edicole italiane nel febbraio del 1973 con la dicitura interna Anno II n.2. In realtà, quest'albo era già stato pubblicato dalla nostra hostess nell'aprile del 2017, in una vecchia edizione a colori risalente al 1975-1976 nella quale furono ristampati solo i primi 8 episodi. Ora potete godervelo in qualità HD grazie al lavoro di Scan e editing ad opera del sottoscritto, teso a portare avanti questo progetto fino alla fine.

Torna anche Cappuccetto Rosso con la quarta parte della sua avventura, disegnata da Leone Cimpellin.

Inutile dire che tra i due "leoni" chi ha il ruggito più potente e la capacità di trasmettere emozioni con la spettacolare magia del suo segno elegante e raffinato è  Frollo, in quest'albo più in forma che mai. 

Storia godibilissima quella di quest'albo che continua a presentarci una Biancaneve ancora casta e pura, lontana dai piaceri del sesso, anche se in questo episodio ci va abbastanza vicina, salvo vedersi poi rompere le uova nel paniere proprio dai suoi amici nani che intervengono a salvarla tempestivamente prima che il Signore dei Serpenti possa fargli la festa, forse... troppo tempestivamente, se vogliamo attenerci al pensiero della sensuale fanciulla dai capelli color d'ebano e che possiamo leggere a tavola 97 "Proprio adesso che anch'io ne avevo voglia!"

No, bisognerà aspettare ancora qualche numero (il sesto per la precisione) affinche la nostra perda la propria verginità. Da lì in avanti...la strada sarà tutta in discesa e a Biancaneve non la fermerà più nessuno! Mettetevi comodi, via i i cattivi pensieri, dimenticatevi del Corona Virus e lasciatevi invece contagiare da uno dei fumetti che ho più amato in tutta la mia vita..

BUONA LETTURA A TUTTI

ISI

venerdì 13 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: DE SADE in..GODERE E MORIRE (Episodio N.83)


IN QUESTO EPISODIO: Messo Chabrol in gatta buia, il Marchese Donatien De Sade si gode il meritato e sadico piacere con la sua nuova e giovane amante Adeline. Chabrol però in prigione viene ucciso e non potrà confessare al processo...Donatien sospetta che dietro l'assassinio ci sia il famigerato e misterioso Moschettiere Nero...

PS: Prosegue la mini saga del Moschettiere Nero, cominciata nello scorso episodio della serie DE SADE. Pian piano, nei prossimi episodi, scopriremo chi si cela dietro la maschera del nuovo e pericoloso nemico del bel Marchese...che intanto anche in questa avventura si da molto da fare eroticamente sia con la giovane e maliziosa Adeline, ma anche con la Regina Maria Antonietta che torna in scena e nel finale in versione bondage con la bruna assistente del Moschettiere Mascherato...

mercoledì 11 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: PIERINO in...L'UCCELLO PREISTORICO (Episodio N.27)


IN QUESTO EPISODIO: La professoressa Bonazzi affida alla classe una ricerca di storia da fare a coppie e all'eterno ripetente Pierino tocca di lavorare con Imelda, la racchia della classe. La povera ragazzina è innamorata di Pierino, ma lui non vuol saperne di andare a casa sua a studiare. Corre in aiuto di Imelda, la bella bibliotecaria Giorgia , sua cara amica, che attira il ragazzo con una sua foto in topless...Una volta però scoperte le grossi dote nascoste del ripetente, Giorgia vuole approfittarne lei stessa...


PS: Grazie allo scan di CHARLES, torna sul blog a strapparci due risate (che in questo periodo ne abbiamo bisogno) e regalarci qualche momento hard piccante, l'incorreggibile PIERINO disegnato come sempre dal mitico STELIO FENZO. Episodio gradevole, con protagonista femminile una mora bibliotecaria maliziosa, dalle fattezze che ricordano quasi quelle di una delle regine della commedia sexy anni '70 ovvero Edwige Fenech...non trovate?  Il titolo è identico all'episodio di KARZAN pubblicato qualche giorno fa dal blog...quando si dice avere fantasia....

martedì 10 marzo 2020

I MITICI FUMETTI: CASINO IN...CUORE DI MAMMA (EPISODIO N.10)



IN QUESTO EPISODIO: Madame Con riceve la visita della baronessa De Varigny, la donna è preoccupata per suo figlio Raymond che a 18 anni è ancora vergine. Sembra che a livello emotivo qualcosa blocchi il ragazzo, impedendogli di avere una normale vita sessuale. La baronessa è certa che suo figlio non sia omosessuale e nonostante si sia prodigata per far sì che Raymond avesse diverse occasioni per andare a donne...il risultato è stato sempre deludente. L'ultima carta da giocare resta  quella di affidarsi all'esperienza delle ragazze della casa di tolleranza più famosa di Parigi. Purtroppo, le ragazze, pur mettendoncela tutta, sfoderando un repertorio erotico di tutto rispetto, non riescono a stimolare in alcun modo il bel giovane, tra l'altro anche molto ben dotato. Tutto lascia pensare che Raymond sia quindi impotente, fino a quando la Con ha un'intuizione che si rivelerà essere la chiave di tutto.

Rieccoci al nostro appuntamento con "Casino" di cui oggi vi presentiamo il n.10, scritto come al solito da RUBINO VENTURA per i disegni veramente bellissimi di LEONE FROLLO. Scan e editing a cura del sottoscritto.

L'episodio che vi accingete a leggere, sorretto dalla solita struttura semplice e lineare, tocca stavolta un argomento un po' più profondo e delicato. Il personaggio del giovane Raymond, 18enne, bello, con un fisico scolpito e un notevole "attrezzo" tra le gambe è affetto dal "Complesso di Edipo" del quale si sono occupati nei loro studi figure autorevoli nel campo della psicologia e della psichiatria come Sigmund Freud e Gustav Jung. 

"Si basa sul mito greco di Edipo, che, a sua insaputa, uccise suo padre Laio e, altrettanto inconsapevolmente, sposò la propria madre Giocasta. (...) Nella concezione classica freudiana, il complesso edipico indica un insieme di desideri sessuali ambivalenti che il bambino prova  nei confronti delle figure genitoriali. Relativamente alle fasi dello sviluppo psicosessuale, esso insorge durante la fase fallica (3 anni) e il suo superamento introduce al periodo di latenza (6 anni)." (fonte Wikipedia).

Purtroppo la cosa in Raymond sembra molto più ben radicata e morbosa, nonostante abbia ormai raggiunto l'eta adulta. Il ragazzo conosce bene le ragioni del suo "blocco sessuale" o per meglio dire, sa bene il modello di donna che ha in mente in grado di procurargli eccitazione, tutte le altre, per belle, avvenenti e disponibili che siano, non sortiscono alcun effetto. Per guarire o semplicemente "sbloccarsi", per la maitresse non c'è che un solo modo: trasformare quello che è un suo sogno, in realtà. Lo spunto erotico di questo episodio fa quindi leva sul desiderio incestuoso di un figlio di fare sesso con colei che l'ha generato. Argomento delicato, ma che all'interno di una serie come "Casino" viene sviscerato, ovviamente, con leggerezza e ironia (forse anche troppa), lo noterete in alcuni dialoghi e didascalie, vi cito un solo esempio che è il testo della didascalia che trovate a tavola 92, seconda vignetta: "Confondendo il bene con il pene..." Ma si tratta pur sempre di un fumetto che vuole far divertire chi lo legge. Fateci sapere la vostra nei commenti.

BUONA LETTURA

ISI